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Impianto Riscaldamento a bassi costi di gestione

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  • Impianto Riscaldamento a bassi costi di gestione

    Buongiorno, sono nuovo del forum e anche se spesso vi leggo non ho mai scritto.

    Mi chiamo Bruno, ho 27 anni e fra qualche mese acquisterò una porzione di una villetta trifamgliare realizzata una ventina d'anni fa nella provincia di Mantova.

    La casa è disposta su due piani:
    - Piano terra di circa 150 mq che comprende cucina, soggiorno, due grandi camere da letto, una piccola cameretta e un bagno;
    - Seminterrato di altrettanta metratura dove vi è un garage di una 40ina di metri, una grande taverna di poco meno di 90 mq e bagno.

    La struttura è fatta da un muro portante in poroton da 25 cm + 4 cm di materiale isolante coperto da mattone forato da 12 cm, tetto non coibentato, gli infissi sono tutti in doppio vetro con argon. L'abitazione ha un solo lato coperto (lato sud-est), dove vi abitano i vicini.
    E' presente un'impianto di riscaldamento a pavimento solo nel piano terra, il piano seminterrato non ha nessun tipo di riscaldamento, pensavo di mettere un riscaldamento a battiscopa oppure dei convettori da accendere saltuariamente in caso di qualche cena o evento particolare.
    La caldaia attualmente installata è di vecchia generazione nel senso che per fare lavorare il riscaldamento a pavimento a basse temperature miscela l'acqua calda a 80 °C con quella fredda, quindi penso che vada sostituita. La zona non è coperta dalla rete nazionale di metano e mediamente per coprire un'inverno riscaldando solo il piano superiore servono all'incirca 3 mila euro di GPL.

    Sto valutando qualsiasi tipo di impianto che mi permetta di risparmiare, ne sto vedendo molti ma qual'è il più giusto? Sulla carta sembrano tutti ottimi, fatico però a capire quale possa essere il più giusto al caso mio.

    Ringrazio anticipatamente chi mi voglia dedicare parte del suo tempo,
    mi scuso se ho sbagliato sezione.

    Bruno
    Kita M con boiler 300l in mandata, pit 300l x acs, radiante da 150 m2 al piano 0, predisposizione fc al piano -1 di 120 m2 riscaldato saltuariamente + stufa pellet da 9kw in taverna da 90 m2. 5 split Panasonic eterea. Casa anni 2000 con tetto non coibentato, poroton da 25 cm + eps da 3 cm + bimattone da 12cm. Fornelli induzione. Fotovoltaico da 24 pannelli poli da 270W + inverter SolarEdge.

  • #2
    Non capisco perchè la caldaia debba fare gli 80 gradi per poi miscelare. Avrà una sorta di regolazione della temperatura , no ?
    Per il resto puoi pensare di valutare la sostituzione del generatore con una pdc che ti dovrebbe abbassare le spese di circa la metà ma con un investimento inziale di 5-10000 euro in base a quello che serve . Valuta anche isolamento tetto e/o sottotetto che è fondamentale.
    ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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    • #3
      Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
      Non capisco perchè la caldaia debba fare gli 80 gradi per poi miscelare. Avrà una sorta di regolazione della temperatura , no ?
      Ciao,grazie per la risposta!
      Che io sappia funziona così, non saprei di preciso però, il funzionamento mi è stato spiegato dal ex proprietario.. Anche io la penso come te in merito: avrà pure una regolazione sta caldaia..

      Per quanto riguarda la pompa di calore è meglio un ibrida continuando ad utilizzare il GPL o è meglio una pompa di calore vera e propria? (tra l'altro se non sbaglio si può accedere alla tariffa elettrica D1)

      Tra le cose che poco mi convincono è quando la temperatura esterna va al di sotto dello zero il rendimento della pompa si abbassa facendo salire il costo della bolletta elettrica.

      Valuto inoltre un'integrazione con fotovoltaico.
      Kita M con boiler 300l in mandata, pit 300l x acs, radiante da 150 m2 al piano 0, predisposizione fc al piano -1 di 120 m2 riscaldato saltuariamente + stufa pellet da 9kw in taverna da 90 m2. 5 split Panasonic eterea. Casa anni 2000 con tetto non coibentato, poroton da 25 cm + eps da 3 cm + bimattone da 12cm. Fornelli induzione. Fotovoltaico da 24 pannelli poli da 270W + inverter SolarEdge.

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