coibentare o sistemare impianto di riscaldamento?

[ilrisparmiatore]

salve sono un nuovo utente e leggendo qua' e la nel vostro forum ho trovato alcune informazioni e soluzioni che non avrei mai pensato di poter attuare.comunque vorrei chiedervi lostesso alcuni consigli: vivo nella pianura padana a circa 0 o 10 m su livello dal mare nella provincia di mantova e sono attorniato da molto umidita' data dal fatto che abito a circa un kilometro dal fiume po' piu altri canali vari.vivo in una casa singola divisa su due piani ed io vivo al piano superiore ; purtroppo la casa e' vecchia circa un 25 anni dalla sua costruzione i muri esterni non sono ne coibentati ne hanno intercapedine e il tetto non e' isolato costituito di travetti piu pignatte e tegole(premetto il sottotetto non e' ispezionabile perche ' composto di tramezze a distanza di circa mezzo metro l'una dall'altra per l'intera lunghezza del tetto con un altezza massima di 60 70 cm).altra premessa la casa non ha problemi di umidita' perche' molto secca; detto cio' vichiedo:
volevo mettere un paio di stufe a pellets per migliorare la resa del riscaldamento dato che adesso ho una caldaia normale a metano e spendo un botto;oppure cambiare con una caldaia a condensazione ? ma la risposta aime sembra la piu' logica di dover a iniziare a coibentare le pareti giusto?oppure il tetto?quindi vi chiedo cosa sia giusto per gli esperti da dove iniziare dato che ormai le spese del metano sono insostenibili(scusate ultima premessa la casa e freddissima d'inverno si arriva addirittura a 12 o 13 gradi d'inverno quando fuori ce ne sono 0 gradi a riscaldamento spento e d'estate si arriva addirittura a 30 31 gradi qundo fuori ce ne sono addirittura gli stessi
grazie delle eventuali risposte ciao

[buran001]

Ciao,io cercherei prima di coibentare bene la casa,poi valuterei un impianto con CALDAIA a pellets !
Se c'é la possibilità,il cippato é il miglior combustibile a livello prezzo resa!

[simcat]

salve sono un nuovo utente e leggendo qua' e la nel vostro forum ho trovato alcune informazioni e soluzioni che non avrei mai pensato di poter attuare.comunque vorrei chiedervi lostesso alcuni consigli: vivo nella pianura padana a circa 0 o 10 m su livello dal mare nella provincia di mantova e sono attorniato da molto umidita' data dal fatto che abito a circa un kilometro dal fiume po' piu altri canali vari.vivo in una casa singola divisa su due piani ed io vivo al piano superiore ; purtroppo la casa e' vecchia circa un 25 anni dalla sua costruzione i muri esterni non sono ne coibentati ne hanno intercapedine e il tetto non e' isolato costituito di travetti piu pignatte e tegole(premetto il sottotetto non e' ispezionabile perche ' composto di tramezze a distanza di circa mezzo metro l'una dall'altra per l'intera lunghezza del tetto con un altezza massima di 60 70 cm).altra premessa la casa non ha problemi di umidita' perche' molto secca; detto cio' vichiedo:
volevo mettere un paio di stufe a pellets per migliorare la resa del riscaldamento dato che adesso ho una caldaia normale a metano e spendo un botto;oppure cambiare con una caldaia a condensazione ? ma la risposta aime sembra la piu' logica di dover a iniziare a coibentare le pareti giusto?oppure il tetto?quindi vi chiedo cosa sia giusto per gli esperti da dove iniziare dato che ormai le spese del metano sono insostenibili(scusate ultima premessa la casa e freddissima d'inverno si arriva addirittura a 12 o 13 gradi d'inverno quando fuori ce ne sono 0 gradi a riscaldamento spento e d'estate si arriva addirittura a 30 31 gradi qundo fuori ce ne sono addirittura gli stessi
grazie delle eventuali risposte ciao

Che dire: è il momento migliore per coibentare casa approfittando delle detrazioni del 55% (se hai potere detrattivo chiaramente....).
Sappi però una cosa: non far tanti conti sul piano di ammortamento (con le detrazioni fiscali siamo sempre nell'ordine dei 10 anni circa mediamente), ma soprattutto punta al "benessere", cioè allo star bene in casa (anche risparmiando s'intende...).
Fatti fare una seria diagnosi energetica da una persona competente.
Ciao

[ilrisparmiatore]

allora coibento la casa

grazie a tutti della risposta ed era quello che volevo sentirmi direr da gente magari piu' esperta di me'. proprio oggi mi sono informato da un conosciente che ha fatto fare il cappotto totale alla sua casa e che per usufruire della detrazione del 55% ha dovuto pagare un tizio( non so' se geometra o cosa)che gli dimostrasse che un cappotto di un certo spessore aveva un rendimento tale come efficienza che gli faceva avere il 55% di detrazione.quindi vi chiedo:dovro' anch'io chiamare qualcuno che mi faccia i calcoli per un cappotto esterno , per la sua a efficienza e per usufruire del 55% ?poi sorgerebbe un ulteriore problema purtroppo lo spessore per me' fattibile sarebbe al massimo di 4 o 5 cm perche' se no dopo il cappotto sborderebbe troppo dai bancalini esterni delle finestre e uno spessore piu' grande non starebbe bene. poi vi chiedo un'altra cosa la detrazione del 55% sarebbe diluita come quella del 36 (che sto' gia' usufruendo ) in dieci anni? ciao e grazie delle risposte

[omaccio]

Si anche tu devi chiamare il tecnico che certifica e certificherà che il tuo cappotto fa rientrare la casa nei limiti di legge..e se non ci rientra?Coibenta anche il soffitto...magari riesci a starci!
Per quanto riguarda la fruizione sì: 10 anni anche per questo!

[scorfanetTO]

Coibentare prima di tutto.
La coibentazione è il vestito del tuo impianto di riscaldamento.