Buon giorno, premetto che ho letto tantissimo sull'argomento ma i dubbi restano. Sto rifacendo l'impianto di riscaldamento (con bonus 110) su casa unifamiliare di circa 200 mq con impianto monotubo (andata e ritorno) e caloriferi in ghisa. Verrà montato un FV più PDC alta temperatura (fino a 65°), e i miei dubbi sono i seguenti: dovendo sostituire i radiatori perché obsoleti ed alcuni addirittura bucati, non prevedendo l'uso della PDC per raffrescamento pensavo di montare dei caloriferi in alluminio aumentando il n. di elementi in maniera da poter lavorare ad una T di mandata più bassa rispetto alla caldaia di adesso (circa 70/75°). Tralasciando i vari calcoli l'idea di far lavorare la PDC (anche se può raggiungere una T di mandata di 65°) ad una T più bassa (tra i 45/50) con il giusto dimensionamento dei caloriferi è sbagliata? Ne giova il consumo?
Grazie mille.
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