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  • lo conosco s300, la vignetta era una battuta. A parte che s300 non e' vecchio, e' vetusto...Poi al consiglio di sicurezza della nato ne dicono varie, bisogna appunto approfondire (sempre gli interessi). Comunque lo ripeto, non faremo proprio niente.
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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    • Originariamente inviato da Peace and Love Visualizza il messaggio
      Alla tua mamma/papà davi dei voti?Ai tuoi famigliari?E a te?


      A parte il fatto che tutti diamo giudizi su qualcunaltro...ma non capisco cosa c'entra ...
      però ripeto è un mio pensiero e magari sbagliero ...

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      • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
        Poi al consiglio di sicurezza della nato ne dicono varie, bisogna appunto approfondire.

        Qualcosa hanno già detto.."Usa: missile in Polonia ucraino, ma responsabile è Russia"

        E' la Russia che ha accettato il rischio di coinvolgere la Polonia, attaccando l'Ucraina così vicino al confine. L'Ucraina ha tutto il diritto di difendersi anche contro i missili che arrivano vicino a quei confini!

        ••••••••••••

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        • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio

          Non succedera' proprio niente, chi ha lanciato a casaccio in questocaso e' l'Ucraina. Gli spiegheranno da che parte di deve puntare l'ogiva del missile la prossima volta. Osho ha sintetizzato...
          È tutto da dimostrare

          Zelensky, il missile caduto in Polonia è russo


          Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky è convinto che il razzo caduto in Polonia ieri sia russo. “Non ho dubbi che non fosse il nostro razzo”, ha detto ai giornalisti a Kiev, secondo quanto riportato da Interfax Ukraine e rilanciato dai media internazionali. Il leader ha detto di aver ricevuto rapporti dal comando delle forze armate e dell’aeronautica, e “non può che fidarsi di loro”. Zelensky ritiene inoltre che l’Ucraina avrebbe dovuto essere autorizzata a ispezionare il luogo dell’incidente. “Possiamo non dire le conclusioni finali? Abbiamo il diritto di far parte della squadra investigativa? Certo”, ha detto.


          Io credo in zelensky.

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          • Noto una certa euforia dopo tante batoste fra le fila filoputiniane!
            Ma NO! Il missile (un S300) non è caduto "per sbaglio" in Polonia. E' uno dei tanti missili antiaerei che l'Ucraina è COSTRETTA a lanciare a causa dell'attacco missilistico della Russia! Che resta il VERO COLPEVOLE dei morti polacchi. Probabilmente deviato nella sua traiettoria dall'impatto con i missili russi o per un qualche malfunzionamento (d'altronde sono sempre missili di fabbricazione russa).
            Il lancio "a casaccio" può essere di sollievo, capisco. Ma non credo che bastino le spiegazioni sommarie popolane per cambiare la realtà. Che ha ben sintetizzato Stoltenberg "... lasciate che sia chiaro. L'Ucraina NON HA COLPA di questo incidente, che resta totale colpa dell'attacco illegale e incivile della Russia".
            Comunque pare che la NATO, probabilmente dimentica delle sue astute manovre sottobanco per provocare i poveri, innocenti e ingenui russi ed allargare il conflitto, abbia per ora deciso di evitare qualsiasi decisione che possa alzare la tensione. Presumibilmente su preciso invito dei "guerrafondai" USA che sono stati chiari e veloci nel negare la possibilità di un attacco volontario russo (cosa di cui la Russia ha ringraziato gli stessi USA) all'evidente scopo di non minare i colloqui che con ogni probabilità stanno portando avanti.
            Meglio così. Ma come al solito la palla ora è nelle mani della Russia. Se decide di fare tesoro di questa pazienza occidentale e sedersi, finalmente, a negoziare la speranza di finire qui la guerra missilistica esiste.
            Se invece prevale ancora la presunzione militarista (con tanto di sogni di "grande offensiva primaverile") e continuano a piovere missili... non saranno le paure occidentali popolari a frenare l'escalation.

            Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
            metti insieme l'imprecisione degli S-300 (e degli altri sistemi d'arma russi) e magari l'azzardo di volere colpire anche le vie di comunicazione che dal confine arrivano in città, magari erano un po' meno distanti di quei 35km che dicono...
            L'S-300 non è poi tanto impreciso. Non certo al punto da puntare direttamente a decine di chilometri dal probabile bersaglio.
            Più facile che sia stato o un malfunzionamento del sistema di guida o un danneggiamento dovuto a impatto o esplosione nelle vicinanze di un altro missile.
            Da escludere comunque che sia stato un "errore" ucraino. Sono missili lanciati sotto controllo radar, non sono puntati dal marmittone di turno col cannocchiale col mirino! Queste sono fesserie che possono consolare i fan di Osho, ma hanno la concretezza dei riassunti ""storici"" di Expy.
            In ogni caso, qualsiasi sia la meccanica, due persone in un paese NATO sono morte A CAUSA della guerra di aggressione russa. Non perchè gli ucraini hanno osato difendersi o perchè l'occidente li ha armati! Tanto più che nessuna arma occidentale finora ha colpito il territorio NATO e nemmeno quello russo.
            Finora almeno...
            Ultima modifica di BrightingEyes; 16-11-2022, 20:56.
            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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            • Si lo han gia' detto al tg che questa sara' l'interpretazione perche' la Russia ha costrtto l'ucraina a lanciare i missili. A mio parere molto contorta, ma mi interessa meno di zero la situazione di quelle parti. Non cambia nulla, le cose moriranno cosi'. Resta il fatto che Osho ha sintetizzato benissimo
              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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              • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                volontario russo (cosa di cui la Russia ha ringraziato gli stessi USA) all'evidente scopo di non minare i colloqui che con ogni probabilità stanno portando avanti.
                Meglio così. Ma come al solito la palla ora è nelle mani della Russia. Se decide di fare tesoro di questa pazienza occidentale e sedersi, finalmente, a negoziare la speranza di finire qui la guerra missilistica esiste.
                Se invece prevale ancora la presunzione militarista (con tanto di sogni di "grande offensiva primaverile") e continuano a piovere missili... non saranno le paure occidentali popolari a frenare l'escalation.
                Non lo so se si siedera' a negoziare...mi pare un po' difficile, troppi insuccessi per poter chiuderla cosi, non so. Me lo auguro, cosi' la finiscono di rompere i maroni e ci si puo' tornare a concentrare sull'ambiente che e' ben piu' importante.
                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

                  È tutto da dimostrare

                  Zelensky, il missile caduto in Polonia è russo


                  Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky è convinto che il razzo caduto in Polonia ieri sia russo. “Non ho dubbi che non fosse il nostro razzo”, ha detto ai giornalisti a Kiev, secondo quanto riportato da Interfax Ukraine e rilanciato dai media internazionali. Il leader ha detto di aver ricevuto rapporti dal comando delle forze armate e dell’aeronautica, e “non può che fidarsi di loro”. Zelensky ritiene inoltre che l’Ucraina avrebbe dovuto essere autorizzata a ispezionare il luogo dell’incidente. “Possiamo non dire le conclusioni finali? Abbiamo il diritto di far parte della squadra investigativa? Certo”, ha detto.


                  Io credo in zelensky.
                  Gli ucraini hanno di loro quasi tutto armamento russo, che il missile sia russo e' facilissimo. Come spalleggiabili russi hanno ancora gli SA7, sia nella versione liscia sia nella versione B. Ma poco conta, robaccia vetusta
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                  • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                    L'S-300 non è poi tanto impreciso. Non certo al punto da ...
                    Non sono un esperto di balistica, mi limito a riportare ciò che viene comunicato dalle fonti giornalistiche. A proposito della precisione dei missili russi... prova a dare un'occhiata al video di oggi dell'avv.Catania, in particolare dal minuto 6:30. Non è comunque una ipotesi priva di fondamento, quella dell'imprecisione di quei missili, qualcuno addirittura fa pure dietro-front, colpendo la postazione che li ha lanciati!


                    ••••••••••••

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                    • Da stamattina (in realtà era evidente già ieri sera) leggo tanto tristezza nei nostri giocatori di risiko.
                      Sta cosa che il missile era ucraino è stata una disfatta!! Niente no fly zone. Niente art 4 o art 5.
                      Niente.
                      ps gli americani mica sono cretini che vogliono la terza guerra mondiale.
                      Quello che volevano l'hanno ottenuto.
                      la guerra può terminare domani... o ancora meglio tra 6 mesi dando sempre il minimo per non farla crescere.
                      agli ucraini invece farebbe comodo una bella escalation ... magari tra un po un altro missile impazzito becchera' qualche centro magari più popoloso. La lettonia è lontana. Credo ritocchera alla polonia ...

