Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017 - EnergeticAmbiente.it

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Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017

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  • Ehm... Scusate, 43! (ho corretto)

    Si, essendo caldaia a legna ho una miscelatrice
    Zona climatica F 3396 gradi/giorno
    Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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    • tranquillo, non ti meniamo....ma solo per questa volta

      e la T minima se non è -20, quanto arriva ad essere? e quante notti in un anno?

      Io a zero gradi esterni, a casa mia ho mandate molto più alte :-(

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      • Ciao Francesco,

        grazie per i dati che condividi in continuazione, come sai io sono molto interessato alla Ariston Nimbus Pocket, hai avuto modo di capire se si possono recuperare i dati dai Kw termici prodotti dalla PDC?

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        • Ma questi dati non passano in rete via sensys ? mi sembrava che chi ha la caldaia Ariston ci riesca (se cercate dovrebbe esserci una discussione)
          AUTO BANNATO

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          • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
            .........
            Per quanto rigurda cop e rendimenti invece, non ho trovato dove segna i Kwh termici prodotti (la mia vaillant lo segna), quindi o non lo fa proprio, o non ho cercato bene.
            Se non lo calcola, mi sa che resterò molto deluso, in quanto mi sarà impossibile constatare se i cop dichiarati sono realistici.
            ...
            Questo è quanto riporta Francesco, i dati relativi alle specifiche di questa PDC sono eccellenti, un minimo di riscontro oggettivo però ci vorrebbe.....
            Nel manuale non ho trovato alcun riferimento ai Kwh termici

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            • Ho guardato, è impostata a 20 gradi in mandata a 20 esterni e a 58 in mandata a - 12
              Se fuori sale sopra i 15 si spegne la pompa
              Mandata minima 30 gradi

              Normalmente in questi ultimi anni (quest'anno ancora no) fa una settimana /dieci giorni sui - 9 - 13 (suppergiú)

              Dove vorrei mettere pdc però ad occhio la mandata sarebbe qualche grado più alto, da cui mi interessa molto come discussione
              Zona climatica F 3396 gradi/giorno
              Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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              • ciao karibe,
                purtroppo no, sono a 45 km di distanza, al momento no :-)
                Guarderò meglio la prossima volta, ma ci sono anche altri dati mi pare che manchino come diagnostica rispetto alla vaillant.
                Ognuno ha i suoi difetti :-)
                La vaillant ad esempio, per quanto mi ha riportato l'amico con la 85/3, avendo il software in versione 3, riporta anche la suddivisione dei kwht in base a riscaldamento o acs, e a me sarebbe servito moltissimo, perchè i cop bassissimi che vedete, sono di molto influenzati da quel quarto di consumo che uso giornalmente per l'acs. Infatti come riscaldamento ha cop più altini.
                Ma la mia è 115/2, e quindi il software vecchio non lo prevede e mi devo accontentare.

                Leaza, con quella curva non hai grandi problemi con una pdc, viste le temperature comprese nel range (non ho capito che significa che hai mandata + alta dove devi mettere pdc però, in che senso?).
                A questo punto però bisognerebbe proprio capire la potenza necessaria quando fuori ci sono -13 e vuoi la mandata a 60 gradi.
                Per capirci: la macchina è potenzialmente capace di fare acqua a 60 gradi mentre c'è quella temperatura, ma quanti litri al minuto?
                Bisognerebbe capire se con la caldaia moduli in queste condizioni, oppure se arrivi ad avere 31KW x 24 ore. Secondo me ovviamente no, perchè sarebbe una quantità di calore immensa, e la tua casa è ben coibentata da come vedo, però chi se la prende la responsabilità di stabilire se ad esempio 10 kw ti basteranno, o se hai necessità di 15, o 25?????
                Secondo me il calcolo vista la situazione estrema non è affatto facile.
                Puoi darci qualche dato in più su cui basarsi? ad esempio i mc di gas che consumi in un giorno di questi che dici essere i più freddi? già da quello si riuscirebbe a capire.

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                • No, io vado a legna, ed è tutto più o meno nuovo dunque rimango con la legna.

