Confermato che il decreto vale solo per i titoli edilizi presentati dopo l'entrata in vigore del Decreto (30gg dalla pubblicazione?). Massimali senza IVA, posa, opere accessorie... per me norma assolutamente inutile. Se volevano imporre interventi più economici (visto che per il 110% si è visto che le frodi non sono così rilevanti a differenza del bonus facciate), con questo decreto rischiano di ottenere l'effetto opposto...
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Ecobonus, sismabonus, risparmio energetico e FV con accumulo esame Decreto Rilancio
Comprimi
X
-
Originariamente inviato da Frengo85 Visualizza il messaggioConfermato che il decreto vale solo per i titoli edilizi presentati dopo l'entrata in vigore del Decreto (30gg dalla pubblicazione?)
...
Commenta
-
Per un impianto fotovoltaico da realizzare su fornitura elettrica intestata ad azienda artigiana (lavorazione infissi alluminio) alla quale sono allacciati due appartamenti sovrastanti il laboratorio e che risultano residenziali in catasto, si può accedere alla detrazione fiscale del 50% ?
Il dubbio mi è venuto perchè mi pare che Agenzia Entrate ammette solo impianti per usi abitativi e non commerciali: qualcuno ha già avuto un problema simile ?
Commenta
-
Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggioMah, basta leggersi la linea guida.
Commenta
-
Originariamente inviato da Frengo85 Visualizza il messaggioSì sì, era una affermazione
Anche se non mi pare sarà necessaria la corsa a presentare nuove pratiche edilizie... I massimali mi paio oltremodo generosi, altrochè ridurre gli sprechi.
Cosi al volo mi viene in mente il terzo incomodo che puo farle coesistere: inflazione galoppante
Commenta
-
Originariamente inviato da Kkkamakkk Visualizza il messaggio
Anche se puo sembrare un paradosso, le due cose (aumento massimali e riduzione sprechi) possono coesistere.
Cosi al volo mi viene in mente il terzo incomodo che puo farle coesistere: inflazione galoppante
Se non sarà più necessaria la congruità dei costi in base ai prezzari regionali/DEI, tutti i prezzi verranno portati a massimale e lo stato paga per lavorazioni che si potevano eseguire a prezzi inferiori.
Commenta
-
Originariamente inviato da Frengo85 Visualizza il messaggio
Se non sarà più necessaria la congruità dei costi in base ai prezzari regionali/DEI, tutti i prezzi verranno portati a massimale e lo stato paga per lavorazioni che si potevano eseguire a prezzi inferiori.
Ora mi domando chi ha fatto questi massimali, se li è sognati di notte?
- 1 mi piace
Commenta
-
Originariamente inviato da Bocalb Visualizza il messaggio
In realtà trovo i nuovi massimali decisamente incomprensibili: per un impianto solare termico con pannello 2,5 mq. e bollitore a circolazione naturale 200 litri ( costo all'installatore intorno ai mille euro) si può chiedere 3.000 euro oltre spese montaggio, accessori, iva ( diciamo 6.000 euro complessivi). Per una caldaia a condensazione 24 Kw ( costo circa 800 euro) si potrà chiedere 5.760 euro oltre tutti gli altri costi ( diciamo 10.000 euro totali); se poi vengono sostituiti i radiatori o installate serpentine radianti si possono aggiungere altri costi. Per un climatizzatore a pompa calore 9.000 BTU - 3,2 Kwt ( costo 400 euro circa) si potrà chiedere 2.300 euro oltre tutti gli altri costi ( diciamo fino a 5.000 euro in totale)
Ora mi domando chi ha fatto questi massimali, se li è sognati di notte?
Li avranno decisi insieme alla associazioni edilizie che avranno pianto miseria visto i rincari delle materie prime.
Da quello che ho capito lo stato non si preoccupa tanto del pagare il doppio o il triplo del prezzo di mercato un servizio, ma sta mettendo solo paletti, nuove norme, attesa di nuove norme in modo di bloccare o rimandare i lavori delle persone.
