Caldaia con rapporto di modulazione 1:3 consigli

[gnogno1985]

Dopo un po' di ricerche ho scoperto che la mia caldaia BOSCH Cerapur Balcony ZWB241EB ha un rapporto di modulazione 1:3 e ci cheido: questo è il motivo per cui non riesce a tenere delle temperature di mandate basse?
Quello che intendo dire è che dalla caldaia non posso impostare una temperatura di mandata fissa ma la temperatura di mandata richiesta in ogni momento è controllata da un comando cronotermostato (TF25) che funge da centralina climatica e modula la temperatura richiesta in ogni momento diminuendo la temperatura di mandata man mano che la temperatura della casa si avvicina a quella richiesta.
Io ho impostato la temperatura di mandata massima richiedibile a 35 gradi ma probabilmente quando la centralina climatica comincia a chiedere una temperatura di mandata sotto i 30 la fiamma si spegne perchè forse la caldaia non riesce a rimanere accesa su temperatura cosi basse... è possibile che quello che sto dicendo abbia un senso? Può dipendere dal basso rapporto di modulazione?
Se aggiungessi una sonda esterna che regola la temperatura di mandata cambierebbe qualcosa o dato il basso rapporto di modulazione della caldaia comunque non riesce a reggere temperature di mandata basse e in quel caso stacca la caldaia?
Ovviamente mi pongo questi problemi non tanto per la temperatura impostata che non viene raggiunta mai (ma per 0,2-0,3 gradi e quindi non è cosi fondamentale) ma perchè il mio pavimento si raffredda ogni volta che la fiamma si spegne e quindi non ho mai il comfort di un pavimento tiepido sotto i piedi...

[sergio&teresa]

In ogni caso anche se andasse a fiamma accesa sotto 30 non avresti il pavimento tiepido sotto i piedi (che poi farebbe pure male alla salute). E in ogni caso, fiamma accesa o spenta la T che circola sarà sempre almeno sui 25 gradi, non mi sembra quello il problema.

Come ti ho scritto in altra discussione, se il circolatore gira per tante ore a bruciatore spento (ed è probabile, vista la potenza minima della caldaia di 24/3=8 kW) vuol dire che puoi programmare termostato o caldaia perché spenga tutto per diverse ore, ad esempio nelle ore centrali della giornata e di notte, almeno fino a che non farà più freddo.

[gnogno1985]

In ogni caso anche se andasse a fiamma accesa sotto 30 non avresti il pavimento tiepido sotto i piedi (che poi farebbe pure male alla salute). E in ogni caso, fiamma accesa o spenta la T che circola sarà sempre almeno sui 25 gradi, non mi sembra quello il problema.

Come ti ho scritto in altra discussione, se il circolatore gira per tante ore a bruciatore spento (ed è probabile, vista la potenza minima della caldaia di 24/3=8 kW) vuol dire che puoi programmare termostato o caldaia perché spenga tutto per diverse ore, ad esempio nelle ore centrali della giornata e di notte, almeno fino a che non farà più freddo.

Purtroppo in questo momento il mio termostato richiede una temperatura di mandata di 30 gradi per far salire la temperatura che è al di sotto di quella desiderata, ma la temperatura di mandata attuale è 21 perchè il bruciatore è spento. Questo immagino che voglia dire che la mia caldaia non riesce a far andare il bruciatore per una temperatura di mandata di 30 e quindi lo spegne giusto?
Anche se installassi una sonda esterna andrebbe cosi? Il limite è proprio della mia caldaia che ha un rapporto di modulazione troppo basso?
Magari facendo accensioni di 6-7 ore e spegnimenti per altrettante posso ricercare un po' di efficienza come mi consigli tu...anche se avevo sempre sognato il riscaldamento a pavimento anche per avere un pavimento tiepidino sotto i piedi e pensavo fosse uno dei comfort di questo tipo di riscaldamento.

