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Quali misure state adottando per contenere i consumi di Energia e di Gas ?

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  • Quali misure state adottando per contenere i consumi di Energia e di Gas ?

    Ovvio che non è rivolto ai fortunati che magari usufruiscono di contratti stipulati in epoche non sospette.

    Mi domando se state facendo qualcosa e soprattutto cosa per limitare tali consumi, verrebbe da dire 'ulteriormente' rispetto a ciò che 'normalmente' si è sempre fatto prima.
    Ovvero se avete attuato o avete programmato delle 'strategie energetiche ulteriori' considerando gli attuali costi e le possibili potenziali carenze.

    Personalmente come prima cosa ho disconnesso un congelatore.
    Lo tenevo sotto controllo da molto tempo, ed il suo consumo si attestava su 1,5 kWh giornalieri, ho considerato le 'poche cose' contenute al suo interno ed ho capito che spendere quasi 1€ al giorno per conservare forse 20€ di merce contenuta 'comperata a stock' non conviene più, tanto vale comperare alla bisogna pur ad un prezzo leggermente maggiore ed utilizzare il se pur piccolo congelatore integrato nel frigorifero.
    E sono circa 60€ o se preferite 90kWh a bimestre.

    In seconda battuta ho programmato l'accensione dell'autoclave (purtroppo dalle nostre parti è un elemento indispensabile vista la mancanza cronica di acqua, per cui si stocca in cisterne da cui successivamente attingere).
    Anche questa sotto controllo da tempo con consumi di circa 1,5 kWh giornalieri di media, ho la fortuna di avere una tanica da 1.000 litri in terrazzo per emergenze, per cui l'acqua in ogni caso arriva per caduta pur se più lenta ma consente di espletare quasi tutto.
    Adesso si accende solo se rileva la presenza in alcuni ambienti (cucina e bagni) ed in determinato orari prestabiliti, ad oggi devo dire che non sento la necessità di ripristinarla h24 e se proprio necessitasse la attivo con i comandi vocali.
    I consumi sono scesi ad una media di 750 Wh giornalieri.
    E sono altri 30€ o se preferite 45kWh a bimestre.

    Poi ho disconnesso le luci 'di cortesia' esterne in giardino.
    Rimanevano accese per tutta la notte 4 Led da 10W cadauno, poca cosa, adesso si attivano con vari sensori PIR se passa qualcuno e non si sente la mancanza.
    E sono altri 20€ o se preferite 30kWh a bimestre.

    Inoltre adesso programmo le accensioni della lavatrice posticipandole quando c'è il sole (ho il fotovoltaico piccolo ma c'è)
    Anche la lavastoviglie è adesso programmata a turno con la lavatrice (finisce una ed inizia l'altra) e con acqua per 'caduta', calda inoltre per la lavastoviglie (solare termico + PDC in serie)
    La macchina elettrica la carico quando nessuna utenza è in funzione ed utilizzo il piano cottura ad induzione per pranzo anche se la macchina elettrica è sotto carica, tanto l'induzione dura poco.
    Non saprei quantificare tali strategie quali risparmi comportino, ma ritengo che incidano non poco globalmente.

    Per l'inverno riscalderò solo il piano notte (ho tre piani) sfruttando di giorno la PDC aria/aria e sera/notte la caldaia a Metano con il riscaldamento a pavimento, gli altri piani rimarranno disconnessi ed in genere sono i più caldi.

    Il deumidificatore che rimaneva h24 acceso nel seminterrato lo salirò in zona notte per far si che apporti il suo contributo di calore e deumidificazione nella zona più fredda.

    Altro non saprei cosa fare, e Voi come vi comportate/comporterete ?
    Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

  • #2
    Discussione interessante .
    Elemento fondamentale è anche capire cosa si spende pre aumenti.
    Per esempio a me l'offerta attuale scadrà al 1 novembre ma dal 2 avrò pdc e staccherò metano.
    Ad esempio nel 2021 ho un netto per EE ( bollette meno rimborso gse) di 92€ e già togliendo metano e fruttando ancora di più il fv spero di avere un amento complessivo totale non troppo consistente.
    Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
    Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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    • #3
      Mia moglie ha cominciato a limitare all'indispensabile l'uso di lavastoviglie e asciugatrice, già che non serve più il clima è un bel taglio a fine mese, per l'autoclave non posso limitare a nulla se non lasciarla in parallelo all'acqua diretta e farla partire in automatico quando la pressione cala con due o tre rubinetti aperti in contemporanea, il giardino non lo sto innaffiando più tutti i giorni ma a giorni alterni già da un paio di mesi a questa parte, cerchiamo di limitare anche l'uso delle tv (purtroppo tutte le tv in casa sono oltre i 50 pollici) e stiamo molto più dietro al bambino per fargli capire che deve sempre spegnere le luci quando esce da una stanza, ad ogni cosa elettrica ho messo un pulsante per disabilitarne l'alimentazione in stand by...e prossima bolletta vedremo perlomeno dai consumi quanto saremo riusciti a rismparmiarci
      Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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      • #4
        io giro sui 300kw al mese come consumo ad ora. la casa è gas free, e ho molti accesori extra. tutti elettrici ovviamente.
        l' autoclave per l' acqua potabile parte solo se cala la pressione (volendo potrei rivedere le linee a cui collegarlo, perchè al piano terra ad esempio la pressione sarebbe anche sufficiente....). quello dell' acqua per bagnare il cortile lo riuserà la possima primavera.
        al resto, ci pensano i plc in combutta col fotovoltaico a ottimizzare i consumi.

