Coibentazione tetto/sottotetto/mansarda: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Coibentazione tetto/sottotetto/mansarda: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Allora leva le perline...e poi comunque isola fuori con poliuretano...e poi ombreggialo con un pavimento flottante...un pavimento flottante pesa 60 kg al mq....se non regge un tale peso, io non ci starei sotto....
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • ciao, in questi giorni mi sono ingegnato a portare un cavo sul tetto e collegarlo ad una sonda di temperatura, ho finito l'altro ieri di fare tutto e sto registrando la temperatura.
      ho poggiato il sensore sulla soletta, quindi sul "pavimento" del mio sottotetto, ho visto che la temperatura massima l'ho raggiunta alle 23:00 ed ha valore massimo di 33gradi.....poi scende ed arriva alle 10:30 del mattino ad un valore minimo di 29gradi...poi risale e ritorna al valore massimo alle 23:00
      L'escursione è quindi di massimo 4 gradi....c'è da dire che i giorni di caldo infernale sono passati, ieri, il giorno in cui ho iniziato a misurare, c'era cmq un bel sole e la temperatura esterna raggiungeva i 36-37gradi o più tranquillamente...
      ho fatto una prova a poggiarla il sensore vicino ai tavelloni sotto le tegole e la temperatura aumentava di 3-4gradi
      Ora sono riuscito a recuperare un pochino di fibra di cellulosa come campione (un quadretto da 15cm*15cm altro 10cm) volevo provare a metterlo sulla soletta ed infilarci sotto la mia sonda per vedere cosa cambia....

      infine, il prodotto che ho recuperato è della nesocel...ed è fibra di cellulosa ricavata dagli alberi, quindi NON carta....il tecnico parlava di un prodotto "nettamente"migliore per via dell'assenza di carta ma di legno...
      costa il doppio!
      dovendolo io posare sulla soletta...quindi non in una intercapedine, e quindi senza problemi di umidità annessi....forse non è il caso di spendere più del doppio...

      se invece decido per la fibra di cellulosa ricavata da scarti di giornale, e facendomi io la posa, per 20cm di spessore, sul 200mq del mio tetto (contando anche la parte che copre i balconi e l'escursione che copre 1metro al di fuori del perimetro della casa) spendo circa 2800euro!!
      ho fatto un calcolo della trasmittanza ora sono a 0.54 (la mia soletta, partendo dall'interno è così composta: 1cm intonaco in cui è annegato il riscaldamento/raffrescamento capillare con tubicini da 3mm - polistirene XPS da 4cm - soletta da 28cm) se vado a depositare sulla soletta, in solaio 20cm di cellulosa espansa ricavata da scarti di giornali, arriverei ad una trasmittanza di 0.14
      la domanda è....vale la pena di fare questo investimento?
      si può quantificare il risparmio annuo? indicativamente.....
      anche perchè essendo il mio tetto a 4 falde ed il solaio costruito a nido d'ape....avendo 10 corridoio orizzontali + 6 corridoi orizzontali....avrò un sacco di ponti termici dati dai forati che poggiano sulla soletta e sostengono i tavelloni...sbaglio?
      ora per riscaldare la casa spendo circa 650metri cubi di gas / anno
      per raffrescarla spendo 2700kwh/anno (ho il fotovoltaico, e considero quindi il totale dei consumi elettrici anno, non solo il raffrescamento, però quando raffresco, ho notato che i prelievi al contatore al giorno sono circa 25-28kwh/giorno)

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      • non so quanto sia grande il tuo impianto fv ,ma presumo che produci oltre 30 kwh in questo periodo,anche che dovrai però tenere acceso il
        clima anche dopo il tramonto,sicuramente se isoli potresti scaldare la casa anche con i clima in inverno,perchè non metti la lana di roccia in rotoli
        che riesci a fare i risvolti sulle pareti

