Chiedo ragguagli su questo argomento - sperando di non essere fuori tema per il forum - perché mi è venuto il dubbio se sia opportuno cambiare installatore/manutentore, o proprio l'impianto, anziché far compiere la semplice ricarica,
perché in giro sto leggendo & raccogliendo i pareri più disparati al riguardo, e da inesperto non riesco a valutarli...
Il mio condizionatore fisso (climatizzatore con pompa di calore, monosplit) si è scaricato per la 2° volta in meno di 3 anni, e non capisco se sia normale oppure no: sento da coloro che affermano che un impianto ben sistemato non dovrebbe mai scaricarsi, a quelli che parlano di ricarica "annuale", e varie cose intermedie, fino al fatto che sia più facile che si scarichino col non-uso piuttosto che con l'uso continuo.
La 1° volta che si scaricò erano trascorsi appena 9 mesi dall'acquisto e installazione: installato a fine agosto, lo usai fino ad ottobre, poi qualche settimana di pausa in autunno, poi tutto l'inverno bene (anche se poco al giorno, ho i termosifoni a gpl), dopodiché qualche settimana di pausa in primavera, e quando andai ad accenderlo per l'estate era scarico. L'installatore venne, riscontrò una perdita ma l'attribuì ad una situazione normale, affermando che - più o meno, da inesperto non ricordo con esattezza - non si poteva mettere un sigillo a pressione massima per motivi di sicurezza domestica, e ricaricò.
Da allora sono trascorsi giusto 2 anni: l'anno scorso tutto bene, quest'anno invece lo sto riscontrando scarico alla prima accensione estiva, giusto dopo qualche settimana di pausa primaverile. E' normale? posso fidarmi ancora del mio installatore o è meglio cambiare? (e in caso, come potrei valutare a priori se è affidabile)
Grazie fin d'ora per le risposte.
HEINZ
perché in giro sto leggendo & raccogliendo i pareri più disparati al riguardo, e da inesperto non riesco a valutarli...
Il mio condizionatore fisso (climatizzatore con pompa di calore, monosplit) si è scaricato per la 2° volta in meno di 3 anni, e non capisco se sia normale oppure no: sento da coloro che affermano che un impianto ben sistemato non dovrebbe mai scaricarsi, a quelli che parlano di ricarica "annuale", e varie cose intermedie, fino al fatto che sia più facile che si scarichino col non-uso piuttosto che con l'uso continuo.
La 1° volta che si scaricò erano trascorsi appena 9 mesi dall'acquisto e installazione: installato a fine agosto, lo usai fino ad ottobre, poi qualche settimana di pausa in autunno, poi tutto l'inverno bene (anche se poco al giorno, ho i termosifoni a gpl), dopodiché qualche settimana di pausa in primavera, e quando andai ad accenderlo per l'estate era scarico. L'installatore venne, riscontrò una perdita ma l'attribuì ad una situazione normale, affermando che - più o meno, da inesperto non ricordo con esattezza - non si poteva mettere un sigillo a pressione massima per motivi di sicurezza domestica, e ricaricò.
Da allora sono trascorsi giusto 2 anni: l'anno scorso tutto bene, quest'anno invece lo sto riscontrando scarico alla prima accensione estiva, giusto dopo qualche settimana di pausa primaverile. E' normale? posso fidarmi ancora del mio installatore o è meglio cambiare? (e in caso, come potrei valutare a priori se è affidabile)
Grazie fin d'ora per le risposte.
HEINZ
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