Il ruolo della CO2 e degli altri gas serra - EnergeticAmbiente.it

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Il ruolo della CO2 e degli altri gas serra

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  • Trenberth and Fasullo Try to Keep the Fantasy Alive | Watts Up With That?
    a buon lettore poche righe

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    • se i VOLUMI del ghiacco artico, continueranno a crescere vedrete che il satellite tra un pò avrà problemi..

      Arctic sea ice up from record low / CryoSat / Observing the Earth / Our Activities / ESA

      poi la chicca:

      “We didn’t expect the greater ice extent left at the end of this summer’s melt to be reflected in the volume. But it has been, and the reason is related to the amount of multiyear ice in the Arctic.”
      While this increase in ice volume is welcome news, it does not indicate a reversal in the long-term trend.

      quello che loro chiamano il long-term trend sono 30 anni

      poi: appena acceso il satellite che calcolava i VOLUMI, hanno fatto subito una stima che in un paio di anni si erano persi km3 di ghiaccio, e giù subito a dichiarare che oddio, il riscaldamento morde come non mai e queste sono le prove..ma non gli è venuto in mente di dire.. questa è una cattiva notizia, che però non fà trend, perchè è solo qualche anno di osservazione.. no..

      mentre invece quando ci sono le buone notizie, quindi un aumento di spessore del 50% da un anno ad un altro, questo non vuol dire niente, perchè nei "30 anni di long trend " questo aumento si mette in non so quale punto della "classifica" .. le famose classifiche "27 esimo anno più caldo tra i 30 anni più caldi ( che sono i soli osservati).. se ve piace così...

      ps:

      ma quei grafici con quei bei punti interrogativi sulla mancanza del recupero ve li ricordate?..

      eh si..il recupero non c'è stato.. occhio sempre al long trend..


      http://www.climatemonitor.it/wp-content/uploads/2013/12/screenhunter_418-dec-19-08-31.jpg





      Ultima modifica di mac-giver; 21-12-2013, 13:14.

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      • arriva il freddo per 30 anni ? Deputato Ue: riscaldamento globale? Una bufala - Repubblica Tv - la Repubblica.it

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        • Il "deputato" è solo una prova vivente che anche nel campo istituzionale certe madri dovevano essere sempre in stato interessante!
          La "prova" presentata è nientepoppoppodimeno che l'immagine della calotta artica che mostra una copertura più vasta rispetto all'anno scorso. Peccato che la copertura dell'anno scorso fosse la più bassa mai registrata e il recupero sia talmente parziale da non raggiungere nemmeno le medie di fine secolo scorso. Quindi non "prova" proprio nulla, ma del resto noi ne eravamo già a conoscenza grazie alle informazioni fornite dai nostri negazionisti del forum.
          Nulla di nuovo ed infatti l'intervento pare non abbia sollevato particolare commozione nell'assemblea europea...
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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          • inoltre non mi pare di aver sentito di che calotta si parla ...in quanto il deputato (che per me manco avrebbe la parola dato che è ignorante come una gaba in materia ) dice solo calotta polare (non specifica nemmeno di quale calotta si parla.. grandioso !)

            poi parla di foto dall'alto (se mai da satellite) ... ma quale satellite????????????????

            inoltre non considera gli spessori ...

            insomma

            nemmeno il deputato sa' cosa sta' dicendo ...probabilmente sta' avendo una esperienza subliminale ed è in contatto con gli UFO ..
            pero' se fosse interrogato da una professoressa di scienze per passare l'esame di licenza media inferiore , sarebbe BOCCIATO

            fate vobis
            Francy

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            • i nodi vengono al pettine..

              Climate Alarmism? Of Course! The IPCC Was Designed To Create and Promote It. | Watts Up With That?

              visto che la notizia è veramente interessante, posto anche la traduzione.. così, chi non ha aperto ancora gli occhi, una schiarita leggendo questo, gli potrebbe arrivare..

              Richard Tol si è dimesso dal Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC), motivando la decisione per il troppo allarmismo, nella loro ultima relazione. La sua azione dimostra che la relazione più recente dell’IPCC (AR5), ha innalzato il livello di allarmismo senza alcuna giustificazione.
              Richard Tol, membro dell’IPCC dal 1995 avrebbe dovuto conoscere l’intero esercizio ed è stato deliberatamente allarmista fin dall’inizio. A quanto pare non sapeva cosa stava succedendo, perché non capiva la climatologia. Ha semplicemente accettato quello che gli scienzati hanno riferito nel Rapporto dell’IPCC “The Physical Science Basis.” Anche coloro che conoscevano la scienza accettarono senza dubbio come Klaus Eckert Puls che ha coraggiosamente confessato.
              “Dieci anni fa ho semplicemente ripetuto a pappagallo quello che l’IPCC ci aveva riferito. Un giorno ho cominciato a controllare i fatti e i dati – prima ho iniziato con un senso di dubbio, ma poi mi sono indignato quando ho scoperto che gran parte di ciò che l’IPCC e i media ci dicevano, erano pure sciocchezze e non era nemmeno supportata da fatti scientifici e di misurazioni. Ancora oggi provo un senso di vergogna perchè come scienziato ho fatto le presentazioni della loro scienza senza prima controllare.”
              Le ragioni della fede cieca includono: un assunto che gli scienziati sono apolitici, finanziamento molto attraente, un’opportunità di carriera, un desiderio di salvare l’ambiente, un’affinità per l’inclinazione politica di disuguaglianza e della compensazione, un interesse per punire chi inquina, reining in profittatori, e una fiducia ingenua nel governo, tra gli altri. Alcuni credevano in tutti loro. Maurice Strong, che ha organizzato l’intero processo politico e scientifico dell’IPCC, ha sfruttato tutte queste vulnerabilità come lui ha avuto in tutta la sua carriera.
              IPCC: Struttura per promuovere e valorizzare l’allarmismo.
              L’IPCC è stato creato per predeterminare un risultato scientifico e amplificare attraverso gli allarmismi. Ciò ha significato la creazione di una struttura politica controllata e diretta, la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), ed una struttura scientifica controllata politicamente, l’IPCC.
              Sir John Houghton, ex capo del Met Office del Regno Unito (UKMO) e primo Co-presidente dell’IPCC nega dicendo: “Se non annunciamo disastri, nessuno ascolterà.” Una vigorosa campagna è stata lanciata la rivendicazione ma che lui non l’ha detto. Perché? Perché era lo standard stabilito insieme con il passaggio del Rapporto del 1995 di un obiettivo puramente politico. In prima linea in quella campagna era Bob Ward, ex dipendente della Royal Society. Sì, lo stesso Ward che ha lanciato il recente attacco vergognoso a Richard Tol per aver lasciato l’IPCC a causa del troppo allarmismo. Rigorosa difesa di Ward di Houghton sapeva di protestare troppo, soprattutto perché è accaduto quattro anni dopo la sua prima citazione.