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        • #5
          Ho la fortuna di aver affidato la gestione della casa alla domotica open source di Home Assistant che ho costruito man mano a partire dai tempi del lockdown (dovevo pur trovare qualcosa per ammazzare il tempo ). Diventa relativamente facile, dunque, adattare i consumi a quello che richiedono questi tempi difficili. In buona sostanza:
          - Lavatrici, lavastoviglie e asciugatrici si programmano in sequenza negli orari che sappiamo c'è produzione del fotovoltaico. Naturalmente si cerca di raggruppare i lavaggi per non avviare cicli "inutili".
          - Il riscaldamento parte quando homeassistant rileva la presenza di almeno uno degli occupanti. Se durante il giorno avanza produzione fotovoltaica fa partire gli split in modalità aria calda. La temperatura di set point è controllata desumendo la media di tutte le stanze, grazie ad una serie di sensori zigbee.
          - l'acqua calda sanitaria viene stoccata quotidianamente da due boiler elettrici (a resistenza) collegati in serie e gestite da un dimmer digitale autocostruito che ha il compito di assegnare l'eccedenza del fotovoltaico in tempo reale a partire da 200W. Sembra poco ma in dicembre con poca produzione a fine giornata trovo almeno 100 lt a 35-40°. Se c'è il sole scaldo i 200 lt a 60°. Una valvola a tre vie commuta l'erogazione tra i boliler e la caldaia a gas. Inoltre un sensore di presenza sopra la doccia rileva il suo utilizzo e, in base alla T raggiunta ai boiler, decide quale fonte utilizzare. In assenza di docce l'acqua accumulata, se inferiore a 48°, va utilizzata per il lavaggio delle mani, fino ai 31°, poi la tre vie gira il tutto al gas. Non ho potuto collegare i boiler in serie con la caldaia per incompatibilità tecnica (la caldaia non accetta acqua un entrata oltre i 50°).
          - gestione della VMC: ho messo dei sensori di presenza nei bagni, finchè sono occupati aumentano il ricambio al 60%, poi ritornano allo standard. Inoltre tutti gli elettrodomestici per cucinare hanno prese zigbee con misurazione del consumo, se passano una certa soglia significa che si cucina quindi la vmc passa in modalità "boost" per garantire un rapido ricambio di aria interna. Dei sensori di apertura finestre spengono la vmc dopo tot minuti e la riaccendono quando tutte risultano chiuse. Durante la notte le bocchette motorizzate escludono tutte la zona giorno e la velocità di ricambio passa al minimo fino al mattino. Infine se gli split sono accesi in modalità aria calda la vmc passa in ricircolo parziale e velocità di mandata media per diffondere meglio l'aria stratificata.
          - tv, hometheatre, decoder ecc ecc si spengono quando risultano in standby per tot minuti.
          - tramite Alexa si ricevono messaggi vocali se la soglia di consumo viene oltrepassata per tot minuti. Se non si interviene il sistema spegne i carichi con un ordine predefinito. Passata la situazione critica li riaccende.

          Sembra complicato ma, dopo un primo periodi di rodaggio, ormai ci siamo abituati a questa gestione. Spero di vedere i frutti del risparmio a fine inverno.


