Pompa di calore aria-acqua Lambda - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Pompa di calore aria-acqua Lambda

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggio
    ​​​​​​
    Se poi tu sei sicuro che fra 20 anni troverai i ricambi..
    ​​​
    Le liste bafa servono ai tedeschi per chiedere i contributi per noi italiani è inutile

    Penso che immaginerai che invece un marchio orientale a caso daikin non ha problemi ad avere tutti i laboratori e camere climatiche che vuoi....
    ​​​​​​Avere etichetta EHPA significa, tra le altre cose, dover garantire ricambi per almeno 10 anni. Ci sono aziende serie che garantiranno di più altre meno, ma almeno 10 anni devono garantirli.

    Vero le liste Bafa servono per contributi tedeschi, per ricevere contributi le pdc devono avere delle prestazioni minime, per questo i valori devono essere certificati, per evitare di ricevere contributi per pdc che non rispettano i requisiti, truffando consumatori e Stato. Quindi se fai 2+2 Bafa è un elenco di pdc con cop certificati, se metti i COP in ordine diventa una sorta di classifica. Le pdc giapp non saranno nella prima pagina della classifica, ma almeno hanno dei valori certificati.

    La Daikin può avere laboratori di prova in tutto il mondo, nessuno mette in discussione che le grandi multinazionali hanno budget stellari in ricerca e sviluppo, ma sono lab che servono per lo sviluppo delle pdc, delle pdc che nel caso Daikin puntano ad un target di mercato con prodotti dal buon rapporto qualità-prezzo, nulla di più. I dati che dichiarano a manuale sono gli stessi che trovi in BAFA. Il WPZ è uno solo dei centri che possono certificare i cop, ce ne sono altri, ma è riconosciuto come uno dei più rigorosi e severi al mondo.

    Anche le giapp hanno etichetta EHPA, e hanno COP certificati. L'unico vero motivo per buttare in caciara queste cose è perché hanno valori mediocri. Meglio che chi fa l'installatore faccia l'installatore, perché se vuoi fare a tutti i costi disinformazione è solo un danno per il forum.

    Se poi i numeri sono teoria, inutile parlare con te. Io appena mi accorgo che un installatore dice cose false lo ringrazio e lo saluto. Personalmente da te non verrei mai a farmi installare una pdc, di qualsiasi marca o provenienza siano, e dispiace pure a me dirtelo.
    Ultima modifica di Mark VI; 01-05-2021, 10:48.
    FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

    Commenta


    • triuso. A completamento del tuo ragionamento puoi per cortesia indicarmi nello specifico , sempre per arrivare a capire nel concreto da solo, da cosa determini che la wamak è una pompa di calore da non prendere in considerazione? Se leggo i parametri tecnici non mi sembrano male. Tra l'altro forniscono le rese a tutte le temperature.
      Per quanto riguarda gli impianti misti anche qua riscontro opinioni diverse tra il vostro pensiero e quello di altri. Ho parlato alcune settimane fa con Roberto Messana, che ha creato il sistema radius a soffitto (esperienza ultra trentennale con questi sistemi), che sostiene che la maggior parte dei termotecnici sono "pigri" e poco disposti ad affacciarsi alle nuove tipologie di impianti, che possono essere tranquillamente gestiti anche in forme miste, con le opportune configurazioni e che basterebbe un minima disponibilità al confronto con i loro tecnici per affrontare ogni problematica in merito.
      Perdonatemi ma sono sicuramente di coccio, ma ho difficoltà a comprendere di fare un nuovo impianto a pdc solo per il riscaldamento e dover gestire la climatizzazione con i classici split che a parte l'aspetto rumore sparano aria fredda con le problematiche conseguenti. Come ho letto più volte , è come avere una ferrari ed utilizzarla per fare un rally. Se devo rimanere con termosifoni e split non mi conviene allora passare ad una bella caldaia a condensazione e lasciare stare il 110?
      File allegati

      Commenta


      • certo il ricambio te lo danno..ti sparano una bella cifra perchè nessuno ti obbliga a vendertelo a prezzi convenienti e tu concordi che conviene buttare tutto se poi la lambda metti fra qualche anno non c'è più tu vai all'ehpa a lamentarti che non trovi più la ditta