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                      • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                        Si ' trattato di un missile lanciato dal sistema russo S-300 in dotazione all'esercito ucraino, usato per .
                        perfino il vecchiaccio malefico e guerrafondaio ha ammesso che è probabilmente un missile ucraino
                        ma ora cadiamo perfino nel ridicolo, per convenzione nato dobbiamo considerare che un'arma ucraina ha ucciso Polacchi un territorio Polacco
                        ne deriva che la nato deve necessariamente prendere misure CONTRO l'ucraina

                        ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                        " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                        • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                          Non sono un esperto di balistica, mi limito a riportare ciò che viene comunicato dalle fonti giornalistiche. A proposito della precisione dei missili russi... prova a dare un'occhiata al video di oggi dell'avv.Catania...
                          Catania lo trovo un po' propagandistico per la parte Ucraina-NATO. E non è ferratissimo.
                          Ha più che ragione, certo. La Russia ha ormai pochi missili da crociera precisi e li tiene gelosamente da conto (perchè non ha possibilità di costruirne molti altri in breve tempo e non sono nemmeno loro sicurissimi di non dover difendersi dalla NATO). Ma ha ragione per ciò che riguarda, appunto, i missili da crociera. I russi ormai usano a tappeto vecchi missili, alcuni di era sovietica, poco precisi, lenti e poco affidabili. Infatti gli ucraini ne abbattono fino al 70% pare. Ma potrebbe essere propaganda. Comunque ne abbattono tantissimi.
                          E li abbattono proprio con i sistemi S-300, che sono sistemi antiaerei e antimissile di penultima generazione di provenienza russa. Temuti anche dai caccia NATO (Come ho già scritto ci sono precisi protocolli di attacco, cosiddetti SEAD , Suppression of Enemy air Defenses, ma per affrontare con efficacia gli S-300 e soprattutto gli S-400 più evoluti servono i caccia stealth come F35 e F117) sono sistemi di ottima precisione che possono lanciare diversi tipi di missile e colpire anche a centinaia di km di distanza ((3) USA vs Russia: rottura dell'S-400 (con F-35) - YouTube molto tecnico e simulativo, ma spiega bene).
                          Ipotizzare un "lancio sbagliato" con questi sistemi è del tutto ridicolo. Sono controllati da potenti radar e diretti con precisione su un bersaglio che viaggia a migliaia di km all'ora. Non è che uno gli mette le coordinate e si sbaglia!
                          Questi sistemi sono paragonabili probabilmente come efficacia ai patriot americani o all'iron dome israeliano. E sono il motivo principale per cui la Russia non è riuscita ad ottenere la supremazia totale dei cieli che tutti davamo per scontata a marzo. E questa mancanza è alla base di gran parte delle difficoltà russe.
                          L'Ucraina ne aveva alcuni, altri glieli hanno passati polacchi, slovacchi e forse altri.
                          Purtroppo quando cerchi di intercettare un missile con un altro missile non puoi essere certo al 100% del risultato. Quasi sempre il missile esplode e disintegra il bersaglio, ma non è escluso che un malfunzionamento possa fare impazzire il sistema di guida. O si ipotizza anche un danneggiamento per esplosione vicina.
                          In ogni caso sono mezzi del tutto diversi dai relativamente "banali" missili cruise usati ora dalla Russia. Molto efficaci e precisi sono assolutamente vitali per la difesa dell'Ucraina e la NATO lo sa benissimo.
                          Poi che Zelensky cerchi di sfruttare ogni vantaggio sperando di trascinare la NATO nel conflitto è comprensibile, ma poco realistico.
                          Nè la NATO nè tantomeno la Russia sono così ansiose di fronteggiarsi direttamente. E faranno entrambe di tutto per evitarlo.
                          Le dichiarazioni di Zelensky valgono in questo caso come quelle di Medvedev. Zero. Nessuno in occidente pensa che ci stiamo avvicinando a un conflitto mondiale (che non potrbbe esserci per semplice assenza dal campo di gioco del contendente russo!Medvedev dovrebbe semmai spiegare cosa la Russia intenderebbe dispiegare sul terreno per portare avanti questa ripetutamente minacciata "guerra Mondiale"! Le migliaia di carri sovietici dei magazzini, fermi da 40 anni, e senza personale addestrato?? L'aviazione che già da anni fa volare per addestramento meno di un quinto del tempo che i piloti occidentali usano per addestrarsi?? E con che aerei? Si sa che gran parte sono in manutenzione e i caccia di ultima generazione, per quanto davero temibili ed avanzati, sono pochissimi. E sono comunque riusciti a farsene abbattere diversi dagli Ucraini!
                          La marina di superficie?? Non scherziamo...
                          Hanno si un po' di sub pericolosi, ma sono anche qui pochi e la minaccia è prevalentemente puntata sul nucleare. Che però NON useranno in nessuna occasione. Perchè non possono, non perchè non vorrebbero!