                  La pdc sto pensando di metterla nella casa dei nonni, che attualmente vanno a gasolio. (casa che disperde un po' di più della mia, dunque mandate più alte)

                  Non ho idea dei consumi, ma penso di mettere una pdc piccola che scaldi fino a bo? - 5? E lasciare la caldaia a gasolio in aiuto.
                  Diciamo 7/8 kw a-5/-7?
                  Se dimensionata per i - 15 risulterebbe esagerata un sacco di tempo (e costa molto di più)

                  I coop che ottieni con quelle mandate mi rincuorano, sarebbe comunque un risparmio

                  Poi mica ho ancora deciso, sono partito da caldaia a pellet, passando per teleriscaldamento dalla mia abitazione e ora sto pensando a questo
                  Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                  Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                  • Ragazzi ma alla fine cosa conviene mettere in una casa senza gas metano o altro...
                    Io penso a una psc coldivari da 300 litri... che ne dite??? Il solare termico mi frena per il fatto che non avendo altre fonti se non corrente nel giorni di nuvolosita come produco lacqua calda???

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                    • Leaza, quello di cui stiamo discutendo da un bel pò qui è proprio il fatto che ariston dichiari che al diminuire notevolmente delle temperature, la potenza erogata rimane uguale.
                      Le perplessità sono su quello, perchè come saprai le altre pdc perdono notevolmente potenza al calare della temperatura.
                      Quindi se i dati ariston sono corretti e reali, non puoi sovradimensionare in quel senso. Se andrà bene se ci sono 0 gradi, andrà benissimo anche a -10.

                      Il riferimento in questo settore pare essere (almeno sul forum) la Templari Kita, che è il riferimento proprio perchè mantiene le potenze allo scendere delle temperature.
                      Peccato però che costi quasi 4 volte una ariston.

                      Però per sapere la potenza che ti serve (e la scelta nel caso tuo starebbe se prendere un modello monoventola sotto gli 8 Kw, o passare a un modello da 15 kw biventola), la puoi fare solo se hai una minima idea dei consumi.
                      Visto che sei in inverno, e giornate fredde ne avremo certamente, qualche prova potresti ancora farla.
                      Non andare di fretta quindi, e fai tutto per come va fatto...e non nominare il pellet qui dentro, perchè vieni espulso, perchè è come se bestemmiassi

                      Oscar, sei fissato con sto cordivari da 300...cordivari fa solo il boiler, la pdc di sopra invece è una classica unità che si poggia di sopra, che trovi anche sui boiler cinesi che costano la metà.
                      Nulla di straordinario, e sei obbligato anche a sanificare il tutto con la resistenza.
                      Con pochissimo di più invece hai prodotti totalmente superiori.
                      Mentre sulla non convenienza del solare termico, trovi una miriade di discussioni qui stesso.

                      ps: messaggio per i fanatici peggio di me :-) ...sono andato poco fa a visitare un impianto di un mio amico fraterno, che ho scoperto solo oggi che era a pavimento (anni passati a casa sua, e non mi ero mai accorto che non aveva i termosifoni...). E' un impianto di 30 anni fa, perfettamente funzionante, con una caldaia a condensazione che può essere considerata davvero un prototipo, ritirata di proposito dalla francia, perchè in italia all'epoca non c'erano. E' grandissima rispetto a una caldaia di adesso, ma è davvero bella da vedere e studiare. Ora ha deciso di copiare il mio impianto e passare pure lui a PDC, ma mi dispiace troppo andare a smontare una caldaia di quelle da museo :-) devo chiedere al gse se per il conto termico al posto della demolizione è prevista l'esposizione nei musei :-)

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                      • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                        Leaza, quello di cui stiamo discutendo da un bel pò qui è proprio il fatto che ariston dichiari che al diminuire notevolmente delle temperature, la potenza erogata rimane uguale.
                        Le perplessità sono su quello, perchè come saprai le altre pdc perdono notevolmente potenza al calare della temperatura.
                        Quindi se i dati ariston sono corretti e reali, non puoi sovradimensionare in quel senso. Se andrà bene se ci sono 0 gradi, andrà benissimo anche a -10.

                        Il riferimento in questo settore pare essere (almeno sul forum) la Templari Kita, che è il riferimento proprio perchè mantiene le potenze allo scendere delle temperature.
                        Peccato però che costi quasi 4 volte una ariston.

                        Però per sapere la potenza che ti serve (e la scelta nel caso tuo starebbe se prendere un modello monoventola sotto gli 8 Kw, o passare a un modello da 15 kw biventola), la puoi fare solo se hai una minima idea dei consumi.
                        Visto che sei in inverno, e giornate fredde ne avremo certamente, qualche prova potresti ancora farla.
                        Non andare di fretta quindi, e fai tutto per come va fatto...e non nominare il pellet qui dentro, perchè vieni espulso, perchè è come se bestemmiassi

                        Oscar, sei fissato con sto cordivari da 300...cordivari fa solo il boiler, la pdc di sopra invece è una classica unità che si poggia di sopra, che trovi anche sui boiler cinesi che costano la metà.
                        Nulla di straordinario, e sei obbligato anche a sanificare il tutto con la resistenza.
                        Con pochissimo di più invece hai prodotti totalmente superiori.
                        Mentre sulla non convenienza del solare termico, trovi una miriade di discussioni qui stesso.