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        • Se detrai 65%, secondo me in 10-15 anni si ripaga quindi io lomfarei, perché benessere aumenta
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • ciao, e grazie!....in realtà in questo periodo riesco a produrre 20kwh
            la mia unità esterna funziona solo da chiller, non è una pdc, ma solo in chiller, nemmeno ad inverter, che raffredda un accumulo al suo interno di una ventina di litri, che, mosso da una pompa, entra in casa e tramite uno scambiatore di calore, raffredda l'acqua che circola a soffitto per raffrescare.
            La lana di roccia è una soluzione, però anche risvoltandola sulle pareti, non mi elimina i ponti termici, facendo una "U" tra un corridoio e l'altro....
            inoltre come accesso al sottotetto ho solo una botola lato balcone, che ha una luce utile di 50*40 ed i corridoi sono larghi 85cm
            riuscire a stenderla dappertutto, anche dove il tetto si abbassa a 50cm dovendo strisciare è quasi impossibile, mentre con un tubo x insuflare "spingerei" il materiale negli angoli difficili da raggiungere.
            mettere la lana di roccia in un solaio, ok non è in casa, ma...non mi sembra molto "salubre" e tra 20anni come me la ritrovo? in effetti anche la fibra di cellulosa da carta da giornale non so come potrà essere tra 20anni però non è un rifiuto "speciale"
            inotre, non so, dici che risvoltandola sulle pareti, facendola risalire qualche centimetro possa migliorare la situazione dei punti termici rispetto alla fibra di cellulosa depositata sulla solletta....non so....non sono così convinto, i ponti termici credo rimangano tali e quali...

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            • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
              Se detrai 65%, secondo me in 10-15 anni si ripaga quindi io lomfarei, perché benessere aumenta
              ciao grazie!
              ...uhmmm 10 - 15 anni è un bel attendere
              si parla di 2500-3000euro, se me lo faccio io, e quindi dovrei avere un risparmio di 300euro in 10anni...senza detrazione..se riesco a detrarre qualcosa (50%) miglioro un pochino...
              quello che non mi convince è che viste le spese che sostengo ora:
              per riscaldare 650metri cubi di gas / anno = 650euro circa
              per raffrescarla spendo 2700kwh/anno = 700euro circa
              come trasmittanza, avendo già una lastra di xps all'interno non sono messo malissimo....e valutando la temperatura della soletta in questi giorni...come dicevo passo dal un valore masismo la sera alle 23:00 di 33gradi ad un valore minimo alle 10 del mattino a 29gradi...
              non so...la spesa vale l'impresa?
              passerei da una trasmittanda di 0.54 di ora a 0.14....ma senza considerare la marea di ponti termici che mi troverei dati dai corridoi del solaio a nido d'ape...
              oppure meglio investire e cambiare il chiller, seppure seminuovo, ha solo 3anni di vita, e prenderne uno ad inverter...o magari una pdc

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              • Dovendo coibentare il mio sottotetto abitabile, e con legno massello a vista, che materiale mi consigliate?

                Le travi hanno delle venature e quindi la sezione non è proprio regolare, in più non potrò coprire tutta la struttura in legno in quanto poi non riuscirei più a passare con la testa, cioè dovrei piegarmi per non sbattere, già ora sono al limite.

                La struttura non è completamente piana ma irregolare, quanto potrebbe costarmi una posa al mq?

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                • Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                  clima anche dopo il tramonto,sicuramente se isoli potresti scaldare la casa anche con i clima in inverno,perchè non metti la lana di roccia in rotoli
                  che riesci a fare i risvolti sulle pareti
                  pox1964...se non ricordo male avevi messo rotoli di lana di roccia nel sottotetto...li hai risvoltati? x quanto sui muricci? fino ai tavelloni?

