Stipendi, al Sud valgono il 30% in piu che al Nord - Economia - quotidiano.net
Povero a nord ricco a sud - l'Espresso
Stipendi, l’Italia rovesciata Il Sud più «ricco» del Nord - Corriere.it
Prova a farteli leggere! Io non vedo accenni alle chiavi della cassaforte! Sai spiegare la tua frase o era l'ennesimo inciampo di chi crede che siano sempre gli altri ad essere avvantaggiati e poi non è in grado di mettere assieme un concetto plausibile?
Ah...Le "becere illazioni" qui le fai solo TU che, al solito, affastelli aria fritta sulla "patria unita da difendere alla morte", ma se ti DIMOSTRANO, dati alla mano, dove sono i VERI SPRECHI italici... ti rifugi negli insulti da asilo con supporto! Nelle mie mutande non trovo pop-corn, ma cose che trovo anche sul forum. A coppie!
Il tuo intervento però mi ha offerto la possibilità di leggere l'ultimo, interessantissimo, articolo. Ovviamente lo studio è di Boeri (quello del possibile ricalcolo su base solo contributiva) Ichino (il vero padre del jobs act) e Moretti.
L'articolo si chiude così:
"Impossibile, dopo aver scorso le oltre 50 slide della ricerca, non ripensare alle gabbie salariali. Era un meccanismo nato alla fine del 1945,che divideva l’Italia in 14 aree dove si applicavano salari diversi in rapporto al costo della vita. Durò fino a tutti gli anni Sessanta. Il sipario calò definitivamente nel 1972. Sulle gabbie e sul poco rimasto del boom economico. "
Sipario calato. Fatevene una ragione e prendetevela con i VERI responsabili del disastro del sud! Anche li basta cercare bene nelle mutande, purchè non femminili!
Per chi ha stomaco e capacità di leggere oltre la propaganda degli anziani furbastri un'altra chicca. Molto rara da leggere in dati così precisi! Normalmente quando si parla di pensioni la vera "cupola" protegge molto bene i dati "sensibili" affidandosi alle solite medie minestrone per camuffare gli sconci!
Pensioni e quota 100, Boeri: "Pronti a collaborare, ma annunci del governo siano precisi" - Il Fatto Quotidiano
Riassunto:
A tutt'oggi 407.000 pensioni risalgono a prima del 1980. In gran parte si tratta di parassiti in baby pensione (si, si, lo so! Non stressatemi con le solite berciate tipo "mica è colpa loro! La legge chi l'ha fatta? Hanno solo usato i propri diritti!" perchè non credo sia più il tempo di queste facezie eufemistiche! E' OVVIO che non è colpa di chi approfitta della legge, è altrettanto OVVIO che io ho TUTTO il diritto di addditare questi trattamenti come penosi esempi di parassitismo clientelare e demagogico scaricato sulle spalle di giovani ed aziende!).
Invece quelli che sono in pensione da "soli" 30 anni sono l'inezia di 1.700.000! Di cui nemmeno UNO ha versato contributi sufficienti a coprire questo esborso!
Indegno il dato dell'età media REALE di pensionamento 49 nel pubblico per le pensioni definite spassosamente "di vecchiaia" e 45 per quelle di "anzianità"!! Ovviamente con pensioni medie di 1650 e 1466 euro rispettivamente (per gente, ricordo, che i 3/4 dei propri contributi se li è visti versare dallo Stato, cioè NOI! Non dalle aziende!).
Per i privati, le cifre sono esattamente LA META' (818€)
Tutto questo costa ALL'ANNO 64 miliardi che lo stato preleva dal fisco e versa all'INPS e questa cifra è SOLO per la previdenza! NON CONTEMPLA L'ASSISTENZA! Non fatevi intortare dalla propaganda sindacale!
64 miliardi per 40 anni fanno esattamente 2.560 miliardi! Questi sono i "pochi spiccioli" di cui parla experimentator! Ma è stato il malvagio Rensi ad alzare il debito!!! Eccome negarlo??
Questo articolo è prezioso. Strano sia apparso sul FQ (probabilmente han censurato qualche dato davvero imbarazzante, ma non hanno osato coprire tutto). Da domani scommettiamo che ci ripropinano la media ipergenerale con "metà dei pensionati deve arrivare a fine mese con 700€ al mese"?
