Ciao. Devo riscaldare elettricamente una stanza di 20 metri quadri che ha un soffitto alto circa 3 metri. La stanza si trova all'interno di un appartamento riscaldato, ma è esposta a nord e ha un lato che dà sull'esterno e uno sul giroscale del palazzo, mentre il termosifone non riesce a fare il suo dovere, perchè è sottodimensionato. Nella stanza ci sono circa 16-17°C e vorrei portare la temperatura almeno a 20°C, uso la stanza almeno 5 ore al giorno e soprattutto di sera per studiare. Il termosifone non ho intenzione di cambiarlo, perchè sono uno studente in affitto e non mi va di fare una modifica così consistente. Avrei quindi intenzione di spegnere il termosifone e usare per la stanza il riscaldamento elettrico. Sono indeciso tra un termoconvettore o un radiatore a olio. Secondo voi qual è il più parsimonioso? Eventualmente, il radiatore a olio è meglio a 9 o 11 elementi? Grazie.
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Riscaldare elettricamente una stanza di 20mq
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io terrei il termosifone... e aggiungerei una stufetta a infrarossi, che è veloce e scalda solo dove ti serve. Altrimenti spendi un capitale...
Se ne parla in un 3d specifico sul riscaldamento a infrarossiI miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
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ma perche vuoi spegnere il termosifone? ti fanno pagare le calorie che usi?
In ogni caso se lo spegni, penso che spenderai di piu in elettricità ...e avrai pessimo confort..un conto è integrare elettricamente qule che manca partendo da una stanza già stemperata..un conto è lasciarla gelida e poi studiarci la sera usando solo stufette o pannelli IR..brrrr...CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Il punto è che ho una coinquilina tirchia, che ritiene una cosa assurda lasciare il termostato a 20° durante il giorno, lo lascia a 19°, ma poichè è situato in cucina, cioè la stanza più calda della casa, non si accende mai. Siccome non ho voglia di fare la lotta per accendere e spegnere continuamente il riscaldamento, ho pensato di adottare questa soluzione, così lei può tranquillamente conservarsi in camera sua al freddo e io avere la mia pace. Il radiatore o il termoconvettore lo userei per 1-2 anni al massimo, quindi vorrei una spesa iniziale minima, di meno 100€, perciò escludo pannelli IR, stufe svedesi o altre soluzioni più costose. E la bolletta è condivisa con altre due persone per cui non mi pesa particolarmente. Dite che un radiatore a olio da 2000w non basta, nemmeno lasciandolo acceso durante l'arco della giornata?Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggioma perche vuoi spegnere il termosifone? ti fanno pagare le calorie che usi?
In ogni caso se lo spegni, penso che spenderai di piu in elettricità ...e avrai pessimo confort..un conto è integrare elettricamente qule che manca partendo da una stanza già stemperata..un conto è lasciarla gelida e poi studiarci la sera usando solo stufette o pannelli IR..brrrr...
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se lo lasci acceso basta di certo..solo che h24 costa 12 euro al giorno..sei certo che poi i coinquilini non ti fanno lo scalpo?
probabilmente basta anche per meno ore..ma la spesa non penso sia ridicola come ti aspetti tu.
vendono delle termostatiche a 12 euro l'una...potreste montarle e poi lasciate il termostato alto in cucina in modo che la caldaia funzioni sempre e poi ognuno regola la T della stanza come vuole, idem delle zone comuni..man mano le valvole chiuderanno gli altri circuiti, tranne il tuo.
In teoria, sono spese che l'inquilino può anche detrarre dalle tasse...se ha reddito.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Beh diciamo che durante la notte lo spegnerei e uscendo di casa lo metterei a 18°. Ad ogni modo i radiatori a olio con il termostato per l'ambiente non si spengono quando arrivano alla temperatura desiderata? 6€ per 12 ore ipotetiche sono circa 18kwh, mi pare eccessivo come calcolo.Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggiose lo lasci acceso basta di certo..solo che h24 costa 12 euro al giorno..sei certo che poi i coinquilini non ti fanno lo scalpo?
probabilmente basta anche per meno ore..ma la spesa non penso sia ridicola come ti aspetti tu.
vendono delle termostatiche a 12 euro l'una...potreste montarle e poi lasciate il termostato alto in cucina in modo che la caldaia funzioni sempre e poi ognuno regola la T della stanza come vuole, idem delle zone comuni..man mano le valvole chiuderanno gli altri circuiti, tranne il tuo.
In teoria, sono spese che l'inquilino può anche detrarre dalle tasse...se ha reddito.
Per quanto riguarda le valvole, diventa complicata come cosa, significa convincere gli altri a dover chiamare un tecnico e fare dei lavori in una casa vecchia in cui rimarrò non troppo a lungo.
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se è da 2 kw come dici e va 12 ore sono 24 kw..oggi un non residente costa 0,21 (e sei fortunato che è calato)..sono 5 euro.