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                  • Originariamente inviato da megamarco83 Visualizza il messaggio
                    non so...la spesa vale l'impresa?
                    passerei da una trasmittanda di 0.54 di ora a 0.14....ma senza considerare la marea di ponti termici che mi troverei dati dai corridoi del solaio a nido d'ape...
                    oppure meglio investire e cambiare il chiller, seppure seminuovo, ha solo 3anni di vita, e prenderne uno ad inverter...o magari una pdc
                    La tua misurazione della T del solaio, secondo me dice una cosa..che una buona parte del fresco che fai finisce proprio li...

                    spesa 2750...mettici 150 euro per pratica 65% ..se spendi 3000 ( e mi pare tanto....io con lana roccia da 80 su 120 mq mi pare che di materiale o speso poco piu di 1200 euro), resta a tuo carico 1050 euro..in 15 anni sono 70 euro di risaprmio che devono produrre...sarebbero 5% della tua spesa odierna..secondo me li porti a casa alla grande..oserei dire il 10% della spesa odierna..

                    PDC: certo una pdc per scaldare, se hai fv in ESUBERO da scambiare, conviene..se non ne hai, dovresti metterlo e quindi investire.
                    Visto che spendi poco intervento si giustifica s elevi caldaia e conttato gas in modo da risaprmiare sui fissi gas e controllo annuale caldaia..che da soli valgono gia 200 euro anno
                    poi metti che senza FV da scambiare i 650 diventano 500 e i 700 (passando in d1) diventano 500...sono 350 di risparmio + 200 di prima 550...in tal caso conviene.
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • per teo a casa mia ho isolato il tetto,da un mio cliente il termotecnico ha fatto mettere 10 +10 risvoltati,credo che 40 cm bastano di
                      risvolto,in generale al di là di quanto tempo ci vuole per rientrare nell'investimento,è un lavoro che deve durare nel tempo e non ha bisogno
                      di manutenzione,fra 30 anni ci si accorge che averlo fatto o non averlo fatto fa una bella differenza,poi possono per chi ha il fv più kwh da
                      usare per altre cose riscaldamento moto o auto elettrica

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                      • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                        La tua misurazione della T del solaio, secondo me dice una cosa..che una buona parte del fresco che fai finisce proprio li...

                        spesa 2750...mettici 150 euro per pratica 65% ..se spendi 3000 ( e mi pare tanto....io con lana roccia da 80 su 120 mq mi pare che di materiale o speso poco piu di 1200 euro), resta a tuo carico 1050 euro..in 15 anni sono 70 euro di risaprmio che devono produrre...sarebbero 5% della tua spesa odierna..secondo me li porti a casa alla grande..oserei dire il 10% della spesa odierna..
                        aspetta un attimo....perchè dici che una buona parte del fresco finisce li?
                        oggi ho tenuto spento il raffrescamento dalle 7 di questa mattina fino ad ora....e la temperatura del solaio in questo momento è 32gradi...esattamente come ieri che era acceso il raffrescamento. (è vero che oggi è un po' più nuvoloso, ma il caldo e l'afa sono identiche a ieri)
                        inoltre se la sonda invece che tenerla appoggiata a terra, la metto sui tavelloni misuro circa 4gradi in più, che è quasi la temperatura esterna...quindi, penso io, il tetto mi ripara di 4gradi.
                        non mi sono molto spiegato perchè il punto di mino (29gradi) lo ho il mattino alle 10 ed il punto massimo (33gradi) lo ho la sera alle 23

                        per la posa di fiocchi di cellulosa ho trovato prezzi intorno a 80euro/m3 quindi nel mio caso 3000euro + iva, cioè finiti 3700euro e paliamo di una superficie di 200 m2 ricoperta a 20cm.....

