Salve a tutti, molti di voi sapranno già come trasformare un neon in un apparecchio illuminante a risparmio energetico, (classe A) a costo zero.
Per chi non lo sapesse, invito a non gettare via le lampade a risparmio energetico (fluorescenti compatte) esauste, in quanto è possibile recuperare l'elettronica contenuta al loro interno per alimentarci direttamente un tubo al neon.
L'operazione da fare è semplicissima, basta aprire (con attenzione) una lampada esausta e a questo punto si ricava il circuito elettronico posto all'interno. Questo circuito ha 4 fili che alimentano il tubo della lampada (2 per un catodo 2 per l'altro) e due fili che prendono la 220V dallo zoccolo della lampada. Dopo aver tagliato questi fili, collegate i 4 fili dei catodi ad un neon e i due dell'alimentazione sulla 220V e il gioco è fatto.
Il vostro neon si accenderà istantaneamente, avrà maggiore efficienza energetica e non presenterà effetto stroboscopico. Occorre stare attenti solo ad una cosa:l'elettronica recuperata da una lampada da 20W può alimentare un neon da 20W (un paio di watt in più o in meno non cambiano).
Io sono diversi anni che ho sostituito i reattori tradizionali con quelli elettronici recuperati dalle lampade e finora tutto va alla perfezione, senza aver speso nemmeno 1 euro!
Per chi non lo sapesse, invito a non gettare via le lampade a risparmio energetico (fluorescenti compatte) esauste, in quanto è possibile recuperare l'elettronica contenuta al loro interno per alimentarci direttamente un tubo al neon.
L'operazione da fare è semplicissima, basta aprire (con attenzione) una lampada esausta e a questo punto si ricava il circuito elettronico posto all'interno. Questo circuito ha 4 fili che alimentano il tubo della lampada (2 per un catodo 2 per l'altro) e due fili che prendono la 220V dallo zoccolo della lampada. Dopo aver tagliato questi fili, collegate i 4 fili dei catodi ad un neon e i due dell'alimentazione sulla 220V e il gioco è fatto.
Il vostro neon si accenderà istantaneamente, avrà maggiore efficienza energetica e non presenterà effetto stroboscopico. Occorre stare attenti solo ad una cosa:l'elettronica recuperata da una lampada da 20W può alimentare un neon da 20W (un paio di watt in più o in meno non cambiano).
Io sono diversi anni che ho sostituito i reattori tradizionali con quelli elettronici recuperati dalle lampade e finora tutto va alla perfezione, senza aver speso nemmeno 1 euro!

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