              Dunque un altro pezzo se ne va da questo gruppo e come al solito vengono fuori le marachelle dell’IPCC e della sua organizzazione studiata ad hoc per trovare quei finanziamenti che gli consentano di autofinanziarsi, senza che uno straccio di prove scientifiche provino che il pianeta si stia riscaldando a causa dell’uomo. Bugie, inganni e allarmismo, questo è tutto quello che l’IPCC è stato in grado di progettare fino a questo momento.

              nel frattempo osserviamo anche che:

              l'antartico ormai è fuori controllo..

              http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere/IMAGES/seaice.recent.antarctic.png

              e la concentrazione GLOBALE di ghiaccio marino sta sopra media di oltre 1mil di kmq

              http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere/IMAGES/global.daily.ice.area.withtrend.jpg

              non è vero che le bugie hanno le gambe corte, per me son durate anche troppo tempo, facendo danni economici allucinanti che si sono ripercossi tutti nelle nostre tasche.. complimenti a tutti..



              Ultima modifica di mac-giver; 13-04-2014, 08:08.

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              • L'inverno che non c'è piu'

                mentre si avvicina il periodo di glaciazione totale ....(secondo alcuni)

                vitigni a rischio in tutta italia si temono infezioni parassite e perdite ingenti sui raccolti ,tutti i viticoltori sono d'accordo ( almeno loro )

                temperature troppo elevate durante il periodo invernale

                staremo a vedere

                bello anche questo articolo di Sonia Savioli
                http://www.ilcambiamento.it/clima/effetto_serra_fantasma.html

                questa frase fa' riflettere :

                "Chi vive in campagna non ha bisogno di ricerche scientifiche a meno che non sia stato anche lui accecato, non dagli dèi, ma dal fragore cacofonico dei media ufficiali, impegnati a distogliere l’attenzione da qualsiasi riferimento ai disastri ambientali che vada al di là della macabra superficialità. L’evidenza quotidiana e stagionale glielo dimostra senza possibilità di dubbio.
                Ultima modifica di Mr.Hyde; 13-04-2014, 09:05.

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                • e questo cosa significa? le temperature si spostano, è sempre successo.. dove faceva freddo fa meno freddo, dove faceva caldo fa meno caldo, dove faceva freddo freddo fa freddissimo la media globale conta, visto che si parla di GLOBALwarning

                  chi vive in campagna ( come il sottoscritto) non ha 15mila anni di esperienza per capire come si è sempre evoluto il clima nel suo ettaro di terra..

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                  • èèè si! ...è del tutto normale che in alto piemonte ai piedi delle ALPI non ci siano gelate per tutto l'inverno ( a parte 10 giorni).. tutto normalissimo , visto che il "freddo ed il caldo si spostano"

                    poi continui con sto' ghiaccio marino ....a ridaie!!
                    Ultima modifica di Mr.Hyde; 13-04-2014, 09:59.

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                    • Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                      che in alto piemonte ai piedi delle ALPI non ci siano gelate per tutto l'inverno ( a parte 10 giorni).. tutto normalissimo , visto che il "freddo ed il caldo si spostano"

                      poi continui con sto' ghiaccio marino ....a ridaie!!
                      quando ti dico che il freddo si sposta, è per ricordarti che se da una parte fa più caldo dall'altra fa più freddo..

                      un altro esempio:

                      SVIZZERA: al sud delle Alpi mai tanta NEVE da oltre mezzo secolo! - Meteolive

                      vediamo se ce la fai stavolta..

                      poi, il ghiaccio marino non conta?? aumenta per colpa del caldo?? ma come.. ogni volta che al polo nord diminuisce se sente la banda bassotti dei media e ippcc al seguito che suonano la condanna a morte del pianeta arrosto..

                      ps:

                      ma ce la fai a vedere il quadro d'insieme? o guardi solo quello che succede aldilà della tua finestra di casa?

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                      • hide..lascia perdere.. o lo fai apposta o non ci arrivi proprio..il grafico da me postato era per l'antartico, e la sua estensione sta aumentando talmente tanto che ha compensato tutta la perdita dell artico(quella che hai postato tu... il freddo si sposta.. ricordi?) e non solo.. la media GLOBALE dei ghiacci è sopra di 1Mil di KMQ!!