        Ripeto tu fai tanti discorsi teorici ma la pratica è un altra

        Anche sui numeri alla fine sono tutti dati dichiarati dai costruttori e si può barare si possono fare macchine per guadagnare postii n queste classifiche come fanno molti di questi produttori di nicchia è una strategia di marketing..non progetti la macchina per scaldare casa ma per scalare posti in queste classifiche
        La lambda ha fatto esattamente questo....hanno inventato qualcosa di nuovo?? brevettato l'idea del secolo ?
        Io non butto nulla in caciara..è chi vuole spacciare queste liste bafa come attestati chissà di che cosa sono solo la solita raccolta di dati dichiarati dai produttori secondo la normativa
        E come dici pure tu alla fine sono sempre i soliti

        Se mi dai particolari tecnici che permettono a questi europei di guadagnare efficienza io sono tutto orecchi..se è la tecnologia 3k ossia quando si può spariamo un sacco di aria e riduciamo il salto termico fra gas refrigerante e aria..è lo stesso trucchetto che usavano i produttori cinesi per arrivare a cop 3,61 quindi la vecchia classe A




        Commenta


        • guacianiero
          Certo tutto si può fare è il famoso detto che tutte le strade portano a roma..di solito di cerca di ottenere il miglior risultato col minimo sforzo
          Tecnicamente potresti fare anche un piano col pavimento radiante uno coi termofisoni un altro col soffitto radiante

          Soffitto radiante è sicuramente interessante il discorso è che nel tuo caso abitandoci non puoi farlo in tutta la casa e secondo me forse non è la scelta ottimale di fare metà casa col soffitto radiante e purtroppo l'altra con fan coil

          Anche sulla climatizzazione che vantaggio avrebbe un idrosplit? c'è meno scelta rispetto ai comuni split..spesso sono più brutti e rumorosi a che pro?

          Avrebbe senso se tu facessi un impianto che permette col calore recuperato dalla climatizzazione estiva di scaldare l'acqua sanitaria ma questi impianti che pure sono presenti sul mercato perchè non prendono piede?? perchè in ambito residenziale spesso il gioco non vale la candela anche se a livello puramente logico è condivisibile che piuttosto che smaltire il calore all'esterno scaldo acqua sanitaria

          Per la pompa di calore non è una questione di dati tecnici ma di avere un prodotto che in italia sostanzialmente non c'è..se chi lo importa ora poi cambia marca?

          Se poi mi dici che è una macchina on off solitamente queste macchine richiedono maggiori quantitativi minimi di acqua
          Ultima modifica di triuso; 01-05-2021, 13:32.

          Commenta


          • guacianiero : sentirsi dire di scartare una Wamak (come pure Lambda, Nibe, Kronoterm, ...) che è una buona macchina, con queste frivole considerazioni, fa capire che finché non dirai la parola Daikin il buon triuso su qualsiasi pdc troverà sempre qualcosa che non va. Quindi guardati le Altherma ultimo modello, vedi se fanno a caso tuo e ti prego sacrificati a comprare una macchina giapp, così riusciamo a liberarci dell' INTR(i)USO
            Ultima modifica di Mark VI; 01-05-2021, 16:46.
            FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

            Commenta


            • Wamak non la scarto assolutamente con un preventivo completo di installazione con soffitto radiante radius + deumidificazione co recupero di calore a ca 32k. Quello che non mi entusiasma è il gas r410a, rispetto a R290. Ma una efficienza energetica pari a 160% con scop 4,01 mi sembrano valori interessanti. Vorrei mi spiegaste possibilmente la questione bollitore che quando scalda l'acqua sanitaria , stacca il condizionamento. In sostanza questi bollitori con pdc come funzionano. Accumulano l'acqua come i vecchi scaldabagni e non la producono al momento? Concretamente il possibile disservizio si verificherebbe al momento che consumati i litri di acqua dell'accumulo , entrando in funzione il bollitore staccherebbe il condizionamento? Infine continuo a non capire le problematiche nell'utilizzo dei fancoil nella zona giorno in un sistema misto come lo avete definito. Potete darmi degli elementi facilmente comprensibili?