[sergio&teresa]

Ti manda 21 perché non ha bisogno di mandare 30 per mantenere la T in casa… io non so davvero più come dirtelo…

[gnogno1985]

Ti manda 21 perché non ha bisogno di mandare 30 per mantenere la T in casa… io non so davvero più come dirtelo…

Forse non mi sono spiegato bene...
La temperatura attuale era 19.6 e la temperatura richiesta era 20. Se vado a leggere sul mio controllo lui mi indica qual è la temperatura di mandata calcolata quindi quella che lui reputa giusta in quel momento per portare la temperatura attuale a quella desiderata (in questo caso 30) e poi mi dice l'attuale temperatura di mandata (che a bruciatore spento era 21).
Questo mi fa intuire che la temperatura di 30 forse non la riesca a tenere.
Spero ora di essere stato più chiaro.

[sergio&teresa]

Eri stato chiarissimo anche prima. Se la casa è a 19.6, il setup è 20 e l’isteresi è 0.5 la caldaia non ha bisogno di mandare 30. Se lavora così per tante ore non hai bisogno di farla accendere, spero che sia chiaro a te adesso perché te lo sto ripetendo da diversi post. Se fa così devi cambiare programmazione e farla accendere per meno ore.

[gnogno1985]

Eri stato chiarissimo anche prima. Se la casa è a 19.6, il setup è 20 e l’isteresi è 0.5 la caldaia non ha bisogno di mandare 30. Se lavora così per tante ore non hai bisogno di farla accendere, spero che sia chiaro a te adesso perché te lo sto ripetendo da diversi post. Se fa così devi cambiare programmazione e farla accendere per meno ore.

ma se tu mi dici che nn ha bisogno di mandarla a 30 ti faccio due domande:
1) perchè la temperatura di mandata calcolata (che io leggo nelle info) è 30?cioè perchè lui stesso calcola 30 come temperatura di mandata da richiedere alla caldaia?
2) alla fine di tutto è normale che se io imposto 20 lui non mi da in casa una temperatura di 20 ma si ferma a 19.6? perchè di solito io pensavo che se come temperatura desiderata scelgo 20 il mio riscaldamento mi dovrebbe dare 20

[sergio&teresa]

2) ti ho già risposto

1) il termostato calcola 30, la caldaia manda 30, il fabbisogno richiesto dalla casa è troppo basso rispetto alla potenza minima della caldaia, la mandata sale ben sopra 30 in pochi minuti, la caldaia spegne il bruciatore per riabbassare e l’acqua circola a T bassa per gran parte del tempo. Poi ogni tanto accende ma sempre per cicli brevissimi.

Se in queste condizioni hai comunque la T in casa impostata sul termostato (inclusa isteresi) puoi spegnere la caldaia per gran parte delle ore diurne.

Ma se ci provassi?

[gnogno1985]

2) ti ho già risposto

1) il termostato calcola 30, la caldaia manda 30, il fabbisogno richiesto dalla casa è troppo basso rispetto alla potenza minima della caldaia, la mandata sale ben sopra 30 in pochi minuti, la caldaia spegne il bruciatore per riabbassare e l’acqua circola a T bassa per gran parte del tempo. Poi ogni tanto accende ma sempre per cicli brevissimi.

Se in queste condizioni hai comunque la T in casa impostata sul termostato (inclusa isteresi) puoi spegnere la caldaia per gran parte delle ore diurne.

Ma se ci provassi?

Ma sicuramente ci provo.
Non prendere le mie domande come sfiducia nei tuoi confronti anzi io non finirò mai di ringraziare chi mi risponde e prova ad aiutarmi...è solo che mi piace provare a capire bene il perchè mi consigli determinate cose.
Ora ho impostato un programma che mi tiene come temperatura 18.6 nelle ore diurne visto che io neanche sono a casa e 19.6 dalle ore 15.00 fino alle 23.00. Voglio valutare se quando torno a casa per le 19.00 ha già raggiunto la temperatura e si è spento il bruciatore altrimenti lo faccio partire dalle 16.00 magari.
Ma secondo te la sonda esterna darebbe qualche beneficio per avere un riscaldamento continuo o il limite è cmq della caldaia?

[sergio&teresa]

La sonda serve sempre per regolare la mandata, ma probabilmente tu hai una caldaia così sovrabbondante che non cambia molto. Sicuramente non cambia niente rispetto a quello che stai osservando in questo periodo amcora
non freddo.