Ciao a tutti,
da tanto tempo si parla dei famosi libretti degli impianti (es: caldaie o camini/stufe e anche per i condizionatori), e delle relative comunicazioni delle verifiche ai vari registri regionali (es: CURIT) ma spesso ci si imbatte in manutentori che ne sanno meno di noi e che mi creano una grossa confusione in testa.
Ieri leggevo questo articolo: Caldaie, pompe di calore e climatizzatori: guida ai controlli obbligatori | QualEnergia.it cpn a seguito la relativa guida dell'ENEA in pdf.
Poi (tanto per cambiare) ci si mettono i giornali che sparano "c....te" (vedi questo articolo molto bello Il libretto d'impianto e la bufala della “tassa sul condizionatore” | QualEnergia.it)
Comunque si legge che i manutentori comunicano le varie manutenzioni/interventi al registro regionale e poi inviano anche documenti ai comuni (se sopra ai 40.000 abitanti) per possibili controlli (mah... a me sembra una disparità di trattamenti... ma forse ho capito male...)
Insomma... ho una grande confusione in testa.
E i "dindini" che se ne vanno per i vari controlli annuali o periodici sono parecchi...
Chiedo dunque chiarimenti (vivo in Lombardia, comune da 17.000 abitanti):
1) Ho una caldaia a metano da 28KWh. La manutenzione obbligatoria è annuale, giusto? E il controllo di efficienza energetica è ogni 4 anni? Ho capito bene? Però il manutentore mi dice che il controllo obbligatorio sui fumi è biennale (arghh!!!).
2) Ho un camino ventilato a legna da 9,4KWh. (già dotato del nuovo libretto). La manutenzione obbligatoria è annuale, giusto? Mentre se ho capito bene essendo sotto i 10KW non sono obbligato a fare il controllo dell'efficienza energetica ogni 4 anni, gisuto?
3) E se mettessi dei condizionatori con pompa di calore? Se sono in totale sotto i 12KWh non sono obbligato a fare nulla con i manutentori, vero? Es: mi pulisco i filtri da solo e basta. Niente manutenzione annuale e/o controllo di efficienza energetica. Dunque per condizione limite potrei fare installazione senza necessità di libretto dell'impianto?
4) Infine... i 12 KWh della legge per i condizionatori sono di assorbimento (che sarebbero come detto nell'articolo sopracitato un'enormità per un utente domestico) oppure si riferiscono alla resa figorifera/calorifica dell'apparato?
Grazie in anticipo per i chiarimenti.
da tanto tempo si parla dei famosi libretti degli impianti (es: caldaie o camini/stufe e anche per i condizionatori), e delle relative comunicazioni delle verifiche ai vari registri regionali (es: CURIT) ma spesso ci si imbatte in manutentori che ne sanno meno di noi e che mi creano una grossa confusione in testa.
Ieri leggevo questo articolo: Caldaie, pompe di calore e climatizzatori: guida ai controlli obbligatori | QualEnergia.it cpn a seguito la relativa guida dell'ENEA in pdf.
Poi (tanto per cambiare) ci si mettono i giornali che sparano "c....te" (vedi questo articolo molto bello Il libretto d'impianto e la bufala della “tassa sul condizionatore” | QualEnergia.it)
Comunque si legge che i manutentori comunicano le varie manutenzioni/interventi al registro regionale e poi inviano anche documenti ai comuni (se sopra ai 40.000 abitanti) per possibili controlli (mah... a me sembra una disparità di trattamenti... ma forse ho capito male...)
Insomma... ho una grande confusione in testa.
E i "dindini" che se ne vanno per i vari controlli annuali o periodici sono parecchi...
Chiedo dunque chiarimenti (vivo in Lombardia, comune da 17.000 abitanti):
1) Ho una caldaia a metano da 28KWh. La manutenzione obbligatoria è annuale, giusto? E il controllo di efficienza energetica è ogni 4 anni? Ho capito bene? Però il manutentore mi dice che il controllo obbligatorio sui fumi è biennale (arghh!!!).
2) Ho un camino ventilato a legna da 9,4KWh. (già dotato del nuovo libretto). La manutenzione obbligatoria è annuale, giusto? Mentre se ho capito bene essendo sotto i 10KW non sono obbligato a fare il controllo dell'efficienza energetica ogni 4 anni, gisuto?
3) E se mettessi dei condizionatori con pompa di calore? Se sono in totale sotto i 12KWh non sono obbligato a fare nulla con i manutentori, vero? Es: mi pulisco i filtri da solo e basta. Niente manutenzione annuale e/o controllo di efficienza energetica. Dunque per condizione limite potrei fare installazione senza necessità di libretto dell'impianto?
4) Infine... i 12 KWh della legge per i condizionatori sono di assorbimento (che sarebbero come detto nell'articolo sopracitato un'enormità per un utente domestico) oppure si riferiscono alla resa figorifera/calorifica dell'apparato?
Grazie in anticipo per i chiarimenti.
Commenta