Buongiorno a tutti,
Ho una cantina di circa 60mq, suddivisa in grossomodo due locali comunicanti fra loro grazie a due aperture/porte di circa 1m, e l'altezza media è di circa 2.3m.
Ci sono 3 bocche di lupo che comunicano con l'esterno: tutti i muri perimetrali, di mattoni a vista, sono completamente controterra.
L'ambiente, specie d'estate, è particolarmente umido con punte superiori al 80%.
Ora, vorrei recuperare l'ambiente per consentire una piena vivibilità al netto del fatto che non sia "abitabile": dato che sto pensando di usare una porzione dello spazio come locale tecnico, mi chiedevo quali interventi mi conviene effettuare per deumidificarlo sia in estate che in inverno e riscaldarlo in inverno.
Escludo una VMC centralizzata, la mia idea era quella di usare una VMC puntuale a doppio flusso continuo tipo Mitsubishi Lossnay VL-100EU5-E per garantire il ricambio dell'aria ma si pone il problema che non ho un muro dove creare le forometrie con l'esterno alla stessa quota dell'installazione del dispositivo: potrei però far scavare il cortile e collegare dei corrugati per ventilazione che, con una curva a "L", salgano fuori terra verso l'alto ad un'altezza consona (2m?) ma ignoro se la macchina che avrei individuato possa essere "canalizzata" in questo modo.
Potrebbe essere una soluzione?
Alternativamente (o in affiancamento) posso considerare di installare uno scaldacqua in PDC che prelevi l'aria della cantina e la butti fuori, sempre tramite una canalizzazione a corrugati che vada all'esterno fuori terra.
Si pone poi il problema del riscaldamento del locale: potrei installare agevolmente uno o due fancoil da collegare ad una PDC aria-acqua.
Posso anche optare per uno split di una PDC aria-aria ma la riterrei l'ultima spiaggia perché avrei difficoltà nel trovare la sede per il motore esterno.
Suggerimenti?
Grazie mille!
Ho una cantina di circa 60mq, suddivisa in grossomodo due locali comunicanti fra loro grazie a due aperture/porte di circa 1m, e l'altezza media è di circa 2.3m.
Ci sono 3 bocche di lupo che comunicano con l'esterno: tutti i muri perimetrali, di mattoni a vista, sono completamente controterra.
L'ambiente, specie d'estate, è particolarmente umido con punte superiori al 80%.
Ora, vorrei recuperare l'ambiente per consentire una piena vivibilità al netto del fatto che non sia "abitabile": dato che sto pensando di usare una porzione dello spazio come locale tecnico, mi chiedevo quali interventi mi conviene effettuare per deumidificarlo sia in estate che in inverno e riscaldarlo in inverno.
Escludo una VMC centralizzata, la mia idea era quella di usare una VMC puntuale a doppio flusso continuo tipo Mitsubishi Lossnay VL-100EU5-E per garantire il ricambio dell'aria ma si pone il problema che non ho un muro dove creare le forometrie con l'esterno alla stessa quota dell'installazione del dispositivo: potrei però far scavare il cortile e collegare dei corrugati per ventilazione che, con una curva a "L", salgano fuori terra verso l'alto ad un'altezza consona (2m?) ma ignoro se la macchina che avrei individuato possa essere "canalizzata" in questo modo.
Potrebbe essere una soluzione?
Alternativamente (o in affiancamento) posso considerare di installare uno scaldacqua in PDC che prelevi l'aria della cantina e la butti fuori, sempre tramite una canalizzazione a corrugati che vada all'esterno fuori terra.
Si pone poi il problema del riscaldamento del locale: potrei installare agevolmente uno o due fancoil da collegare ad una PDC aria-acqua.
Posso anche optare per uno split di una PDC aria-aria ma la riterrei l'ultima spiaggia perché avrei difficoltà nel trovare la sede per il motore esterno.
Suggerimenti?
Grazie mille!