                        per un MONDO che si scalda, dove la CO2 aumenta la sua concentrazione questi aumenti glaciali sono un po' fuori luogo no?

                        le informazioni le prendi a casaccio te.. per quello sono differenti.. dell'antartico che aumenta non ne senti parlare..ti sei mai chiesto come mai?? mi sa di no..

                        i catastrofisti come caserini tra un po' chiudono bottega... ( ma troppo son durati) quel blog è il circo della faziosità.., intervengono sempre gli stessi.. se la cantano e se la suonano..

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                        • hide..lascia perdere.. o lo fai apposta o non ci arrivi proprio..
                          meno male che ci sei tu ad illuminarmi di immenso

                          come farei senza di te? caro!!


                          i catastrofisti come caserini tra un po' chiudono bottega... ( ma troppo son durati) quel blog è il circo della faziosità.., intervengono sempre gli stessi.. se la cantano e se la suonano..
                          ...aggiungo gli scienziati .... come Caserini ....

                          anche il sito del NOAA chiudera' https://www.ncdc.noaa.gov/sotc/?? tienimi informato per favore

                          se la cantano e se la suonano..
                          haha ...mi sa' che stai guardando il KaraoKe un po' troppo spesso

                          io non li ho mai visti ballare e nemmeno sentiti cantare ...probabilmente stiamo parlando di 2 siti differenti

                          a ..ti avviso.... che non è un programma musicale

                          le informazioni le prendi a casaccio te..


                          ma siii ...un po' qui un po' li
                          Ultima modifica di Mr.Hyde; 13-04-2014, 12:48.

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                          • Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                            meno male che ci sei tu ad illuminarmi

                            ...aggiungo gli scienziati .... come Caserini ....

                            anche il sito del NOAA chiudera' https://www.ncdc.noaa.gov/sotc/?? tienimi informato per favore


                            ecco quà la fiera del ridicolo..

                            Caserini è un ing. ambientale.. nulla a che vedere con lo scienziato..

                            l'articolo del NOOA, è la solita arrampicata sugli specchi, quando c'è un SOLO MESE particolarmente caldo..

                            il 21esimo in classifica.. non il primo.. tanto per puntualizzare.. la solita solfa di fare le classifiche climatiche ad effetto (serra) è stato il 18esimo mese piu caldo da quando si fanno le misurazioni... ecc ecc .. ma gli altri migliaia di dati che mancano all'appello ?...chissà in quale posto della classifica si sarebbe posto questo febbraio se gli anni delle misurazioni fossero stati 15mila ..

                            naturalmente il report di febbraio non sarà seguito da quello di marzo e aprile perchè si noterebbe come i ghiacci marini globali come postato prima, sarebbero aumentati di oltre 1mil di kmq..

                            tutto quel report è la classica fuffa che getta fumo negli occhi ai non addetti ai lavori..

                            come dicevo prima, non leggerai mai "aprile 2014, fa segnare il record di estensione del ghiaccio marino antartico da sempre!" ossia 1° in classifica da quando si prendono le misure..ma vedi un pò.. in un mondo saturo di co2 sto ghiaccio come si estende.. addirittura 1°..

                            Southern Hemisphere Sea Ice Area RIGHETTA GIALLA..

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                            • La copiosità delle nevicate non è determinata da più o meno freddo. Non diciamo altre "imprecisioni"! Infatti se le temperature in svizzera sono state più alte del normale di 2,5 gradi non è che a sud delle alpi le cose siano andate diversamente eh! http://www.lastampa.it/2014/03/02/it...4O/pagina.html
                              Dopo le delusioni provenienti dal "vermetto rosso" artico (che continua esasperante nel suo trend al ribasso fregandosene dei rimbalzi sperati dai no-CG) ora l'offensiva si è definitivamente spostata sui ghiacci marini antartici.Abbiamo più volte inserito diversi link che spiegano perfettamente l'aumento dei ghiacci marini intorno all'Antartide e come questo aumento non neghi per nulla un eventuale aumento di temperatura globale. Visto che, come abbiamo PIÙ' volte riferito invece il ghiaccio continentale antartico continua a calare.Ma tant'è! Ormai lo schema trollistico è chiaro.
                              L'importante è inserire la bufala come "supernotiziona nuovissima".
                              Fare un paio di repliche sarcastiche ed inconsistenti, ignorando le risposte serie.
                              Tornare nel limbo per qualche settimana.
                              Ripetere le stesse, identiche, bufale come se nulla fosse.
                              E re iniziare il ciclo.

                              Bah!

                              P.s. Anche se al troll climatico non piacerà il 2013 ha già stoppata il tanto sbandierato "recupero" del freddo (qualcuno ricorda il recupero-mostre o almeno così descritto dei ghiacci artici? Bene! Già finito!) e si è piazzato ad un dignitoso quarto posto tra gli anni più caldi dal 1880. http://www.lteconomy.it/it/webnotizi...-nel-21-secolo

                              Ma scommettiamo che la cosa ispirerà solo ilarità ingiustificata?
                              Ultima modifica di BrightingEyes; 13-04-2014, 21:42.
                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio

                                Ma scommettiamo che la cosa ispirerà solo ilarità ingiustificata?
                                sicuramente...

                                quando si dice che le temperatura hanno rallentato la loro salita tutti a sfoderare classifiche assurde.. con i quarti posti 21esimi.. secondi ma da quando hanno messo il nuovo satellite da due anni.. ma mai i primi.. eppure la co2 sale..

                                ora qui si dichiara che il rallentamento c'è stato,( wow.. se ne sono accorti..) ma....nel 2099 sarà l'apocalisse.. ti credo che uno ride..

