Scelta impianto Raffreddamento-Riscaldamento in Zona climatica B - Siracusa

[Zoidberg]

Buonasera,

vivo a Siracusa, zona climatica B con 800 gradi-giorno circa. Sono in procinto di ristrutturare la mia abitazione, migliorando la sua classe energetica. Non ho ancora incontrato un termotecnico, ma mi piacerebbe ricevere alcune dritte grazie al vostro prezioso aiuto. Per 30 anni ho vissuto in questa casa con la caldaia, i radiatori in ghisa e alcune pompe di calore per il raffrescamento. Gli infissi sono pessimi. Adesso ho chiesto al mio tecnico di realizzare un tetto in fibra di legno (tetto torino di naturalia bau) che dovrebbe garantire almeno 10h di sfasamento termico. Verrà realizzato anche il cappotto in fibra di legno e gli infissi nuovi saranno in pvc con vetro solar control (Ug 1.0). Ho in mente di mettere anche il fotovoltaico. Con tutto questo ben di dio dovrei riuscire a scalare la classe energetica fino alla A o B.

Il mio dubbio riguarda il tema impiantistico. Sono, a dire il vero, parecchio confuso. Vorrei un sistema semplice che mi garantisca il confort a cui ero abituato con i radiatori, con la possibilità di riscaldare e rinfrescare la casa in poche ore e di mantenere un buon confort interno. La mia abitazione è di 150mq e si divide in zona giorno al piano terra e zona notte nel sottotetto.

Grazie in anticipo a chiunque voglia aiutarmi

[manfre73]

Split aria aria, ti serve piu raffrescamento che riscaldamento , i moderni panasonic o daikin o mitsubishi sono ottimi sempre. Ma i tuoi split non funzionano più?

[Zoidberg]

Split aria aria, ti serve piu raffrescamento che riscaldamento , i moderni panasonic o daikin o mitsubishi sono ottimi sempre. Ma i tuoi split non funzionano più?

Grazie per la risposta. Si, i miei split ancora vanno, anche se in classe x,y,z.. Tu sostieni che dovrei fare tutto solo con questi? A dire il vero a me piacerebbe ispirarmi a una configurazione simile a quella della tua firma. Il mio progettista però mi consiglia un impianto radiante con i termosifoni (mantenendo l'attuale caldaia) poichè sostiene che il confort percepito sarebbe maggiore rispetto a quello di una canalizzata. Quali sarebbero i pro e i contro di queste tipologie di impianti? Si era pensata anche l'ipotesi di un termocamino con i termosifoni. Io vorrei decisamente passare all'elettrico, non mi spaventa e mi piacerebbe chiudere il contratto del gas

[DavideDaSerra]

Per quanto riguarda il confort il tuo ingegnere ha ragione, gli impianti ad aria seccano e l'aria in movimento 'veloce' è fastidiosa sia per chi è 'sensibile' sia perchè alza la polvere. Comunque vista la zona io farei: scaldabagno a PDC (in estate aiuta anche nel raffrescamento) e per la termoregolazione ambientale un impianto di condizionamento 'a split' con uno split per ogni ambiente. Il termocamino è bello ma bisogna starci dietro (va pulito periodicamente e serve uno spazio idoneo per il carbonile).

[simonez]

se isoli come hai intenzione di fare avresti così poca necessità di riscaldamento che potresti mantenere gli impianti attuali sostituendo la caldaia con un pdc aria/acqua.
Per il raffrescamento se stavi bene prima senza isolamento...non andrei a spender esoldi per sostuituire i tuoi spilit, che anche se "energivori", lavoreranno cmq molto meno di prima e con fv di giorno, pure gratis.