                        ps: messaggio per i fanatici peggio di me :-) ...sono andato poco fa a visitare un impianto di un mio amico fraterno, che ho scoperto solo oggi che era a pavimento (anni passati a casa sua, e non mi ero mai accorto che non aveva i termosifoni...). E' un impianto di 30 anni fa, perfettamente funzionante, con una caldaia a condensazione che può essere considerata davvero un prototipo, ritirata di proposito dalla francia, perchè in italia all'epoca non c'erano. E' grandissima rispetto a una caldaia di adesso, ma è davvero bella da vedere e studiare. Ora ha deciso di copiare il mio impianto e passare pure lui a PDC, ma mi dispiace troppo andare a smontare una caldaia di quelle da museo :-) devo chiedere al gse se per il conto termico al posto della demolizione è prevista l'esposizione nei musei :-)
                        Ma quindi cosa mi consigli di mettere per l'acqua calda Considera che noi siamo quattro in famiglia e non ho allacciamento del gas e di nulla mentre metterò un radiante con una pompa di calore ma volevo lasciarla in diretta a questo punto cosa mi consigli come marca e modello

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                        • ma non ne avevamo già parlato???

                          Comunque in diretta sul radiante, non significa che non lo puoi usare per fare ACS, significa tutt'altra cosa.
                          Se non ricordo male parliamo di catania, e visto che monti il radiante, probabilmente per il freddo non userai la PDC principale, mentre in inverno, qualsiasi monterai, sarà sempre troppo potente per poter andare 24ore su 24, quindi hai tutto il tempo disponibile per usarla anche per fare acs con un puffer (che io consiglio per i motivi di cui ti ho già spiegato, e che trovi anche sopra).
                          Ti costa più di 1000 euro in più andare a montare un prodotto dedicato, e se non hai necessità tecniche, è un peccato sprecarle.
                          Con meno di 5000 euro hai tutto, inclusa pure l'installazione se non trovi uno che ti frega.
                          Con il radiante e in un posto dove quasi mai andrai sotto il zero con la temperatura, la ariston va benissimo, ma anche la vaillant non avrebbe alcun problema, e forse neanche una Gree di quelle per le piscine :-))))
                          Purtroppo non ci sono prodotti che costano meno di 2500 euro e hanno tutte le funzionalità, questo è il minimo per la pdc che puoi spendere.
                          Quella per le piscine viene un pò di meno, ma scherzavo :-))))

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                          • Grazie caro è che sono fuso in questo periodo... stare dietro a tutta la costruzione impiantistica ecc ecc mi fa impazzire...
                            Una donanda la valvola 3 vie che si monta come si collega con la pdc monobloc??? A questo punto consigli un 300 o 500 litri di accumulo...

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                            • Si interrompe il tubo della mandata che parte dalla pdc e arriva al collettore del riscaldamento, e si inserisce.
                              Quando la PDC manda il segnale al motorino della 3vie, lei si apre, e devia il flusso di acqua verso l'accumulo, invece che verso il riscaldamento.
                              Nulla di più semplice.
                              Scusa la foto poco professionale, ma spero di rendere l'idea.
                              La 3 vie l'ho dovuta disegnare, perchè per ora qui non l'ho montata, e ho messo un tronchetto di tubo, visto che non la avevo disponibile.
                              Qui ci andrà una 3vie motorizzata 230v 8secondi da 1" della FAR, che secondo me insieme a caleffi è la migliore azienda di valvolame.
                              Costano di più, ma li valgono tutti.
                              Il cavo va collegato all'unità interna della pdc, ossia la scheda elettronica.
                              Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   2017 - 12 - 28 - nuovo centralino - installazione - (2).jpg 
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ID: 1963865

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                                Le perplessità sono su quello, perchè come saprai le altre pdc perdono notevolmente potenza al calare della temperatura.
                                Quindi se i dati ariston sono corretti e reali, non puoi sovradimensionare in quel senso. Se andrà bene se ci sono 0 gradi, andrà benissimo anche a -10.

