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quando VASO APERTO e quando VASO CHIUSO?

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  • quando VASO APERTO e quando VASO CHIUSO?

    datemi una mano!!!
    dove trovo regolamenti o chiarimenti per la costituzione di impianti idraulici a v.aperto.o a v.chiuso inerenti a generatori a combustibile solido.

    la distinzione tra generatore a carico automatico (tipo idrostufe a pellet) e caldaie a legna a carico manuale(classica fiamma inversa) impone impianti diversi tra loro?

    le caldaie che utilizzano questi due sistemi di carico le (COMBINATE) come sono classificate? vaso aperto o vaso chiuso?

    sono al corrente della raccolta r 2009 esiste una integrazione al riguardo più recente?

  • #2
    che io sappia le idropellet sono corredate di serie a vaso chiuso.
    mentre quelle a legna o combinate, possono essere sia in un modo che nell'altro. dipende dalla casa costruttrice e/o da come uno vuole realizzare l'impianto.
    Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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    • #3
      il VASO APERTO deve essere previsto & normato dal costruttore e la serpentina di sicurezza non può essere utilizzata per altri scopi tipo produzione di ACS

      http://www.stepclima.it/documenti/Soluzioni.pdf
      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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      • #4
        Ciao,
        confermo quanto detto da Biomassoso.
        L'installazione a vaso aperto o chiuso deve come prima cosa essere permessa dal costruttore del generatore a biomassa.
        Poi occorre fare una distinzione tra le tipologie di generatori per applicare la normativa impiantistica corretta:
        - caldaie: si installano nel locale tecnico. Seguono norme impiantistiche EN 12828 per potenze minori di 35 kW o la Raccolta R 2009 per potenze maggiori 35 kW
        - dispositivi domestici (termocamini, termostufe, termocucine). Per definizoone sono di potenza inferiore a 35 kW e seguono la norma impiantistica UNI 10412-2 2009.
        Guarda questa brochure, trovi l'elenco delle norme alcune delle quali già schematizzate:
        http://www.caleffi.it/it_IT/caleffi/...s/03181_it.pdf
        Una volta individuata quindi la tipologia di generatore (caldaia o domestico), deciso se farlo a vaso aperto o chiuso (in funzione delle indicazioni del costruttore), applichi la norma opportuna di conseguenza.
        Ciao.
        R.

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        • #5
          Dove si possono consultare le norme impiantistiche EN 12828 per potenze minori di 35 kW e la Raccolta R 2009 per potenze maggiori 35 kW?Saluti

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          • #6
            Ciao,
            qui trovi la raccolta R 2009:
            ISPESL - Documentazione - Raccolta R 2009

            La EN 12828 è acquistabile sull’Unistore:
            http://store.uni.com/magento-1.4.0.1...2828-2013.html
            Occhio che sulla brochure Caleffi che ti ho linkato la 12828 è aggiornata alla vecchia edizione, immagino che stiano rivedendo la brochure coi nuovi riferimenti.
            R.

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            • #7
              ma il costruttore deve rilasciare qualcosa in caso di impianto a vaso aperto?nel senso che io volevo farlo a vaso chiuso ma il progettista dalla caldaia che ho acquistato mi ha consigliato vaso aperto con uno scambiatore a piastre prima del bollitore e cosi sto facendo ma ho dubbi anche io!!!!domanda ot....secondo voi serve la pompa anticondensa nel mio caso?

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              • #8
                Guarda, la prima regola da seguire per evitare contestazioni in caso di rogne è quella di rispettare quello che c'è scritto nel manuale a corredo del generatore. Se ci sono lacune fattele fugare per iscritto dal produttore. Comunque se fai l'impianto a vaso aperto sei perfettamente a norma, casomai, un'integrazione di solito serve quando il costruttore ti dice che puoi metterlo a vaso chiuso ma non lo scrive da nessuna parte (a me è capitato). Per il resto, si, un sistema anticondensa con la biomassa è d'obbligo, poi che sia pompa, valvola o scambiatore è di secondaria importanza.
                Quot homines tot sententiae

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                • #9
                  Grazie mille...

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