Peggioramento classe energetica per umidità

[deddo001]

Buonasera a tutti e grazie in anticipo del prezioso contributo.
a fine 2017 ho realizzato un ampliamento in bio edilizia e ristrutturazio del fabbricato esistente. A fine lavori ho portato la classe da G a C.
peccato che la parte nuova ampliata prende acqua al piede della parete mal impermeabilizzato con umidità di risalita e anxhe dal tetto, di cui ho appena rifatto il manto di copertura a soli 2 anni di vita. Sorvolando sulla depressione personale, vi chiedo se la classe energetica, tenuto conto delle infiltrazioni d’acqua, ad un aggiornamento risulterebbe peggiorata?
graZie molte
antonio

[Trak]

Più che un abbassamento della classe energetica, direi di chiamare in causa chi ha effettuato i lavori...

[deddo001]

Si, ma siamo in Italia e non è un percorso proprio scontato con diversi soggetti implicati. Comunque non lo escludo, ma anche questa sarebbe una storia lunga.
Sulla domanda iniziale ha un parere ?

[polie]

Buonasera,
Un isolante bagnato perde parte del suo potere isolante...
Una casa in bioedilizia (struttura in legno? isolanti naturali?) può andare incontro a fenomeni di marcescenza.
Attenzione se si ha un tetto in legno con problemi di impermeabilizzazione può andare incontro a problemi strutturali.

Cosa intendi per bioedilizia?

Polie.

[deddo001]

Grazie della risposta Polie. Vedo che siete più interessati ai danni che alla mia domanda ))
Dò brevemente soddisfazione alle vostre curiosità: in sintesi (giuro lo è), la casa (un ampliamento) ha telaio in legno tamponato con pannelli in magnesite e stratificazioni inclusive di lana di roccia, ecc. Cappotto esterno in pannelli di lana di roccia, intonaci esterni ed interni in calce naturale.
2018: Ho infiltrazioni in seguito a forte evento atmosferico dall'alto. L'acqua arriva ad una presa elettrica sottostante.
Da allora la parte bagnata non si asciuga più, anzi si allarga dallo zoccolo in su e attorno alla presa. Ne compaiono anche altre sul resto del perimetro. delle mezzelune inizialmente sopra lo zoccolo soprattutto in corrispondenza (sotto) le scatole elettriche. Poi si allargano. Ad oggi tutto il perimetro è interessato. Nel frattempo 2019 segue altro evento meteorico importante, Entra ancora acqua. Di certo ho un problema al tetto. Lo guardo, studio, e mi accorgo di aver affidato i lavori di rifinitura e copertura del grezzo a degli idioti (e probabilmente anche per le fondazioni). Il tetto è monofalda con una pendenza del 9%. Mi sono stati montati coppi non murati su listelli e parapasseri sui lati. Nel frattempo è passato un anno e più e ho cercato la via bonaria con il DL per via asssicurativa. Sorvolo sul percorso. Va male. Non mi danno un centesimo, Nel frattempo per fare causa è tardi.
Il tetto va smontato. Viene messo un tavolato, sopra i coppi murati e soprattutto le scossaline in rame. Forse anche questo lavoro non è il massimo della compatibilità in bioedilizia, ma l'acqua non dovrebbe entrare più. Ad inizio della storia, la prima tesi (tra le altre) è che non sia stata fatta l'impermeabilizzazione del piede parete. In effetti, per quanto specificato in esecutivo, viene impermeabilizzato sotto il cordolo di CA, ma niente tra legno e CA.
Io però mi convinco anzi spero che l'acqua entrata a ettolitri dall'alto potrebbe essere penetrata attraverso le pareti fino in basso. Chiudo meglio anche i corrugati esterni delle luci (erano ben aperti a imbuto). E' primavera del 2020, fa caldo, c'è l'estate e osservo. Le macchie non crescono, ma non sembrano asciugarsi un granchè. Finchè parte l'autunno e l'attuale inverno, piove eccome. Le macchie non si ingrandiscono (qualcuna un po' si) ma sono più bagnate. L'intonaco non cade perchè è di calce naturale che assorbe ben bene. Il parquet non risente dell'umidità in parete. Mi lancio nella richiesta dell'ennesima perizia da parte di una teorica spero comprovata competenza, Un ingegnere del settore da TV scende in toscana e osserva. Ad oggi non ho ancora la perizia. L'impressione è che sia un po' complicato anche per lui, ma a me basta sentirmi dire che se l'acqua viene da sotto non mi bastano 40k per rimettere tutto a posto oppure abbattere e ricostruire.
Da qui la domanda: se questo è l'inferno cui sono destinato (sempre augurando almeno lo stesso a chi mi ci ha mandato) potrei mica ragionare in ottica di guadagno di classi energetiche, partendo magari dal presupposto di averne perse, vista la situazione di ammaloramento? E quindi, si può perdere in classe energetica? Avrebbe allora senso pensare all'attuale bonus 110? cumulando, visto il rischio di ammaloramento strutturale, anche il sismico?

[polie]

Su questo non saprei consigliarti, se l'acqua ha intaccato l isolante effettivamente quella parte sarà più disperdente.
Se tale dispersione possa determinare perdita di classi non ne ho idea.
Hai provato a fare una termografia?
potrebbe aiutarti a capire l origine del problema.

Polie

[Trak]

Secondo me la parte più difficile, sarebbe dare un "numero" a quelle perdita di efficenza.
Cioè, quell'umidità (se viene da sotto) o quell'acqua (se viene da sopra) quanto vanno ad incidere?
Io posso portarti il mio esempio, mi stà piovendo dal terrazzo del mio vicino di casa da ormai 1 anno. L'acqua non mi filtra direttamente in casa, ma praticamente ha inzuppato tutto il cappotto, e quindi io vedo le infiltrazioni nella parte inferiore della parete (dove si è creato immagino il ristagno) in quanto devo valutare la perdita di isolamento?
Forse, con la termografia puoi vedere questo, ma dovresti anche trovare, in ottica 110% un tecnico che ti assevera la cosa, e mi sà che non è molto semplice.
Cmq direi che sei finito in un bel pasticcio......sopratutto se il problema è da sotto e non da sopra