              Commenta


              • Alla fine ritorna fuori sempre l'ormai sfiancante tema ricorrente con le consuete argomentazioni.. Ma informarsi prima no o andiamo per sentito dire?
                Se triuso non credi alle specifiche.. Allora non dovresti guardarne neanche una e comprare a sentimento; ciò vale per ogni cosa che compri.

                Io non ci trovo nulla di strano avere un sistema misto.. Ovvio è più complesso e richiede che ognuno abbia il proprio gruppo di rilancio con rispettiva miscelatrice i quali fanno capo alla stessa dorsale/collettore; come è ovvio che debbano essere opportunamente dimensionati e tarati in base alle richieste di comfort dell'utilizzatore.

                Personalmente preferisco una figura professionale che mi dica in faccia che non ha esperienza nel fare certi tipi di impianti e/o non riesce a progettarli... Questo per me sarebbe un vero Professionista.

                Commenta


                • una comune pompa di calore fa o caldo o freddo e quando fa caldo o produce acqua calda sanitaria o riscalda la casa

                  Quindi in estate quando deve scaldare l'accumulo di acqua sanitaria devia nel funzionamento a caldo e riscalda l'accumulo di acqua sanitaria
                  Si è un accumulo come gli scaldabagni non può fare acqua sanitaria instantanea perchè dovrebbe avere gli oltre 20 kw che ha la caldaia per scaldarti direttamente l'acqua sanitaria..ma comunque una pompa di calore ha tempi di partenza etc diversi da una caldaia
                  insomma l'acqua sanitaria con una pompa di calore è acqua calda accumulata poi puoi stoccare direttamente l'acqua sanitaria o usare le varie forme di pit in cui accumuli acqua tecnica che ti andrà a scaldare al passaggio la sanitaria
                  Sono leggere differenze per fare la stessa cosa

                  ma l'acqua calda sanitaria proveniene da un accumulo è la più confortevole subito disponibile temperatura che varia con dolcezza mille volte meglio di qualunque produttore istantaneo se non che è disponibile in quantitò limitata

                  Quando usi l'acqua calda sanitaria o se il boiler si raffredda perchè comunque ha delle dispersioni la priorità ce l'ha in tutte le pompe di calore l'acqua sanitaria quindi si mette a fare acqua sanitaria e non funziona la climatizzazione fino a quando non ha finito

                  Per questo io continuo a dirti che a volte le soluzioni semplici possono anche essere le più funzionali non si deve sempre cercare di strafare la megacentrale termica che fa andare mille cose etc

                  Quanto ai fancoil dove è il problema?? è un sistema tipicamente da uffici perchè con un unico terminale si fa sia riscaldamento che raffrescameto lo svantaggio è che hai delle ventole che girano e muovono aria magari anche polvere possono sentirsi andare dipende poi dalla tua sensibilità
                  In uffici etc è normalmente più tollerata questa cosa nelle case di solito si preferisce soluzioni di riscaldamento statiche

                  Se poi azioni i fancoil con una pompa di calore si aggiungono ulteriori criticità ossia quando la pompa di calore si ferma per sbrinarsi cessa subito l'emissione di calore perchè non hanno inerzia e potresti sentire un sensazione di minor comfort..questo comunque dipende anche da come è isolata la casa..era un problema maggiore negli edifici colabrodo di una volta
                  Altro problema è che la pompa di calore produce acqua a 40 o 45 gradi quindi a che temperatura esce l'aria dal fan coil?? a 35 o 38 ergo per il corpo umano è fredda o quasi
                  Alientati da una caldaia a 60 o 70 gradi ovviamente ci vai davanti e senti una senzasione di caldo molto più gratificante

                  I fancoil come detto hanno iniziato un percorso di miglioramento sia estetico che funzionale..ah dimenticavo consumano anche energia elettrica..i calssici fancoil con motore tradizionale si ciucciano qualche decina di watt se ne hai 10 hai un bel carico di assorbimento che una volta non era significativo ora su una casa iperefficiente si mangiano una parte del cop che qualcuno insegue fino all'ultimo decimale in più poi magari non è conscio che ha 300 o 400 watt fissi fra pompe e motori di fancoil

                  ora ci sono comunque anche fancoil con motori a commutazione elettronica sempre i soliti che inutile che mi ripeto gli orientali hanno fatto scuola usandoli sugli split e ora sono arrivati con calma anche sui fancoil..non tutti però occhio
                  Ovviamente se li fanno pagare una bel sovrapprezzo nella solita logica dei produttori "europei"

