Ciao a tutti.
Avrei bisogno di alcune informazioni, secondo la vostra esperienza.
Ho una villetta indipendente con esposizione su due lati (nord e sud), costruita nel 2010 che ho comprato nel 2015, quindi non so molto della costruzione come è stata fatta.
La viletta è a Milano.
Ho la seguente configurazione:
Ho al PT un termostato Netatmo che ho settato in questa modalità per il mese di ottobre (mese in cui non uso il camino a pellet)

Il termostato ha la gestione partenza anticipata, ovvero sulla base delle temperatura esterna si aziona in tempo per permettere di avere la temperatura desiderata all'orario desiderato.
Il comfort in casa, nonostante abbia come minima temperatura 19° non è il massimo, ma questo creda dipenda da persona a persona (io giro in maniche corte e mia moglie con felpe e maglioni)...
Al secondo piano non aziono mai il riscaldamento in quanto ci andiamo solo per dormire e in mansarda ho impostato le valvole a temperatura da 15°, perchè non mi interessa riscaldare un ambiente non utilizzato.
Ad esempio: con riscaldamento accesso ho al PT 20°, al primo piano 18.6° e in mansarda 16/17°.
Come lavori, perchè mi ero reso conto di un'eccessiva perdita di calore ho fatto ciò:
Detto questo, continuo ad avere i muri freddi e rapide discese di temperatura come potete vedere dall'immagine qui riportata

La caldaia, a condensazione, ha la sonda esterna.
Io ho settato manualmente la temperatura dell'acqua sanitaria a 43° e l'acqua dei termosifoni a 45° per poi alzarla più avanti quando le T esterne caleranno...ma credo che la sonda decida poi cosa fare realmente. Giusto?
Con questo mio uso, in 1 settimana, ho consumato solo 18mc di gas...direi buono, visto la casa...ma vorrei che il calore prodotto restasse per un periodo più lungo senza scendere cosi vertiginosamente.
Da novembre, mattina e sera, andrà solo il camino a pellet, che mi porterà più comfort in casa ma avrà poi discese ancora più rapide dai 21.4° che raggiunge ai 19.1° in circa 2h.
Avete bisogno di altre informazioni per potermi dare dei consigli?
PS: in cucina, dietro ad un termosifone mi hanno messo il buco di ventilazione che fa entrare tanto di quell'aria fredda...si può chiudere in qualche modo? Ho messo davanti un cartone...ma non credo abbia fatto dei miracoli.
Avrei bisogno di alcune informazioni, secondo la vostra esperienza.
Ho una villetta indipendente con esposizione su due lati (nord e sud), costruita nel 2010 che ho comprato nel 2015, quindi non so molto della costruzione come è stata fatta.
La viletta è a Milano.
Ho la seguente configurazione:
- caldaia beretta green csi 25kw
- termostato PT: comanda PT e mansarda
- termostato primo piano: comanda solo primo piano
- camino a pellet al PT che arriva con le bocchette fino al primo piano.
Ho al PT un termostato Netatmo che ho settato in questa modalità per il mese di ottobre (mese in cui non uso il camino a pellet)
Il termostato ha la gestione partenza anticipata, ovvero sulla base delle temperatura esterna si aziona in tempo per permettere di avere la temperatura desiderata all'orario desiderato.
Il comfort in casa, nonostante abbia come minima temperatura 19° non è il massimo, ma questo creda dipenda da persona a persona (io giro in maniche corte e mia moglie con felpe e maglioni)...
Al secondo piano non aziono mai il riscaldamento in quanto ci andiamo solo per dormire e in mansarda ho impostato le valvole a temperatura da 15°, perchè non mi interessa riscaldare un ambiente non utilizzato.
Ad esempio: con riscaldamento accesso ho al PT 20°, al primo piano 18.6° e in mansarda 16/17°.
Come lavori, perchè mi ero reso conto di un'eccessiva perdita di calore ho fatto ciò:
- cappotto interno al muro del box (pannelli EPS da 5cm) che confina con il muro della sala
- paraspifferi a tutte le porte delle stanze non utilizzate o che danno all'esterno (https://images-na.ssl-images-amazon....L._SL1500_.jpg)
- controsoffitto sulla rampa della scala che da alla mansarda, con cartongesso + EPS da 5cm
- isolamento di tutte le finestre (non erano state riempiti gli stipiti con la schiuma isolante)
Detto questo, continuo ad avere i muri freddi e rapide discese di temperatura come potete vedere dall'immagine qui riportata
La caldaia, a condensazione, ha la sonda esterna.
Io ho settato manualmente la temperatura dell'acqua sanitaria a 43° e l'acqua dei termosifoni a 45° per poi alzarla più avanti quando le T esterne caleranno...ma credo che la sonda decida poi cosa fare realmente. Giusto?
Con questo mio uso, in 1 settimana, ho consumato solo 18mc di gas...direi buono, visto la casa...ma vorrei che il calore prodotto restasse per un periodo più lungo senza scendere cosi vertiginosamente.
Da novembre, mattina e sera, andrà solo il camino a pellet, che mi porterà più comfort in casa ma avrà poi discese ancora più rapide dai 21.4° che raggiunge ai 19.1° in circa 2h.
Avete bisogno di altre informazioni per potermi dare dei consigli?
PS: in cucina, dietro ad un termosifone mi hanno messo il buco di ventilazione che fa entrare tanto di quell'aria fredda...si può chiudere in qualche modo? Ho messo davanti un cartone...ma non credo abbia fatto dei miracoli.
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