Spero in primis possiate accettare questa mia richiesta info forse anomale,
ma non saprei dove chiedere lumi.
In pratica la mia necessità sarebbe quella di dotarmi di una pompa di calore per scaldare l'acqua della piscina.
Ho individuato GRE HPM30 che pare essere dedicata alla mia necessità, in quanto
la piscina che vorrei scaldare è diametro 460x130h quindi con un volume di circa 21m3 di acqua.

Aggiungo dati che spero possano essere utili all'analisi,
la piscina è semi interrata e interamente rivestita con del polipan coibentante.

la piscina è in Piemonte e la mia necessità sarebbe quella di scaldarla per poterla utilizzare già in Primavera
quando la temperatura minima è 10° e la massima non supera i 20°,
Ora quindi considerando che ho 20m3 da scaldare con una pompa ricircolo che ha una portata di 7.9 m3/ora
alla quale collegherei la pompa di calore, secondo voi_:
-riesco collegandola nelle ore diurne, in quanto sfrutto un impianto fotovoltaico da 6,6kw a portare in temperatura ( 30°=?) l'acqua
in un tempo accettabile? tipo 4/5 giorni per 6/7h al giorno di uso...
-La notte andrei a proteggere la piscina con una copertura apposita per limitare la dispersione di calore, ma rischio di perdere tutto il calore accumulato durante il giorno?
Capisco che queste pompe siano pensate per allungare la stagione d'uso e per portare la temperatura da 20/22 a 30/35
e non da 10° a 35°, ma pensando di farla lavorare parecchio, mi domando se la mia è solo una follia.
Secondo un vostro parere, posso valutare l'acquisto,
o esistono sistemi più idonei? partendo sempre dal presupposto che il fotovoltaico dev'essere la fonte energetica.
Grazie per l'eventuale aiuto.
Raf
ma non saprei dove chiedere lumi.
In pratica la mia necessità sarebbe quella di dotarmi di una pompa di calore per scaldare l'acqua della piscina.
Ho individuato GRE HPM30 che pare essere dedicata alla mia necessità, in quanto
la piscina che vorrei scaldare è diametro 460x130h quindi con un volume di circa 21m3 di acqua.

Aggiungo dati che spero possano essere utili all'analisi,
la piscina è semi interrata e interamente rivestita con del polipan coibentante.

la piscina è in Piemonte e la mia necessità sarebbe quella di scaldarla per poterla utilizzare già in Primavera
quando la temperatura minima è 10° e la massima non supera i 20°,
Ora quindi considerando che ho 20m3 da scaldare con una pompa ricircolo che ha una portata di 7.9 m3/ora
alla quale collegherei la pompa di calore, secondo voi_:
-riesco collegandola nelle ore diurne, in quanto sfrutto un impianto fotovoltaico da 6,6kw a portare in temperatura ( 30°=?) l'acqua
in un tempo accettabile? tipo 4/5 giorni per 6/7h al giorno di uso...
-La notte andrei a proteggere la piscina con una copertura apposita per limitare la dispersione di calore, ma rischio di perdere tutto il calore accumulato durante il giorno?
Capisco che queste pompe siano pensate per allungare la stagione d'uso e per portare la temperatura da 20/22 a 30/35
e non da 10° a 35°, ma pensando di farla lavorare parecchio, mi domando se la mia è solo una follia.
Secondo un vostro parere, posso valutare l'acquisto,
o esistono sistemi più idonei? partendo sempre dal presupposto che il fotovoltaico dev'essere la fonte energetica.
Grazie per l'eventuale aiuto.
Raf
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