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Consigli impianti nuova costruzione in Sardegna

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  • Consigli impianti nuova costruzione in Sardegna



    Buongiorno a tutti

    Volevo sottoporre alla vostra attenzione i miei dubbi riguardo la scelta degli impianti per la mia prima casa , una villetta singola di nuova costruzione nel sud Sardegna , vicino a Cagliari.




    I lavori inizieranno da zero il 31/01/22 ed ora devo essere sicuro delle scelte che farò , per questo mi affido all esperienza delle persone presenti in questo bellissimo forum.




    In considerazione del fatto che la casa ora verrà vissuta praticamente dalle 17 in poi, ho deciso di escludere impianti eccessivamente costosi ad elevata inerzia come quello a pavimento.




    Di seguito i dati della casa :

    Zona climatica C

    Target Classe energetica A4 edificio quasi zero

    Superficie utile riscaldata e raffrescata: 223 mq

    Volume 914 mc

    Isolamento mura : Norma block piùS35

    Isolamento pareti in ca e solaio: XPs 100 mm




    Questi gli impianti che pensavo di installare :




    Impianto FV 4 KW o 6KW

    ACS tramite PDC dedicata

    PDC più split ad aria per raffrescamento e riscaldamento

    Inserto termocamino a legna con ventilazione forzata

    Vmc puntuali biflusso in cucina e bagno (solo quello senza finestre perché interrato)

    Scaldasalviette o pannelli ad infrarossi nei bagni




    Per gli split Cercavo dei top di gamma belli esteticamente. Fra quelli che ho visto i mitsubishi msz ln mi sembrano i più belli esteticamente.

    Cosa ne pensate?

    Credete che con questa configurazione di impianti e isolamento possa avere un comfort gradevole ?

    Potrei patire problemi di umidità ?

    Mi consigliate più kw di FV?

    Mi consigliate La batteria di accumulo?

    Fareste qualche modifica?




    Grazie anticipatamente a chiunque mi darà un suo parere.







  • #2
    Originariamente inviato da Marco_domus_90 Visualizza il messaggio

    Buongiorno a tutti

    Volevo sottoporre alla vostra attenzione i miei dubbi riguardo la scelta degli impianti per la mia prima casa , una villetta singola di nuova costruzione nel sud Sardegna , vicino a Cagliari.




    I lavori inizieranno da zero il 31/01/22 ed ora devo essere sicuro delle scelte che farò , per questo mi affido all esperienza delle persone presenti in questo bellissimo forum.




    In considerazione del fatto che la casa ora verrà vissuta praticamente dalle 17 in poi, ho deciso di escludere impianti eccessivamente costosi ad elevata inerzia come quello a pavimento.




    Di seguito i dati della casa :

    Zona climatica C

    Target Classe energetica A4 edificio quasi zero

    Superficie utile riscaldata e raffrescata: 223 mq

    Volume 914 mc

    Isolamento mura : Norma block piùS35

    Isolamento pareti in ca e solaio: XPs 100 mm




    Questi gli impianti che pensavo di installare :




    Impianto FV 4 KW o 6KW

    ACS tramite PDC dedicata

    PDC più split ad aria per raffrescamento e riscaldamento

    Inserto termocamino a legna con ventilazione forzata

    Vmc puntuali biflusso in cucina e bagno (solo quello senza finestre perché interrato)

    Scaldasalviette o pannelli ad infrarossi nei bagni




    Per gli split Cercavo dei top di gamma belli esteticamente. Fra quelli che ho visto i mitsubishi msz ln mi sembrano i più belli esteticamente.

    Cosa ne pensate?

    Credete che con questa configurazione di impianti e isolamento possa avere un comfort gradevole ?

    Potrei patire problemi di umidità ?

    Mi consigliate più kw di FV?

    Mi consigliate La batteria di accumulo?

    Fareste qualche modifica?




    Grazie anticipatamente a chiunque mi darà un suo parere.

    Casa nuova:
    1) ottenere lo studio energetico.. senza dati siamo solo altre persone con una opinione..

    per una casa nuova comunque valuterei un aggregato compatto (brofer) che si occupa contemporaneamente di tutto: caldo, freddo, acs, vmc.

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    • #3
      Originariamente inviato da Brabus Visualizza il messaggio

      Casa nuova:
      1) ottenere lo studio energetico.. senza dati siamo solo altre persone con una opinione..

      per una casa nuova comunque valuterei un aggregato compatto (brofer) che si occupa contemporaneamente di tutto: caldo, freddo, acs, vmc.

      Riporto in allegato un estratto dell attestazione previsionale abbozzata dal progettista
      File allegati

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      • #4
        Fermo restando che le potenze in gioco vanno calcolate e non sono oggetto di opinioni, per me PDC per ACS e split a parete non sono una scelta sensata dopo aver sicuramente speso tantissimo per una nuova costruzione del genere.

