Consiglio sostituzione impianto termico da condensazione a pdc+fv (Superbonus 110%)

[andream88]

Buongiorno a tutti,

complimenti per il forum, ho letto tantissime discussioni molto interessanti!

Apro questo thread perché sto ristrutturando un edificio di fine '800 in centro storico con detrazione al 110% (già ristrutturato completamente negli anni '90, doppi vetri, muri da 30, senza cappotto) e vorrei un consiglio in merito alla scelta dei nuovi impianti termici.
Isoleremo soltanto il tetto e sostituiremo tutti gli infissi, non si può realizzare il cappotto in facciata.

Allego planimetria dell'edificio.
Corpo centrale 3 piani con pianta quadrata, esposto a sud-ovest e nord-est (altri due lati accostati ad altri immobili stessa altezza) + dependance 2piani esposta su 3 lati (nord, est, sud).

Zona climatica E, 2383 gradi giorno, temp. progetto -5°.

CORPO PRINCIPALE:
P.T. Monolocale 28mq + bilocale 60mq ESCLUSI DAL 110%, fabbisogno da calcolare
P.1 Appartamento 200mq (consumo gas caldaia di 30 anni fa ca. 2200smc/anno per riscaldamento, acs e cottura) distribuzione con fancoil + 3 termosifoni nei bagni - FABBISOGNO TERMICO POST INTERVENTO 12,70KW (EX 16.56KW)
P.2 Appartamento 200mq mansardato e soppalcato (consumo gas caldaia a condensazione ca. 2700smc/anno per riscaldamento, acs) distribuzione con fancoil + 4 termosifoni nei bagni/lavanderia - FABBISOGNO TERMICO POST INTERVENTO 13.64KW (EX 21.37)

DEPENDANCE:
P.T.+P.1 Appartamento 130mq (consumo gas caldaia condensazione ca. 2000smc/anno per riscaldamento, acs e cottura) distribuzione con fancoil per raffrescamento + 3 termosifoni nei bagni + nuovo radiante a basso spessore FABBISOGNO TERMICO POST INTERVENTO 12,72KW (EX 18.64KW)

Mi propongono due piccole PDC per i due appartamentini al PT (fabbisogni da calcolare) e impianto ibrido condensazione+pdc per gli altri tre appartamenti più grandi.
Considerato che ho ca. 120mq liberi per fv su falda esposta a sud-ovest (corpo principale) e ca. 20mq su falda esposta a sud (dependance), io speravo di poter eliminare completamente il gas passando a PDC con FV. In particolare sarei orientato su delle monoblocco autonome installate in un'isoletta tecnica in cortile. I termosifoni nei bagni potrebbero essere sostituiti da termoarredi elettrici, i fancoil invece devono restare. Posto per l'accumulo nei vari appartamenti c'è.

Avete qualche consiglio di massima su che direzione prendere? Ha senso il no gas in questo caso? Se si, cosa mi consigliate come marca PDC, dimensionamento, gestione ACS, nuovi fancoil ecc?
Ho già sentito Templari e Nibe per capire le relative proposte.

Grazie mille,
Andrea

[guzziflorida]

Premetto che non sono un termotecnico, nè un esperto, a breve dovrei iniziare con il cappotto, sostituzione del generatore invernale e sto valutando quale sia la soluzione migliore. A me sarebbe piaciuta una soluzione senza gas, ma vedo che mi obbligherebbe ad un impianto di una certa complessità e sto valutando con attenzione ad una soluzione semplice come una caldaia ibrida da montare al posto dell'esistente. Lavorare sull'esistente obbliga sempre a qualche compromesso, ma preferisco spendere qualche € di gas ed avere un impianto semplice che risparmiare che avere un impianto complesso.