Buongiorno a tutti ragazzi e complimenti per questa splendida community.
Avrei gentilmente bisogno di alcune delucidazioni da parte Vostra, sono un neofita ma con tanta voglia di imparare e soprattutto propenso a leggere e studiare.
Ho acquistato a dicembre una villetta , costruita nell'anno '78 e sto in questi giorni concludendo il progetto di ristrutturazione aiutato da architetti. Dopo questa prima fase, inizieremo effettivamente i lavori.
La villetta acquistata è in Puglia, zona climatica C, gradi giorno 1287. E' una casa confinante su due lati con altre due ville e si articola su tre superfici: piano interrato, piano terra (zona living, cucina, bagno e studiolo/lavanderia) e primo piano ( zona notte con tre camere da letto e due bagni )
Ogni superficie è di circa 75 mq. Non vi è cappotto esterno e non sono previsti lavori per l'installazione. Di contro i lavori di ristrutturazione dovranno prevedere la coibentazione del lastrico solare.
La villetta sarà abitata da due persone che lavorano solitamente fino alle 18, con due bimbi sotto i dieci anni. Nella zona living ci sarà il caminetto.
Passiamo ai miei dubbi.
Allo stato attuale la villetta è dotata di riscaldamento con caldaia e termosifoni in ghisa, che andranno rimossi. L'impianto di condizionamento, nella sola zona notte, è assicurato da due condizionatori split.
Inizialmente ero orientato a fare un impianto totalmente elettrico, staccandomi dunque dal gas.
L'idea era dunque quella di installare un riscaldamento a pavimento con PDC e fare l'impianto di raffrescamento canalizzato pilotato sempre dalla stessa PDC ( possibile vero ??? ). L'acqua calda da quanto ho capito dovrebbe essere garantita da un boiler. Inizialmente non installerei pannelli fotovoltaici ma ne farei predisposizione; l'idea è installarli appena ho un gruzzoletto da parte oppure se dovesse avanzare qualcosa dai lavori di ristrutturazione.
L'idea di fare riscaldamento e raffrescamento a pavimento mi turba perche poi dovrei installare deumidificatori e dunque eviterei. L'altra possibilità è forse quella di fare canalizzato a soffitto sia per riscaldamento e sia per raffrescamento.
Non mi piacciono i fancoil in casa dunque eviterei la loro installazione.
Cosa ne pensate? Avreste qualche altra idea da suggerirmi?
Grazie veramente a tutti i coloro che mi aiuteranno nella scelta.
Avrei gentilmente bisogno di alcune delucidazioni da parte Vostra, sono un neofita ma con tanta voglia di imparare e soprattutto propenso a leggere e studiare.
Ho acquistato a dicembre una villetta , costruita nell'anno '78 e sto in questi giorni concludendo il progetto di ristrutturazione aiutato da architetti. Dopo questa prima fase, inizieremo effettivamente i lavori.
La villetta acquistata è in Puglia, zona climatica C, gradi giorno 1287. E' una casa confinante su due lati con altre due ville e si articola su tre superfici: piano interrato, piano terra (zona living, cucina, bagno e studiolo/lavanderia) e primo piano ( zona notte con tre camere da letto e due bagni )
Ogni superficie è di circa 75 mq. Non vi è cappotto esterno e non sono previsti lavori per l'installazione. Di contro i lavori di ristrutturazione dovranno prevedere la coibentazione del lastrico solare.
La villetta sarà abitata da due persone che lavorano solitamente fino alle 18, con due bimbi sotto i dieci anni. Nella zona living ci sarà il caminetto.
Passiamo ai miei dubbi.
Allo stato attuale la villetta è dotata di riscaldamento con caldaia e termosifoni in ghisa, che andranno rimossi. L'impianto di condizionamento, nella sola zona notte, è assicurato da due condizionatori split.
Inizialmente ero orientato a fare un impianto totalmente elettrico, staccandomi dunque dal gas.
L'idea era dunque quella di installare un riscaldamento a pavimento con PDC e fare l'impianto di raffrescamento canalizzato pilotato sempre dalla stessa PDC ( possibile vero ??? ). L'acqua calda da quanto ho capito dovrebbe essere garantita da un boiler. Inizialmente non installerei pannelli fotovoltaici ma ne farei predisposizione; l'idea è installarli appena ho un gruzzoletto da parte oppure se dovesse avanzare qualcosa dai lavori di ristrutturazione.
L'idea di fare riscaldamento e raffrescamento a pavimento mi turba perche poi dovrei installare deumidificatori e dunque eviterei. L'altra possibilità è forse quella di fare canalizzato a soffitto sia per riscaldamento e sia per raffrescamento.
Non mi piacciono i fancoil in casa dunque eviterei la loro installazione.
Cosa ne pensate? Avreste qualche altra idea da suggerirmi?
Grazie veramente a tutti i coloro che mi aiuteranno nella scelta.
Commenta