                        non so....il dubbio che vada a spendere 3000euro per migliorare poco la mia situazione mi attanaglia....soprattutto se penso che potrei spenderli per comprare un chiller nuovo, magari ad inverter, che abbia una potenza di assorbimento minore, in modo da poterlo far funzionare in autoconsumo, visto che a 2200Wh prodotti dalle 11 alle 15 ci arrivo in estete quasi sempre.
                        prendere una PDC mi aiutrebbe solo nelle mezze stagioni, il gas non lo posso abbandonare, il mio FV è esposto "male" metà a est e metà a ovest

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                        • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                          La tua misurazione della T del solaio, secondo me dice una cosa..che una buona parte del fresco che fai finisce proprio li...spesa 2750...mettici 150 euro per pratica 65% ..se spendi 3000 ( e mi pare tanto....io con lana roccia da 80 su 120 mq mi pare che di materiale o speso poco piu di 1200 euro), resta a tuo carico 1050 euro..in 15 anni sono 70 euro di risaprmio che devono produrre...sarebbero 5% della tua spesa odierna..secondo me li porti a casa alla grande..oserei dire il 10% della spesa odierna..PDC: certo una pdc per scaldare, se hai fv in ESUBERO da scambiare, conviene..se non ne hai, dovresti metterlo e quindi investire.Visto che spendi poco intervento si giustifica s elevi caldaia e conttato gas in modo da risaprmiare sui fissi gas e controllo annuale caldaia..che da soli valgono gia 200 euro annopoi metti che senza FV da scambiare i 650 diventano 500 e i 700 (passando in d1) diventano 500...sono 350 di risparmio + 200 di prima 550...in tal caso conviene.
                          Ma hai messo 80cm di la a di roccia? Così tanti? Non ne bastano meno? Io la sto per mettere ma avevo pensato a 18cm

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                          • Le misure di solito si esprimono in mm

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                            • Si....mm....
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • 8 cm di lana di roccia mi paiono pochi per una buona coibentazione, io porterei il spessore a non meno di 20 cm, anche se mi rendo conto che la lana di roccia costa parecchio.

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                                • 20 cm? Guarda che con 8 già si raggiunge il limite per le detrazioni (di solito)...

                                  Un conto è una casa nuova, magari passiva, un altro su un intervento su casa esistente. Inutile esagerare, soprattutto se non si possono risolvere le altre dispersioni e i ponti termici.
                                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                                  Commenta


                                  • Detrazioni a parte, nella soffitta non abitabile dell'abitazione dei miei abbiamo steso 10 cm di lana di vetro e dopo 1 settimana a parità di uso dell'impianto di riscaldamento, abbiamo riscontrato +2° all'interno. Così, la settimana seguente abbiamo steso altri 10 cm di lana per un totale di 20 cm, e in 3/4 giorni la temperatura, a parità di condizioni, si è ulteriormente alzata di 1,5°, quindi secondo m lo spessore, specialmente quando le temperature si abbassano parecchio, fa la differenza. La casa in questione ha cappotto esterno di 10 cm e nuovi serramenti con basso emissivo.

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                                    • ecco appunto il resto era già isolato! E comunque l'aumento dei gradi è poco significativo e risente di troppi fattori, bisognerebbe valutare il risparmio nel lungo periodo.

                                      Si ragione in base al tempo di rientro dell'investimento, e di solito esagerare non è l'ottimo, sarebbe meglio magari spendere quei soldi aggiuntivi per altri interventi.
                                      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                      • Nel mio caso 80 mm sono stat aggiunti come strato interno rispetto a isolamento in falda già esistente. 80 hanno permesso di arrivare al detrazione.
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • appunto, a meno di case preistoriche persino una soletta anni 90 aveva già dell'isolamento.

                                          Il concetto è: se con 80 mm porto la U da 1 a 0,2 disperdo 1/5 di prima. Se ne aggiungo altri 80 e vado a poco più di 0,1 riduco le dispersioni di un'altra metà, ma il risparmio annuo aumenta magari di poche decine di euro....soprattutto se da altre parti ho dispersioni più elevate.
                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                          • Ok capisco le vostre ragioni, però a parità di spessore, lana di roccia e lana di vetro sono pressoché identiche, la lana di vetro però costa decisamente meno. 20 cm di lana di vetro sicuramente isolano meglio di 8 cm di lana di roccia, e per esperienza diretta, costano parecchio meno dei 1200€ per la lana di roccia.