                  Mark VI sul forum ci sono ancora i miei dubbi quando si parlava della H HT3 daikin...perchè si anche daikin è piuttosto spregiudicata a livello commerciale
                  Non sono un fan di daikin ho preso questo marchio solo perchè ha un laboratorio di prova proprio in italia

                  Commenta


                  • Chiara l'esposizione. Fatto salvo che leggendo le rese termiche dei fancoil (daikin Hpc o Aermec) riescono a soddisfare il mio fabbisogno energetico impostando la velocità della ventola in modalità bassa. Poi parliamoci chiaro stiamo parlando di due unità una da mettere in cucina e l'altra in sala, su una superficie di ca 40 mq. Per quanto riguarda l'ACS invece la problematica esposta si pone al momento in cui viene esaurita l'acqua accumulata o sbaglio? Inoltre la funzione di raffrescamento tramite pdc immagino che debba essere utilizzata in modalità continuativa o impostando lo stacco ad una determinata temperatura, quindi il disagio dovrebbe essere limitato. Quanto ci mette mediamente un bollitore in ore a mandare in temperatura l'acqua in accumulo? Oppure il reintegro avviene di volta in volta. In tal caso il reintegro dell'acqua di una doccia, di cosa parliamo di 30 minuti di stacco? In tal caso è un non problema.
                    Ultima modifica di guacianiero; 01-05-2021, 19:56.

                    Commenta


                    • Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggio

                      sul forum ci sono ancora i miei dubbi quando si parlava della H HT3 daikin...perchè si anche daikin è piuttosto spregiudicata a livello commerciale
                      Non sono un fan di daikin ho preso questo marchio solo perchè ha un laboratorio di prova proprio in italia
                      Se sei un fan di giapp, sei anche un fun di daikin. Poi se con il tuo metodo, basato ricordiamoci sull'esperienza, hai delle preferenze tra le giapp non è che cambia molto. Visto che dei numeri non te ne frega niente, sarà criterio legato probabilmente al tuo margine di guadagno sul prezzo della pdc. Sbaglio? ​​​​​​Ma qui i confronti li vogliamo fare dal lato dell'acquirente (prestazioni), non dal lato del venditore/installatore (margini di guadagno).
                      FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da guacianiero Visualizza il messaggio
                        Oppure il reintegro avviene di volta in volta. In tal caso il reintegro dell'acqua di una doccia, di cosa parliamo di 30 minuti di stacco? In tal caso è un non problema.
                        Sì il reintegro avviene gradualmente comandato da sonda temperatura su boiler. Tempo dipende da lt e temp a cui terrai accumulo e dalla portata del soffione doccia. Senza numeri non si stima neanche il tempo di reintegro, ma si parla di uno max due reintegri al giorno con corretto dimensionamento: non è un problema. Mettere una seconda pdc dedicata a fare solo ACS ti costerebbe qualche migliaio di euro in più. Ci sono discussioni a riguardo, leggili. Qui è OT
                        Ultima modifica di Mark VI; 02-05-2021, 07:53.
                        FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

                        Commenta


                        • dipende da quanta acqua prelevi e dalla potenza della pompa di calore e eventualmente se attivi funzioni eco il reintegro avviene con maggiore efficienza ma ci impiega più tempo
                          può essere mezzora un ora o anche di più

                          la formula è calore specifico acqua per quantità da scaldare per salto termico e trovi il calore necessario poi lo dividi per la potenza della pompa di calore salta fuori il tempo
                          ovviamente usando unità di misura omogenee

                          Mark VI non sono un fan di nessuno voglio solo riportare le cose a come stanno realmente..c'è chi ha innovato c'è chi ha introdotto tecnologia e chi invece assembla
                          Se non fosse per i primi avremmo ancora compressori a pistoni rumorosi come un motore da tosaerba macchine on off che ogni volta che partono ti fanno abbassare la luce in casa etc etc

                          io sarei curioso di sapere come mai la kronoterm fino a poco tempo fa costruiva solo macchine on off mentre ora nella fascia di potenza coperte dalla adapt non le ha manco più a catalogo

                          Se mi spieghi sta cosa io divento un fan degli sloveni

                          Commenta


                          • Nessuno nega lo sviluppo tecnologico apportato dai giapponesi in questo e in altri settori, che il Giappone sia tra i paesi a maggior sviluppo tecnologico è innegabile, stiamo parlando di prestazioni ottenute in seguito a questo sviluppo tecnologico.