          Il mio nome è Kostas
          VMC - UTA e impianto di distribuzione interamente autocostruiti
          FV 4,76 kWp 14x340Wp JaSolar, Ottimizzatori SE, Inverter SolarEdgeSE5000H, meterSE3Y400-MB. Venezia -60° Tilt 17°
          Blog diy vmc - https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81315

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          • #6
            Indipendentemente da come ci sono arrivato ho questi consumi
            Su una grande casa da 280 Mq calpestabili con 4 zone riscaldate con temperature diverse che vanno da 19 a 21 gradi
            Energia elettrica consumata al lordo del Fotovoltaico, pinza amperometrica posizionata all'ingresso quadro generale, utima settimana Kwh 0,470 ogni ora

            Riscaldamento come da lettura settimanale contatore metano con caldaia non condensazione pari a un consumo medio dim 8Mc giorno pari 76 Kwh giorno compreso Acs e fornelli

            Credo difficile fare di meglio, forse il prossimo anno con la Pdc... forse anche prima

            La domotica ci mette del suo, la mente e la volonta di chi usa il tutto per me conta di piu.......
            Ultima modifica di rrrmori53; 20-12-2022, 16:19.
            Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
            Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
            Utente EA dal 2009

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            • #7
              Io consumo pochissimo, quasi niente. da almeno due mesi a questa parte. Tuttavia il vicino, circa dallo stesso periodo, non puo' dire altrimenti. Dice che i suoi consumi sono lievitati sensibilmente e non capisce il perche'. Secondo me sono spreconi....
              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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              • #8
                Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                Io consumo pochissimo, quasi niente. da almeno due mesi a questa parte. Tuttavia il vicino, non puo' dire altrimenti...
                Non è che puoi lasciarci cosi... cosa è successo due mesi fa?
                o ti sei collegato al contatore del vicino a sua insaputa... (si scherza eh...) oppure?

                Winter is coming ...
                PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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                • #9
                  Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                  Io consumo pochissimo,. Secondo me sono spreconi....
                  Non ti ha chiesto perche ??, magari non dirgli che lo sprecone sei TU

                  Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                  Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                  Utente EA dal 2009

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                  • #10
                    Sono sempre molto abbottonato....
                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                    • #11
                      Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                      Sono sempre molto abbottonato....
                      Ora fa anche freddo...
                      Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                      Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                      Utente EA dal 2009

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                      • #12
                        ..

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                        • #13
                          fedonis
                          non avresti uno schemino da pubblicare
                          Winter is coming ...
                          PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                          https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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                          • #14
                            Grazie Elisabetta Meli , discussione interessante.

                            Premetto che il prezzo della fornitura elettrica mi è cambiato ad agosto.
                            Nonostante il prezzo energia sia decuplicato rispetto all’offerta (stracciata) precedente, 1 kWh completo di tutto (iva, accise ecc) mi costa “solo” 30 cents.

                            Se considero il rientro dello SSP, mi costa circa 6 cents per kWh.

                            Passiamo alle strategie per tagliare i consumi.

                            Per ACS ho due scalda-acqua a gas e ho abbassato di due gradi la temperatura dell’acqua calda: ho circa il 17% in meno di consumi rispetto allo scorso anno (ma ottobre e novembre sono stati più caldi).

                            La PDC la mando a piena potenza durante le ore più calde della giornata così il rendimento è più alto e la sera imposto al livello minimo la potenza massima assorbita fino alle 10 del mattino.
                            L’anno non è ancora finito ma a spanne dovrei arrivare a risparmiare 150 kWh di consumi per scaldare casa con PDC.

                            Faccio più attenzione a non dimenticare di richiudere le pergotende (o capotto sfilabile) dopo aver arieggiato e (quando possiamo) arieggiamo casa nelle ore più calde invece che di prima mattina.

                            Avevo pensato anche di spengere il secondo freezer a cassetti che abbiamo ma è ancora pieno delle scorte di fagioli e peperoni presi dalla contadina l’estate scorsa e messi in buste sottovuoto e il consumo di circa 13 kWh al mese lo rende sostenibile.

                            Stiamo cercando di usare meno il forno e, quando possibile, sostituire con la friggitrice ad aria (arriva a temperatura in 2 minuti e cuoce molte cose in metà tempo).

                            Quando accendiamo il forno cerchiamo di cucinare più cose contemporaneamente da mangiare nei giorni successivi.

                            Domenica abbiamo cucinato contemporaneamente :
                            tortino di alici con patate
                            tortino piccante di alici e pomodorini
                            una grossa teglia di pomodori gratinati.
                            Gli ultimi minuti di cottura abbiamo messo a scongelare le ciabattine (pane) che erano in freezer.

                            Per fortuna avevamo cambiato da poco l’asciugatrice: quella nuova consuma meno della metà rispetto alla vecchia e sono oltre 250 kWh l’anno risparmiati.

                            Da circa 20 giorni abbiamo cambiato la lavatrice con carica dall’alto (a cui avevo già sostituito la scheda madre circa 6 anni fa).
                            La nuova è da 8 kg invece che da 6 e centrifuga più potente.
                            Prima la caricavo con doccetta dell’acqua calda (scaldata a gas) ora sto provando a farla scaldare nel modo classico. Vediamo quanto impatta sui consumi di gas e luce.