                                            @ marcober: non avevo letto che avevi già un isolamento preesistente, quindi probabile che con l'aggiunta della lana di rocca tu sia arrivato a 15/20 cm di isolamento. Ti chiedo come mai hai preferito lana di roccia alla lana di vetro? Ti serviva fosse calpestabile?

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                                            • L'ho messa nell'infradosso della falda del tetto dove probabilmente avevo circa già 60 di poliuretano e poi vari strati di pannelli marini di legno . Non ho fatto uno scelta molto ponderata, ho un amico grossista poi edile e gli ho detto che volevo una cosa isolante ma un po pesante, almeno 70 kg al mcubo....a buon prezzo...e mi ha suggerito questo...
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • Cercando teli per pacciamatura in lana ho trovato questo Edilana Lana Naturale Edilizia - Lana di Pecora per realizzare Prodotti termo-acustici isolanti per l'edilizia, l'architettura, il design e l'arredo .conoscete già il prodotto,sono molto costosi?Purtroppo il tetto l ho già isolato,ma con questo prodotto,se valido come scrivono, forse mi decidero ad isolare la parete ad Est e metà di quella a nord.
                                                ..

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                                                • io non ho visto significative differenze di prezzo tra la lana di roccia e di vetro,di sicuro più il materiale è denso e pesante più costa,
                                                  più lana e meno aria,l'aria è gratis il materiale no

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                                                  • Buon giorno,oltre al isolamento termico a me interessa la traspirabilita del materiale,mi sapete dire se questi sono dei buoni valori,perchè non fanno un test standard (NORMATO)con uno spessore fisso di materiale per tutti gli isolanti http://www.edilana.com/public/prodot...ORE ACQUEO.pdf .
                                                    ..

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                                                    • ciao qualcosa avevamo detto qui:
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                                                      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                      • Qualcuno di voi ha esperienza con il prodotto ISOVER lana di vetro clima 34?

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                                                        • Ciao raga,
                                                          sto per cominciare a isolare la soletta del mio sottotetto non abitabile.
                                                          Ho acquistato 318mq di pannelli XPS Gematherm XC3L modello battentato da 5cm di spessore per isolare circa 140/150 mq di sottotetto mediante posa a giunti sfalsati (5+5cm).
                                                          La soletta del sottotetto è al grezzo, con qualche tubo idraulico e elettrico a vista sul pavimento.
                                                          Considerato che per il lavoro di posa in opera dei pannelli mi sono stati chiesti 1.800,00 € ho pensato di procedere ad effettuare io il lavoro.
                                                          Leggendo un po' qua e là su questo forum e su vari depliant dei produttori di pannelli ho dedotto che il lavoro dovrà consistere nelle seguenti fasi:

                                                          1- Pulizia della soletta;
                                                          2- Posa pannelli;
                                                          3- Posa di strato di separazione;
                                                          4- Eventuale massetto o pannelli osb, ecc..

                                                          Avrei però alcuni dubbi che spero qualcuno possa aiutarmi a risolverli:

                                                          1- Considerato che la rifinitura della soletta è grezza, per la posa dei pannelli a terra, la soletta deve essere perfettamente piana? Naturalmente nei punti in cui transitano tubi idraulici e elettrici, il primo strato da 5 cm di xps verrà adeguatamente sagomato in modo da avvolgere gli stessi tubi.

                                                          2- Considerato che sopra l'isolamento farò fare dal piastrellista un piccolo massetto sabbia e cemento da 4cm con rete all'interno, i pannelli vanno tassellati e/o incollati, oppure basta solo appoggiarli?

