Cara community,
mi trovo a dover scegliere che tipo di soluzione adottare per produrre acqua calda e riscaldare un appartamento di circa 80mq che sara' abitato tra i 4 e i 6 mesi all'anno (sia in estate che inverno)
Si tratta di una nuova costruzione, gli infissi sono alluminio taglio termico. Non ho ancora l'allaccio alla rete del gas quindi mi chiedo come convenga procedere tra soluzione classica (caldaia a metano) o elettrica con una pompa di calore.
Nell'ipotesi classica devo metter in conto circa 700 euro di allaccio del gas alla compagnia fornitrice, e aggiungere poi caldaia e caloriferi (predisposizione per 4 caloriferi totale).
Della pompa di calore conosco poco invece. Mi chiedevo, visto i costi di allaccio che devo sostenere per il metano, se aveva senso optare per i commerciali condizionatori A+++ sia come riscaldamento che raffrescamento (doppio split per circa 1200euro). Soltanto poi resta da capire come produrre acqua calda. E non voglio ricorrere al boiler a resistenza per vari motivi (ingombro, produzione non istantanea, scorta limitata etc).
Voi cosa fareste? Ho visto ci sono scaldabagni a pompa di calore, che potrei mettere nel garage (3 piani sotto), forse?
Grazie per il supporto!
PS: l'abitazione si trova nel basso lazio, zona termica C.
mi trovo a dover scegliere che tipo di soluzione adottare per produrre acqua calda e riscaldare un appartamento di circa 80mq che sara' abitato tra i 4 e i 6 mesi all'anno (sia in estate che inverno)
Si tratta di una nuova costruzione, gli infissi sono alluminio taglio termico. Non ho ancora l'allaccio alla rete del gas quindi mi chiedo come convenga procedere tra soluzione classica (caldaia a metano) o elettrica con una pompa di calore.
Nell'ipotesi classica devo metter in conto circa 700 euro di allaccio del gas alla compagnia fornitrice, e aggiungere poi caldaia e caloriferi (predisposizione per 4 caloriferi totale).
Della pompa di calore conosco poco invece. Mi chiedevo, visto i costi di allaccio che devo sostenere per il metano, se aveva senso optare per i commerciali condizionatori A+++ sia come riscaldamento che raffrescamento (doppio split per circa 1200euro). Soltanto poi resta da capire come produrre acqua calda. E non voglio ricorrere al boiler a resistenza per vari motivi (ingombro, produzione non istantanea, scorta limitata etc).
Voi cosa fareste? Ho visto ci sono scaldabagni a pompa di calore, che potrei mettere nel garage (3 piani sotto), forse?
Grazie per il supporto!
PS: l'abitazione si trova nel basso lazio, zona termica C.
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