Ciao a tutti sono nuovo del forum, da tempo sono alla ricerca di una soluzione sia dal punto di vista funzionale ed economico migliore per il mio caso: vivo da ca 1 anno in una casa in campagna (muri spessi e tetto isolato), ho trovato un impianto misto cosi' composto: caldaia a gpl con in parallelo una termostufa a legna che se accesa puo' anche alimentare un accumulatore li ca 200 lt per acs, predisposto per il solare termico.<br>Tutto manuale percio' senza centraline di comando se non quella che comanda il circolatore per la stufa e la valvola a tre vie che esclude la caldaia per acs con temperature dell'accumula superiori a x gradi.<br>Problema: la casa e' ca 200 mq su due piani, il gpl e' troppo costoso, la stufa a legna rende bene ma noi usciamo di casa alla mattina e rientriamo alla sera non prima delle 18 percio' solo in quel momento possiamo accendere la stufa. risultato che o spendiamo un patrimonio in gpl oppure optiamo per una maggiore conservazione del nostro organismo come le bistecche in frigo (questa l'ho letta in un altra discussione).<br>Avevo pensato di cambiare la stufa a legna con una a pellet (programmabile ed autonoma quale mi potreste consigliare??), oppure per contenere i consumi ho ipotizzato la trasformazione dell'impianto da radiatori in ghisa a pannelli radianti (ho letto di pannelli in cartongesso con serpentine), con integrazione solare (ottima per la bassa temperatura).<br>Insomma le sto' pensando tutte anche sfruttando la corrente con un possibile impianto fotovoltaico<br>Riuscite a darmi un consiglio su come meglio orientarmi.<br>Grazie sin d'ora a tutti.<br>
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ENNESIMA RICHIESTA DI CONSIGLIO
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Termostufa a pellets e vai sul sicuro.<br>Come dici, programmi l'accensione quando e come vuoi, in questo periodo il combustibile non costa tanto, hai gli spazi per immagazzinarlo.<br>Fatti un giro nella tua zona e vedi cosa trovi, sopratutto riguardo l'assistenza.<br>E' inutile che ti si consigli la più fantasmagorica delle stufe, che se si guasta non trovi qualcuno che te la ripari.<br>Tieni conto che ve ne sono di potenza all'acqua variabile da 10 kW fino a 24 kW e questo è un dato che può essere definito solo a seguito di adeguato calcolo termotecnico.<br>Oltre eccedi la potenza di 34,9 kW al focolare e sono dolori.<br>Se la tua caldaia a GPL ha una potenza che ritieni soddisfacente, quella è la potenza su cui potresti orientarti.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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