                            Parlando di lavastoviglie, settimana scorsa ho scoperto il ciclo eco da oltre 4 ore (terribilmente lento) consuma meno di quello da 1 ora: parliamo di soli 200 Wh in meno a lavaggio, ma moltiplicati per circa 425 lavaggi l’anno, sono 95 kWh in meno. Per quello però devo ancora prenderci l’abitudine.
                            Ultima modifica di JO GREEN; 21-12-2022, 00:11.
                            FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                            • #15
                              Grazie per i vostri contributi.
                              JO GREEN la lavastoviglie la ho sempre utilizzata in ciclo ECO 55°, con attacco diretto da ACS ed in effetti 3 ore o poco più sono tante, non ho mai calcolato la differenza in tempi ed i consumi rispetto al ciclo normale a 65°, in effetti potrebbe consentire di meglio pianificare gli assorbimenti contemporanei di altri elettrodomestici in concomitanza da produzione fotovoltaico. devo fare alcune prove, mi hai messo una pulce, vedremo.

                              Esperimento: ho provato a miscelare pochissimo comune detersivo piatti con quello specifico per lavastoviglie, avevo il terrore che facesse schiuma ad iosa come molti testimoniano, ma non è successo, devo provare ad incrementare leggermente la dose per vedere in quale rapporto si può utilizzare 50-50 40-60 per ora è stato un 10-90 circa.
                              Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                              • #16
                                Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
                                Esperimento: ho provato a miscelare pochissimo comune detersivo piatti con quello specifico per lavastoviglie, avevo il terrore che facesse schiuma ad iosa come molti testimoniano, ma non è successo, devo provare ad incrementare leggermente la dose per vedere in quale rapporto si può utilizzare 50-50 40-60 per ora è stato un 10-90 circa.
                                Perché li mescoli?

                                Mi rispondo da sola: il prezzo dell’energia a prezzi folli sta impattando sul prezzo finale di molti prodotti (incluso il detersivo per lavastoviglie).

                                Per cercare prodotti in offerta c’è l’app promoqui con cui faccio le ricerche dei prodotti che mi servono e (quando il prezzo scende) ne compro in abbondanza.

                                Se dalle tue parti hai Acqua e Sapone o un supermercato che si chiama Penny, dovresti trovare il pacco triplo di finish gel (90 lavaggi) a 9€.

                                Avendo posto in dispensa sfrutto ogni offerta che trovo.

                                In dispensa ho la parete dietro la porta che è troppo sottile per qualunque mobile (circa 20 centimetri).
                                Ho messo al lavoro il marito e ho fatto mettere su tutta la parete delle mensole a muro di ikea su cui metto di tutto: lattine d’olio, latte vegetale, biscotti, barattolame vario, conserve di pomodoro, bottiglie, tovaglioli, pacchi di riso ecc…
                                Ultima modifica di JO GREEN; 22-12-2022, 19:42.
                                FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                • #17
                                  suppongo che il detersivo per lavastoviglie sia moooolto più aggressivo di quello a mano
                                  Winter is coming ...
                                  PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                                  https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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                                  • #18
                                    Si acquisto pure io a stock, P.E. il Finish 32 l'ho preso a 2,59, ovvero a 7,77 invece dei 9 €. Ti ricordo che uso la mia App per gestire tutto.

                                    Come detto è un esperimento, iniziato facendo alcune considerazioni.

                                    1) perchè se si lava a mano è sufficiente un detersivo piatti da 0,8~1 € al litro mentre per lavastoviglie nel migliore dei casi paghi 2,59 per 650gr ovvero 4 volte di più
                                    2) lavando a mano non necessiti di brillantante, emolliente, ammorbidente, lucidante e tutte le amenità di cui sono pervasi i detersivi lavastoviglie, eppure vengono puliti e brillanti lo stesso, anzi, a mano in genere molto meglio, come mai queste differenze.
                                    3) le dosi consigliate di detersivo, facendo le dovute proporzioni (650/32) corrispondono a circa 20gr di detersivo da mettere in vaschetta ma sfido chiunque che l'uso normale è riempire fino all'orlo tale vaschetta della lavastoviglie utilizzando alla fine mediamente più del doppio della dose consigliata.
                                    4) per quale motivo il detersivo lavastoviglie non genera schiuma, a mio avviso perchè è 'depotenziato' rispetto al detersivo piatti, ovvero meno tensioattivi e globalmente meno aggressivo tanto che sono costretti ad aggiungere 'ulteriori' additivi ai fini della detersione.

