Vaillant Ecobalkon non raggiunge temperatura desiderata

[Ateforp]

Buongiorno a tutti, sono poco competente nel settore e mi sono registrato ora.

Premetto che sto testando la caldaia a condensazione in oggetto dotata di sensore esterno correttamente funzionante e desideravo settarla in modo ottimale in situazioni "limite" secondo me.

la temperature desiderata è 21 gradi, nonostante ciò in casa non si superano mai i 19, 5 gradi, parlo di caso "limite" in quanto il sensore esterno nonostante sia riparato dal sole diretto è in una zona che spesso è più calda della temperatura desiderata internamente regolando accensione e temperatura di mandata in maniera non consona al raggiungimento dei 21 gradi all'interno.

su quali parametri si può intervenire per ottenere la temperatura desiderata? aumentare la curva di riscaldamento? provare a selezionare una temperatura di mandata minima più alta (ammesso che sia possibile)?

con l'abbassarsi della temperatura la curva di riscaldamento dovrebbe regolare una temperatura di mandata consona ma in questo periodo mi succede spesso di avere il sole che picchia sulla tettoia che copre il sensore esterno che rileva magari 25 gradi all'esterno e solo 19,5 gradi all'interno

non rispondete "APRI LA FINESTRA!" perchè ovviamente la temperatura reale all'aria aperta è ben diversa dei 25 gradi rilevati dal sensore esterno

grazie in anticipo a tutti.

[scresan]

.... ciao ma spostare il sensore in una zona (esterna) adatta, magari riparato dalla luce diretta del sole e dalle correnti d' aria?


Oppure modificare la curva climatica. Le istruzioni credo le troverai nel manuale della caldaia.
C'è la possibilità, forse, anche di modificare le caratteristiche di lettura della sonda, impostando da centralina la reale t letta dalla sonda, dopo averla confrontata con un termometro preciso posizionato li vicino?

[renatomeloni]

Ciao a Tutti....

@Ateforp
La sonda esterna va piazzata a nord e all'esterno del fabbricato!!
Il suo scopo è rilevare la REALE t° esterna e di conseguenza adeguare la potenza del generatore al fabbisogno interno del fabbricato.
Dove si trova attualmente non serve a niente, anzi, come hai potuto osservare, manda informazioni errate alla caldaia con conseguente t° interna sballata!!

Saluti

[Ateforp]

il sensore esterno è a sud in quanto per problemi logistici farlo arrivare a nord finiti i lavori di ristrutturazione sarebbe stato improponibile considerando che la caldaia è all'esterno a sud appunto . Per il resto ovviamente è all'esterno una ventina di cm sotto la tettoia del balcone che da sul cortile in modo che non venga colpito direttamente dai raggi solari e lontano dalla caldaia.
il sensore di per se non è sballato perchè segna una temperatura plausibilissima, è il software della caldaia che bisticcia un po' con le mezze stagioni non tenendo conto che col cielo sereno anche a novembre fa più caldo fuori che in una casa di cemento per almeno 4 ore al giorno e di conseguenza taglia la temperatura di mandata senza possibilità di appello.

per tarare la curva di riscaldamento in modo ottimale secondo voi è furbo settare la temperatura massima alta (in modo che non venga mai raggiunta) e lavorare sulla curva di riscaldamento fino a far lavorare la temperatura di mandata il più basso possibile nelle ore calde senza che la temperatura scenda sotto i 20 gradi quando picchia il sole, trovato questo equilibrio limitare la temperatura nelle ore fredde impostando il tetto massimo dalla centralina.

le caldaie a condensazione danno il loro meglio quando si mantiene la temperatura desiderata utilizzando una curva di riscaldamento con la temperatura di mandata "il più bassa possibile" confermate???

[Lore_]

Ciao Ateforp,

il sensore di per se non è sballato perchè segna una temperatura plausibilissima, è il software della caldaia che bisticcia un po' con le mezze stagioni non tenendo conto che col cielo sereno anche a novembre fa più caldo fuori che in una casa di cemento per almeno 4 ore al giorno e di conseguenza taglia la temperatura di mandata senza possibilità di appello.

ma nessuno dice che il sensore è sballato e che non segna la corretta T esterna nel luogo in cui si trova e non centra nulla e non ha colpe neppure il software della caldaia, se il sensore legge 25° la caldaia ragiona per quella temperatura, non esistono altri dati, il problema come ti hanno già detto è solo la posizione: su tutte le istruzioni di ogni caldaia scrivono in maniera chiara di metterlo a NORD, appunto per non avere proprio questo tipo di problemi.
Devi solo trovare il modo di spostare la sonda da lì.

[renatomeloni]

Ciao a Tutti...

Lore_, purtroppo il nostro amico scrive che non può spostarlo per problemi logistici!!
A questo punto non rimane che lavorare sulla curva climatica in modo da trovare la t° interna desiderata.
Chiaramente occorre calibrare il tutto per far lavorare la caldaia con la t° di mandata più bassa possibile.

Saluti

[Lore_]

Ciao renatomeloni,

cambiare la curva climatica per questi casi che per di più dipendono dal meteo, la vedo complicata, a sto punto lavoro manualmente sul termostato in casa alzando la T interna per compensare il problema ed eventualmente con il modulo di gestione remota VR900 della Vaillant anche da smartphone

[Ateforp]

Onestamente essendo sottotetto il sole appena finisce di battere sul lato sud inizia a battere su quello nord e tra il sole delle 11 a sud e quello delle 14 a nord secondo me cambierebbe poco...

Me ne fregassi dei consumi potrei alzare la curva quasi al massimo sperando che aumenti un pochino la temperatura di mandata anche con 18 gradi o più rilevati e poi tagliare col termostato limitando a 21gradi la T int. Però tutto sommato il problema si manifesta con temperature limite (sopra i 18/20 gradi rilevati) e appena scende sui 15 gradi si torna a ragionare, penso che baderò più all'economia di esercizio che ai 21 gradi in casa "costi quel che costi"

Vi ringrazio dei consigli preziosi, non avevo la benché minima conoscenza in questo settore e mi siete stati molto utili