Mi è sorto un dubbio e avrei bisogno che qualcuno che ne sa più di me mi aiutasse a capire.
Si dice sempre che la miglior cosa in assoluto è utilizzare la curva climatica con sonda esterna per regolare la t all'interno della casa, che sia con pdc o caldaia a condensazione collegata al riscaldamento a pavimento.
Ebbene: ma considerata l'inerzia con la quale il pavimento si raffredda e/o riscalda, come è possibile che stia a dietro a tutte le variazioni durante la giornata?
Cerco di spiegarmi; se durante la notte la t esterna è di 0 gradi, ipotizziamo che la mandata sia di 40 gradi, mentre poi di giorno la t esterna si alza fino agli 10 gradi e la mandata è di 30, il pavimento non fa in tempo quasi a scaldarsi del tutto che poi deve raffreddarsi. No?
o sbaglio qualcosa?
Si dice sempre che la miglior cosa in assoluto è utilizzare la curva climatica con sonda esterna per regolare la t all'interno della casa, che sia con pdc o caldaia a condensazione collegata al riscaldamento a pavimento.
Ebbene: ma considerata l'inerzia con la quale il pavimento si raffredda e/o riscalda, come è possibile che stia a dietro a tutte le variazioni durante la giornata?
Cerco di spiegarmi; se durante la notte la t esterna è di 0 gradi, ipotizziamo che la mandata sia di 40 gradi, mentre poi di giorno la t esterna si alza fino agli 10 gradi e la mandata è di 30, il pavimento non fa in tempo quasi a scaldarsi del tutto che poi deve raffreddarsi. No?
o sbaglio qualcosa?