                                    Fatte queste considerazioni, ho voluto fare questo esperimento, ma come detto, non ho sostituito ma inizialmente solo miscelato, per capire cosa sarebbe accaduto.
                                    A mio avviso sono perfettamente sostituibili ma con una accortezza importantissima, mettere davvero poco detersivo piatti, stimo sui 5-6 grammi e non di più a lavaggio e si ottiene lo stesso identico risultato e forse migliore rispetto a quello specifico per lavastoviglie.
                                    Se fosse come ipotizzo, si comprende bene che il risparmio annuo sarebbe notevole, invece dei 25 flaconi/anno ne basterebbero 2-3.

                                    P.E. è più importante il sale ai fini del lavaggio, utilizzo il comune sale grosso invece di quello specifico, ed è perfetto, lo scopo è facilitare il lavaggio riducendo la durezza dell'acqua e facilitando il lavoro dei tensioattivi (ecco perchè parlo di depotenziato), come non ha senso utilizzare il cura lavastoviglie, basta fare un ciclo a vuoto con un poco di detersivo se proprio si vuole fare, come è pure molto importante pulire il filtro, cosa che non fa quasi mai nessuno.

                                    P.S. Il tutto se funzionasse è a beneficio dell'ambiente, meno detersivo = meno inquinamento.
                                    Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                                    • #19
                                      Solo qualche appunto...
                                      Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
                                      ... 2) lavando a mano non necessiti di brillantante, emolliente, ammorbidente, lucidante e tutte le amenità di cui sono pervasi i detersivi lavastoviglie, eppure vengono puliti e brillanti lo stesso, anzi, a mano in genere molto meglio, come mai queste differenze.
                                      Nel lavaggio a mano si fanno azioni inconsce, come insistere e dare due passate dove c'è più sporco. La lavastoviglie non ha questa consapevolezza... e si cerca di ottenere lo stesso risultato con additivi vari che garantiscano l'effetto ottico della pulizia alla fine. Se non ci fosse questa pulizia, la gente direbbe che quel detersivo non lava bene e lo cambierebbe (e il produttore guadagnerebbe di meno). Quel che fa davvero la differenza col lavaggio a mano è che piatti e bicchieri vengono poi asciugati.

                                      Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
                                      4) per quale motivo il detersivo lavastoviglie non genera schiuma, a mio avviso perchè è 'depotenziato' rispetto al detersivo piatti, ovvero meno tensioattivi e globalmente meno aggressivo tanto che sono costretti ad aggiungere 'ulteriori' additivi ai fini della detersione.
                                      No, non è depotenziato, anzi... di solito è molto più potente, tanto da usare precauzoni come guanti e occhiali protettivi se dovesse essere usato a mano. Schiuma e tensioattivi sono due cose diverse, e nei detersivi per lavaggio a mano vengono aggiunti schiumogeni come lo SLES per aumentere la schiuma prodotta e generare l'illusione che più schiuma c'è, e migliore è il detersivo. Al contrario, nelle lavastoviglie si aggiungono additivi antischiuma, per evitare di moltiplicare i risciacqui.

                                      Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
                                      A mio avviso sono perfettamente sostituibili ma con una accortezza importantissima, mettere davvero poco detersivo piatti, stimo sui 5-6 grammi e non di più a lavaggio e si ottiene lo stesso identico risultato e forse migliore rispetto a quello specifico per lavastoviglie.
                                      Corretto. Ce ne vuole poco, proprio perchè additivato di schiumogeni. L'importante è che non sia troppo diluito (i detersivi liquidi commerciali non superano il 10% di principio attivo). Una volta ne indicavano l'entità, e il primo o il secondo per quantità era lo Svelto piatti. Però, le quantità cambiano col tempo, è un trucco commerciale per fare entrare in commercio il "nuovo detersivo concentrato", che poi è lo stesso di prima (prima che cominciassero a diluirlo, però.. tento il cliente è già fidelizzato e non se ne accorge)

                                      Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
                                      P.E. è più importante il sale ai fini del lavaggio, utilizzo il comune sale grosso invece di quello specifico, ed è perfetto, lo scopo è facilitare il lavaggio riducendo la durezza dell'acqua e facilitando il lavoro dei tensioattivi (ecco perchè parlo di depotenziato), come non ha senso utilizzare il cura lavastoviglie, basta fare un ciclo a vuoto con un poco di detersivo se proprio si vuole fare, come è pure molto importante pulire il filtro, cosa che non fa quasi mai nessuno.
                                      Il sale serve per l'addolcitore integrato nella lavastoviglie, non ha funzioni di lavaggio. Riducendo la durezza dell'acqua elimina il calcare e quindi le "macchie d'acqua" su piatti e bicchieri. Del resto, anche negli autolavaggi c'è il risciaquo con acqua osmotizzata... Comunque il sale è tutto uguale, è cloruro di sodio: il "sale specifico" è solo una strategia commerciale per venderlo più caro. Unica avvertenza, evitare il sale marino che non è solo cloruro di sodio ma un insieme di vari sali.

