PLASTICA: impatto su ambiente e biodiversità - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

PLASTICA: impatto su ambiente e biodiversità

Comprimi
Questa discussione è chiusa.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • I messaggi stanno diventando troppo lunghi per poter rispondere ...

    Versalo nel bosco il vino e vedrai che non muore nessuno...
    Prendi il telo di plastica e usalo per avvolgere il geranio e poi dimmi se muore...

    Nessun vivente muore per ciò che la plastica rilascia..ad esepio anche il plancton dicono che mangi plastica, ma non muore per questo, epure in prporzione al suo corpo è come se tui mangiassi 30 kg di PP.
    Non ci muore forse il plancton ma gli altri si.
    Foto Plastica e plancton, le immagini che sconvolgono - 4 di 4 - National Geographic
    Microplastiche trovate anche nei fondali marini profondi
    Inquinamento degli oceani: microplastiche anche nelle feci del plancton - GreenMe.it
    Leggete gli articoli e poi ditemi se viviamo nel felice mondo (di plastica) che descrive marcober.

    Tu forse puoi reperire della microplastica. Perché non te ne bevi un bel bicchierone e poi ci racconti quanto è buono? Sempre che poi sarai tra noi per dircelo. Io comunque ti consiglio di non farlo...ma se è così innocua perché no...
    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

    Commenta


    • Tu invece non apporti mai nulla alle discussioni.
      Visto che fai il suo chierichetto che ne dici di farti un aerosol?
      Aria di montagna e microplastiche - Focus.it
      PS. Era in risposta al messaggio di b.n. cancellato dalla moderazione.

      Mi balena un sospetto, forse sbagliato. Ma se la produzione di plastica nei prossimi anni aumenterà fino al 50% e già oggi nei mari e nell'aria abbondano, considerando che le serre si costruiscono con teli di plastica, non è che tutti questi frammenti possono aumentare ulteriormente l'effetto serra?
      "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
      “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
      "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

      Commenta



      • Note di Moderazione:

        Restate in tema, non provocate né replicate alle provocazioni altrimenti dovrò chiudere il 3d per farvi sbollire.
        Le diatribe a due (o tre) stancano gli altri utenti

        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

        Commenta


        • Mi si dice che non ho capito cos'è l'effetto serra e che la plastica non c'entra nulla.
          Riscaldamento globale, anche l’inquinamento da plastica tra le cause - La Stampa

          Ai negazionisti dell'inquinamento da plastica dedico questo "aforisma":
          “il problema della plastica negli oceani non è così complicato come il cambiamento climatico. Non ci sono negazionisti, almeno per ora. E per fare qualcosa non dobbiamo rivoluzionare l’intero sistema energetico globale”. Laura Parker, National Geographic
          "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
          “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
          "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

          Commenta


          • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
            I
            Prendi il telo di plastica e usalo per avvolgere il geranio e poi dimmi se muore......
            anche se avvolgo te muori..ma per assenza di ossigeno non perché la plastica rilasci sostanze che ti uccidono
            Questo è il livello delle tue argomentazioni..prendo atto...e dunque la discussione sarà presto chiusa per manifesta inutilità.

            Ovvio che trovi plastica nelle feci del plancton che ne ha ingerita..te lo dico da un pezzo..è inerte e atossica..la ingerisci e la espelli.
            Dunque trovarla nelle feci è buon segno.
            Anche nelle feci umane trovi tracce di quello che hai ingerito..esempio fibre ..che entrano ed escono "come sono"..ma mica ti ammazzano..o ti aiutano o nn ti fanno male...e sono anche quelle fibre POLIMERICHE..cioè lunghe catene di fenoli o saccaridi.