                          Anche senza fare giochi di guerra è evidente a tutti che non esiste alcun reale interesse per nessuno a fare vera escalation. La misura più dura che la NATO potrebbe prendere è la famosa No Fly Zone sull'Ucraina occidentale. Che oggi tutti si affannano a negare perchè considerata pericolosissima, ma in realtà è un dispositivo del tutto DIFENSIVO che se non vai a grattarli il sottocoda non costituisce un pericolo per le azioni di guerra russe.
                          Se non lo si adotta è più per motivi politici, cioè la speranza che la Russia si decida a negoziare sul serio, che non per motivi di paura di un'escalation.
                          Ma cominciano a moltiplicarsi i segnali americani ad ambedue i contendenti sul finirla qui. (Ucraina, Usa: le probabilità di vittoria di Kiev sono molto basse | Con l'inverno "finestra" per i negoziati (msn.com)). In questo senso anche una cosa grave come l'incidente in Polonia viene di fatto derubricata. Speriamo sia un buon segno...

                          Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                          ne deriva che la nato deve necessariamente prendere misure CONTRO l'ucraina
                          L'Ucraina non è un nemico della NATO. Se un aereo militare di un paese non NATO si schianta su territorio NATO per un problema tecnico non è che la NATO scatena la rappresaglia eh!
                          L'Ucraina si sta difendendo da un'aggressione e in guerra incidenti involontari come questo accadono. La responasbilità resta in capo a chi la guerra l'ha scatenata. Su questo punto i paesi NATO sono tutti in perfetto accordo, anche Erdogan e Orban.
                          Comunque quello che chiami "vecchiaccio guerrafondaio" sembra invece il più sensato e calmo nella situazione attuale. Sta cercando di convincere la Russia a fermarsi e negoziare e pare abbia rinunciato, almeno per ora, alle sue solite gaffes. Forse perchè consigliato da qualcuno di più centrato, certo. Ma è un buon segnale.
                          Se davvero gli USA fossero stati così ansiosi di proseguire la guerra o pestare più a fondo per "umiliare" i russi questa era un'occasione d'oro! Se solo si fosse voluto sarebbe stato facilissimo esaltare l'accaduto con un po' di propaganda bellicista, magari con la scusa della protezione del territorio NATO e delle popolazioni. E certo una bella No Fly Zone sarebbe stata giustificatissima!!
                          Ma, evidentemente, non c'è poi tutta questa ansia americana di continuare a sostenere la guerra. Ed anche i russi se ne stanno rendendo conto e probabilmente si stanno preparando una versione propagandistica che spacci una sconfitta epocale come vittoria almeno parziale.
                          In questo senso è molto interessante leggere fra le righe delle dichiarazioni. Infatti la scelta di dire agli ucraini che è "irrealistico" pensare a recuperare la Crimea è un modo per segnalare a Mosca che l'occidente sarebbe pronto a riconoscere la Crimea come Russia. E già questo sarebbe un buon colpo per lo zar in patria. O perlomeno non sarebbe la totale debacle che è possibile se anche in primavera l'offensiva dovesse di nuovo fallire.
                          Ultima modifica di BrightingEyes; 17-11-2022, 01:37.
                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                          • L'S300 lo puoi paragonare ai sistemi d'arma Hawk(come tipologia di tracciamento ed inseguimento). Roba da anni 70 e sono in servizio da circa 50 anni. Direi che per quanto aggiornati nell'elettronica sono sistemi ormai vetusti, non certo paragonabili ai Patriot. (vecchietti pure quelli ormai, ma generazione successiva) Poi si puo' immaginare e credere quel che si vuole, ci mancherebbe.
                            Ultima modifica di fedonis; 17-11-2022, 07:20.
                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                            • Mi dispiace per chi ci ha lasciato le penne, ma del missile caduto in territorio polacco, visto che non si tratta di un attacco russo diretto, non frega a nessuno. Esattamente come la vicenda del sabotaggio dei gasdotti nord stream.
                              "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                Qualcosa hanno già detto.."usa-missile-in-polonia-ucraino-ma-responsabile-e-russia-_Usa: missile in Polonia ucraino, ma responsabile è Russia"

                                E' la Russia che ha accettato il rischio di coinvolgere la Polonia, attaccando l'Ucraina così vicino al confine. L'Ucraina ha tutto il diritto di difendersi anche contro i missili che arrivano vicino a quei confini!.....