                                se questa e scienza.. io sono einstein

                                Long-term warming likely to be significant despite recent slowdown


                                Long-term warming likely to be significant despite recent slowdown

                                Commenta


                                • Divertentissimo!Soprattutto perché è l'ennesima smentita delle pretese degli scettici!La scienza, sempre quella vera che non credo rischi molto dalle pretese di Einstein-izzazione del troll, ragiona sempre attraverso il metodo scientifico.
                                  Le ipotesi fatte da alcuni vengono confermate, smentite o corrette da altri.
                                  .In questo caso semplicemente c'è una correzione di stime sbagliate, che alla fine confermano solo esattamente la teoria di fondo.
                                  E cioè che l'aumento di CO2 sta influendo sul clima mondiale.
                                  Certo, ci si è accorti che alcuni fattori (aereosol) rallentano un trend che si temeva molto più ripido.
                                  Ottima notizia!
                                  E confermano che le baggianate degli scettici sono, appunto, baggianate.
                                  Infatti non si sono "accorti" che il rallentamento esiste! Quello non l'ha mai negato nessuno!
                                  Si sono accorti ed hanno provato che non c'è alcun blocco e tantomeno un raffreddamento! Cosa che invece sostenevano gli scettici!
                                  E hanno trovato un probabile meccanismo che lo spiega senza interferire sulla realtà dell'effetto riscaldante dei gas serra. Che rimane!
                                  Perché il riscaldamento continua ad esserci. Sempre più evidente seppur con una velocità minore di quella prevista.
                                  E' sempre il solito discorso di sfruttare le inevitabili approssimazioni ed incertezze di una scienza ancora giovane nel fare previsioni per cercare di far passare la gigantesca sola che, visto che sbagliano le previsioni, allora deve essere tutto sbagliato, deve essere un complotto per fregare soldi ai poveracci, i coralli non sbiancano o se lo fanno è per timidezza, la CO2 fa bene, ravviva la lattuga e non importa nemmeno se triplica di concentrazione!
                                  Purtroppo resta una sciocchezza.
                                  Che succeda fra 20 o 40 anni un cambiamento climatico sarebbe una sciagura devastante. Quindi, vista l'ormai assodato legame coi gas serra resta una buona idea cercare di limitarne le emissioni.
                                  Spiace per gli ilari fan di Einstein, ma la logica continua imperterrita a dire questo.

                                  P.S. Poi non capisco bene i commenti, sempre ovviamente e misteriosamente divertitissimi, sulla notizia che il 2013 è stato il 4. Anno più caldo dal 1880.
                                  Che c'entrano i satelliti, le classifiche assurde e le altre baggianate?
                                  E' tanto difficile da capire?
                                  Dal 1880 ci sono stati solo 3 anni più caldi e sono TUTTI post 2000!
                                  Non serve una laurea, basta la licenza media per capire che il dato dà da pensare eh!
                                  Quando doveva iniziare l'era glaciale?

                                  P.P.S. Ultima cosa da segnalare. Notare che, ovviamente, i link di smentita delle cosiddette "prove" tipo quella del freddo che si "sposta" da una parte all'altra delle Alpi, vengono subito bellamente ignorati.
                                  Io smentito? Quando mai? Basta non rispondere e sembra che abbia ragione...

                                  Il paradigma del troll, insomma. Uno che inserisce falsità provocatorie e si sottrae subito al dibattito. Sperando che chi legge non approfondisca.
                                  Non date credito a questi propalatori di disinformazione.
                                  Ultima modifica di BrightingEyes; 13-04-2014, 23:58.
                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • Il clima del nostro pianeta è il risultato di una moltitudine di colossali scambi termici ed è certamente complicato trovare il bandolo della matassa.
                                    Sull’effetto della CO2 e degli altri gas serra se ne leggono di tutti i colori, alcune davvero esilaranti, quindi spero di non attirare le ire degli dei aggiungendo la mia personale visione da dilettante allo sbaraglio.

                                    SULL’H2O
                                    L’acqua nella forma di vapor acqueo è considerato uno dei principali protagonisti a cui viene attribuito oltre la metà dell’effetto di schermatura che impedisce il raffreddamento del nostro pianeta.
                                    Non se la cosa c’entri o meno qualcosa, ma ho riscontrato che la temperatura al mattino dopo una notte in cui il cielo è coperto è di regola meno rigida di quando il cielo è completamente sereno e questo riscontro collima perfettamente con quanto sopra.
                                    Spesso si dimentica però che l’acqua ha anche un ruolo fondamentale per il raffreddamento del nostro pianeta perché veicola calore dagli oceani (l’evaporazione dell’acqua è un processo che assorbe molto calore) verso l’atmosfera in cui poi ricondensa (processo che rilascia molto calore). E’ come se il nostro pianeta fosse dotato di un gigantesco sistema di raffreddamento a heat pipe.