                                Il riferimento in questo settore pare essere (almeno sul forum) la Templari Kita, che è il riferimento proprio perchè mantiene le potenze allo scendere delle temperature.
                                Peccato però che costi quasi 4 volte una ariston.
                                Beh, la La Kita non e' gas injection e quindi riduce la potenza disponibile al calare delle temperature, come tutte.
                                Mitsubishi Zubadan e Panasonic T-CAP al contrario, mantengono la stessa potenza al variare delle temperature. Ma sono altra tipologia di macchina. La ariston non credo proprio sia gas injection.
                                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                • Non saprei risponderti su ariston, ma visto il prezzo credo di no.
                                  Anche se non è gas injection la kita però ho tantissima stabilità al variare della T esterna, quindi può essere un ottimo compromesso.
                                  Le panasonic io all'epoca le avevo considerate per casa mia, ma poi le ho lasciate perdere perchè qui da me non c'è rete assistenza ne rivendita, e soprattutto costavano 5000 euro.
                                  La T-cap e la HT sono quasi identiche, e costano uguali.
                                  La HT riesce anche ad andare oltre con la T dell'acqua sanitaria.
                                  Sono macchine comunque di categoria nettamente superiore a quelle di cui abbiamo discusso fino ad oggi qui, ma anche di prezzo.
                                  Ovviamente uno le sceglie solo se strettamente necessarie.

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                                  • Buongiorno a tutti, come potete vedere in firma ho quasi tutto elettrico in casa ad eccezione del riscaldamento che utilizza ancora una caldaia a gas. Penso sia arrivato il momento di passare ad una PDC aria acqua. Ho letto qualcosa sulla nuova Ariston e vorrei sapere da voi esperti, per il momento, quale potrebbe essere il modello giusto per la mia abitazione partendo dal consumo medio di metano negli ultimi anni che è stato di 2000 mc/anno. Potrebbe essere sufficiente questo dato per stabilire di che potenza deve essere la pdc? Grazie.
                                    -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
                                    -Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
                                    -Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
                                    -Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net

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                                    • Originariamente inviato da frandi Visualizza il messaggio
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                                      A grandi linee si , ma devi mettere un po’ più di dati , mq casa , zona climatica , gradi giorno , temperatura di progetto , e magari se hai cappotto termico o no , questo già aiuterebbe di più , solo col consumo di metano non ci ricavi nulla
                                      Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

                                      La miglior fonte di energia alternativa é il risparmio energetico

                                      Commenta


                                      • Con 120 kw di fotovoltaico, andrei a resistenza anche per il riscaldamento

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                                        • Sul consumo indicativamente sà quanto risparmia , se caldaia vecchia non condensazione 2000mc fanno massimo 17000kwhT , da qui con COP stagionale 3 sà che gli servono 5600kwhE , Frandi sa quanto spende di gas , e il kwh costa attorno ai 19-20cent sono 1100€ di EE eppoi potrebbe servire un aumento di potenza sicuramente se ha 3kw ..... però con FV il costo diminuisce parecchio se ha kwh da scambiare.....
                                          AUTO BANNATO

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                                          • Ciao Spider per caldaia metano no condensazione consideri 85% di rendimento ? Quindi ogni metro cubo sono 8,5 KWh termici?
                                            Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

                                            La miglior fonte di energia alternativa é il risparmio energetico

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                                            • @fnucera : si, trovare una pdc che scaldi a - 15 (con mandata a 55) con potenza di suppergiú 15 kw(spannometricamente, cosa da verificare) non è un problema.

                                              Il "problema" è che più grande è la pdc più alta è la potenza minima fornita, da cui continui on off
                                              E costa di più una pdc da 15 rispetto ad una da 8/9 immagino

                                              Da cui mi sembra (da ignorante) più semplice metterne una piccola che vada bene quasi sempre, ovvero che moduli 150 giorni e lasciare la caldaia a gasolio (o quella a legna) come aiuto in serie alla pdc

                                              Poi magari il mio ragionamento è una boiata pazzesca
                                              Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                              Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                              • ciao Leaza,
                                                Mi sto giusto informando in questi giorni a quanto si può avere la panasonic con un prezzo più realistico. Se mi dai qualche altro giorno, credo e spero di riuscirtelo a far sapere.
                                                Nel tuo caso mi pare il giusto compromesso.
                                                Poi la caldaia puoi anche lasciarla il prossimo anno, se fai la detrazione invece del CT, e la smonti dopo se vedi che vai benissimo già solo con la pdc.
                                                Se fai il conto termico invece, considera che non importa che la compri più grande, perchè è facile che ti vada a costare di meno addirittura vista la zona F.

