Buonasera,
è da qualche mese che sto discutendo con il mio termotecnico per la modifica di un impianto per acs, riscaldamento a pavimento e raffrescamento che è nato male.
Vi spiego in breve quello che mi è stato installato in un abitazione di 95mq per due persone:
- Mitsubishi pumy-p112vkm3
- Pac-mk31bc 3 attacchi pumy-v/ykm2
- Mitsubishi Ehsc-vm2cr2
- Mitsubishi unità interna canalizzata sez-kd71val (easy zone 5 bocchette)
- Puffer Cordivari TERMOACCUMULATORE ECO-COMBI 3 PDC VB LT.500
Il collegamento dell'impianto è il seguente:
Nel puffer ha 3 serpentine, 1 è dedicata all'acs e le altre due sono state unite insieme. L'acqua tecnica intorno è utilizzata per il riscaldamento a pavimento che viene prelevata e miscelata da un gruppo di rilancio della caleffi. L'hydorbox è collegata direttamente alla serpentina dell'acs. Il branch box è collegato all'hydrobox e all'unità interna canalizzata per il raffrescamento. Tutto l'impianto, ad eccezione del canalizzato, è fuori dalla casa nel garage.
La modifica si è resa necessaria perché i consumi sono elevatissimi (il mese di febbraio ho impegnato 7,4 kw, valore indicato sulla bolletta) e per ottimizzare al meglio l'investimento fatto.
Vi chiedo di non farvi domande del tipo ma perché non hai controllato o per che hai acquistato, io non sono del mestiere e mi sono fidato. Adesso mi sono messo a studiare un po' per capire qual'è la soluzione migliore per risolvere questo disastro.
Ho due soluzioni, 1 proposta dal termotecnico e 1 dall'idarulico.
1. (termotecnico) Installare una fonte alternativa per produzione di sola acs e tenere l'attuale impianto per riscaldamento e raffrescamento in quanto la pompa di calore che attualmente è installata non è capace di soddisfare tutto. Mi ha proposto di installare una pompa di calore immergas RAPAX 300 SOL V3
2. (idraulico) Lui non è convinto di questa soluzione perché avrei un aggravio sui costi dell'energia elettrica (la pompa immergas assorbe 2,3 kw) e mi propone di riconvertire il puffer Cordivari (lo so 500lt sono tanti) per acs e installare poi un altro puffer da 100lt per il riscaldamento. In questo caso avrei un aggravio di costi per la mano d'opera, ma almeno verrebbe ripristinato l'impianto nel modo corretto secondo me.
I miei dubbi sono questi:
la mia attuale pompa di calore può produrre da sola acs, riscaldamento e raffrescamento?
Cosa fareste voi se foste nella mia situazione?
Vi ringrazio per l'aiuto che mi potrete dare.
Buona serata
è da qualche mese che sto discutendo con il mio termotecnico per la modifica di un impianto per acs, riscaldamento a pavimento e raffrescamento che è nato male.
Vi spiego in breve quello che mi è stato installato in un abitazione di 95mq per due persone:
- Mitsubishi pumy-p112vkm3
- Pac-mk31bc 3 attacchi pumy-v/ykm2
- Mitsubishi Ehsc-vm2cr2
- Mitsubishi unità interna canalizzata sez-kd71val (easy zone 5 bocchette)
- Puffer Cordivari TERMOACCUMULATORE ECO-COMBI 3 PDC VB LT.500
Il collegamento dell'impianto è il seguente:
Nel puffer ha 3 serpentine, 1 è dedicata all'acs e le altre due sono state unite insieme. L'acqua tecnica intorno è utilizzata per il riscaldamento a pavimento che viene prelevata e miscelata da un gruppo di rilancio della caleffi. L'hydorbox è collegata direttamente alla serpentina dell'acs. Il branch box è collegato all'hydrobox e all'unità interna canalizzata per il raffrescamento. Tutto l'impianto, ad eccezione del canalizzato, è fuori dalla casa nel garage.
La modifica si è resa necessaria perché i consumi sono elevatissimi (il mese di febbraio ho impegnato 7,4 kw, valore indicato sulla bolletta) e per ottimizzare al meglio l'investimento fatto.
Vi chiedo di non farvi domande del tipo ma perché non hai controllato o per che hai acquistato, io non sono del mestiere e mi sono fidato. Adesso mi sono messo a studiare un po' per capire qual'è la soluzione migliore per risolvere questo disastro.
Ho due soluzioni, 1 proposta dal termotecnico e 1 dall'idarulico.
1. (termotecnico) Installare una fonte alternativa per produzione di sola acs e tenere l'attuale impianto per riscaldamento e raffrescamento in quanto la pompa di calore che attualmente è installata non è capace di soddisfare tutto. Mi ha proposto di installare una pompa di calore immergas RAPAX 300 SOL V3
2. (idraulico) Lui non è convinto di questa soluzione perché avrei un aggravio sui costi dell'energia elettrica (la pompa immergas assorbe 2,3 kw) e mi propone di riconvertire il puffer Cordivari (lo so 500lt sono tanti) per acs e installare poi un altro puffer da 100lt per il riscaldamento. In questo caso avrei un aggravio di costi per la mano d'opera, ma almeno verrebbe ripristinato l'impianto nel modo corretto secondo me.
I miei dubbi sono questi:
la mia attuale pompa di calore può produrre da sola acs, riscaldamento e raffrescamento?
Cosa fareste voi se foste nella mia situazione?
Vi ringrazio per l'aiuto che mi potrete dare.
Buona serata
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