                                      Ora, qualche mio suggerimento.
                                      1-evitare rigorosamente i supermercati e diffidare della pubblicità. La chimica offre la possibilità di guadagni enormi grazie alla diluizione, e quasi sempre si compra a peso d'oro un prodotto che contiene l'80-90% di semplice acqua. Faccio sempre l'esempio del Fornet, che al litro costa quasi mille volte in più che farselo da soli... o l'esempio della pubblicità del dentifricio, con quel dentone alto tre metri e tutti quelli col camice bianco intorno che sembra di stare alla NASA (quando invece di tratta solo di gesso, bicarbonato, sale, acqua ed olio di menta miscelati in una betoniera). In questo caso l'intenzione è di convincere che sia il dentifricio supertecnologico a fare la differenza, quando invece l'effetto lo fanno lo spazzolino e il filo interdentale e la corretta pulizia (farla spesso e per una durata corretta). Non è un caso che le case produttrici investano solo qualche milione di euro per gli impianti di produzione e decine se non centinaia per pubblicità e marketing.

                                      2-esistono molte industrie che producono basi e prodotti per detersivi MOLTO migliori di quelli del supermercato, e a prezzi ridicoli (coiè sono onesti). Praticamente, i prodotti sono almeno al doppio di concentrazione e le basi addirittura vanno diluite 1:1000. Ad un prezzo di 2-5 euro al litro si possono fare almeno mille litri di prodotto (il prezzo dell'acqua potabile per la diluizione è abbastanza ininfluente...) Anni fa comprai da un rivenditore vicino a casa l'unico ammorbidente (base) che faceva la Bayer. In realtà me lo regalò, era circa mezzo litro e costava 3800 lire al litro. Diluizione uno a duecento, quindi ci ho fatto cento litri di ammorbidente...con 75 centesimi di euro.
                                      Controllare anche se ci sono industrie che lo producono e lo vendono: allo spaccio aziendale si trova tutto a dieci-cento volte meno del prezzo commerciale. Chi abita vicono a Casalpusterlengo, provi alla Lever...

                                      3-un trucco molto semplice per risparmiare, che uso da anni, è proprio diluire i detersivi. Per esempio, se finisco il detersivo piatti, ne compro uno nuovo di quelli buoni, ne verso metà nel flacone vecchio, riempio poi con acqua e uso quello diluito. Praticamente, mi dura il doppio visto che l'efficacia non ne viene intaccata (conta di più risciacquare la spugnetta, che oltretutto fa buttare detersivo, che usarne tanto per avere schiuma).

                                      Concludo con un consiglio (anche se credo che lo sappiano già tutti): MAI, MAI E POI MAI miscelare candeggina e ammoniaca per fare le pulizie. Si generano composti molto nocivi (cloroammine) e si finisce all'ospedale.

                                      <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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                                      • #20
                                        Quali misure sto adottando? Praticamente tutte: spegnere luci inutili, sfruttare fv, usare poca acs per doccia e lavaggio piatti (qualora non facessi partite lavastoviglie) ecc ecc

                                        poi arriva mia moglie e va tutto a ramengo

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                                        • #21
                                          Dimenticavo: sfruttare meglio la tecnologia per cucinare.

                                          A S.Stefano ho provato a cucinare la porchetta nella friggitrice ad aria invece che con il girarrosto del forno.

                                          Ho cotto 1,2 kg di porchetta con 0,86 kWh (in circa 1 ora e 10).

                                          Con il girarrosto sarebbero servite almeno 2 ore e 3,6 kWh in un forno normale.
                                          Nel mio vecchio forno da 90 cm (a gas con griglia per il girarrosto) sarebbero serviti almeno 5 kWh.

                                          Ultimo ma non meno importante, non sono impazzita a pulire il forno dal grasso della porchetta perché il cestello della friggitrice ad aria va dritto in lavastoviglie.
                                          Con questo convinci anche la moglie a consumare meno.

                                          Cuoce in metà tempo
                                          consuma un quarto del forno
                                          Zero fatica a ripulire.

