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Buongiorno,
in un impianto di riscaldamento ibrido pompa di calore- caldaia ho 2 circolatori a giri variabili ( uno per caldaia e uno per pompa di calore). la regolazione può essere a giri costanti o variabili automaticamente per mantenere fisso il deltaT tra mandata e ritorno.
L'impianto però è un impianto di riscaldamento a pannelli radianti con testine termoelettriche.
Per questo impianto penso che la regolazione con testine sia da abbinare ad una pompa a giri variabili a prevalenza costante, ovvero quando alcune testine si chiudono la pompa abbassa il numero di giri tale che la prevalenza ai capi del collettore resta la stessa, ergo non ho sovraportate sui circuiti rimasti aperti.
Invece una pompa a deltaT costante come lo gestisce questo aspetto? è corretto abbinarla con una regolazione di zona con testine? oppure la dovrei usare a giri fissi ma mettendo una valvola di bypass differenziale ai capi del collettore?
grazie
in un impianto di riscaldamento ibrido pompa di calore- caldaia ho 2 circolatori a giri variabili ( uno per caldaia e uno per pompa di calore). la regolazione può essere a giri costanti o variabili automaticamente per mantenere fisso il deltaT tra mandata e ritorno.
L'impianto però è un impianto di riscaldamento a pannelli radianti con testine termoelettriche.
Per questo impianto penso che la regolazione con testine sia da abbinare ad una pompa a giri variabili a prevalenza costante, ovvero quando alcune testine si chiudono la pompa abbassa il numero di giri tale che la prevalenza ai capi del collettore resta la stessa, ergo non ho sovraportate sui circuiti rimasti aperti.
Invece una pompa a deltaT costante come lo gestisce questo aspetto? è corretto abbinarla con una regolazione di zona con testine? oppure la dovrei usare a giri fissi ma mettendo una valvola di bypass differenziale ai capi del collettore?
grazie