                            Il problema di fondo sta nel dire che le prestazioni siano tutte uguali o che quelle europee hanno valori superiori perché dichiarano il falso. Quello che si può dire è che hanno filosofie costruttive diverse, target di mercato diversi, ... quello sì, ma i numeri non sono interpretabili a piacimento. Metti caso che devo scegliere pdc tra Mitsu, Panasonic, Toshiba, Lg, Daikin, cosa faccio? non confronto le prestazioni?

                            ​​​​​​Sono trai i primi estimatori della tecnologia giapponese, ma oggi devo scegliere una pdc e se trovo macchine prestazionalmente migliori allo stesso prezzo (110%) non sì può guardare solo a chi ha avuto il merito di introdurre la tecnologia.
                            FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

                            Commenta


                            • Facciamo l'esercizio contrario triuso .
                              ​​​​​​
                              Voglio a tutti i costi mettermi una pdc giapponese in casa. Voglio fare riscaldamento+acs(+raffresc). Potenza 7-8 kWt a -5° con temp di mandata di almeno 45°
                              La voglio monoblocco e inverter, R32, smart grid, connessa in rete, con dimensioni massime in larghezza di 1150 mm e con Cop/Scop i più alti possibile. Lasciamo stare l'estetica, un occhio posso anche chiuderlo. Quale modello consiglieresti?
                              FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

                              Commenta


                              • No tu ti devi prendere una Adapt..bella pesante e non una orientale che se tira una folata di vento te la sposta
                                La kronoterm è una azienda praticamente familiare cercano di fare le cose per bene mica lesinano sui materiali mi misuri la batteria numero di ranghi spessore etc così posso completare le mie conoscenze su quella macchina

                                I dati vanno guardati ma non devi fissarti troppo su di loro nelle famose liste che a te sono tanto care con fatica ho trovato palesemente la stessa macchina da uno dei due rimarchiata e i dati erano diversi

                                Commenta


                                • Davvero fai dei discorsi che mi fanno pensare che hai raggiunto con difficoltà un diploma tecnico... Quasi tutte le più grandi realtà aziendali mondiali sono nate da famiglie padronali. La Kronoterm è una ditta che fa pdc come unico core business da oltre 25 anni; e cmq io le do un peso valutando i prodotti che propone. Se devo scegliere una pdc per numero di dipendenti, sì allora le giapp sono macchine vincenti. Ma non mi sembra che nelle tabelle dei data sheet tecnici, o dei test WPZ che tanto snobbi, sia per ora riportato il numero di dipendenti...

                                  Mi aspettavo che non ti saresti messo in gioco, non consigliando nessuna pdc. Sembrava che conoscessi tutte le pdc in commercio, ma la realtà più probabile è che conosci superficialmente anche quelle che installi e gettare la spugna prima di affrontare l'ostacolo non ti fa onore, ma forse è stata la cosa migliore.
                                  È molto più facile criticare le scelte altrui, che proporre qualcosa di sensato e sostenuto da una base solida che va al di là della tua semplice inutile esperienza.
                                  Dalle mie parti gente che spara affermazioni non supportate da nessuna evidenza li chiamiamo quaquaraquà...