                                          Qui ricetta e foto https://www.energeticambiente.it/for...39#post2222539
                                          Ultima modifica di JO GREEN; 28-12-2022, 11:01.
                                          FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                          • #22
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                                            ...Qui ricetta e foto.
                                            Molto utile, grazie ! Era un acquisto che avevamo in ponte e ora ci dai la conferma della sua utilità. Mi sa che però non hai postato il link
                                            PDC Daikin Hybrid Multi - FV 8 kWp Viessmann 400W - SE 6000H - LG Prime 32kW - Zappi 7kW - Kona 64kWh

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                                            • #23
                                              Jo però non la raccontare ai castelli romani sta cosa perché ti fanno fuori
                                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                              • #24
                                                Fra le misure che si possono adottare, c'è quella di non accendere il caminetto: si possono risparmiare anche 20000 euro.
                                                https://www.lastampa.it/cronaca/2022...H-I0-PM6-S9-T1
                                                <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                  Jo però non la raccontare ai castelli romani sta cosa perché ti fanno fuori
                                                  Hai ragione e non dovrei neanche chiamarla porchetta.
                                                  Chiedo umilmente perdono a tutti i porchettari italiani

                                                  Però non siamo in tempi normali e ci si deve un po’ ingegnare per risparmiare energia, magari ispirandoci al passato e rivisitando i trucchi in chiave moderna.

                                                  Al posto del braciere per scaldare il letto ho acquistato un termoforo elettrico che con pochissimi Wh ti fa trovare il letto caldo.

                                                  Ai tempi delle sanzioni le nostre nonne riuscivano a sfamare la famiglia modificando molte ricette aggiungendo “senza”, c’è la cucina “avvantaggiata” genovese e la cucina “di strettissimo magro”.

                                                  Se loro ci sono riusciti con poco cibo, razionato con le tessere annonarie e scarsa energia, possiamo farcela anche noi.

                                                  E aguzzavano l’ingegno per cuocerlo risparmiando (prezioso) combustibile.

                                                  Ho un libro stampato negli anni ‘30 che ti insegna a costruire la marmitta norvegese per cotture lunghe ma con pochissimo fuoco.
                                                  Oggi c’è la Wonderbag (versione più moderna ed equo-solidale) ma la sostanza non cambia.

                                                  Noi dobbiamo fare altrettanto: aguzzare l’ingegno invece di piangerci addosso.
                                                  FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                                    Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                                    ... Al posto del braciere per scaldare il letto ho acquistato un termoforo elettrico che con pochissimi Wh ti fa trovare il letto caldo.
                                                    Lo uso pure io... comodissimo! Però, anni fa ho salvato una donna anziana da un incendio in casa, materasso a fuoco a causa dello scaldaletto; è finita bene per puro miracolo. Sono arrivato in tempo, la camera aveva una porta usata per areare e buttare subito il materasso in cortile etc. Una serie di circostanze fortunate, e ha solo dovuto pulire e ridipingere. Analizzando i motivi, ho capito che fili e giunzioni dello scaldaletto sono sottoposti a usura per pressioni e torsioni del nostro corpo quando siamo a letto. Usure che sono invisibili perchè cucite all'interno. Ti consiglio di fare come me, dopo quel che ho visto lo cambio ogni tre-quattro anni. Per il resto, è fantastico: a potenza 1 (60W) si sta da dio.
                                                    Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                                    Ai tempi delle sanzioni le nostre nonne riuscivano a sfamare la famiglia ... Se loro ci sono riusciti con poco cibo, razionato con le tessere annonarie e scarsa energia, possiamo farcela anche noi. ... cuocerlo risparmiando (prezioso) combustibile.
                                                    Quando cuocio la pasta, scolo l'acqua in una pentola più piccola, e ci faccio le uova sode. Basta tenere l'induzione a 200W perchè l'acqua non si raffreddi e mettere il timer. E, grande novità, se faccio i fusilli che cuociono in 10-12 minuti, le uova sode le metto direttamente INSIEME alla pasta. Che poi manco si rompono, perchè i fusilli fanno da cuscino!

                                                    Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                                    Noi dobbiamo fare altrettanto: aguzzare l'ingegno invece di piangerci addosso.
                                                    Assolutamente d'accordo.

                                                    <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da freeway Visualizza il messaggio
                                                      Analizzando i motivi, ho capito che fili e giunzioni dello scaldaletto sono sottoposti a usura per pressioni e torsioni del nostro corpo quando siamo a letto. Usure che sono invisibili perchè cucite all'interno. Ti consiglio di fare come me, dopo quel che ho visto lo cambio ogni tre-quattro anni. Per il resto, è fantastico: a potenza 1 (60W) si sta da dio.
                                                      Lo scaldaletto lo guardo ogni anno ma ho sempre avuto l’ansia di finire arrostita.
                                                      Il mio termoforo è una copertina 50x80.
                                                      A 10 consuma 120W ma bastano 10 minuti a 4 per scaldare il letto.
                                                      Compromesso tra il marito che patisce il freddo e io che che non riesco a dormire al caldo.
                                                      Le uova sode non le faccio spesso ma ci provo al prossimo giro.