            <script src="http://apis.google.com/js/plusone.js" type="text/javascript"></script> <!--Facebook button starts--><iframe src="http://www.facebook.com/plugins/share_button.php?href=http%3A%2F%2Fwww.energeticam biente.it%2Fnewreply.php%3Ft%3D14775240&postcount= 186&layout=button_count" frameBorder="0" scrolling="no" style="border: currentColor; overflow: hidden;" allowTransparency="true"></iframe><!--Facebook button ends-->



            Originariamente inviata da WuWei

            Mi balena un sospetto, forse sbagliato. Ma se la produzione di plastica nei prossimi anni aumenterà fino al 50% e già oggi nei mari e nell'aria abbondano, considerando che le serre si costruiscono con teli di plastica, non è che tutti questi frammenti possono aumentare ulteriormente l'effetto serra?



            in relazione ad una serra..l'effetto serra lo aumenta la legna o il gasolio (a prezzo agricolo calmierato a spese di tutti) che bruci per scaldarla in inverno..non certo il pulviscolo atmosferico del suo telo..che al massimo ..NON essendo trasparente ai raggi solari ...fanno DIMINUIRE l'irraggiamento solare e dunque l'effetto serra.
            Vedo che se nell'ora di chimica non eri attento..nell'ora di fisica proprio manco andavi..
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

            Commenta


            • Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
              interessante e non impossibile ma tutt'altro che facile da realizzare
              salvo che lavoriamo seriamente su ceppi batterici che possano darci una mano
              non è il mio campo..ma immaginavo a certi filtri...oppure ad una gestione più mirata al recupero dell'acqua a qualità elevata, medinate evaporazione (solare?) della stessa e succesiva condenszione..i tal modo se tratti 100 lt di acqua inquinata , dopo evaporazione hai magari 99,9 kg di acqua pulita e sterile, e dal'altro 0,1 kg di fanghi densi, che vai a bruciare...in tal modo di fatto riduci a zero la microplastica.
              Tuttavia penso che una cosa analoga forse si puo fare nele lavatrici..cioè..se metti programma capi sintetici..la lavatrice cerca di usare il minimo di acqua possibile...la raccoglie in modo separato e poi con calma la evapora , per condensare il polvrino di fibre che svuoti una volta all'anno. Energeticamente non è una passeggiata, ma tecnologicamente è banale..tuttavia se percepiamo che la microplastica è u problema, quella è una soluzione che ha un impatto misurabile..il resto letto in questa discussione serve tanto quanto la racomndazione dei Comuni di non tenere acqua nei sottovasi, in relazione al problema della diffusone della febre del Nilo che porta la zanzara tigre...ok, lo puoi dire in TV e dunqu ela gente pensa che "la politica si è mossa"..e che tu cittadino" hai fatto la tua parte e dunque sei fiero del tuo cpntributo"..poi di fatto se non esci coi trattori a disinfestare con atomizzatori , non ne esci..ecco, molte delle cose lette qui, stanno ala otta alla microlastica come levare acqua dal sottovaso..però fa tanto "impegno civile".
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

              Commenta


              • Forse nella tua testa le serre servono tutte per ricreare un ambiente tropicale. Nella realtà la maggior parte sono "fredde" e non vengono scaldate da nessun carburante ma dal sole. Va beh, non importa...

                Quindi mi stai dicendo che la plastica non inquina l'aria, non inquina i mari, non inquina il terreno, neppure le forme di vita. Nulla. I 5 grammi di plastica che ognuno di noi mangia ogni settimana non sono un problema, anzi fanno bene come le fibre. Che tutti gli articoli e gli studi che esistono e ci allarmano sull'inquinamento e l'effetto serra da plastica sono fake. Che le industre petrolchimiche non inquinano. Capito. Grazie.

                Avviso la Parker che i negazionisti esistono anche per quanto riguarda la plastica...
                File allegati
                "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                Commenta


                • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                  Forse nella tua testa le serre servono tutte per ricreare un ambiente tropicale. Nella realtà la maggior parte sono "fredde" e non vengono scaldate da nessun carburante ma dal sole. Va beh, non importa...

                  Quindi mi stai dicendo che la plastica non inquina l'aria, non inquina i mari, non inquina il terreno, neppure le forme di vita. Nulla. I 5 grammi di plastica che ognuno di noi mangia ogni settimana non sono un problema, anzi fanno bene come le fibre. Che tutti gli articoli e gli studi che esistono e ci allarmano sull'inquinamento e l'effetto serra da plastica sono fake. Che le industre petrolchimiche non inquinano. Capito. Grazie.