        Nella tua situazione dell'immobile e della zona climatica io metterei dei fancoil da dimensionare correttamente per lavorare a 40° di mandata a bassa velocità e un accumulo sanitario per l'ACS. Il tutto sotto la stessa PDC. Fancoil anche in bagno aggiungendo un qualsiasi scalda salviette. In questo modo hai anche una funzione di deumidificazione degli ambienti, necessaria senza VMC in presenza di isolamento delle pareti e infissi stagni.

        Litri di accumulo sanitario, potenza della PDC, puffer, dimensionamento dei fancoil e VMC vanno studiati e calcolati.

        La tua soluzione oltre ad aumentare i componenti ha un basso comfort domestico, assolutamente non congeniale ad una nuova costruzione di questo livello.

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        • #5
          Più che gli impianti presterei attenzione a:

          - VMC centralizzata non prevista (in un NZEB è praticamente un obbligo)
          - Il laterizio ipotizzato deve essere seguito da una cura maniacale per i ponti termici, data la zona climatica consiglierei un bel poroton massivo ed un cappotto esterno per annullare tutti i ponti termici ed avere massa per l'inverno.
          - Un sistema ad acqua che tratterà potenze irrisorie non lo metterei (stimo una potenza massima in riscaldamento di 3 kW a stare molto larghi), dato che si tratta di nuove costruzioni un sistema ad aria canalizzato lo vedo come la migliore soluzione percorribile.

          Valuta anche bene gli oscuranti solari per gli infissi che altrimenti ti porterebbero troppo caldo in estate.

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          • #6
            Innanzitutto vi ringrazio per le vostre risposte.

            Prendo spunto da esse per spiegarvi per quale motivo mi sono indirizzato verso la tipologia di impianti descritta nel primo post.

            Relativamente all involucro , ho optato per il normablock piu s35 , in quanto cercavo un laterizio che mi permettesse di avere un isolamento decente con un unico costo di posa. In particolare il laterizio in questione ha un valore di trasmittanza di 0,192 ed uno sfasamento di 23,6 ore.

            Diciamo che in Sardegna , nella zona in cui mi trovo , difficilmente in inverno si scende sotto i 5 gradi , e di solito questo avviene soltanto la notte nelle giornate più fredde.

            La casa sorgerà in un contesto rusticò , praticamente sarà costruita ai piedi di una montagna con alle spalle un bosco.

            Un problema di rilevante importanza nelle mie zone , è sicuramente L umidità , costantemente vicina o sopra L 80%.




            Personalmente all inizio del progetto , mi stavo indirizzando verso delle soluzioni con aggregati compatti che integrassero vmc , aria condizionata e Acs con una gestione unica.

            Successivamente , ho cambiato idea per il fatto che la mia compagna, asmatica e con tante allergie , soffre parecchio la presenza di polveri e di alti tassi di umidità , in particolare le polveri che potenzialmente si andrebbero ad accumulare sulle varie canalizzazioni , mi hanno spaventato per quello che possa comportare poi doverli pulire periodicamente. Onestamente L ho visto come un problema .




            Per cui ho pensato a vmc e split puntuali per la mancanza di canalizzazioni e più facile gestione manutentiva.

            Magari mi sbaglio e sopravvaluto i problemi di manutenzione delle condutture ma non c è stato nessuno che su questo mi abbia tranquillizzato .




            Facendo una casa come questa , dove fra terreno progetto e tutto quanto supererò abbondantemente i 500 k , mi girerebbero parecchio le scatole se non fossimo
            soddisfatti degli impianti .

            Tuttavia , ahimè a causa dei forti rincari di materie prime dell ultimo periodo , i preventivi delle ditte sono stati tutti più alti del previsto , ed ora dobbiamo stare più attenti ad ogni spesa e dovremmo risparmiare dove possibile.

            Il mio progettista mi farebbe L ex legge 10 inclusa nel prezzo patuito per la progettazione , ma mi rendo conto che non possiede conoscenze specifiche sufficienti per potermi dare adeguato supporto ed essere lui la perfetta guida alle mie scelte. Lui Mi guida verso la soluzione aria aria in quanto secondo lui , sarebbe quella più efficiente e che più mi farebbe risparmiare. Un progetto dedicato di un termotecnico mi costerebbe ora 3000 euro in più , e sto valutando ora se sia il caso di spenderli , consapevole che se non lo faccio magari potrei pentirmene.




            In particolare ho chiesto dei preventivi sia per la soluzione aria acqua con fan coils , che per la soluzione aria aria con split più pdc x acs .




            I primi preventivi mi hanno mostrato una spesa di circa 7000/8000 in più per la soluzione con fan coils.




            Confido nei vostri preziosi consigli

            Commenta


            • #7
              Se il problema principale sono le polveri sono nel modo più assoluto da evitare soluzioni come gli split a parete che muovono tanta tanta aria.

              L'umidità poi non dipende solo dal tasso ambientale ma anche dalla temperatura interna o, banalmente, dagli occupanti.

