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passo stretto per riscaldamento a pav.

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  • passo stretto per riscaldamento a pav.

    Buon giorno,
    da noi si dice "dove ci sta il più ci sta il meno", di conseguenza in un riscaldamento a pavimento con un passo ad ipotesi di 10 cm quali sono i vantaggi e gli svantaggi, al di là del costo, rispetto ad un passo di 15cm??
    Saluti

  • #2
    l passo deve essere quello giusto risultato dai calcoli, perchè mettere il 10 se basta il 15?
    Sarebbe come avere una ferrari per guidarla 30 km/h...

    Comunque a parità di potenza termica emessa, col 10 la temperatura dell'acqua è più bassa rispetto al 15. Se col pavimento vuoi anche raffrescare allora ci vuole il passo 10 per forza se non il 5.

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    • #3
      Un passo più stretto ti permette (a parità di potenza erogata) una temperatura (media) più bassa ed un consumo elettrico maggore per far circolare il fluido . Poi deciderai tu cosa come sfruttarlo

      Ciao da Recoplan

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      • #4
        Ponendo il caso di avere la caldaia, i puffer e quant'altro al piano terra e di dover riscaldare il primo piano, può essere sufficiente il naturale movimento del fluido che si viene a generare per riscaldare le stanze o questo movimento è troppo lento per garantire il buon funzionamento? Potrebbe esserlo solo in alcune situazioni? o solo se opportunamente dimensionato?

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        • #5
          naturalmente, se l'impianto è stato costruito con i criteri della circolazione naturale, si.
          altrimenti armati di pompe elettriche!!!!!!!!!!!!!!!!

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