                                    SULLA CO2
                                    Il contenuto di CO2 atmosferico è la risultante di processi che la producono e processi che la consumano e oltre alle attività umane esistono una miriade di processi naturali che generano CO2. Anche se ci è stato detto che i livelli di CO2 sono variati nel corso degli anni (ma non ho alcuna certezza che la variazione rilevata sia superiore all’incertezza della misura) mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse in parole semplici come è stato possibile attribuire questa deriva all’attività antropica.
                                    Sperimentazioni di fusione fredda e LENR - www.scienzalaterale.blogspot.com

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                                    • Si Yuz, capisco che "ti piacerebbe". Ma non puoi, seriamente, chiedere che ogni volta si ricapitoli da zero la solfa.
                                      Le percentuali di CO2 atmosferico sono ben conosciute, perfettamente misurate da decenni e dimostrano senza ombra di dubbio una crescita netta e con tutta probabilità attribuibile in massima parte alle a attività umane.Se la tattica è quella solita del "de bunker faidate" di sfidare a presentare le prove per poi dedicarsi alle spesso esilaranti attività di discredito delle stesse ti segnalo subito che non è cosa.
                                      Se hai dati seri e scientificamente condivisi che dicano che l'incertezza della misura potrebbe essere superiore alla variazione rilevata hai tutta la libertà di proporli.
                                      Altrimenti la stupefacente notiziona che TU non hai alcuna certezza in tal senso non credo sia motivo di particolare meraviglia nemmeno per il circolo delle massaie!
                                      Mi scuserai la brutalità, ma vorremmo evitare le reiterazioni di comportamenti che appartengono più alla sfera delle discussioni religioso-ideologiche che a quella scientifica.
                                      In ogni caso l'importanza e il vero motivo delle decisioni che riguardano gli incentivi non la decidi tu. Tantomeno chi gli incentivi li conosce e li ha proposti e caldeggiati da vari anni ha intenzione di permettere che una fase della politica di incentivi, ampiamente prevista come facente parte integrante dell'intero piano, sia ora spacciata come "pentimento tardivo" da chi è sempre stato contrario agli stessi.
                                      Gli incentivi si possono ridurre proprio perché HANNO AVUTO SUCCESSO.
                                      L'effetto depressivo sulle attività collegate era ampiamente previsto, anzi in parte auspicato in quanto la competizione concorrenziale sul mercato elimina automaticamente le aree di rendita parassitaria (che gli incentivi sempre determinano!), ma mantenendo un nocciolo di mercato ormai maturo e promettente di ulteriore allargamento.
                                      In tutto questo l'unica cosa davvero senza importanza è la copertura degli incentivi. Che continuerà come previsto pesando, poco, sulle bollette. Peso in parte e sempre più in futuro compensato dai vantaggi della quota crescente di produzione da fonti rinnovabili.

                                      E con questo concludo la questione incentivi in questo 3D.
                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                        Le percentuali di CO2 atmosferico sono ben conosciute, perfettamente misurate da decenni e dimostrano senza ombra di dubbio una crescita netta e con tutta probabilità attribuibile in massima parte alle a attività umane.
                                        Forse la mia richiesta di spiegazioni con parole semplici sul come sia stato possibile attribuire l’incremento della concentrazione di CO2 all’attività antropica sarà apparsa banale a BrightingEyes, ma quanto scrive conferma che anche lui non ha la certezza che l’incremento della CO2 sia dovuto alle attività umane.
                                        Il resto del suo commento è inutilmente polemico e in gran parte OT.
                                        Sperimentazioni di fusione fredda e LENR - www.scienzalaterale.blogspot.com

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                                        • Yuz , nell'intervento di stamattina scrivi un trafiletto sulla origine della CO2. Dando per scontato che i processi naturali che citi siano reali. Cosa è variato naturalmente nei loro cicli negli ultimi 200 anni per giustificare l'aumento di CO2 nell'atmosfera ? Anche senza tirare fuori prove dirette ( sommare le grandi emissioni del mondo occidentale oggi che sono monitorate non è difficile), non è intuitivo attribuire alle attività antropiche questo aumento?

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                                          • Curioso che tu abbia il coraggio di mettere in dubbio perfino l’esistenza di processi naturali che generano e che consumano CO2. Forse non ti rendi conto di quello che hai scritto.

                                            La prima domanda che poni la riformulerei in questo modo:
                                            E’ possibile stabilire con certezza se è variato qualcosa nei processi naturali coinvolti nella produzione e nel consumo della CO2 negli ultimi 200 anni?
                                            Puntualizzo che è indispensabile sapere se è variato qualcosa sia nei processi che producono la CO2 sia in quelli che la consumano perché l’aumento della sua concentrazione può dipendere sia dall’incremento della sua produzione sia dal calo del suo consumo.

                                            Sulla seconda domanda posso dire che l’intuizione si dimostra spesso ingannevole e può essere causa di cantonate memorabili. Preferisco basarmi sui numeri e sul buon senso pertanto se non esistono prove tangibili non posso che mantenere una posizione di diffidenza e di scetticismo verso chi sostiene che è intuitivo attribuire alle attività antropiche l’aumento della CO2.
                                            Se mancano le argomentazioni, la credibilità delle proprie affermazioni è nulla.
                                            Sperimentazioni di fusione fredda e LENR - www.scienzalaterale.blogspot.com

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                                            • bè parlando di effetto serra provocato dal gas CO2 , basterebbe notare che Mercurio dista soli 59 milioni di km dal sole e la sua temperatura media è di circa 167°C ,

                                              mentre su Venere che dista dal sole circa 108 milioni di km(quasi il doppio di Mercurio) la temperatura media è di circa 465°C ,

                                              questa differenza è data dalla composizione chimica dell'atmosfera del pianeta . Su venere la composizione dell'atmosfera è per il 96% composta da CO2 ...

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                                              • @Mr.Hyde
                                                Il tuo commento offre vari spunti di riflessione.
                                                Basta aggiungere il valore della pressione al suolo e il tuo ragionamento vacilla.