                  Avviso la Parker che i negazionisti esistono anche per quanto riguarda la plastica...
                  Non ho mai detto che la microplastica non sia un problema e ho anche suggerito:
                  - da dove viene
                  - cpome pensare di prevenirla

                  Tu invece ANCORA UNA VOLTA posti una FOTO_FAKE..per mistificare e confondere: infatti se fosse vero quel che dice WWF (che ha PAGATO la ricerca, dunque magari permettimi di dubitare ..ma vedremo) e cioe che ingeriamo con l'acqua 5 gr di plastica a settimana, se è nell'acqua e la beviamo deve essere NANOPLASTICA (oppure tu ti beve acqua co MICROPLASTICA cioe filamenti di 5 mm di dimensione??)..e se è quella..non proviene dalle BOTTIGLIE DI PET che sono fotografate nel piatto.
                  In quel piatto probabilmnete ci dovrebbe stare il tuo dentrifrico , la crema di tua moglie, il tuo pneumatico, la felpa di tuo figli..cose cosi insomma (il tuo è generico..si intende)
                  tenendo invece la discussione a livello di IMMAGINE e non di APPROFONDOIMENTI, nulla si capisce e tutto serve per creare panico e confusione ..e poi a catena decisioni che nulla migliorerano le cose..ma che fanno contenti quelli che che nulla ci hanno capito
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                  Commenta



                  • Note di Moderazione:

                    Non vorrei censurare nessuno, ma qui si parla di plastica e se Wuwei o altri sono ripetitivi non c'è bisogno di avvocati o ulteriori contribuiti polemici.
                    Cancello gli ultimi post, è VIETATO scrivere senza entrare in topic, spero sia chiaro altrimenti lo chiudo.

                    Sono stufo (immagino come tanti altri) di ricevere decine di notifiche e vedere i 3d finire in rissa

                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                    Commenta


                    • Hai detto che la plastica è atossica ecc. Che nel terreno non crea problemi anzi migliora la tessitura, che la mangia il plancton e non gli fa male come le fibre, che la plastica contrasta l'effetto serra, ecc
                      Anche le microplastiche del pet degradano in nanoplastiche, o no?
                      WWF (che ha PAGATO la ricerca, dunque magari permettimi di dubitare ..ma vedremo)
                      E tu permettimi di dubitare della tua propaganda positivista visto che produci/vendi plastica, mentre tutto il resto del mondo scientifico e non è allarmato.

                      L'immagine è puramente indicativa.
                      "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                      “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                      "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio

                        L'immagine è puramente indicativa.
                        Il contarrio..sarebbe "indicativa" se indicasse una cosa vera..ma essendo falsa, l'immagine è un Fake

                        IO cito o LCA certificati Terza Parte..o Ispra, Enea , Conai, Ministero.

                        lunedì farò esaminare sta cosa del WWF australiano..secondo loro ci mangiamo il 4% della produzione mondiale di plastica..se cosi fosse, non c'è manco da aspettare i batteri di Bright...siamo gia noi in grado di digerirla? ..Mmm ..qui si apre un nuovo BU$INE$$
                        Permettimi di dubitare sino ad allora però…
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                        Commenta


                        • lascia stare Marco, ritiriamoci, tanto dibattere civilmente non è l'obiettivo di nessuno, e purtroppo la mia osservazione va oltre le prime apparenze

                          se hai voglia scrivimi che mi interessa parlare con qualcuno interessato in merito al discorso della riduzione SERIA delle microplastiche e la potenzialità che possa essere fatta in seno agli impianti di depurazione, che conosco abbastanza bene
                          non condivido l'ipotesi della filtrazione perchè troppo onerosa nella gestione nè quella della distillazione perchè troppo onerosa energeticamente

                          se hai voglia di indicarmi in privato un forum dove si possa dibattere serenamante con tecnici seri e almeno mediamente preparati te ne sarò grato

                          ciao
                          F.
                          ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                          " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

                          Commenta



                          • Note di Moderazione:

                            Non serve invitare a "ritirarsi", chi vuole lo fa individualmente.
                            Intervenire solo per fare flame o addirittura invitare a deviare su altri forum è inaccettabile per cui ho dato un ennesimo ban temporanei a B_N_, che se non gradisce il forum può andare altrove piuttosto che tentare continuamente di denigrarne contenuti e gestione.