                                Ahahaha .... ... questa è una barzelletta ? la migliore di quelle che ho sentito ....

                                Quindi se per caso un vicino di casa x ti spara dalla finestra , io y ho il diritto di difendermi ... ma sparando all'altro vicino di casa z dal lato opposto .
                                Cosi dopo dico che è stato x a sparare ...
                                Cosi dopo z se la prende con x e spara contro di lui . Due piccioni con una fava , roba da film comici .
                                Già scordavo che Zelensky era un comico che ballava con tacchi a spillo e suonava il piano col pisello abbassandosi a pantaloni .

                                Ma non è che per caso stanno girando un film comico ...?


                                Vabbeh ... stupisce poi che essendo stato un missile ucraino ad uccidere 2 polacchi , ora si tende a minimizzare la cosa .
                                Dai.. dicono uno sbaglio può capitare ... non ci fa niente dai ...non sottilizziamo ...
                                Ultima modifica di experimentator; 17-11-2022, 08:04.
                                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                  L'S300 lo puoi paragonare ai sistemi d'arma Hawk(come tipologia di tracciamento ed inseguimento). Roba da anni 70 e sono in servizio da circa 50 anni. Direi che per quanto aggiornati nell'elettronica sono sistemi ormai vetusti, non certo paragonabili ai Patriot. (vecchietti pure quelli ormai, ma generazione successiva) Poi si puo' immaginare e credere quel che si vuole, ci mancherebbe.
                                  Si. Sono sistemi con un po’ d’anni sulle spalle. Vero. Ma erano e sono molto efficaci (lo dimostra il rateo di abbattimento dei missili russi peraltro). I russi ora hanno sistemi più avanzati (S-400 e qualche prototipo di quel S-500 che ormai riporranno nel cassetto). Il sistema può lanciare diversi tipi di missile. Con gittata, velocità e capacità di intercettazione molto diverse. Il paragone con gli Hawk regge solo per i missili meno performanti. Addirittura i russi hanno modificato il sistema per trasformarlo in un lanciatore terra-terra, tipo cruise, per utilizzare la massa di vecchi missili sovietici.
                                  In teoria quindi non sarebbe affatto escluso che un missile lanciato dalla Bielorussia, anche se da un sistema S-300, possa atterrare sul suolo polacco. Cosa che sostengono gli ucraini. I missili S-300 possono avere gittata di anche 300 km. Ed ovviamente, se modifichi in corsa il software di un sistema antiaereo per Trasformarlo in un lanciatore per bersagli a terra non è detto che ne mantieni la precisione!
                                  Gli ucraini li usano come antiaerea e non hanno probabilmente le capacità e l’interesse a trasformarli, visto che gli Himars bastano. La teoria che gli ucraini abbiano sbagliato a puntarli quindi NON esiste. Non nella realtà!
                                  Poi se uno si vuole credere cosa gli fa più piacere credersi è libero di farlo, concordo!

                                  A parte le elucubrazioni da forum è evidente a tutti che gli USA hanno convinto i partner NATO più affetti da fastidioso prurito alle mani a adottare una risposta soft. Probabilmente nella, fondata, speranza che il colloquio sotto traccia fra loro ed i russi porti a risposte concrete. Le accuse ucraine hanno pure un fondamento di possibilità. Ma è stato ovvio dai primi minuti che la versione del “antiaereo ucraino deviato, ma la responsabilità resta russa” sarebbe stata quella prescelta! Le dichiarazioni di Biden erano rivolte sia ai russi sia ai paesi NATO dell’est.
                                  Ora le pretese di “risposta NATO all’Ucraina” sono patetiche quanto le speranze ucraine di coinvolgimento militare NATO. L’obbiettivo occidentale è un cessate il fuoco veloce. Non certo l’allargamento del conflitto. Ma questo non certo perché qualcuno abbia timore della risposta russa o addirittura del fantasma nucleare, che appare sempre di più uno straccio bianco con due buchi agitato da Medvedev. Ma perché si cerca, giustamente, di evitare una grave recessione all’Occidente.