Difendere ancora questo schifo è davvero becero!
Povero a nord ricco a sud - l'Espresso
Stipendi, l’Italia rovesciata Il Sud più «ricco» del Nord - Corriere.it
Prova a farteli leggere! Io non vedo accenni alle chiavi della cassaforte! Sai spiegare la tua frase o era l'ennesimo inciampo di chi crede che siano sempre gli altri ad essere avvantaggiati e poi non è in grado di mettere assieme un concetto plausibile?
Ah...Le "becere illazioni" qui le fai solo TU che, al solito, affastelli aria fritta sulla "patria unita da difendere alla morte", ma se ti DIMOSTRANO, dati alla mano, dove sono i VERI SPRECHI italici... ti rifugi negli insulti da asilo con supporto! Nelle mie mutande non trovo pop-corn, ma cose che trovo anche sul forum. A coppie!
Il tuo intervento però mi ha offerto la possibilità di leggere l'ultimo, interessantissimo, articolo. Ovviamente lo studio è di Boeri (quello del possibile ricalcolo su base solo contributiva) Ichino (il vero padre del jobs act) e Moretti.
L'articolo si chiude così:
"Impossibile, dopo aver scorso le oltre 50 slide della ricerca, non ripensare alle gabbie salariali. Era un meccanismo nato alla fine del 1945,che divideva l’Italia in 14 aree dove si applicavano salari diversi in rapporto al costo della vita. Durò fino a tutti gli anni Sessanta. Il sipario calò definitivamente nel 1972. Sulle gabbie e sul poco rimasto del boom economico. "
Sipario calato. Fatevene una ragione e prendetevela con i VERI responsabili del disastro del sud! Anche li basta cercare bene nelle mutande, purchè non femminili!
Per chi ha stomaco e capacità di leggere oltre la propaganda degli anziani furbastri un'altra chicca. Molto rara da leggere in dati così precisi! Normalmente quando si parla di pensioni la vera "cupola" protegge molto bene i dati "sensibili" affidandosi alle solite medie minestrone per camuffare gli sconci!
Pensioni e quota 100, Boeri: "Pronti a collaborare, ma annunci del governo siano precisi" - Il Fatto Quotidiano
Riassunto:
A tutt'oggi 407.000 pensioni risalgono a prima del 1980. In gran parte si tratta di parassiti in baby pensione (si, si, lo so! Non stressatemi con le solite berciate tipo "mica è colpa loro! La legge chi l'ha fatta? Hanno solo usato i propri diritti!" perchè non credo sia più il tempo di queste facezie eufemistiche! E' OVVIO che non è colpa di chi approfitta della legge, è altrettanto OVVIO che io ho TUTTO il diritto di addditare questi trattamenti come penosi esempi di parassitismo clientelare e demagogico scaricato sulle spalle di giovani ed aziende!).
Invece quelli che sono in pensione da "soli" 30 anni sono l'inezia di 1.700.000! Di cui nemmeno UNO ha versato contributi sufficienti a coprire questo esborso!
Indegno il dato dell'età media REALE di pensionamento 49 nel pubblico per le pensioni definite spassosamente "di vecchiaia" e 45 per quelle di "anzianità"!! Ovviamente con pensioni medie di 1650 e 1466 euro rispettivamente (per gente, ricordo, che i 3/4 dei propri contributi se li è visti versare dallo Stato, cioè NOI! Non dalle aziende!).
Per i privati, le cifre sono esattamente LA META' (818€)
Tutto questo costa ALL'ANNO 64 miliardi che lo stato preleva dal fisco e versa all'INPS e questa cifra è SOLO per la previdenza! NON CONTEMPLA L'ASSISTENZA! Non fatevi intortare dalla propaganda sindacale!
64 miliardi per 40 anni fanno esattamente 2.560 miliardi! Questi sono i "pochi spiccioli" di cui parla experimentator! Ma è stato il malvagio Rensi ad alzare il debito!!! Eccome negarlo??
Questo articolo è prezioso. Strano sia apparso sul FQ (probabilmente han censurato qualche dato davvero imbarazzante, ma non hanno osato coprire tutto). Da domani scommettiamo che ci ripropinano la media ipergenerale con "metà dei pensionati deve arrivare a fine mese con 700€ al mese"?
Difendere ancora questo schifo è davvero becero!
Commenta