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consigli passaggio da metano a pdc (radiante pavimento)

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  • consigli passaggio da metano a pdc (radiante pavimento)

    Salve, ho una abitazione a Macerata provincia di Macerata (se non erro zona climatica D) così composta:
    Villetta a schiera (anno costruzione 2013) di testa, libera su tre lati ( sud, est, nord) la zona giorno di circa 85mq con parete nord controterra (con cavedio),
    la zona notte è al piano superiore di circa 50mq (libera su tre lati),
    queste due zone sono servite per il riscaldamento da impianto radiante a pavimento.
    C'è un ulteriore piano di circa 50mq (mansarda) che ancora non è utilizzata e non ha riscaldamento ma in futuro dovrei utilizzarla e quindi andrà riscaldata.
    L'impianto radiante di cui sopra è servito da una caldaia a condensazione viessmann 24kw
    la caldaia è collegata ad una sorta di "circolatore" (un tubo ad anello) al quale è collgata una pompa grundfos seguita da due elettrovalvole: una per la mandata zona notte e una per quella zona giorno e relativi due termostati.
    Per il riscaldamento acqua sanitaria ho un pannello solare termico con accumulo integrato (mi sembra da 200lt) quindi senza pompe elettriche seguito da una valvola termostatica meccanica tre vie che se l'acqua del pannello è calda la manda ai sanitari altrimenti la manda in ingresso alla caldaia viessmann che dicevo sopra. (con questo pannello riesco a tenere spenta la caldaia metano da metà maggio a metà settembre circa).
    i consumi di metano negli ultimi tre anni sono stati i seguenti:
    2017 745metri cubi
    2018 694metri cubi
    2019 680metri cubi
    per la cottura cibi ho stimato circa 7 metri cubi a bimestre (che è quello che consumo nei mesi estivi con caldaia spenta).

    Visto che sto per realizzare fotovoltaico (da 4,6kw) mi è iniziata a girare in testa l'idea di abbandonare il metano e convertire casa all'elettrico, quindi piano induzione e pompa di calore.
    Anzi tutto vorrei sapere se secondo voi nella mia situazione è una buona idea.
    Se pensate sia una via percorribile, che tipo di pompa di calore mi consigliate? Visti i consumi e il piano in più (mansarda) da riscaldare in futuro che dimensionamento mi consigliate per la pdc?
    Quali saranno, secondo voi, le modifiche da apportare all'impianto? per quanto riguarda il radiante il sistema "circolatore" seguito da pompa e due elettrovalvole va mantenuto?
    per quanto riguarda l'acqua sanitaria il pannello solare termico potrei continuare ad utilizzarlo come descritto sopra, con quella valvola tre vie?
    Per quanto riguarda il riscaldamento ho molti dubbi, perchè mi sembra di aver capito che per funzionare bene la pdc dovrebbe lavorare più costantemente possibile invece attualmente con il metano pur impostando i termostati a 20 gradi fissi ho pochissime ore di funzionamento caldaia e molto frammentate (se volete posso anche essere più preciso a riguardo avendo due termostati netatmo quindi con una sorta di registro consultabile).

    ps dimenticavo di dire che in casa ho una VMC Thermolutz

    Vi ringrazio per la pazienza di aver letto e per le eventuali risposte.

  • #2
    Ciao, per curiosità a quanto tieni la mandata della caldaia?

    Se hai un funzionamento cosi discontinuo forse puoi valutare di abbassarla ulteriormente nel mentre.

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    • #3
      Originariamente inviato da Cia91 Visualizza il messaggio
      Ciao, per curiosità a quanto tieni la mandata della caldaia?

      ciao la mandata è 28/30 gradi

      Se hai un funzionamento cosi discontinuo forse puoi valutare di abbassarla ulteriormente nel mentre.

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      • #4
        Nessuno si esprime, riguardo le mie domande?

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