Parlano di questo decreto da settimane che sembrava essere omnicomprensivo per evitare costi accessori folli ... invece non è cambiato nulla o anzi ... si sono alzati i massimali ... boh ...
- 1 mi piace
Commenta
-
Originariamente inviato da Bocalb Visualizza il messaggio
In realtà trovo i nuovi massimali decisamente incomprensibili: per un impianto solare termico con pannello 2,5 mq. e bollitore a circolazione naturale 200 litri ( costo all'installatore intorno ai mille euro) si può chiedere 3.000 euro oltre spese montaggio, accessori, iva ( diciamo 6.000 euro complessivi). Per una caldaia a condensazione 24 Kw ( costo circa 800 euro) si potrà chiedere 5.760 euro oltre tutti gli altri costi ( diciamo 10.000 euro totali); se poi vengono sostituiti i radiatori o installate serpentine radianti si possono aggiungere altri costi. Per un climatizzatore a pompa calore 9.000 BTU - 3,2 Kwt ( costo 400 euro circa) si potrà chiedere 2.300 euro oltre tutti gli altri costi ( diciamo fino a 5.000 euro in totale)
Ora mi domando chi ha fatto questi massimali, se li è sognati di notte?
Commenta
-
Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
Chi fa questi massimali vive scollegato dalla realta.
.
Il fatturato deve crescere..................................
Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
Utente EA dal 2009
Commenta
-
Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggioFacciamo il punto sulle banche che hanno riaperto la cessione del credito e quanto ripagano per ogni 110 euro di credito?
Inizio io: Fineco: 100 su 110 (era 105 prima del DL-Antifrodi)
Commenta
-
Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggioFineco: 100 su 110 (era 105 prima del DL-Antifrodi)...
Commenta
-
Originariamente inviato da kaladiluna Visualizza il messaggiosottoscritto 9 Febbraio e leggo 104/110 (i.e. 94,54%) però contiene una incongruenza: "Interventi che danno diritto a detrazione pari al 110% (c.d. Superbonus) recuperabili in 5 anni". Non dovrebbe parlare di 4 anni? Altrimenti si riferisce solo a spese sostenute esclusivamente nel 2021...
Buon per te per aver firmato in extremis a 104. Io non ce l'ho fatta...
Commenta
-
Banca Intesa poco meno di 102 su 110. Pratica Deloitte del SAL 1 iniziata il 10 Dicembre 2021, firma del contratto di cessione con la banca il 3/1/2022 per il 92,7% dell'importo ceduto, accredito sul cc il 10 Febbraio 2022. Avrò la stessa % quando farò la cessione del saldo lavori, verso fine Marzo 2022.PDC Daikin Hybrid Multi - FV 8 kWp Viessmann 400W - SE 6000H - LG Prime 32kW - Zappi 7kW - Kona 64kWh
Commenta
-
Originariamente inviato da Carlowatt Visualizza il messaggioBanca Intesa poco meno di 102 su 110. Pratica Deloitte del SAL 1 iniziata il 10 Dicembre 2021, firma del contratto di cessione con la banca il 3/1/2022 per il 92,7% dell'importo ceduto, accredito sul cc il 10 Febbraio 2022. Avrò la stessa % quando farò la cessione del saldo lavori, verso fine Marzo 2022.
Commenta
-
Stamani il sito di BI riporta le stesse condizioni ( 102-110 ) di quando ho firmato io. Comunque sempre meglio verificare con una filiale.PDC Daikin Hybrid Multi - FV 8 kWp Viessmann 400W - SE 6000H - LG Prime 32kW - Zappi 7kW - Kona 64kWh
Commenta
-
Originariamente inviato da kaladiluna Visualizza il messaggio[...]104/110 (i.e. 94,54%)[...]
Commenta
-
Significa che ti rimborseranno il 94,54% del credito che cederai (dividi 104 per 110).