                                                Pressione al suolo su Mercurio: 0,001Pa = 0,00000001Bar
                                                Pressione al suolo su Venere: 92 * Atmosfera terrestre ovvero circa 92 bar

                                                Cit. da Wiki
                                                “La pressione atmosferica al suolo, misurata dalla sonda Mariner 10, è nell'ordine di un millesimo di pascal.
                                                A causa dell'assenza di un meccanismo di distribuzione del calore ricevuto dal Sole e della sua rotazione molto lenta, che espone lo stesso emisfero alla luce solare diretta per lunghi periodi, l'escursione termica su Mercurio è la più elevata finora registrata nell'intero sistema solare: l'emisfero illuminato raggiunge i 600 K (700 K nelle zone equatoriali), quello in ombra scende spesso fino a 90 K.”

                                                Cit. da Wiki
                                                “L'atmosfera di Venere è molto diversa da quella della Terra, sia in composizione che in densità: è costituita infatti al 96,5% di anidride carbonica, mentre il 3,5% restante è azoto.[22]. La massa dell'atmosfera venusiana è circa 93 volte quella dell'atmosfera terrestre, mentre la pressione sulla superficie del pianeta è circa 92 volte quella della Terra, equivalente alla pressione presente a circa mille metri di profondità in un oceano terrestre.”
                                                Sperimentazioni di fusione fredda e LENR - www.scienzalaterale.blogspot.com

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                                                • Yuz , con tutto il rispetto , abbiamo gia' dimostrato ampiamente che la CO2 è un gas serra , la molecola ha dei picchi di assorbimento nello spettro dell' infrarosso come altri gas serra chiaramente ....l'acqua è pure un gas serra , ma è in equilibrio con la fase condensata , la CO2 è in crescita , quindi vuole dire che se ne produce una quantita maggiore , ed il sistema non riesce ad assorbirla in modo da mantenere un'equilibrio ... 3 i fattori disequilibranti , 1 la crescita demografica, 2 l'urbanizzazione 3 uso di combustibili fossili ..
                                                  la causa è quindi antropica

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                                                  • Originariamente inviato da Yuz Visualizza il messaggio
                                                    ...quanto scrive conferma che anche lui non ha la certezza che l’incremento della CO2 sia dovuto alle attività umane.
                                                    Assolutamente no. Conferma solo che hai difficoltà a comprendere appieno le parole degli altri o cerchi di ignorarne il vero significato in modo strumentale. Propendo per la seconda ipotesi.

                                                    Di "certezze" nella scienza ufficiale ne esistono poche e nel metodo scientifico vengono definite "leggi". Dato che non esiste ancora una "legge" della crescita esponenziale di CO2 attribuibile alle attività umane è ovvio che io usi le parole "con tutta probabilità" per definire l'attribuzione di questa crescita a tale fattore.
                                                    Ciò non toglie che la stragrande maggioranza della comunità scientifica ritiene che l'influenza delle attività umane nella forte crescita della percentuale di CO2 sia del tutto probabile. Cioè quello che ho scritto.

                                                    Originariamente inviato da Yuz Visualizza il messaggio
                                                    Il resto del suo commento è inutilmente polemico e in gran parte OT.
                                                    Sull'OT concordo. D'altro canto era necessario porre un punto certo e definitivo alle illazioni, sicuramente OT, inserite da te. Comunque ho provveduto a eliminare quelle illazioni, poichè OT, appunto.
                                                    Sull'inutilmente polemico invece non concordo affatto.
                                                    Sono UTILMENTE polemico.
                                                    La polemica è il centro della discussione, sia scientifica che non.
                                                    Tu sei polemico con chi approva gli incentivi (e questo si inutilmente, visto che ormai ci sono e te li tieni) e con chi è convinto della pericolosità della crescita della CO2 di origine antropica.
                                                    Ottimo! Discutiamone polemizzando! Siamo qui apposta!
                                                    Ma una volta che si comincia è ovvio che la polemica si può allargare. Ad esempio alle classiche tecniche di disinformazione tipiche del "trollaggio".
                                                    Una di queste è quella che ho messo in evidenza. Si cita un fatto e si chiedono le "prove" ai partecipanti alla discussione. Così da essere poi liberi di scegliere chirurgicamente le imprecisioni nelle risposte (sempre presenti dato che qui non ci sono professionisti!) per accumulare punti e far apparire la propria versione come più solida.
                                                    Quindi polemizziamo utilmente per smontare queste furbatine...

                                                    Il ragionamento di mr.Hyde non "vacilla" affatto. La temperatura MEDIA di Mercurio è così elevata perchè è appunto la media fra la parte riscaldata per irraggiamento dal Sole e la parte gelida in ombra. Non essendoci atmosfera e quindi anche effetto serra il pianeta non trattiene in alcun modo il calore. Cosa che invece fa egregiamente l'atmosfera di Venere.
                                                    Questo fatto ti è stato esemplificato per dimostrare che l'effetto serra è reale e produce effetti plateali.

                                                    In realtà la tua "domanda" non riguardava la realtà dell'effetto serra, ma solo la realtà dell'influenza antropica sulla crescita della percentuale atmosferica di CO2 sulla Terra.
                                                    cito: "E’ possibile stabilire con certezza se è variato qualcosa nei processi naturali coinvolti nella produzione e nel consumo della CO2 negli ultimi 200 anni?"
                                                    La replica di Mr.Hyde non mi sembra risponda a questa domanda, quindi sarebbe stato meglio segnalarlo e punto.
                                                    Invece la risposta sulle "vacillazioni" inesistenti mi sembra sintomo ulteriore della vera natura dei tuoi interventi. Perchè mai non approfittare della ghiotta occasione di "smentire" una tesi ritenuta (erroneamente) "vacillante"? Specie se avanzata da uno della parrocchia del GW?
                                                    Direi che la polemica ci sta!