                                                          3- Dal rappresentante che mi ha venduto i pannelli, mi è stato consigliato di interporre tra i pannelli xps e il massetto un foglio di polietilene, di modo da evitare che eventuali movimenti dell'isolante possano pregiudicare la stabilità del massettino soprastante.
                                                          Io avevo pensato a quei fogli di polietilene microforati che fanno oltrepassare il vapore. Voi che ne pensate?

                                                          Grazie

                                                          Ciao

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                                                          • Originariamente inviato da megamarco83 Visualizza il messaggio
                                                            aspetta un attimo....perchè dici che una buona parte del fresco finisce li?
                                                            oggi ho tenuto spento il raffrescamento dalle 7 di questa mattina fino ad ora....e la temperatura del solaio in questo momento è 32gradi...esattamente come ieri che era acceso il raffrescamento. (è vero che oggi è un po' più nuvoloso, ma il caldo e l'afa sono identiche a ieri)
                                                            inoltre se la sonda invece che tenerla appoggiata a terra, la metto sui tavelloni misuro circa 4gradi in più, che è quasi la temperatura esterna...quindi, penso io, il tetto mi ripara di 4gradi.
                                                            non mi sono molto spiegato perchè il punto di mino (29gradi) lo ho il mattino alle 10 ed il punto massimo (33gradi) lo ho la sera alle 23

                                                            per la posa di fiocchi di cellulosa ho trovato prezzi intorno a 80euro/m3 quindi nel mio caso 3000euro + iva, cioè finiti 3700euro e paliamo di una superficie di 200 m2 ricoperta a 20cm.....

                                                            non so....il dubbio che vada a spendere 3000euro per migliorare poco la mia situazione mi attanaglia....soprattutto se penso che potrei spenderli per comprare un chiller nuovo, magari ad inverter, che abbia una potenza di assorbimento minore, in modo da poterlo far funzionare in autoconsumo, visto che a 2200Wh prodotti dalle 11 alle 15 ci arrivo in estete quasi sempre.
                                                            prendere una PDC mi aiutrebbe solo nelle mezze stagioni, il gas non lo posso abbandonare, il mio FV è esposto "male" metà a est e metà a ovest
                                                            ciao, ho fatto qualche prova nelle scorse settimane al fine di valutare se la spesa di 3000euro per posare la fibra di cellulosa sul mio solaio non abitabile (ch eprevede già un cappotto interno all'abitazione di 4cm in XPS) sia una buona scelta o no...in considerazione anche del fatto che ho il solaio costruito a nido d'ape, quindi con moltissimi muri distanti 0.5metri fatti in forato a sostenere i tavelloni....quidni con parecchi ponti termici.

                                                            questo è un riassunto delle prove che ho fatto, portando una sonda di temperatura sul solaio e monitorando ogni 5minuti la temperatura del solaio
                                                            la sonda la ho posata esattamente sulla soletta, ho riportato nella tabella sotto la temp. max e min che ho rilevato nelle 24ore prima con raffrescamento acceso (temp ambiente dei locali impostata a = 25°C e temp acqua interna ai tubicini capillari che stanno a soffitto=15°C)
                                                            Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1951527
                                                            purtroppo ho poi sospeso le prove dopo quelle due settimana poichè la temp esterna è scesa parecchio, non c'è più caldo torrido, ed il tempo è stato molto variabile....ora questa settimana dovrebbe tornare il caldo afoso...vediamo...

                                                            cosa ne pensate?
                                                            ha senso fare una spesa del genere?

                                                            ora avendo recuperato un paio di "quadretti campione" dimensione 10x10cm e spessore 8-10cm, volevo posarli sulla soletta uno sopra l'altro avendo così un 20cm di spessore, e di infilarci sotto la mia sonda di temperatura, in modo da monitorare il cambiamento che potrei avere se decido di fare il lavoro....cosa ne pensate? è una buona idea?

                                                            grazie

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                                                            • 10*10 è poco..il "caldo" potrebbe arrivare per conduzione della soletta "di lato" al quadrotto..metti almeno 1 metro *1 metro e sonda al centro del riquadro
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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