                                                Frandi, parlando seriamente: dicci quanti Mq devi climatizzare, la zona climatica, il tipo di immobile come isolamento, la T minima che in inverno si raggiunge, etc...solo con i 2000Mc hai detto tutto ma soprattutto non hai detto nulla se vuoi sapere sia il tipo di pdc che la potenza che devi prendere. Per farti capire: puoi consumare 2000mc con una casa di 1000mq isolata bene in zona B, come li puoi consumare con una casa di 100mq isolata male in zona F. Ma nei due casi andrebbero 2 pdc differentissime.

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                                                • Originariamente inviato da leaza Visualizza il messaggio

                                                  Da cui mi sembra (da ignorante) più semplice metterne una piccola che vada bene quasi sempre, ovvero che moduli 150 giorni e lasciare la caldaia a gasolio (o quella a legna) come aiuto in serie alla pdc

                                                  Poi magari il mio ragionamento è una boiata pazzesca
                                                  Premetto anche io sono ignorante , ma avere un generatore di riserva ha il suo perché , io ho camino a legna , ho preso 10 quintali di legna 4 anni fa ed é ancora quasi tutta nel sottoscala esterno , e spero di non averne mai bisogno , ma nel caso c’è l’ho e la mia famiglia non sta al freddo in caso di rottura caldaia o quello che si usa per scaldarsi
                                                  Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

                                                  La miglior fonte di energia alternativa é il risparmio energetico

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                                                  • Originariamente inviato da DanySM73 Visualizza il messaggio
                                                    Ciao Spider per caldaia metano no condensazione consideri 85% di rendimento ? Quindi ogni metro cubo sono 8,5 KWh termici?
                                                    Ho fatto il conto su una non condensazione moderna elettronica tipo la mia , in fase di previsioni meglio stare larghi , il problema è sempre sapere quando cavolo di rendimento hanno queste caldaie (anche le condensazione in base a come le mandi quale è?) , poi c'è anche ACS da fare e quindi in ACS avranno un rendimento di 70-75% ?!
                                                    AUTO BANNATO

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                                                    • è un perchè più psicologico che tecnico.
                                                      Altrimenti con 100 euro compri un pò di stufette alogene, e stai tranquillo lo stesso :-)

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                                                      • Pronto a fornire tutti i dati necessari ed in mio possesso. Ma volevo capire se una pdc sui 8 kW poteva essere più o meno adeguata alle mie esigenze visto che con 2000 mc di gas mi riscaldo a sufficienza. Vista la vostra pronta disponibilità passiamo ai dati. Casa isolata in zona D 500 slm, piano terra garage e fondaci, primo piano abitazione, sopra terrazza e soffitte. Superficie totale 200 mq ma utilizzata e riscaldata 100mq (2 persone). Cappotto sulla zona utilizzata, termosifoni sovradimensionati, ACS con boiler e solare termico. Caldaia con T° mandata 50-55 gradi. Ovviamente l'impianto fotovoltaico da 100 Kwp è in altra zona in cessione totale mentre sono sul tetto circa 8,3 Kwp per uso abitazione ssp e accumulo. Spero siano dati sufficienti. Visto che ci siamo e se non chiedo troppo fornitemi anche una valutazione per il conto termico.
                                                        -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
                                                        -Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
                                                        -Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
                                                        -Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net

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                                                        • @ Spider capito grazie per la spiegazione

                                                          @ frandi hai mai provato ad abbassare la mandata sui termo a 40-45 gradi ? La caldaia te lo permette? Termo sovraddimensionati ok ma quanti KWh termici sviluppano ai vari Delta T , se riesci calcola in DeltaT 20 gradi , così a naso potrebbe bastare anche una Pdc da 5KW , il tutto é vedere se i tuoi termo a 40-45 gradi permettono di scaldare la casa nei giorni più “freddi” per la tua zona climatica e per non uccidere il cop della Pdc con temperature elevate .


                                                          Una domanda : nella zona climatica D dicono riscaldamento concesso massimo 12 ore al giorno, cos’é una legge ? si riferisce immagino solo ad impianti ad alta temperatura? Oppure é la solita legge italiana che nessuno controlla e nessuno rispetta ?
                                                          Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

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                                                            A me occorre solo riscaldamento ma la Ariston non ce l'ha a catalogo? Prima che si parlasse di questa mi stavo orientando su Carrier, che ne dite?
                                                            -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
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