                                                      Quando lesso il cavolo, lo scolo col ramaiolo e poi cuocio nell’acqua bollente la pasta o il riso.
                                                      Così hai primo e contorno (magari fa mettere nella schiscetta il giorno dopo).
                                                      Se il cavolo è poco, cuocio tutto insieme.

                                                      Con il cavolo viola (“cauru *******u” per i siciliani) il riso diventa blu e, oltre a risparmiare energia, è anche bellissimo da vedere.
                                                      FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                                      • #28
                                                        Visto che le feste non sono ancora finite (ma quasi) faccio una riflessione sulle luminarie.

                                                        Visto il momento di crisi energetica di quest’anno in molti hanno rinunciato ad accenderle e io stavo per fare altrettanto ma poi mi sono domandata se ci fosse modo di illuminare il Natale per 31 giorni senza consumare uno sproposito.

                                                        Ho tirato fuori la presa smart che misura i consumi.
                                                        Sono partita misurando (con un filo d’ansia) il consumo delle due tende luminose (20 metri di lunghezza totali, 800 led) acquistate lo scorso anno su amazon.

                                                        Consumo dichiarato 6 W l’una e montate in serie con un solo alimentatore.
                                                        Con la modalità luminosa che ci piaceva di più, le 2 tende, consumano meno di 4W e hanno un tasto “6639” che ti permette di accenderle e, pigiandolo una sola volta, alterna per tutto il periodo natalizio:
                                                        6 ore ON
                                                        6 ore OFF
                                                        3 ore ON
                                                        6 ore OFF
                                                        Le mie si accendono dalle 17 alle 23 e dalle 5 alle 8.
                                                        Consumo per 31 giorni (8 dicembre-8 gennaio): 1,1 kWh.

                                                        Ho visto che su Amazon ora te le tirano dietro: 10€ per 10 metri di tenda con timer ancora più “risparmioso”: 6 ore acceso, 18 ore spento.

                                                        Albero di Natale.
                                                        Qui ho avuto una sorpresa in negativo: ero convinta che il filo più corto di tutti bianco caldo (3 metri scarsi) fosse a led e consumasse pochissimo ma assorbiva ben 30W!
                                                        Smontato subito!

                                                        Per fortuna il filo lungo di lucine colorate (non ricordo se 10 o 15 metri) è a led e consuma meno di 2W.
                                                        Consumo stimato per 31 giorni (5 ore al giorno): 0,31 kWh.
                                                        In realtà consuma meno perché da energy monitor nei 24 giorni di dicembre, alcuni dei quali più lunghi, ha consumato solo 0,15 kWh.


                                                        La tecnologia ci aiuta a salvare capra e cavoli?
                                                        SI: con meno di 1,5 kWh abbiamo illuminato per 31 giorni il Natale con 20 metri di tende luminose e 10 metri di lucine per l’albero di Natale.


                                                        Controllate le vostre luci e, se dovete cambiarle, meglio ora che le trovate in offerta!
                                                        Ultima modifica di JO GREEN; 03-01-2023, 08:04.
                                                        FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                                        • #29
                                                          Io non le metto nemmeno, le luci... Magari ci sentiamo quando usciranno quelle che l'otto dicembre ci vanno da sole ad arrampicarsi sull'albero e sul balcone...
                                                          <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                                            Visto che le feste non sono ancora finite (ma quasi) faccio una riflessione sulle luminarie.

                                                            Visto il momento di crisi energetica di quest’anno in molti hanno rinunciato ad accenderle e io stavo per fare altrettanto ma poi mi sono domandata se ci fosse modo di illuminare il Natale per 31 giorni senza consumare uno sproposito.

                                                            Ho tirato fuori la presa smart che misura i consumi.
                                                            Sono partita misurando (con un filo d’ansia) il consumo delle due tende luminose (20 metri di lunghezza totali, 800 led) acquistate lo scorso anno su amazon.

                                                            Consumo dichiarato 6 W l’una e montate in serie con un solo alimentatore.
                                                            Con la modalità luminosa che ci piaceva di più, le 2 tende, consumano meno di 4W e hanno un tasto “6639” che ti permette di accenderle e, pigiandolo una sola volta, alterna per tutto il periodo natalizio:
                                                            6 ore ON
                                                            6 ore OFF
                                                            3 ore ON
                                                            6 ore OFF
                                                            Le mie si accendono dalle 17 alle 23 e dalle 5 alle 8.
                                                            Consumo per 31 giorni (8 dicembre-8 gennaio): 1,1 kWh.
                                                            Io le ho accese. Non credo consumino molto, il vicino pare tranquillo...
                                                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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