                                  Finalmente, visto che non hai nulla di alternativo/sensato da proporre, ne basi numeriche per argomentare, chiudiamo l'OT.
                                  Ultima modifica di Mark VI; 03-05-2021, 20:02.
                                  FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

                                  Commenta


                                  • io non installo nulla non vendo nulla e non consiglio nessuna pompa di calore specie a te e non mi interessa mostrare titoli di studio etc
                                    Tu non hai bisogno dei miei consigli sai trovarteli da soli i dati che cerchi
                                    Non capisco perchè te ne esci addirittura sul personale.. per kronoterm ero sincero ho detto le stesse cose che hai detto tu..sono gente seria e che vuole fare bene e non lesinano sui materiali il problema è che la tecnologia devono acquistarla
                                    Non c'era niente di ironico...io contesto chi li vuol far passare per quello che non sono

                                    Se il claim di kronoterm o meglio di chi le propone in italia era fino a due anni era professionale è ON OFF ci vuole un accumulo tecnico da 300 litri e poi l'anno dopo come è bella la tecnolgoia inverter unità interna con microaccumulo da 40 litri integrato
                                    Non vedo poi quali sarebbero le scelte altrui che critico

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggio
                                      Non vedo poi quali sarebbero le scelte altrui che critico
                                      Ma figurati nulla di personale. È possibile che ci siamo fraintesi. Se contesti il termine termop profess ci può anche stare. Io ho scoperto solo su questo forum l'intera polemica che ne è nata e che non ha senso alimentare oltre. Abbreviare con pdc è molto più comodo per tutte le macchine, di qualunque provenienza siano. Mettiamo un punto e a capo su questa cosa una volta per tutte: magari può aver infastidito gente del settore, ma ai consumatori non interessa proprio niente.
                                      FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

                                      Commenta


                                      • Tornando a Lambda, li ho contattati anch'io oggi. Hanno risposto in tempo record e già questo è un ottimo segnale. Stanno cercando un dealer qui in Italia, ma non mi hanno saputo dire dove/quando di preciso. Quindi per me devo rinunciare.
                                        Comunque, visto che era venuto il dubbio, le loro pdc fanno anche DHW, associando PIT o boiler. Non hanno unità interne integrated, ma non credo sia un problema, almeno si ha la possibilità di scegliere un litraggio abbondante. Penso faranno strada per chi può aspettare.
                                        Ultima modifica di Mark VI; 05-05-2021, 19:05.
                                        FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

                                        Commenta


                                        • prendi la palla al balzo e mettiti a commerciare lambda in italia così ne hai una anche per te

                                          Commenta


                                          • cmq veramente strano che non si siano ancora organizzati. Parlando di PDC austriache conoscete IDM? Tanta roba anche questa e operano in Italia

                                            Commenta


                                            • Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggio
                                              prendi la palla al balzo e mettiti a commerciare lambda in italia così ne hai una anche per te
                                              Sai che ci avevo pensato, dico davvero! Avevo pensato anche a un gruppo di acquisto o qualcosa di simile per acquistare a buon prezzo le pdc. Non so se esista già qualcosa in giro. Ma con 110% non ha senso.

                                              (IDM aero-slm è sicuramente tra le migliori pdc, le austriache in generale hanno una marcia in più)
                                              FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

                                              Commenta


                                              • che l'austria sia un bel posto concordo..che siano avanti sulle pompe di calore come al solito mi viene da ridere..erano avanti una volta rispetto ai produttori nostrani ecco in questa contesa fra assemblatori europei certi marchi potevano avere una marcia in più..ma poi come si dice è cambiato il mondo
                                                quel modello pare un aerotermo di quelli che si usano per scaldare i capannoni messo in giardino un vero orrore estetico
                                                queste macchine europee hanno tutte o quasi gli stessi difetti batteria sopra e tutta la parte elettrica sotto..e pure in basso bella furbata..sotto c'è tutto compressore ok ci può stare inverter sche elettroniche.........poi questi austriaci scoprono le splittate..e bravi così il collegamento fra esterna e interna è protetto dal gelo..bravi verissimo

                                                Commenta


                                                • Sui gusti non si discute, ma che IDM sia anche brutta esteticamente mi viene da pensare che non l'hai vista . In assoluto insieme a Kronoterm una delle migliori ed hanno versioni monoblocco con gas R290 con parametri tecnici assolutamenti superiori alle varie panasonic, daikin ed Lg.

                                                  Commenta


                                                  • è mica questa ?


                                                    Commenta


                                                    • I gusti sono gusti. C'è perfino a chi piaceva la Fiat Marea/Multipla.

