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La mia prima caldaia: urge qualche dritta!

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  • La mia prima caldaia: urge qualche dritta!

    Salve a tutti, oggi mi hanno installato la caldaia in casa e sono in giro per internet alla ricerca di info utili per ridurre al minimo gli sprechi, spero che questo forum mi possa aiutare e soprattutto spero che abbiato un po' di pazienza se magari porrò domande quantomeno ingenue....ehehe.

    vado al dunque, si tratta di una caldaia tradizionale SANT'ANDREA MILLENNIUM (lo so avrei potuto prendere quella a condensazione ma considerato che fino a ieri ci riscaldavamo con le STUFETTE ELETTRICHE mi sembra già un buon passo avanti).

    la mia casa è piuttosto grande, almeno 100mq. E' all'ultimo piano e purtroppo ha un livello di isolamento termico davvero basso. subito si raffredda e subito si riscalda.

    ho un cronotermostato in salotto che mi permette la programmazione completa della settimana di ora in ora

    ho termosifoni in alluminio

    aggiungo, abito in provincia di napoli a circa 200mt sul livello del mare

    ecco quindi i miei dubbi

    - a che temperatura devo impostare l'acqua sanitaria, adesso è a 59 gradi ma mi pare troppo
    - a che temperatura devo impostare l'acqua dei termosifoni, adesso è a 76 e mi pare sempre troppo

    ecco poi ci sarebbero altre domande di carattere pratico che però vorrei postare più in la. voglio infatti innanzitutto capire un concetto di fondo del funzionamento di una caldaia.

    quando una caldaia è accesa, e con accesa intendo in funzione con fiamma, consuma sempre lo stesso quantitativo di energia o ha degli alti e bassi a seconda dell' uso da noi impostato?


    spero di essere stato chiaro e non troppo prolisso. e soprattutto spero mi aiutiate per organizzarmi al meglio in questo inverno ormai alle porte. ciao!!

  • #2
    Ciao,
    ti rispondo per le temperature:

    Acqua sanitaria, per norma al rubinetto non potrebbe mai essere superiore a 48°C, quindi vedi tu.... la produzione è istantanea o ha un accumulo?

    T per termosifoni, vedi.... se avessi preso quella a condensazione a temperatura scorrevole con regolazione climatica (tutte le a condensazione sono così) avresti il vantaggio di far gestire alla caldaia, in funzione della temperatura esterna e di quella interna, a quale temperatura inviare l'acqua ai termosifoni, cosìcchè se fa freddo la T sarà alta se fa caldo (fuori) i caloriferi saranno solo tiepidi.

    In una situazione tradizionale, devi fare qualche esperimento con Temperature più basse (diciamo 65°C) e i tempi di funzionamento, tieni presente che in linea di massima, tenere spendto e far andare poi a "manetta" comsumi di più che a mantenere una certa temperatura quasi sempre...
    Ciao

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    • #3
      tieni presente che in linea di massima, tenere spendto e far andare poi a "manetta" comsumi di più che a mantenere una certa temperatura quasi sempre...

      ========================================

      grazie della risposta!

      cmq questo era proprio quello cui volevo arrivare chiedendo se le caldaie lavorano sempre alla stessa potenza. da come mi hai risposto non è così, bisogna quindi evitare di farle andare "a manetta".

      il dubbio però è questo. la mia casa, come ho scritto, è molto poco isolata termicamente e nel momento in cui accendo i termosifoni si riscalda in modo piuttosto rapido, così come rapidamente si raffredda quando li spengo.

      quindi siamo sicuri che anche in questo caso, dove purtroppo non avviene un reale "accumulo" di calore da parte dell'edificio, convenga tenere accesa la caldaia molto a lungo a basse temperature?

      pensavo invece che potrei accenderla, che so, un'ora prima di arrivare in casa a 17/18gradi, e quando arrivo metterla a 19/20.
      idem per la mattina e tutte le altre fasce orarie in cui si è in casa.
      spenta la notte e tutto il resto del tempo.


      che ne pensate?

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      • #4
        Originariamente inviato da trivial105 Visualizza il messaggio
        quindi siamo sicuri che anche in questo caso, dove purtroppo non avviene un reale "accumulo" di calore da parte dell'edificio, convenga tenere accesa la caldaia molto a lungo a basse temperature?
        in effetti il dubbio è più che lecito (almeno in noi poco esperti).
        Al tuo posto spenderei qualche soldino per una coibentazione "poco dolorosa". Mi spiego meglio: il primo risparmio (economico ed ambientale) a prenscindere dalle T della caldaia, è l'isolamento. Ora se non vuoi/puoi effettuare delle ristrutturazioni consistenti e visto che casa tua è abbastanza grande, fatti un cappotto interno visto la zona anche un pannello in EPS da 3 o 4 cm è più che sufficiente.
        Ci sono dei pannelli con EPS e cartongesso già assemblati.
        Successivamente puoi (come ti hanno già detto) impostare una bassa temperatura (non troppo perchè hai una caldaia tradizionale che a T troppo basse può corrodersi), tenere la caldaia sempre accesa ed impostare la T del termostato in base alla tua presenza in casa; meglio ancora con la climatica.
        Ciao.

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        • #5
          caldaia domestica

          Ehmm ciao ho letto il messaggio e spero esserti utile per la gestione della tua caldaia .
          Premetto che questo e' il mio primo messaggio non so se riusciro a mandarlo...
          Cmq la temperatura ideale( di progetto) dei termo per rendere al max e' di circa 73/77 gradi.
          La temperatura ideale per l'acqua calda sanitaria e' di 39/42 ( per docce ecc. ecc. )
          Ti consiglio di montare un cronotermostato modulante che ti permette di regolare la temperatura ambiente ad ogni ora del giorno ,ovviamente non montarlo vicino ai termo ,finestre , dietro porte ne al bagno e ne in cucina .
          Se proprio hai anche qualche soldino in piu potresti montare delle valvole termostatiche per poi montare le famose testine termostatiche che ti permetteranno di poter gestire in modo piu preciso le temperature di ogni singolo ambiente . spero di aver centrato la tua domanda . Ciao

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          • #6
            Anche io sto cercando di capire quale sono le impostazioni migliori delle temperature e sto postando anche nel 3ad dove si parla di come migliorare il rendimento.
            Per ACS sono convinto che 45° bastano. (la mia l'ho tarata così e ci troviamo bene).
            Per il riscaldamento con termo classici al momento la temp è 70°, ma voglio provare a impostare la caldaia a 55° e lasciare sempre acceso con il termostato a 18/19° e controllare i consumi.
            Fotovoltaico 4Kw - 15 Pannelli Coenergia 270w con ottimizzatori e inverter Solaredge
            Riscaldamento: PDC 8Kw Mitsubishi PUHZ-SHW80VAA + Hydrotank ERST20C-VM2C

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