              Io investirei in una consulenza professionale, queste cose si fanno una volta sola ma si fanno bene.
              Ultima modifica di Mauro334; 10-01-2022, 08:38.

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              • #8
                Originariamente inviato da Marco_domus_90 Visualizza il messaggio
                Innanzitutto vi ringrazio per le vostre risposte.

                Relativamente all involucro , ho optato per il normablock piu s35 , in quanto cercavo un laterizio che mi permettesse di avere un isolamento decente con un unico costo di posa. In particolare il laterizio in questione ha un valore di trasmittanza di 0,192 ed uno sfasamento di 23,6 ore.
                Scelta più che valida, da quanto avevo visto io nella mia zona mi sarebbe costato di più il Normablock rispetto al Poroton + Cappotto considerando anche che le maestranze ed il progettista deve porre molta più attenzione alla gestione dei ponti termici, se da te non sussiste questo problema tanto meglio.

                Originariamente inviato da Marco_domus_90 Visualizza il messaggio
                Innanzitutto vi ringrazio per le vostre risposte.


                Un problema di rilevante importanza nelle mie zone , è sicuramente L umidità , costantemente vicina o sopra L 80%.


                Personalmente all inizio del progetto , mi stavo indirizzando verso delle soluzioni con aggregati compatti che integrassero vmc , aria condizionata e Acs con una gestione unica.

                Successivamente , ho cambiato idea per il fatto che la mia compagna, asmatica e con tante allergie , soffre parecchio la presenza di polveri e di alti tassi di umidità , in particolare le polveri che potenzialmente si andrebbero ad accumulare sulle varie canalizzazioni , mi hanno spaventato per quello che possa comportare poi doverli pulire periodicamente. Onestamente L ho visto come un problema .

                Per cui ho pensato a vmc e split puntuali per la mancanza di canalizzazioni e più facile gestione manutentiva.

                Magari mi sbaglio e sopravvaluto i problemi di manutenzione delle condutture ma non c è stato nessuno che su questo mi abbia tranquillizzato .

                Gli aggregato compatti permettono un dimensionamento delle canali in modo da ridurre al minimo la velocità dell'aria, essendo una UTA che tratta contemporaneamente: filtrazione dell'aria, umidità e temperatura credo che i tuoi dubbi riguardo le allergie siano eccessivi, secondo me l'impatto sarebbe l'esatto opposto, ovvero un involucro in cui tutta l'abitazione è trattata con aria pulita, filtrata e deumidificata.
                Considera che i Fancoil muoveranno anche loro aria e probabilmente in misura maggiore rispetto a quanto avviene in una soluzione canalizzata.

                Una legge 10 per la parte di involucro però sarebbe necessaria prima di procedere con qualsiasi decisione impiantistica.

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                • #9

                  Eccomi di nuovo Ragazzi
                  Volevo aggiornarvi sulla situazione per cercare di arrivare alla soluzione che faccia al caso mio. Attualmente i lavori sono iniziati regolarmente con L emissione di una legge 10 provvisoria mandata avanti per poter iniziare i lavori senza problemi . Ve la riporto in allegato al post. Tutte le informazioni relative all involucro sono corrette , rispetto al primo post, ho cambiato i normablock piu s35 con i più S35 Hp con trasmittanza da 0,165 e messo gli split come soluzione solo provvisoria per mandare avanti una legge 10.

                  Alla fine seguendo i vostri consigli , ho infatti cambiato idea sugli split ad aria .
                  Come suggerito ho chiesto info alla brofer per capire se il loro aggregato compatto hpu 600 possa fare al caso mio andando a soddisfare il mio fabbisogno. Dalla risposta dei loro tecnici , con i quali ho condiviso la legge 10 allegata, sembrerebbe che la loro macchina sia insufficiente per garantire una comfort abitativo ideale nei periodi con situazioni estreme di temperatura, e suggeriscono di valutare l' integrazione con un sistema ad espansione diretta (Split), in quanto avendo oltre 900 mc da climatizzare, la brofer con 600 mc/h risulterebbe insufficiente da sola.

                  L' altra soluzione che ho approfondito è quella di un sistema aria acqua + fancoils. Ho provato a farmi fare il dimensionamento dai "tecnici" della INNOVA, i quali mi hanno proposto questa configurazione :

                  - Pompa di Calore INNOVA B1 STONE Monofose 7KW
                  - PUFFER 100 LT
                  - Accumulo ACS 500 LT
                  -n° 3 Fancoil AIRLEAF RS 200
                  -n° 3 Fancoil AIRLEAF RS 400
                  -n° 3 Fancoil AIRLEAF RS 600
                  -n° 9 Unita VMC Puntuali Innova HRC
                  -Accessori per la gestione da Remoto , valvole etc

                  Per un totale di circa € 18.600,00 + Iva escluso montaggio

                  Cosa ne pensate?

                  Ringrazio anticipatamente chiunque mi dia il suo parere.
                  File allegati

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                  • #10
                    Nessuno può darmi un parere?

                    Grazie

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