Qualcuno mi sa dare maggiori informazioni riguardo i pannelli che si installano sulla facciata per isolare maggiormente i muri dal caldo e dal freddo?<br><br>Caio a tutti e buone vacanze.<br>
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Pannelli isolanti
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io ho messo tempo fa dei pannelli dello spessore di 4cm sui muri interni<br>pannelli composti da uno strato di 3 cm di polistirolo(parte a contatto con il muro) e cartongesso parte a vista<br>questo tipo di pannello si attacca con una malta apposita o con la colla per le mattonelle e chiaramente il muro deve essere gia intonacato e liscio, la parte a vista si stucca e si vernicia normalmente<br>le dimensioni mi pare siano 1,8X4mt il costo non me lo ricordo, cmq l'istallazione è facile e rapida, perche i pannelli sono grandi inoltre si tagliano bene con un taglierino
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ci sono diversi materiali sia sintetici che naturali con alta traspirabilita'...<br><br>il sughero<br><br>la fibra di legno mineralizzata<br><br>i vari polisti polipro.. polidiqua e la, ma porosi (c'e' un prodotto della baumit che dichiara di essere poroso al vapore come un mattone)<br><br><br>i costi vanno dai sintetici (100-250 Euro al metro cubo di isolante) al sughero (600 euro al metro cubo) indicativamente...<br><br>essendo esterno tipicamente poi si riintonaca sopra con la rete in fibra di vetro, e' un lavoro + costoso e meno fai date (se non sei bravo di cazzuola)<br>pero' le prestazioni sono migliori (si tiene l'inerzia termica del muro all'interno e si smorzano le escursioni termiche)<br><br><br>la fibra mineralizzata dovrebbe costare meno del sughero, e' traspirante, ma non so come si comporta con le intemperie... mi sto informando perche' i miei devono ristrutturare<br>casa e intendono fare il cappotto sulla parete in mattoni pieni<br><br><br><span class="edit">Edited by alexdoor73_8 - 2/8/2006, 16:40</span>
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I pannelli voglio metterli all'esterno per isolare meglio la taverna che sporge per circa 1 mt dal terreno, e sopra applicargli poi eventualmente le beole. Se l'esperimento funziona l'anno prossimo metto i pannelli a tutto il piano rialzato. L'idea è prima di isolare (per l'inverno e l'estate) e poi mettere il climatizzatore (per l'estate).<br>
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ottimo... l'isolamento e' il primo passo per migliorare l'efficienza della climatizzazione (estate o inverno)<br><br>se quindi i muri della taverna sono parzialmente interrati fai attenzione a non trascurare la dispersione termica di questa parte e del pavimento (se non c'e' un vespaio)<br><br>potrebbe essere molto elevata, e se d'estate serve a tenere un po + fresco, d'inverno e' molto deleteria... in questo caso dovresti scavare via la terra per scoprire l'intero muro e mettere l'isolante anche nel tratto poi coperto dalla terra (con gli opportuni sistemi di protezione da radici etc...)<br><br>fatti un giro sul sito <a href="http://www.edilportale.it" target="_blank">www.edilportale.it</a> ci sono diversi prodotti raggruppati per categorie<br><br>(puoi iniziare da <a href="http://www.edilportale.com/edilCatalogo0/csmart.asp?IDCat=698&IDCat2=753" target="_blank">qui</a>)<br><br><br>oppure riprendere in considerazione l'idea di mettere l'isolamento all'interno, sopratutto essendo una tavernetta che quindi viene usata saltuariamente (accendi il riscaldamento solo quando serve e l'isolamento interno fa si che si scaldi molto + rapidamente)<br><br>alex
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Sempre meglio quando si riesce a isolare l'esterno, tenendo i muri caldi. Nel caso della tavernetta e' accettabile l'isolamento interno.<br><br>Ti conviene pero' fare molta attenzione all'umidita'!!!!<br><br>sp esso i locali interrati non sono impermeabilizzati e l'ambiente risulta molto umido. In tal caso, se possibile conviene rimuovere parte del terreno e impermeabilizzare (gia' che il grosso e' fatto mettiamoci anche un po' di coibente).<br><br>Se non fosse possibile rimuovere il terreno e se i muri sono umidi, conviene fare una controparete interna (aihme' si perde un po' di spazio utile). In questo caso l'isolante e' meglio che non sia a contatto con il muro umido. Se proprio non e' possibile lasciare neppure una piccola intercapedine tra muro e isolante, consiglio isolanti non porosi (caso estremo preferibilmente da evitare)
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">se la stanza è umida con i pannelli in sughero miglioro o peggioro la situazione??</div></div><br>Se li metti all'interno, l'umidità si formerà dietro al pannello, rovinandoti (forse) i muri. Certo che se dici che tipo di muri hai forse ti si può rispondere meglio...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">l'isolamento che si ci aspetta è elevato?</div></div><br>In che senso? Rispetto a non mettere niente? Si, è meglio. Rispetto ad un pannello di XXXXX? Spiega che cosa intendi dire.
