Ciao a tutti,
volevo raccontare la mia esperienza di ristrutturazione iniziata ormai 6 anni fa. Si, c'è voluto molto tempo, ma la situazione era parecchio complessa.
Questa discussione la devo al forum visto che proprio qui ho appreso molto e diversi utenti mi hanno aiutato a fare le varie scelte.
In ogni mio post affronterò un tema specifico cercando di essere più sintetico possibile. Se qualcuno avrà bisogno di approfondimenti cercherò di dare dettagli maggiori.
Vi racconterò qualche dettaglio della ristrutturazione edile, che tipo di combustibile ho scelto, come ho organizzato l'impianto, la distribuzione e perché non ho fatto altre scelte.
Iniziamo con il punto di partenza:
- Vecchio casale indipendente esposto su 4 lati
- Prov. di Roma
- 2300 gradi giorno (zona climatica E)
- classe energetica G (muri in pietra di circa 50 cm, zero coibentazione, infissi in legno singolo vetro, spifferi a profusione)
- riscaldamento a legna ed elettrico (no metano, no gpl)
Prossimo post: Interventi di coibentazione.
volevo raccontare la mia esperienza di ristrutturazione iniziata ormai 6 anni fa. Si, c'è voluto molto tempo, ma la situazione era parecchio complessa.
Questa discussione la devo al forum visto che proprio qui ho appreso molto e diversi utenti mi hanno aiutato a fare le varie scelte.
In ogni mio post affronterò un tema specifico cercando di essere più sintetico possibile. Se qualcuno avrà bisogno di approfondimenti cercherò di dare dettagli maggiori.
Vi racconterò qualche dettaglio della ristrutturazione edile, che tipo di combustibile ho scelto, come ho organizzato l'impianto, la distribuzione e perché non ho fatto altre scelte.
Iniziamo con il punto di partenza:
- Vecchio casale indipendente esposto su 4 lati
- Prov. di Roma
- 2300 gradi giorno (zona climatica E)
- classe energetica G (muri in pietra di circa 50 cm, zero coibentazione, infissi in legno singolo vetro, spifferi a profusione)
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