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Brutte esperienze con 2 PDC - consiglio nuova PDC

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  • Brutte esperienze con 2 PDC - consiglio nuova PDC

    Salve a tutti,

    Premetto che sono ignorante in materia e il poco che so l'ho imparato mio malgrado, date le brutte esperienze precedenti, ma non mollo. Appartamento in provincia di Avellino (zona climatica D) a confine con la provincia di Napoli, 100 mq al piano rialzato, apparentemente con isolamento termico (vedo pallini di polistirolo), situato in un parco da 3 fabbricati, ciascuno da 3 piani (6 appartamenti + 3 mansarde). Predisposizione per impianto geotermico, mai collaudato e mai corredato di PDC. L'incertezza che mostro nella descrizione della situazione attuale è dovuta al fatto che il costruttore è morto senza completare i lavori, i figli hanno rifiutato l'eredità, i curatori fallimentari sono silenti dal momento della loro nomina e in pratica c'è da sborsare di tasca propria per completare la costruzione e non ho la possibilità di richiedere facilmente documentazione tecnica sull'appartamento. Vivo in tale appartamento da ottobre e mi son fatto l'inverno riscaldandomi con un paio di caldobagno (casa ovviamente fredda, ma non freddissima, eccezion fatta per le stanze riscaldate dai caldobagno, e consumi elettrici importanti). Ad oggi non ho alcun impianto di climatizzazione, essendo prevista PDC geotermica mai installata dal costruttore, e per disperazione ho dovuto installare uno scalda acqua Ariston Lydos Hybrid da 100L a circa 500€. Predisposizione per gas di città, ma ho puntato sulla casa elettrica dato che ho anche piano a induzione.

    PRIMA BRUTTA ESPERIENZA: IMMERGAS + OLIMPIA SPLENDID. Mi rivolgo ad un venditore della zona che mi propone (senza fare alcun sopralluogo e senza richiedere nemmeno planimetria) una PDC da 6 kW + boiler da 100L per ACS (entrambi della Immergas) e 4 terminali della OlimpiaSplendid. A parte avermi fatto pagare la fornitura un occhio della testa (stiamo intorno ai 6.000 € e sicuramente in più rispetto ad altri preventivi che poi ho richiesto a terzi), senza fornire altri dettagli ora (li fornirò su vs richiesta) la configurazione è stata giudicata inadeguata da diversi installatori (in pratica sottodimensionata, oltre ad essere inadeguata l'installazione del boiler per l'ACS). Il venditore si è rifiutato di ammettere la propria responsabilità, rifiutando anche di darmi con la dovuta integrazione economica una PDC da 8kW, la Immergas mi ha detto che per la configurazione in oggetto ci sono "problemi di prevendita" mai meglio specificati e che sicuramente non mi fornirà mai assistenza per quella configurazione. CONCLUSIONE: ho affidato mandato all'avvocato.

    SECONDA BRUTTA ESPERIENZA: RIELLO. Un collega di lavoro (ingegnere) mi parla molto bene dell'impianto PDC della Carrier che ha a casa sua e mi suggerisce di acquistare PCD Riello, essendo questa semplicemente un rebranding della Carrier, poiché per 4 spiccioli in più rispetto a Carrier ha dei ventilconvettori esteticamente più belli. A verifica effettuata, riscontro che ha ragione e procedo con l'acquisto di PDC 8kW + 4 ventilconvettori + 4 CPD (comandi a parete) e niente boiler ACS (nel frattempo avevo acquistato il Lydos della Ariston). Prezzo decisamente più conveniente rispetto all'accozzaglia IMMERGAS/OlimpiaSplendid: circa 4.300 €. Purtroppo si rivelano sin da subito le gravi inefficienze e incompetenze della Riello, mostrate in ogni interazione fino alla fine della vicenda che dovrebbe avvenire a giorni malgrado l'acquisto sia stato effettuato a inizio dicembre: ritardo nella consegna, poi consegnata prima la quasi totalità dei componenti e successivamente una valvola mancante (che senso ha consegnare a scaglioni se poi comunque devo aspettare il resto del materiale per poter chiamare l'installatore?!? Bah), poi scopro che mi hanno consegnato una PDC della Carrier (ebbene si, della Carrier e non della Riello!) e un ventilconvettore apparentemente ammaccato. Soluzione? Prima di ritirare la PDC e il ventilconvettore da sostituire, mi inviano i componenti sostitutivi che io rifiuto di accogliere poiché non sapevo dove metterli dato che già tutti gli altri pacchi che avevo in casa (PCD + 4 ventilconvettori) mi ingombravano mezzo appartamento, figuriamoci dove avrei dovuto mettere l'ulteriore PDC e l'ulteriore ventilconvettore. CONCLUSIONE: a metà febbraio ho richiesto il rimborso, dato che la Riello ha rifiutato qualsiasi forma di compensazione per avermi impedito per due mesi di installare la PDC, malgrado siamo a fine marzo e ancora non ho visto una lira. Incompetenza e inefficienza indescrivibili.