                            Per il resto come detto ripetutamente non accetto nelle sezioni tecniche messaggi solo polemico che non portino un contenuto sia pur minimo al 3d.

                            Mi sembra evidente che Marcober esprima una visione di parte anche se molto autorevole, non credo si possano né tanto meno si debbano zittire le voci contrarie, semmai evidenziarne contraddizioni e limiti se ci sono...

                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              IO cito o LCA certificati Terza Parte..o Ispra, Enea , Conai, Ministero.

                              lunedì farò esaminare sta cosa del WWF australiano..secondo loro ci mangiamo il 4% della produzione mondiale di plastica..se cosi fosse, non c'è manco da aspettare i batteri di Bright...siamo gia noi in grado di digerirla? ..Mmm ..qui si apre un nuovo BU$INE$$
                              Permettimi di dubitare sino ad allora però…
                              Io ho citato associazioni ambientaliste (all'interno delle quali ci sono ricercatori preparati), Ispra, ONU, UE e altri ricercatori.

                              Facci sapere che dicono le tue fonti sullo studio del WWF e magari anche di quello sulle microplastiche nell'aria. È interessante...
                              Digerirla non credo. Ci hai detto che passa attraverso il corpo così, integra. Paragonandola addirittura alle fibre (come se queste fossero inutili all'organismo)...

                              Faccio solo una considerazione su quanto detto da bn senza entrare nel merito perché evito di commentare chi non può rispondere.
                              La discussione con marcober è per me costruttiva, per quanto avvenga in contrapposizione di base, nel senso che ho imparato cose che non sapevo. Non mi vergogno a dirlo perché non ci vedo nulla di male.
                              Adesso ho più elementi per confermare le mie idee.
                              Il modo per contrastare l'invasione della plastica nell'ecosistema passa attraverso la sua riduzione, il riciclo e la prevenzione della dispersione.
                              A differenza di chi ci propone la plastica come la salvezza per l'umanità senza conseguenze, non ho alcun interesse personale nel desiderarne la diminuzione se non che questo significa preservare quel poco di biodiversità che resta.
                              "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                              “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                              "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                              Commenta


                              • Purtroppo in mezzo a polemiche e post lunghissimi si perdono gli spunti interessanti...

                                Un solo commento al post #185 di Marcober: mi sembra discutibile affermare che le fibre plastiche ingerite non hanno effetti negativi per la salute...per lo meno è un po' avventato e prematuro.
                                E mi sembra errato fisicamente il ragionamento sui teli delle serre, che si può senz'altro dire che abbiano un effetto trascurabile sull'effetto serra, ma così a logica tendono ad aumentarlo in maniera trascurabile e non a diminuirlo.

                                Per il resto... Oggi passeggiando col cane notavo i tanti piccoli rifiuti plastici presenti in un paese pulito del nord, alcuni anche parzialmente triturati dai falciaerba nei prati.

                                Si potrà dire che impattano poco o niente nell'ambiente, ma anche l'occhio vuole la sua parte
                                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                                Commenta


                                • Non solo l'occhio patisce la presenza di plastica ma anche il suolo.
                                  Plastic planet: come le microplastiche stanno inquinando il suolo e chi ci vive - Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile
                                  gli scienziati dicono che «l’inquinamento microplastico terrestre è molto più alto dell’inquinamento microplastico marino: è stimato da 4 a 23 volte superiore, a seconda dell’ambiente. Generalmente, quando le particelle di plastica si degradano acquisiscono nuove proprietà fisiche e chimiche, aumentando il rischio di avere un effetto tossico sugli organismi. E più grande è il numero di specie e di funzioni ecologiche potenzialmente interessate, maggiore è la probabilità che si verifichino effetti tossici».
                                  durante la fase di decomposizione delle plastiche, gli effetti chimici sono particolarmente problematici: «Rilasciano additivi come gli ftalati e bisfenolo (Bpa) che sono noti per i loro effetti ormonali e possono disturbare il sistema ormonale di vertebrati e invertebrati. Inoltre, particelle di dimensioni nanometriche possono causare infiammazione, attraversare le barriere cellulari e attraversare persino membrane altamente selettive come la barriera emato-encefalica o la placenta. All’interno della cellula possono innescare, tra le altre cose, cambiamenti nell’espressione genica e nelle reazioni biochimiche. Gli effetti a lungo termine di questi cambiamenti non sono stati ancora sufficientemente esplorati. Tuttavia, è già stato dimostrato che quando si passa la nanotrasmissione della barriera emato-encefalica ha un effetto modificante del comportamento nei pesci».