                                                      Per i miei gusti le orientali sono più adatte a parete di condomini, dove magari manca spazio o sul retro delle case non troppo ambiziose.
                                                      Clicca sull'immagine per ingrandirla.à  Nome:   IMG_20210506_105053.jpgà Visite: 0à Dimensione: 42.8 KBà ID: 2159162
                                                      Clicca sull'immagine per ingrandirla.à  Nome:   IMG_20210506_104144.jpgà Visite: 0à Dimensione: 198.5 KBà ID: 2159164
                                                      Clicca sull'immagine per ingrandirla.à  Nome:   IMG_20210506_104015.jpgà Visite: 0à Dimensione: 116.4 KBà ID: 2159165

                                                      Se hai giardino non c'è storia con europee:
                                                      Clicca sull'immagine per ingrandirla.à  Nome:   Screenshot_2021-04-08-07-53-48-703_org.telegram.messenger~2.jpgà Visite: 0à Dimensione: 68.2 KBà ID: 2159163

                                                      Ma ripeto sono gusti e il fattore estetico non dovrebbe essere il principale criterio di scelta per acquisto di una pdc. Poi lo abbiamo visto che anche per prestazioni si va sugli stessi prodotti, quindi tutto di guadagnato se hanno estetica di livello. Il vantaggio delle orientali è il minor costo, loro all'estetica non guardano.
                                                      Se vai a una fiera del settore ti accorgi subito dello stile quando entri nel padiglione delle europee. A proposito: c'è qualche fiera del settore nei prossimi giorni o è ancora tutto fermo per covid?
                                                      Ultima modifica di Mark VI; 06-05-2021, 10:29.
                                                      FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da Mark VI Visualizza il messaggio
                                                        I gusti sono gusti. C'è perfino a chi piaceva la Fiat Marea/Multipla.

                                                        Per i miei gusti le orientali sono più adatte a parete di condomini, dove magari manca spazio o sul retro delle case. Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   IMG_20210506_105053.jpg 
Visite: 224 
Dimensione: 42.8 KB 
ID: 2159162
                                                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   IMG_20210506_104144.jpg 
Visite: 214 
Dimensione: 198.5 KB 
ID: 2159164
                                                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   IMG_20210506_104015.jpg 
Visite: 223 
Dimensione: 116.4 KB 
ID: 2159165

                                                        Se hai giardino non c'è storia con europee:
                                                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Screenshot_2021-04-08-07-53-48-703_org.telegram.messenger~2.jpg 
Visite: 224 
Dimensione: 68.2 KB 
ID: 2159163

                                                        Ma ripeto sono gusti e il fattore estetico non dovrebbe essere il principale criterio di scelta per acquisto di una pdc. Poi lo abbiamo visto che anche per prestazioni si va sugli stessi prodotti, quindi tutto di guadagnato se hanno estetica di livello. Il vantaggio delle orientali è il minor costo.
                                                        kronotherm uber alles sopratutto in rivestimento in corten. Ma anche questa non mi sembra male. Se poi entriamo in competizione anche sull'aspetto estetico proprio non ci siamo. Io l'unico grande dubbio è la grande differenza di prezzo che esiste tra versione "commerciale", ops, orientali volevo dire e le termopompe professionali , a ridaglie volevo dire europee. . Battute a parte il nodo centrale è questo
                                                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Cattura.PNG 
Visite: 187 
Dimensione: 375.5 KB 
ID: 2159168

                                                        Commenta


                                                        • Ti prego, cerchiamo di non alimentare ulteriormente una polemica che non ha senso e parliamo per entrambe le famiglie con termine generico: pdc.
                                                          Per il prezzo con 110 ci si sta dentro. 30k e 1600 euro/kw non sono pochi. Chiaro che se uno vuole fare anche altri lavori (radiante, ...) non si può avere tutto. A me hanno detto che su taglia 9-12 kw ci si sta dentro tranquillamente anche con europee, ma io devo fare "solo" pdc e relativo impianto. Ma se saltano fuori sorprese ho qualche alternativa. Domani passa tecnico finalmente!!!
                                                          Per IDE l'estetica è chiaramente un punto a favore. Chi critica ha solo invidia.
                                                          Ultima modifica di Mark VI; 06-05-2021, 11:57.
                                                          FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