    PDC geotermica: ho visto che i costi sono più importanti rispetto ai due sopra menzionati. Ho deciso di non considerare più la geotermia, nonostante manchino apparentemente solo le macchine, poiché l'impianto non è stato collaudato. La nota azienda di Frosinone che ha effettuato le perforazioni mi dice che potrebbe procedere al collaudo, ma poi chi mi tutela in caso di problemi evitando scaricabarile tra azienda perforatrice, installatore e produttore delle macchine?

    Bene. Credo di essermi dilungato troppo.
    Consigli su come uscire da questo impasse? Mi consigliate anche voi di lasciar perdere il geotermico e di andare su una soluzione aria-acqua? Quale marca?

    Grazie per l'attenzione.
    Saluti.
    Ultima modifica di Maccabbeo; 21-04-2020, 10:13.

  • #2
    Mancano i valori di richiesta energetica dell'abitazione.
    Se non hai la L10 molto probabilmente mai rilasciata e fatta .... descrivi almeno la stratigrafia delle pareti e del tetto.
    Da qui partiamo.
    F.

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    • #3
      Ma appartamento venduto senza terminali ? cosa era previsto per riscaldarsi a parte la geotermica ? radiatori , fancoil, pavimento... vedo che hai montato ventilconvettori i tubi c'erano già ?
      A parte questo non capisco ma chi ha progettato e installato gli apparecchi ?
      AUTO BANNATO

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      • #4
        Originariamente inviato da Maccabbeo Visualizza il messaggio
        Bene. Credo di essermi dilungato troppo.
        Consigli su come uscire da questo impasse? Mi consigliate anche voi di lasciar perdere il geotermico e di andare su una soluzione aria-acqua? Quale marca?
        un po lunghetto sì

        1. cosa hai attualmente in casa che è tuo (montato o meno) e non puoi/devi restituire?
        2. cosa significa "predisposizione per impianto geotermico" ? hai gli scavi fatti? pozzo?
        Monti prenestini (RM) - 1885gg
        LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
        Fotovoltaico 4.76 kWp

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        • #5
          comunque 100mq in zona D una nuova (o comunque recente) costruzione si riscalda tranquillamente con una 6kw (così come con la 8kw, che magari è anche la stessa macchina, che sia marchiata immergas, carrier o riello). chiaramente i 100lt di accumulo della prima proposta sono pochi, ma anche adesso hai 100lt, oltretutto scaldati da una macchina ben più piccola.
          in entrambi i casi saresti stato al caldo.
          più che un consiglio sulla marca di pdc ti servirebbe un installatore che sappia fare il lavoro.
          ah, in ogni caso prevedi un serbatoio da 100lt dedicato al riscaldamento oltre a quello dell'acqua sanitaria

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          • #6
            Chi ti ha detto che la 6kw è troppo piccola probabilmente sbaglia.
            Hai bisogno del fabbisogno termico dell'abitazione, di un calcolo del termotecnico e probabilmente di installatori capaci.
            Comunque io fossi in te terrei la prima pdc, farei fare i calcoli e poi valuterei di tenerla ed installarla. Prenditi il termotecnico che ti faccia i calcoli e si prenda la responsabilità del lavoro.
            Fatta questa premessa, io avrei finito il geotermico sempre partendo da un termotecnico. Il problema è che non puoi installare una pdc che per logica penso che sia della intera palazzina, cioè pagando da solo l'impianto anche agli altri condomini, a meno che tu non ti metta d'accordo con gli altri.
            ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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            • #7
              Originariamente inviato da Maccabbeo Visualizza il messaggio

              PRIMA BRUTTA ESPERIENZA: IMMERGAS + OLIMPIA SPLENDID. Mi rivolgo ad un venditore della zona che mi propone (senza fare alcun sopralluogo e senza richiedere nemmeno planimetria) una PDC da 6 kW + boiler da 100L per ACS (entrambi della Immergas) e 4 terminali della OlimpiaSplendid. A parte avermi fatto pagare la fornitura un occhio della testa (stiamo intorno ai 6.000 € e sicuramente in più rispetto ad altri preventivi che poi ho richiesto a terzi), senza fornire altri dettagli ora (li fornirò su vs richiesta) la configurazione è stata giudicata inadeguata da diversi installatori (in pratica sottodimensionata,

              Lei non ha scritto il perche la PDC Immergas non funzionava.. quale era il problema ?
              L'unica cosa che ho capito da quello che ha scritto è che la PDC , secondo dei fantomatici esperti, sarebbe sottodimensionata... solo questo.

              Ora, giusto per capire... 6 kW di PDC in zona D su una casa nuova.,,. è davvero un OTTIMO dimensionamento.

              ....per dare un'idea.. lo scorso inverno ho consigliato una PDC da 8 kW per una villa singola di 130 mq. non coibentata in classe G.. dico G!, installata in pianura padana.

              L'unica cosa un po piccola è il boiler da 100 Lt.

              Ad ogni modo un installatore che consiglia una 6kW in una situazione come la sua è esperto di questa tecnologia; di solito le persone poco preparate ( che sono la stragrande maggioranza ) tendono a sovradimensionare parecchio con le PDC perche ignorano come vanno gestite e programmate.

              Auguri,

              F.
              Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
              Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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