Buongiorno,
quest'estate ho cambiato casa e sono andato a vivere in un nuovo appartamento con riscaldamento autonomo, caldaia normale di circa 13 anni. Ho notato già a partire da fine ottobre una certa 'fatica' dell'impianto di riscaldamento a far aumentare la temperatura. Quando la temperatura esterna è di 10 gradi circa, l'impianto impiega circa 1 giorno per aumentare la temperatura media di 1 grado, stando sempre accesa con temperatura massima dell'acqua nella caldaia (80 gradi). Ora che le temperature sono intorno allo 0 o addirittura più basse, l'impianto non ce la fa proprio a mantenere la temperatura. La casa ora è a circa 17 gradi. Sono andato subito a prendere una stufetta per dare una mano e la tengo accesa per molte ore al giorno. Così facendo la temperatura rimane più o meno sui 18 gradi, ma durante la notte, quando la spengo, la temperatura scende mediamente di 1 grado, malgrado i termosifoni accesi al 100%. Chiaramente c'è un problema di coibentazione, infatti nel salone ci sono 6 metri x 2 metri lineari di finestra non a doppi vetri, che immagino disperda molto. Stante il fatto che non posso economicamente affrontare il cambio dei serramenti in questo momento, mi chiedo se aumentare il numero degli elementi dei termosifoni mi possa dare una mano. Sarei dell'idea di aumentarli drasticamente, almeno nel salone (raddoppiarli), visto che non ho vincoli in altezza. Che ne dite? Un'altra info importante, di cui non ho idea. Raddoppiare gli elementi radianti in due stanze può essere gestito dalla medesima caldaia che ho ora oppure potrebbe non essere sufficiente? Cosa devo verificare?
quest'estate ho cambiato casa e sono andato a vivere in un nuovo appartamento con riscaldamento autonomo, caldaia normale di circa 13 anni. Ho notato già a partire da fine ottobre una certa 'fatica' dell'impianto di riscaldamento a far aumentare la temperatura. Quando la temperatura esterna è di 10 gradi circa, l'impianto impiega circa 1 giorno per aumentare la temperatura media di 1 grado, stando sempre accesa con temperatura massima dell'acqua nella caldaia (80 gradi). Ora che le temperature sono intorno allo 0 o addirittura più basse, l'impianto non ce la fa proprio a mantenere la temperatura. La casa ora è a circa 17 gradi. Sono andato subito a prendere una stufetta per dare una mano e la tengo accesa per molte ore al giorno. Così facendo la temperatura rimane più o meno sui 18 gradi, ma durante la notte, quando la spengo, la temperatura scende mediamente di 1 grado, malgrado i termosifoni accesi al 100%. Chiaramente c'è un problema di coibentazione, infatti nel salone ci sono 6 metri x 2 metri lineari di finestra non a doppi vetri, che immagino disperda molto. Stante il fatto che non posso economicamente affrontare il cambio dei serramenti in questo momento, mi chiedo se aumentare il numero degli elementi dei termosifoni mi possa dare una mano. Sarei dell'idea di aumentarli drasticamente, almeno nel salone (raddoppiarli), visto che non ho vincoli in altezza. Che ne dite? Un'altra info importante, di cui non ho idea. Raddoppiare gli elementi radianti in due stanze può essere gestito dalla medesima caldaia che ho ora oppure potrebbe non essere sufficiente? Cosa devo verificare?
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