                                                          Commenta


                                                          • Originariamente inviato da Mark VI Visualizza il messaggio
                                                            Ti prego, cerchiamo di non alimentare ulteriormente una polemica che non ha senso e parliamo per entrambe le famiglie con termine generico: pdc.
                                                            Per il prezzo con 110 ci si sta dentro. 30k e 1600 euro/kw non sono pochi. Chiaro che se uno vuole fare anche altri lavori (radiante, ...) non si può avere tutto. A me hanno detto che su taglia 9-12 kw ci si sta dentro tranquillamente anche con europee, ma io devo fare "solo" pdc e relativo impianto. Ma se saltano fuori sorprese ho qualche alternativa. Domani passa tecnico finalmente!!!
                                                            Per IDE l'estetica è chiaramente un punto a favore. Chi critica ha solo invidia.
                                                            La mia era una battuta per sdrammatizzare. Detto questo ho un preventivo per pdc Kronotherm installazione compresa a 26k . Ora a parte questione radiante, che per me è il problema, ma mi sembrano decisamente tanti per una pdc. I prezzi sono maggiorati di un 30%. Il prezzo corretto sarebbe tra 18/20

                                                            Commenta


                                                            • come al solito si è faziosi e si mostra un condominio pieno di unità esterne diverse addirittura nero e poi vedo altre installazioni una panasonic in una casa non intonaca con sotto delle pietre.......quì dovremmo concentrarci solo sull'oggeto e non sul contesto
                                                              Se in quel condominio ci mettevano N idm e M kronoterm faceva schifo uguale
                                                              mentre la kronoterm in una bella casetta nuova..beh li se ci mettevi una giapponese stava bene uguale

                                                              In giappone i climatizzatori li montano molto peggio che da noi in europa a livello estetico

                                                              Se ci si limita all'oggetto è decisamente brutto sia la idm che la kronoterm mentre qualche pompa di calore giapponese ha pure avuto qualche riconoscimento dal reddot award

                                                              Poi è chiaro che se affianco unità esterne diverse di dimensioni diverse l'estetica soffre..ma capita lo stesso se ad esempio uno per mille ragioni monta una kronoterm e a fianco un multisplit perchè si decide di rinfrescare a espansione diretta

                                                              Poi col 110 ci si fa pagare dallo stato e allora qualcuno pensa di far spendere allo stato il più possibile per mettersi in giardino una di qeuste macchinone pubblicizzate dai vari influencer..i massimali del 110 sono assurdi e ovviamente inevitabilmente è un provvedimento che andrà a finire sembriamo tornati ai bei tempi dei farmaci della mutua ho la caldaia nuova ma la butto via tanto me ne montano una nuova questi sono i discorsi che si sentono sul 110

                                                              Queste idm comunque e parlo di quella citata non vanta nessun cop miracoloso è a r410a non ha insomma nulla di eclatante

                                                              Io comunque posso comperare pagando di tasca mia sia una pompa di calore giapponese ma anche una di queste macchinone europee ma non le comprerei manco se costassero meno..zero invidia per questi prodotti

                                                              Ci sono moltissime cose in cui la tecnologia europea è vicente ed è leader nel mondo il primo esempio che mi passa in testa sono le motoseghe..i due leader incontrastati del mercato sono la tedesca stihl e la svedese husqvarna poi c'è qualcosa altro sempre tedesco perlomeno come storia ossia Dolmar e Solo
                                                              Giapponesi hanno qualcosa di buono ma quote di mercato mlto risicate..gli americani e canadesi ormai non potrebbero segare nessun albero se non acquistando motoseghe straniere
                                                              Cinesi fanno praticamente solo prodotti da prezzo

                                                              Mark se domani viene il tecnico rischi di essere in ritardo....se parti ora fra accesso agli attiche in certe città è òunghissimo e eventuali altri problemi burocratici arrivi all'inverno non puoi più fare il cappotto in primavera non trovi nessuno e rischi che puff il 110 sia finito...

                                                              Poi devi far digerire le tue idee al tuo tecnico e al termotecnico.....insomma buona fortuna...datti da fare perchè altrimenti il tuo sogno di far pagare allo stato la tua termpompa professionale rischia di svanire nel nulla e poi se non la installi non puoi aprirla e darme le informazioni che devi raccogliere per me

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X