Ciao a tutti, è da qualche tempo che seguo questo forum di super informati, così ho deciso di scrivere e vedere se qualcuno avrà la voglia ed il tempo di dare qualche consiglio (sono un pò ignorante sulla materia quindi se ci sarà qualche informazione mancante basta chiederla e la scriverò quanto prima).
La situazione in punti:
- zona nord Lombardia, fascia prealpina
- casa di nuova costruzione in classe A+++ con riscaldamento mediante pompa di calore
- impianto fotovoltaico da 3kW, le ore di sole in questo periodo di fine novembre in cui il FV produce vanno circa dalle 8.30 alle 14.30 con un picco di produzione di 1.6 kW (guardando il diagramma c'è un'impennata veloce che raggiunge il picco verso le 12.45 e poi scende sempre in picchiata).
- produzione totale giornaliera di fine novembre poco più di 7 kW (con condizioni perfette come in questi giorni)
- non conosco il consumo annuale perché siamo entrati nella casa da solo due mesi
- contatore da 6 kW
Nell'ottica del maggior risparmio il mio dubbio è se:
1. fare funzionare la pompa di calore solo di giorno durante le ore di sole (che non sempre c'è...) e sfruttare quindi l'energia prodotta gratis dal FV, riscaldando l'involucro che perderà durante la sera/notte 1.5/2 gradi e ricominciare allo stesso modo il giorno dopo
2. oppure fare funzionare sempre la pompa di calore a basso regime impostando una temperatura di mandata che non consenta mai alla temperatura interna di arrivare a quella impostata arrivandogli però molto vicino.
Grazie mille!
La situazione in punti:
- zona nord Lombardia, fascia prealpina
- casa di nuova costruzione in classe A+++ con riscaldamento mediante pompa di calore
- impianto fotovoltaico da 3kW, le ore di sole in questo periodo di fine novembre in cui il FV produce vanno circa dalle 8.30 alle 14.30 con un picco di produzione di 1.6 kW (guardando il diagramma c'è un'impennata veloce che raggiunge il picco verso le 12.45 e poi scende sempre in picchiata).
- produzione totale giornaliera di fine novembre poco più di 7 kW (con condizioni perfette come in questi giorni)
- non conosco il consumo annuale perché siamo entrati nella casa da solo due mesi
- contatore da 6 kW
Nell'ottica del maggior risparmio il mio dubbio è se:
1. fare funzionare la pompa di calore solo di giorno durante le ore di sole (che non sempre c'è...) e sfruttare quindi l'energia prodotta gratis dal FV, riscaldando l'involucro che perderà durante la sera/notte 1.5/2 gradi e ricominciare allo stesso modo il giorno dopo
2. oppure fare funzionare sempre la pompa di calore a basso regime impostando una temperatura di mandata che non consenta mai alla temperatura interna di arrivare a quella impostata arrivandogli però molto vicino.
Grazie mille!
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