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Si dicevo rispetto a non mettere niente....che isolamento termico mi aspetto?? ovvero qualcuno sa quanto tempo ci metto a riscaldare a TOT temperatura una stanza di TOT metri quadrati con pareti (di pietra napoletana per capirci) coibentate con parati di TOT millimetri di sughero o di cartongesso?<br><br>Se la stanza è umida perchè due pareti non prendono mai sole meglio sughero o cartongesso o qualche altra cosa per evitare di rovinare i muri(se si rovinano)? Grazie ciao
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Si può sapere tutto, ma bisogna fare lunghi calcoli.<br>Bisogna sapere tutto delle pareti, del pavimento e del soffitto: composizione (muro unico, doppio muro con intercapedine, laterizi all'internoe pietra all'esterno); spessore degli strati che lo compongono, compresi gli intonaci; presenza oppure no di una barriera vapore; sapere se la stanza è appoggiata a terra oppure è al primo piano; sapere se il soffitto è adiacente ad un appartamento o confina col sottotetto; come sono orientate e con cosa confinano le pareti.<br>Bisogna poi sapere quante aperture, finestre e porte ci sono e come sono: doppi vetri, semplici, di che spassore, di che materiale sono i serramenti. Sapere quanto sono grandi e come sono esposte.<br>Bisogna anche sapere se ci sono degli <b>A</b>ggetti (sporgenze, tipo balconi) che ombreggiano le finestre e le pareti esterne.<br>Bisogna sapere in che zona ti trovi, per calcolare gli apporti calorici solari, le perdite dovute al vento, la temperatura esterna invernale su cui effettuare i calcoli, i giorni previsti di riscaldamento, la temperatura interna che vuoi mantenere.<br><br>A questo punto, dopo aver calcolato tutte queste cose una per una, sapremo quante perdite di calore ha la tua stanza, d'inverno pieno e con la temperatura esterna minima che avremo deciso, rispetto al valore che invece vorresti che avesse. Calcoleremo anche a che punto nel muro si sviluppa la condensa.<br><br>Calcoleremo ora gli apporti calorici del tuo sistema di riscaldamento (stufa o termosifone, persone presenti, elettrodomesticie lampade) e vedremo se è sufficiente a compensare le perdite. Se non lo è, o si potenzia l'impianto di riscaldamento, oppure si introduce una forma di isolamento migliore.<br>Si guarda su qualche tabella di trasmittanza termica degli isolanti, si vede se il sistema è applicabile ( per esempio, isolare una cantina interrata "dal di fuori" non è possibile..) e si rifanno i calcoli introducendo le variazioni....<br><br>Solo sapendo tutte queste cose e facendo i relativi calcoli (che di solito un progettista si fa pagare profumatamente) si può rispondere alla tua domanda.<br>
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Cari Amici,<br><br>vorrei portare la mia esperienza pratica:<br><br>ho effettuato sia coibentazione interna 1994-1995 che esterna (2003).<br><br>L'interna mi ha permesso di ridurre i consumi del 20%, l'esterna di un ulteriore 27%.<br><br>L'interna, non mi ha risolto i problemi di condensa sulle pareti esposte a NORD, in particolare perche ha accentuato il problema sulla soletta. Questa infatti ha mantenuto un buon ponte termico con l'esterno e manifestava quindi macchie di umidità in propagazione.<br><br>Il problema è stato risolto con quella esterna.<br><br>L'esterna, economicamente è stata una spesa di 35-40 Euro/mq (8 Euro/mq il polistirolo da 10 cm di spessore), incluse le detrazioni 36% e considerando che ho partecipato come manovale all'operazione assieme ad un muratore.<br><br>Tuttavia, considerando il solo risparmio di metano la spesa si ripaga nel mio caso in 25-30 anni!!!<br><br>Immagino chi lo realizzasse, per uguale spessore in un materiale più costoso (i.e. sughero).<br><br>Circa lo spessore, riferisco di una considerazione di un tecnico CasaClima di Bz, a domanda precisa a riguardo. "..meno di 12 cm. non cominciamo neanche". (n.d.r. Esistono infatti esempi di case con 22 cm di spessore di polistirolo).<br><br>Andrea
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@Mansoldo ..si cerco qualche esperienza come la tua ...vorrei apportare qualke miglioramento ma senza ricorrere al progettista..semai a qualche software che mi dia un idea al max...ma l'esperienze pratiche sono molto + interessanti. 12cm di spessore immagino per l'esterno??? per l'interno se metto un tale spessore non posso + entrarci nella stanza... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ab21e0e80655329a21a598006df9854d.gif" alt=":wacko:"> cmq per l'effetto che creano le coibentazioni interne +- sto iniziandomi a fare un idea...ma a quanto pare l'umidità si toglie solo se coibenti dall'esterno...ho delle finestre in alluminio con vetro camera...chissà se faccio la persiana esterna in legno chiudibile ermeticamente se miglioro un po in umidità almeno per la notte...?? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/483a4812ca53a56b9795c746134d0266.gif" alt="h34r:"> ...3mm di coibentazione interna con parati in sughero come sono? troppo pochi?
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