Se poi lo usi solo 6 ore è la meta..ma se parti da freddo vero (oggi col termo sei a 16? allora senza da che T parti? 13?) in 6 ore con 2 kw fai poco...CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Ho provato a spiegarglielo ma pensa che poi faccia troppo freddo in cucina e il riscaldamento resti acceso sempre. In sostanza se fosse per lei il riscaldamento dovrebbe restare spento. Questo è il problema di vivere con dei coinqulini, ti devi confrontare ogni giorno con l'idiozia altrui.Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggiochiudi il termo della cucina così si scalda di più la camera,altrimenti rischi che ti fanno pagare la corrente tutta a te
Col termosifone acceso penso si arrivi a 18°, se resta spento invece siamo sui 16° di partenza. Però tu stai ipotizzando che il radiatore vada al massimo per 6 o 12 ore in modo costante. Ci sarà una temperatura limite dell'olio interno, raggiunta la quale il radiatore si spegne e si accende per mantenere la temperatura? Se non fosse così, mettendo la potenza a 800w, si ottiene l'effetto desiderato oppure no?Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggiose è da 2 kw come dici e va 12 ore sono 24 kw..oggi un non residente costa 0,21 (e sei fortunato che è calato)..sono 5 euro.
Se poi lo usi solo 6 ore è la meta..ma se parti da freddo vero (oggi col termo sei a 16? allora senza da che T parti? 13?) in 6 ore con 2 kw fai poco...
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...e la stanza è a 16 gradi, sino a quando non arriva a 20 (se hai termostato settato a 20) lui eroga il massimo.. olio sale a T massima e li resta, ma lui non taglia otenza..dispa tutto quello che produce nell'aria.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Il radiatore ha due valvole , una in alto e una in basso : guarda quella in basso , togli il tappino e la regoli da li' lo porti a chiudere quasi tutto (anche perche' la cucina dovrebbe essere la stanza gia' piu' calda di tutte) tanto scaldera' lo stesso e nessuno se ne accorge perche' vedra' sempre la valvova sopra aperta.. cosi' come hanno scritto anche gli altri , arrivera' piu' calore al tuo, si chiama bilanciamento impianto....AUTO BANNATO
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Chiarissimo, grazie. A questo punto cerco di tenere il più possibile il riscaldamento acceso e se ho particolarmente freddo, mentre studio o sto sul divano, punto una piccola stufa alogena impostata a 400W, cercando di lasciarla accesa il meno possibile. Potrebbe andare così?Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio...e la stanza è a 16 gradi, sino a quando non arriva a 20 (se hai termostato settato a 20) lui eroga il massimo.. olio sale a T massima e li resta, ma lui non taglia otenza..dispa tutto quello che produce nell'aria.
Eh ma la sua stanza è mica bella come la mia.Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggioprova a fregarla così chiudi la valvola del radiatore di cucina,però lasci appena aperta circoli un filo di acqua
che il radiatore scalda ma meno,oppure visto che è un'amante del fresco gli proponi lo scambio camera
Seguirò il vostro consiglio. Grazie.Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggioIl radiatore ha due valvole , una in alto e una in basso : guarda quella in basso , togli il tappino e la regoli da li' lo porti a chiudere quasi tutto (anche perche' la cucina dovrebbe essere la stanza gia' piu' calda di tutte) tanto scaldera' lo stesso e nessuno se ne accorge perche' vedra' sempre la valvova sopra aperta.. cosi' come hanno scritto anche gli altri , arrivera' piu' calore al tuo, si chiama bilanciamento impianto....
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Ciao a tutti,
e aggiungere qualche elemento.... oppure hai provato a farti un giro dal ferrivecchio? Spesso si trovano termosifoni dismessi, la vendita è a peso.... decisamente meno del valore da negozio... Il termosifone non ho intenzione di cambiarlo...
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l'avevo scritto già nel primo post, e credo dovremmo essere tutti d'accordo.
Non ha nessun senso, neanche dal punto di vista economico, staccare un calorifero di un impianto che resta in funzione per sosituirlo con qualsiasi tipo di riscaldamento elettrico (a parte le pompe di calore).
E non credo che coinquilini così "tirchi" non capirebbero che la stufetta la pagano anche loro...
Quindi... PRIMA si ragiona coi coinquilini e si cerca eventualmente di bilanciare le temperature, con valvole termostatiche o anche se si riesce con quella manuale presente su quasi tutti i caloriferi.
POI, se si sente ancora freddo in certi ambienti o situazioni, si aggiunge una stufetta elettrica a integrare SOLO DOVE SERVE.
Alogena, che scalda velocemente ma in un raggio limitato, o il classico termoconvettore tipo scaldobagno che è un po' meno veloce ma forse più universale e sicuro.
Si trovano anche a pochi euro nei centri commerciali.
Occhio però che la sicurezza in alcuni è abbastanza... come dire... lacunosa. Quindi meglio, soprattutto le alogene, usarle solo sotto sorveglianza
I caloriferi a olio sono più sicuri ma lenti, li vedo meno adatti ad un'esigenza del genere.
L'aggiunta deve essere di minuti al giorno, non di ore se non si vuole un salasso in bolletta.I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
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