                                                    Tornando al punto della tua domanda, ribadisco che la risposta è in centinaia di pubblicazioni, studi e dati. La crescita della concentrazione di CO2 è stata notevole dall'inizio dell'era industriale ad oggi. La CO2 atmosferica proviene da fonti numerose, ma tutte ben conosciute, studiate e misurabili. La risposta alla tua domanda te la puoi dare da solo. Solo però se la domanda viene modificata nella sua forma per seguire i dettami del metodo scientifico.
                                                    Proviamo:
                                                    "Assodato che la CO2 atmosferica proviene da vulcani, metabolismo animale e vegetale,...,...,... (i puntini stanno per le altre cause. Non sono un esperto, altri potranno precisare semmai) e attività umana. Assodato che negli ultimi 200 anni c'è stato un forte aumento della concentrazione atmosferica, comprovato da dati sperimentali ripetuti. Quale di queste cause ha subito variazioni certe, misurabili e confermabili scientificamente nello stesso periodo?"
                                                    La risposta a parere mio e di molti, molti, altro è che l'unica causa ad avere subito evidenti ed importanti modificazioni è proprio l'attività umana.
                                                    Potrebbe però essere stata trascurata o taciuta qualche altra possibile causa. Se hai dati a supporto di variazioni di qualcuna delle altre cause naturali... vediamola!
                                                    Il fatto che nessuno ti porti le "prove" che chiedi può avere molte spiegazioni (la più importante delle quali è che nessuno qua lo fa di mestiere!), ma sicuramente non prova NULLA di ciò che cerchi di insinuare.
                                                    Diverso sarebbe il caso della discussione di un dato nuovo o sconosciuto a favore della tua tesi.
                                                    Cioè in parole povere se mi tiri fuori le misurazioni del vulcano vattelapesca che possono spiegare la crescita della CO2 e che nessuno ha considerato siamo interessati!
                                                    Se pensi di aver segnato un punto perchè nessuno è riuscito a darti la certezza (qualsiasi cosa tu intenda con tale, impegnativo, termine filosofico!) che la crescita anomala della CO2 dipende dal'attività umana hai sbagliato forum!
                                                    Ultima modifica di BrightingEyes; 20-04-2014, 23:06.
                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                    • @Mr.Hyde
                                                      Nessuno dubita che la CO2 sia un gas che provoca l’effetto serra.
                                                      Ma a quanto ammonta il suo reale contributo all’effetto serra complessivo?
                                                      Il confronto planetario può essere di aiuto per comprendere meglio di cosa si sta parlando. Focalizziamo l’attenzione sui tre pianeti: Terra, Venere e Mercurio. Se qualcuno mi dà una mano si può affinare l’analisi magari estendendo il ragionamento anche ad altri pianeti.
                                                      Per semplificare al massimo verranno presi in considerazione solo 3 parametri:
                                                      1) Distanza media dal Sole
                                                      2) Pressione atmosferica al suolo
                                                      3) Temperatura

                                                      1) Distanza media dal Sole
                                                      Mercurio: 58 milioni di km (fonte Wikipedia)
                                                      Venere: 108 milioni di km (fonte Wikipedia)
                                                      Terra: 150 milioni di km (fonte Wikipedia)

                                                      La densità di energia ricevuta dal sole è inversamente proporzionale al quadrato della distanza quindi normalizzando a 1 il valore della Terra si ha

                                                      Densità di energia da irraggiamento solare:
                                                      Mercurio: [1/(58^2)] / [1/(150^2)] = 6,69 volte quella ricevuta dalla Terra
                                                      Venere: [1/(108^2)] / [1/(150^2)] = 1,92 volte quella ricevuta dalla Terra
                                                      Terra: [1/(150^2)] / [1/(150^2)] = 1

                                                      2) Pressione atmosferica al suolo
                                                      Mercurio: la pressione è praticamente nulla (fonte Wikipedia)
                                                      Venere: circa 92 bar composta per il 96,5% di anidride carbonica mentre il 3,5% restante è azoto (fonte Wikipedia)
                                                      Terra: 1 atmosfera ovvero circa 1 bar in cui la CO2 ammonta 395ppm a cui corrisponde una pressione parziale pari a 0,000394bar=39,4Pascal (fonte Wikipedia)

                                                      Non avendo atmosfera, Mercurio è un ottimo candidato per essere utilizzato come “bianco” in quanto rappresentativo della situazione di assenza di effetto serra.
                                                      Venere invece ha un’atmosfera in cui la CO2 è il gas nettamente preponderante. L’idea è di valutare la deviazione termica su Venere rispetto a Mercurio (tenendo conto del diverso irraggiamento solare) e di attribuirla all’effetto serra dovuto alla CO2. Con questo dato a disposizione si cercherà di fare una proiezione dell’effetto serra della CO2 sulla Terra.

                                                      3) Temperatura
                                                      Mercurio: Minima 100K (?173°C) Media: 440K (167°C) Massima: 700K (427°C) (fonte Wikipedia)
                                                      Venere: Minima 228K (?45°C) Media: 737K (464°C) Massima: 773K (500°C) (fonte Wikipedia)
                                                      Terra: Minima 184k (?89,2°C) Media: 287,2K (14°C) Massima: 331K (57,8°C) (fonte Wikipedia)

                                                      CON LA TEMPERATURA MINIMA
                                                      Su Mercurio la temperatura minima vale 440K e la densità di energia per irraggiamento è 6,69/1,92 = 3,48 volte quella di venere.
                                                      Tenendo conto della minore densità di irraggiamento su Venere, la proiezione per la sua temperatura media partendo da quella minima di Mercurio è pari a

