Ciao a tutti,
sono in fase di costruzione di un abitazione e ho optato per un impianto di riscaldamento/raffrescamento a pavimento, il mio tecnico è convenzionato con la Emmetti ed ha effettuato tutto l'impianto di tubazioni, pannelli, collettori, deumidificatori del marchio.
Ora mi sta proponendo l'acquisto di una emmetti 12kw che è un prodotto giapponese rimarchiato, io non sono abbastanza convinto e sto valutando varie opzioni tra cui la Panasonic Acqurea e mitsubishi edocan che in rapporto qualità prezzo sembrano ottime.
La casa è strutturata in questo modo:
A questo punto i miei dubbi e ringrazio anticipatamente per chi mi aiuta:
L'ingegnere e l'architetto che mi seguono sono abituati a fare le classiche case con caldaia, nessuno di loro è abilitato o ha fatto/sa fare un APE, ho provato a contattare vari termotecnici per valutare quanto costava una certificazione e alcuni mi hanno preventivato dai 70 ai 150 euro senza nemmeno fare un sopralluogo(quindi scartati), un altro tecnico certificato casaclima mi ha chiesto 400 euro su cui va aggiunto gli oneri accessori di legge in vigore nonché eventuali oneri fiscali, ma quando gli ho chiesto se ha mai fatto una casa no gas mi ha risposto con un secco NO, quindi ho paura di spendere tanto per una certificazione e fare da cavia senza certezze sui risultati, ma quanto costa un APE?
Ho chiesto un preventivo ad un azienda multimarche per preventivarmi una Panasonic e mi ha detto che non ha bisogno dell’APE, gli serviva solo sapere la planimetria della casa con numero collettori, lunghezza delle tubazioni e dimensionamento dei deumidificatori, in base a questo ha detto che ho bisogno di una potenza dai 12 ai 14Kw, senza conoscere quale tipo di coibentazione ho adottato. È giusto dimensionare una pompa di calore solo in base alla lunghezza dei tubi?
Sono abbastanza disorientato, non vorrei ritrovarmi una macchina sovradimensionata ma nemmeno troppo piccola, qualcuno può aiutarmi?
Qualcuno di Napoli o provincia conosce un termotecnico con esperienze di case no gas che può aiutarmi?
Grazie anticipatamente a chi risponde.
sono in fase di costruzione di un abitazione e ho optato per un impianto di riscaldamento/raffrescamento a pavimento, il mio tecnico è convenzionato con la Emmetti ed ha effettuato tutto l'impianto di tubazioni, pannelli, collettori, deumidificatori del marchio.
Ora mi sta proponendo l'acquisto di una emmetti 12kw che è un prodotto giapponese rimarchiato, io non sono abbastanza convinto e sto valutando varie opzioni tra cui la Panasonic Acqurea e mitsubishi edocan che in rapporto qualità prezzo sembrano ottime.
La casa è strutturata in questo modo:
- Situata in campagna provincia di Napoli zona climatica C gradi giorno 1021, T di progetto +2 +34;
- Villetta di 2 piani per un totale di 190 mq libera su 4 lati, un piano di 135mq e un piano di 55mq;
- Impianto suddiviso su 3 zone (3 collettori), un collettore per la zona giorno e uno per la zona notte entrambi al piano terra, un collettore per il piano superiore, già predisposte 3 pompe di rilancio;
- Impianto fatto con bugnato e tubazioni da 16 con passo 10 e nei bagni passo 5, per il massetto ho optato per un livellante della knauft da 3 centimetri sopra bugna (5 totali);
- 3 Deumidificatori che utilizzeranno l’acqua della pdc, uno per settore, con canaline per deumidificare tutte le stanze;
- L'involucro della casa è stato fatto con blocchi della Ytong climagold da 40 che hanno una termicità di 0.17 W/m2K, pilastri ricoperti da ytong da 10 cm;
- Gli infissi sono in pvc della fnstral con termicità circa 1.2 Uw;
- Porta di ingresso klima trasmittanza termica 1.3;
- Solai coibentato da un totale di 10 centimetri di fibra di legno suddivisi in 5 e 5 con caratteristiche diverse in base all’inverno e l’estate per un valore di trasmittanza: U = 0,29 - sfasamento estivo: 14,50 ore;
A questo punto i miei dubbi e ringrazio anticipatamente per chi mi aiuta:
- 12 kw sono giusti o sovradimensionati? Volevo valutare un 9KW per non rischiare di avere una macchina sovradimensionata col rischio di andare incontro a molti ON/OFF e avere minor confort all’interno dell’abitazione, ma l’impiantista ha paura dell’estate e crede che una 9 Kw non riesca a soddisfare il mio fabbisogno energetico.
L'ingegnere e l'architetto che mi seguono sono abituati a fare le classiche case con caldaia, nessuno di loro è abilitato o ha fatto/sa fare un APE, ho provato a contattare vari termotecnici per valutare quanto costava una certificazione e alcuni mi hanno preventivato dai 70 ai 150 euro senza nemmeno fare un sopralluogo(quindi scartati), un altro tecnico certificato casaclima mi ha chiesto 400 euro su cui va aggiunto gli oneri accessori di legge in vigore nonché eventuali oneri fiscali, ma quando gli ho chiesto se ha mai fatto una casa no gas mi ha risposto con un secco NO, quindi ho paura di spendere tanto per una certificazione e fare da cavia senza certezze sui risultati, ma quanto costa un APE?
Ho chiesto un preventivo ad un azienda multimarche per preventivarmi una Panasonic e mi ha detto che non ha bisogno dell’APE, gli serviva solo sapere la planimetria della casa con numero collettori, lunghezza delle tubazioni e dimensionamento dei deumidificatori, in base a questo ha detto che ho bisogno di una potenza dai 12 ai 14Kw, senza conoscere quale tipo di coibentazione ho adottato. È giusto dimensionare una pompa di calore solo in base alla lunghezza dei tubi?
Sono abbastanza disorientato, non vorrei ritrovarmi una macchina sovradimensionata ma nemmeno troppo piccola, qualcuno può aiutarmi?
Qualcuno di Napoli o provincia conosce un termotecnico con esperienze di case no gas che può aiutarmi?
Grazie anticipatamente a chi risponde.
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