                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • Certo, il paragone Hawk era relativo al tipo di performance ipotizzabile e paragonabile al periodo di progettazione (ante anni 70). Peraltro a che mi risulti, gli S300 in mano agli ucraini non sono stati sottoposti agli upgrade (oltre il primo degli anni 90) , per cui, non mi baserei molto sulla precisione e capacita' di quella tipologia di sistema d'arma. Da qui si puo' risalire senz'altro al paese a cui apparteneva il missile, cosa che credo sia stata gia' ampiamente assodata, non avrebbero chiuso cosi' in fretta altrimenti. Certo che non e' escluso che la gittata dalla Bielorussia avrebbe consentito di farlo arrivare in Polonia, hai ragione.Ma basta avere qualche resto per capire a quale upgrade sia stato sottoposto, non ci si sbaglia, come detto credo lo abbiano ampiamente assodato. Tuttavia, seppure ormai molto anziani, meglio averli che non averli, uniti al fatto che, visto che sono da molti anni in linea, il personale Ucraino dovrebbe conoscere bene pregi e difetti, quindi potrebbe riuscire a colmare molte lacune del sistema stesso. Gli USA stanno gettando acqua sul fuoco ed a mio parere fan bene. I pruriti di alcuni Paesi Nato, sono tali solo perche' si sentono le spalle coperte. In caso contrario immagino sarebbero piu' prudenti. Tuttavia continuo a sperare in una de escalation e risoluzione nel piu' breve tempo possibile, abbiamo altro a cui pensare che non a prenderci a schiaffi tra di noi. Il fatto di avere sbagliato a lanciarlo, e' limitato alla vignetta di Osho, che personalmente mi ha fatto sorridere, anche se purtroppo in due ci hanno lasciato le grippe. Resta comunque anche l'ipotesi di un malfunzionamento, non e' cosi' poi raro in quei sistemi. Succede, e neanche troppo raramente.
                                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                    • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
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                                      Credo che l'abbiamo visto tutti il filmato di diverse settimane fa, di quel missile (sempre del sistema S-300) lanciato da una batteria russa in notturna, che è tornato indietro poco dopo il lancio, distruggendo la postazione da cui era stato lanciato. In quel caso il missile ha fatto tutto da solo, senza la scusa di una difesa antimissili che possa avere tentato di abbatterlo, come invece si è supposto in un primo momento per il missile caduto sul territorio polacco.


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                                      • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio

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                                        Succede anche ai sistemi d'arma moderni, se si fosse un filino addentro, si sarebbe coscienti del fatto che vari malfunzionamenti hanno riguardato anche i sistemi d'arma di ultima generazione. Sui materiali militari (mezzi inteso in senso ampio, quindi veicoli, sistemi d'arma etc) viene sempre impiegata componentistica di prim'ordine, tuttavia nulla e' esente da possibili problemi. Chi lavora con la tecnologia lo sa bene. Mettiamoci pure che i mezzi sono impiegati nello specifico caso a ridosso di Paesi non coinvolti. Si puo' capire che un malfunzionamento potrebbe avere esiti non voluti. S300 non ha un sistema di neutralizzazione del razzo in caso di eventuali problemi, ne consegue che se il sistema di navigazione crasha, non hanno modo di farlo cadere, neutralizzarlo e o distruggerlo. In quel caso, dove cade cade e amen. In ogni caso, anche Zelenzky, nonostante abbia negato fino a ieri, oggi ha dichiarato che non sa cosa sia successo e come sia potuto accadere (che il missile Ucraino sia arrivato in Polonia). A mio parere, c'e' poco da capire, a meno che l'operatore non sia un decerebrato, si tratta di un palese malfunzionamento.
                                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                        • https://tg24.sky.it/mondo/2022/11/17...ttuto-sentenza
                                          pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                          • Pensa che noi stiamo ancora cercando di capire cosa successe 42 anni fa.
                                            sti tribunali europei sono proprio efficienti

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                                            • si .... effettivamente ..... se un piccolo missile ucraino cade ... in un terreno agricolo ... dove percaso ci sono due che avrebbero potuto benissimo stare all'osteria non ci trovo nulla di strano

                                              certo che se fossero stati Sovietici al contrario sarebbe stata una provocazione immane anche se non fosse "morto" nessuno, in quando non sarebbero morti per pura fortuna quantunque se ci fosse stato quanluno sarebbe forse morto

                                              cess la vie
                                              ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                              " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                              • Cnn: “Usa a corto di armi dopo rifornimenti all’Ucraina”




                                                Gli Stati Uniti sono “a corto” di armi e munizioni dopo aver rifornito per mesi le forze dell’Ucraina. Lo riferiscono tre funzionari alla Cnn. Dall’inizio dell’invasione della Russia, lo scorso febbraio, Washington ha inviato a Kiev assistenza militare per 18 miliardi di dollari. Il Pentagono ha sempre assicurato che le scorte Usa sono rifornite e qualche giorno fa ha annunciato di aver aggiudicato contratti per un valore di oltre 520 milioni di dollari al gigante della difesa Lockheed Martin per sostituire i sistemi missilistici inviati in Ucraina.