                                                      Proiezione Tminima Venere = Densità irraggiamento Venere · Tminima Mercurio / Densità irraggiamento Mercurio =
                                                      = 1,92 · 100K / 6,69 = 29K

                                                      Essendo la temperatura minima su Venere pari a 228K, la presenza di un’atmosfera di CO2 fa variare la temperatura minima effettiva del

                                                      Variazione: (228K-29K)/29K = 6,86 (+686%)

                                                      CON LA TEMPERATURA MEDIA
                                                      Su Mercurio la temperatura media vale 440K e la densità di energia per irraggiamento è 6,69/1,92 = 3,48 volte quella di venere.
                                                      Tenendo conto della minore densità di irraggiamento su Venere la proiezione per la sua temperatura media partendo da quella media di Mercurio è pari a

                                                      Proiezione Tmedia Venere = Densità irraggiamento Venere · Tmedia Mercurio / Densità irraggiamento Mercurio =
                                                      = 1,92 · 440K / 6,69 = 126K

                                                      Essendo la temperatura media su Venere pari a 737K, la presenza di un’atmosfera di CO2 fa variare la temperatura media effettiva del

                                                      Variazione: (737K-126K)/126K = 4,84 (+484%)

                                                      CON LA TEMPERATURA MASSIMA
                                                      Su Mercurio la temperatura massima vale 700K e la densità di energia per irraggiamento è 6,69/1,92 = 3,48 volte quella di venere.
                                                      Tenendo conto della minore densità di irraggiamento su Venere la proiezione per la sua temperatura massima partendo da quella massima di Mercurio è pari a

                                                      Proiezione Tmassima Venere = Densità irraggiamento Venere · Tmassima Mercurio / Densità irraggiamento Mercurio =
                                                      = 1,92 · 700K / 6,69 = 200K

                                                      Essendo la temperatura massima su Venere pari a 773K, la presenza di un’atmosfera di CO2 fa variare la temperatura massima effettiva del

                                                      Variazione: (773K-200K)/200K = 2,86 (+286%)

                                                      Riepilogo:
                                                      Variazione su Tminima: +686%
                                                      Variazione su Tmedia: +484%
                                                      Variazione su Tmassima: +286%

                                                      La pressione parziale della CO2 sulla Terra ammonta a 0,000394bar che se confrontata con quella di Venere (0,96*92bar=88bar) è pari a

                                                      0,000394bar/88bar = 0,00000447 (0,000447%)

                                                      Moltiplicando quest’ultima percentuale per quelle individuate nel confronto fra Venere e Mercurio si trova che presumibilmente l’effetto serra dovuto alla CO2 atmosferica della Terra ammonti a

                                                      Per la Tminima: 6,86 · 0,00000447 = 0,000032 (+0,0032%)
                                                      Per la Tmedia: 4,84 · 0,00000447 = 0,000022 (+0,0022%)
                                                      Per la Tmassima: 2,86 · 0,00000447 = 0,000013 (+0,0013%)

                                                      Nella drammatica ipotesi che la concentrazione di CO2 dovesse RADDOPPIARE dai livelli attuali, in base ai calcoli appena proposti la temperatura media del nostro pianeta dovrebbe subire una variazione compresa fra lo 0,0032% e lo 0,0013% e la temperatura media del nostro pianeta passerebbe dagli attuali 14°C (287,2K) a 14,006°C (287,2K·1,000022 = 287,206K).
                                                      Ultima modifica di nll; 23-04-2014, 23:02. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                                                      Sperimentazioni di fusione fredda e LENR - www.scienzalaterale.blogspot.com

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                                                      • Tutto molto bello se valessero sempre le proporzioni delle scuole elementari e le leggi lineari, ma... la legge di Stefan non mi sembra lineare con la temperatura... Inoltre, le differenze d'albedo e di superficie hanno il loro peso. E pure la relazione "pressione parziale CO2 - T" ha dei limiti di linearità ad alta p.
                                                        Ultima modifica di BesselKn; 21-04-2014, 15:34.

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                                                          tutte ottime osservazioni. Di seguito il mio commento.

                                                          Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                                                          la legge di Stefan non mi sembra lineare con la temperatura...
                                                          La legge di Stefan, che però preferisco chiamare di Stefan-Boltzmann, riguarda l’emittanza termica di un corpo nero. Applicarla tal quale a un pianeta è certamente una rozza approssimazione, ma forse potrebbe aiutare a spiegare perché l’incremento dovuto all’effetto serra diminuisce al crescere della temperatura.
                                                          Infatti per quanto visto finora nel caso di Venere:
                                                          Variazione su Tminima: +686%
                                                          Variazione su Tmedia: +484%
                                                          Variazione su Tmassima: +286%

                                                          Sarebbe interessante stabilire anche spannometricamente la densità di energia dissipata per irraggiamento in funzione di alcune temperature rappresentative (per esempio 100K, 200K, 300K, 400K, 500K, 600K).
                                                          Dal momento che hai tirato in ballo questa relazione mi aspetto che tu sappia applicarla senza problemi e sarebbe molto gradita la collaborazione da parte tua.

                                                          Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                                                          Inoltre, le differenze d'albedo e di superficie hanno il loro peso.
                                                          Purtroppo non dispongo di dati sulle differenze d’albedo. Se ne hai tu si può cercare di integrarli nel modello per valutarne l’impatto.

                                                          Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                                                          E pure la relazione "pressione parziale CO2 - T" ha dei limiti di linearità ad alta p.
                                                          Se hai delle informazioni sull’andamento della "pressione parziale CO2 - T" o anche dei grafici è il momento giusto per condividerli.
                                                          Sperimentazioni di fusione fredda e LENR - www.scienzalaterale.blogspot.com

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