Se ti rimborsano 102 su 110 è il 92,727%
Se ti rimborsano 100 su 110 è il 90,909%
FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607
Commenta
-
Ho trovato questo schema su https://www.studiomadera.it/news/403...e-intermediari
BANCHE POSTE ITALIANE € 103 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato
(senza visto)CARIGE € 102,5 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato MPS € 102 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato INTESA € 102 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato SELLA € 102 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato MEDIOLANUM € 102 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato BPP € 102 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato UNICREDIT € 102 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato CREDEM € 102 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato FINECO € 100 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato BNL € 100 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato CREDIT AGRICOLE € 100 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato ASSICURAZIONI GENERALI € 102 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato UNIPOLSAI € 102 per ogni 110 € di credito fiscale acquistato Aggiornato al 14/2/2022
A quanto pare adesso è Poste la più generosa, mentre Fineco scivola dal primo agli ultimi posti... Ma Poste... ha riaperto i contratti?
Commenta
-
non ancora... Per la cessione mi sembra ci sia una differenza fondamentale, ma che non vedo mai citata, nel confronto Banche-Poste: per esempio con Fineco posso stipulare un contratto "a priori", posso sottoscriverlo adesso senza specificare l'importo preciso e farlo valere a Dicembre. Con Poste non è così: quando sottoscrivo ho tempo 5 giorni per comunicare a AdE l'importo ceduto, preciso al centesimo... in pratica devo sottoscriverlo "a posteriori" rispetto alle opere, quando magari con inflazione in crescita tutti avranno modificato di conseguenza le condizioni una o più volte....
- 1 mi piace
Commenta
-
Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggioSignifica che ti rimborseranno il 94,54% del credito che cederai (dividi 104 per 110).
Se ti rimborsano 102 su 110 è il 92,727%
Se ti rimborsano 100 su 110 è il 90,909%
Commenta
-
Originariamente inviato da kaladiluna Visualizza il messaggiosottoscritto 9 Febbraio e leggo 104/110 (i.e. 94,54%) però contiene una incongruenza: "Interventi che danno diritto a detrazione pari al 110% (c.d. Superbonus) recuperabili in 5 anni". Non dovrebbe parlare di 4 anni? Altrimenti si riferisce solo a spese sostenute esclusivamente nel 2021...PT 90 mq No Gas
Zona E-T di Prog.-5 EPH,tot 30,256
Aquarea Split 5 Kw J
Commenta
-
da contratto il recesso è previsto esplicitamente solo per il cliente, entro 14 gg. dalla sottoscrizione. C'è comunque una clausola invocabile da entrambe le parti che lascia spazio, se non al recesso tout-court, almeno a una ridefinizione dei termini contrattuali...
Le Parti si danno reciprocamente atto che tutte le pattuizioni del presente Contratto presuppongono e sono basate sulla Normativa Vigente, infra definita sub articolo 2.2, così come vigente alla data di conclusione del Contratto medesimo e che, ove dovessero intervenire modifiche normative o regolamentari tali da incidere sulla disciplina oggi vigente (a titolo esemplificativo, sul piano dell’ulteriore cedibilità e/o compensabilità, totale o parziale, dei crediti di imposta), i termini e condizioni del Contratto saranno rinegoziati in buona fede, con conseguente modifica e integrazione del Contratto ai sensi dell’articolo 5.3.
...e le continue modifiche normative sono ormai prassi consolidata. Sapresti dirmi più o meno in che data ha sottoscritto tua sorella e quanto tempo dopo è stata contattata da Ernst & Young? Thx....
Commenta
-
Ha firmato la lettera di incarico con EY il 15/02. Dice che fineco interverrà successivamente. Se poi intendi dal contatto telefonico con Fineco, credo una decina di giorni prima.PT 90 mq No Gas
Zona E-T di Prog.-5 EPH,tot 30,256
Aquarea Split 5 Kw J
Commenta
-
dovrebbe essergli arrivata una mail che dice: "1) Nei prossimi giorni sara' contattato da uno specialista EY per verificare la sua situazione specifica ed impostare la sua pratica di cessione del credito 2) Dopo la telefonata ricevera' subito via mail la Guida per l'utilizzo della Piattaforma (con istruzioni per la registrazione) e entro 2/3 giorni lavorativi il link per registrarsi". Io finora non sono stato contattato, e nel caso continui così credo sia meglio farsi vivi......
Commenta
Commenta