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                                                • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                                  Si puo' capire che un malfunzionamento potrebbe avere esiti non voluti. S300 non ha un sistema di neutralizzazione del razzo in caso di eventuali problemi, ne consegue che se il sistema di navigazione crasha, non hanno modo di farlo cadere, neutralizzarlo e o distruggerlo. In quel caso, dove cade cade e amen. In ogni caso, anche Zelenzky, nonostante abbia negato fino a ieri, oggi ha dichiarato che non sa cosa sia successo e come sia potuto accadere (che il missile Ucraino sia arrivato in Polonia). A mio parere, c'e' poco da capire, a meno che l'operatore non sia un decerebrato, si tratta di un palese malfunzionamento.
                                                  Non sono un esperto, ma mi pare di aver letto che in realtà un sistema di disattivazione post-lancio per alcune tipologie di missili lanciati dal S-300 esiste. Ma il problema è che spesso nemmeno l'operatore al lancio ha tempo e possibilità di monitorare la traiettoria e seguire lanci multipli. Quando hai decine di bersagli e diversi missili in volo diventa arduo controllarli.
                                                  Comunque il malfunzionamento, iniziale o dovuto a un'esplosione nelle vicinanze, è senz'altro la causa più probabile, tutti concordano.
                                                  Zelensky ha fatto quel che poteva per ottenere un coinvolgimento Nato con una No Fly Zone che sarebbe una vittoria enorme per lui. Ma è stato, giustamente, zittito dagli alleati, polacchi compresi (e non era così garantito!) e ricondotto a più miti consigli.

                                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                  • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                    Gli Stati Uniti sono “a corto” di armi e munizioni dopo aver rifornito per mesi le forze dell’Ucraina.
                                                    Nessun paese al mondo ha scorte di armi avanzate tali da sostenere mesi di guerra ad alta intensità. Nemmeno gli USA e tantomeno la Russia, che sta bruciando la produzione missilistica di un anno ogni settimana o anche meno.
                                                    Solo che gli USA hanno ampie possibilità di aumentare rapidamente la produzione e lo stanno già facendo. Cosa che la Russia non può in alcun modo permettersi.
                                                    LA Russia mantiene un enorme deposito di munizioni tradizionali di artiglieria, ma con l'avvento degli Hi-mars e dei radar di controbatteria occidentali il vantaggio è stato praticamente azzerato.

                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                    • Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                                      certo che se fossero stati Sovietici al contrario sarebbe stata una provocazione immane anche se non fosse "morto" nessuno, in quando non sarebbero morti per pura fortuna quantunque se ci fosse stato quanluno sarebbe forse morto

                                                      cess la vie
                                                      Ma guarda che in teoria anche l'incidente con il missile ucraino poteva essere motivo di una reazione NATO eh! Il fatto che gli USA dicano, giustamente, che la colpa primaria resta della Russia è un segnale chiaro. Per evitare altri incidenti del genere la NATO potrebbe attivare una NFZ sull'Ucraina occidentale anche da subito! Nulla lo vieta. L'Ucraina a occhio direi che non si opporrebbe. E se i russi si tengono a debita distanza non ci sarebbe alcuna "provocazione". Non è scritto da nessuna parte che se i russi dicono "tenetev lontano da li" il resto del mondo debba obbedire!
                                                      Il motivo per cui non si procede per queste vie è quello che molti hanno messo in evidenza! E' ovvio ai bambini che, in barba a tutte le fesserie sull'occidente "guerrafondaio" lo sforzo attuale di USA e NATO è rivolto a facilitare un negoziato o anche solo un cessate il fuoco!
                                                      E' per questo motivo che non si vuole radicalizzare il confronto in questo momento!
                                                      Speriamo che i russi capiscano bene questa cosa...

