Ciao a tutti,
ho da poco acquistato un attico a Roma e mi sto organizzando per la ristrutturazione dove, tra le altre cose, vorrei realizzare un impianto radiante a soffitto di riscaldamento/raffrescamento.
Ho sentito rehau/rossato/eurotherm i quali mi hanno proposto soluzioni complete (pannelli+pdc+deumidificatore+pdc x acs) che purtroppo non si sposano completamente con il sistema che vorrei realizzare.

Il primo problema incontrato è relativo agli spazi: tutti propongono PDC x ACS con accumulo di almeno 200L con installazione esclusivamente a terra mentre io vorrei installare il sistema a parete recuperando lo spazio sottostante. Per farlo è però necessario scendere sotto i 200L, nel caso specifico, utilizzando i rispettivi prodotti, delle PDC x ACS da 100L che però, a dire dei venditori, potrebbero essere insufficienti per 2 persone.
  • Ma è veramente così?
  • Sarebbe possibile integrare la PDC del riscaldamento/raffrescamento, la quale gestisce anche l'acqua sanitaria, per supportare la PDC x ACS quando l'accumulo inizia a scarseggiare?

In ogni caso l'unica soluzione alternativa che ho trovato è una Ariston NUOS SPLIT FLEX 150 WH (150L), mentre non ho ancora trovato una risposta al secondo punto.

Il secondo problema è la componente di controllo del sistema, in particolare l'integrazione all'interno si un sistema domotico tipo HA. Tutti hanno sistemi proprietari, l'unico che mi sembra più "aperto" è il Viessmann.
  • Qualcuno ha già realizzato integrazioni di questo tipo con prodotti differenti da quelli Viessmann?


Il terzo problema è legato alla progettazione dell'impianto ed in particolare al tipo di PDC per il riscaldamento/raffrescamento da adottare. Su questa l'unica soluzione a cui sono giunto è quella di trovare un bravo progettista/installatore, ma ad ora nulla di fatto.
  • Ne conoscete su Roma?



Mi sarebbe veramente utile un'opinione o un aiuto perchè in questo momento non so veramente che cosa fare.


Grazie mille a tutti
G