                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                        mi pare di aver letto che in realtà un sistema di disattivazione post-lancio per alcune tipologie di missili lanciati dal S-300 esiste.
                                                        Il sistema S-300 supporta il lancio di varie tipologie di missili, solo alcune hanno un sistema di guida avanzato, ancor meno hanno anche la possibilità di disattivazione in volo. L'Ucraina per gli S-300 ha solo missili dell'epoca sovietica, nessuno con sistema di guida avanzato, ha però personale addestratissimo, anche se non direttamente in campo di battaglia, e in questo modo è in grado di utilizzarli al meglio. Si tratta comunque di una fabbricazione che non eccelle in qualità, che è soggetta a malfunzionamenti, se poi a questo ci aggiungi che gli ucraini avevano saturato la loro capacità di difesa antimissile a causa dei massicci lanci dei russi, qualche missile russo tra i tanti riesce a passare, altri, tra quelli russi e quelli ucraini, possono essere deviati a causa delle esplosioni ravvicinate, in questo scenario è possibile che qualche missile di una parte o dell'altra, o frammenti degli stessi, possa finire fuori bersaglio di svariati km. Ma questo, come dicono ormai tutti in occidente, non limita le responsabilità dei russi, in quanto gli ucraini hanno tutto il diritto di difendersi dalla loro aggressione. In guerra i danni collaterali capitano, anche quando si cerca di minimizzarli.

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                                                          Pensa che noi stiamo ancora cercando di capire cosa successe 42 anni fa.
                                                          sti tribunali europei sono proprio efficienti
                                                          Avoja...sono europei del nord, mica micio micio bau bau.Son svegli per convenzione e diritto di nascita.
                                                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                          • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                            Non sono un esperto, ma mi pare di aver letto che in realtà un sistema di disattivazione post-lancio per alcune tipologie di missili lanciati dal S-300 esiste. Ma il problema è che spesso nemmeno l'operatore al lancio ha tempo e possibilità di monitorare la traiettoria e seguire lanci multipli. Quando hai decine di bersagli e diversi missili in volo diventa arduo controllarli.
                                                            Comunque il malfunzionamento, iniziale o dovuto a un'esplosione nelle vicinanze, è senz'altro la causa più probabile, tutti concordano.
                                                            Zelensky ha fatto quel che poteva per ottenere un coinvolgimento Nato con una No Fly Zone che sarebbe una vittoria enorme per lui. Ma è stato, giustamente, zittito dagli alleati, polacchi compresi (e non era così garantito!) e ricondotto a più miti consigli.
                                                            solo le ultime versioni Russe hanno implementato un rudimentale sistema, ma i sistemi Ucraini non sono (ovviamente) piu' stati aggiornati da tempo. Peraltro Pure le batterie Russe non sono certo tutte alle ultime versioni. La roba militare costa un botto e non vale la pena spendere altri soldi per gli S300 che sono a fine vita da tempo...Zelensky tira acqua al suo mulino, mi pare coerente. Ma non e' detto sia lo stesso mulino di tutti i Paesi Nato, a quanto pare sembra di no e sono un po' tutti propensi a vedere di chiudere la storia.
                                                            Ultima modifica di fedonis; 18-11-2022, 15:18.
                                                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                              Quasi la metà del sistema energetico ucraino è stato messo fuori uso dagli attacchi missilistici dei russi. Lo ha comunicato il ministro Denys Shmyhal durante un briefing con il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Valdis Dombrovskis. “Solo il 15 novembre, la Russia ha lanciato circa 100 missili contro le città ucraine. Quasi la metà del nostro sistema energetico è stato disabilitato”, ha detto Shmyhal, secondo quanto riporta Unian.
                                                              • Kiev su blackout, prepararsi al peggio


                                                                La popolazione ucraina deve “prepararsi al peggio” per quanto riguarda la situazione legata alle forniture energetiche. L’operatore Ukrenergo ha affermato che le interruzioni potrebbero durare diverse ore, a causa delle temperature gelide che esercitano ulteriore pressione sulle reti energetiche, già logorate dagli attacchi mirati delle truppe russe. Gli attacchi di Mosca hanno interrotto le forniture a oltre il 40% della popolazione, ha spiegato Ukrenergo. “Bisogna sempre preparararsi al peggio. Il nemico vuole distruggere il nostro sistema energetico per causare lunghe interruzioni”, ha detto Volodymyr Kudrytskyi, amministratore delegato di Ukrenergo, “dobbiamo prepararci a possibili lunghe interruzioni, ma al momento stiamo introducendo programmi pianificati e faremo di tutto per garantire che le interruzioni non siano molto lunghe”.


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