                                  Leggendo poi un articolo di torinomedica sullo stesso studio ho incontrato un particolare che marcober non ci ha detto.
                                  Plastica: l’inquinamento a terra e anche peggio di quello in mare - TorinoMedica.com
                                  Le microplastiche (frammenti inferiori ai 5 millimetri) e le nanoplastiche (minori di 0,1 micrometri, cioè 80 volte meno di un globulo rosso) entrano negli ecosistemi attraverso la frammentazione dei rifiuti plastici o nelle emissioni.
                                  Quindi una particella di 0,2 micrometri è una microplastica, non è visibile ad occhio nudo e derivava dalla degradazione di QUALSIASI plastica.
                                  Ecco spiegato perché ce la beviamo insieme all'acqua...
                                  Qualcuno diceva dell'importanza delle unità di misura
                                  Ma dice anche
                                  Se esteticamente è una bottiglia di plastica a disturbarci se vista in un bel prato fiorito, è quando si disgrega in frammenti piccolissimi che diventa davvero pericolosa: i piccolissimi frammenti possono assumere sconosciute caratteristiche fisiche e chimiche, con la possibilità di essere nocivi per gli organismi.
                                  Forse l'immagine del piatto con la bottiglia di plastica inizia a perdere l'alone di fake...
                                  "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                  “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                  "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                  Commenta


                                  • Aggiungo un dato fornito dalla UE e poi vi lascio in pace.

                                    Microplastiche primarie:
                                    Rilasciate direttamente nell’ambiente sotto forma di piccole particelle
                                    Si stima che questa categoria di microplastiche rappresenti il 15-31% delle microplastiche presenti nell’oceano
                                    Fonte principale: lavaggio di capi sintetici (35% delle microplastiche primarie)
                                    Abrasione degli pneumatici durante la guida (28%)
                                    Microplastiche aggiunte intenzionalmente nei prodotti per la cura del corpo (per esempio, le micro-particelle dello scrub facciale) 2%
                                    Microplastiche secondarie:
                                    Prodotte dalla degradazione degli oggetti di plastica più grandi, come buste di plastica, bottiglie o reti da pesca
                                    Rappresentano circa il 68-81% delle microplastiche presenti nell’oceano


                                    Quindi:
                                    Almeno 70% microplastiche secondarie e 30% microplastiche primarie.

                                    Esistono anche particelle più piccole, che prendono il nome di nanoplastiche, ma date le dimensioni sono impossibili da campionare con le attrezzature oggi a disposizione.

                                    L’Unep (programma per l'ambiente delle Nazioni Unite) ha collocato il problema della plastica nei mari e negli oceani tra le sei emergenze ambientali più gravi.
                                    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio

                                      Un solo commento al post #185 di Marcober: mi sembra discutibile affermare che le fibre plastiche ingerite non hanno effetti negativi per la salute...per lo meno è un po' avventato e prematuro.
                                      E mi sembra errato fisicamente il ragionamento sui teli delle serre, che si può senz'altro dire che abbiano un effetto trascurabile sull'effetto serra, ma così a logica tendono ad aumentarlo in maniera trascurabile e non a diminuirlo.

                                      Per il resto... Oggi passeggiando col cane notavo i tanti piccoli rifiuti plastici presenti in un paese pulito del nord, alcuni anche parzialmente triturati dai falciaerba nei prati.

                                      Si potrà dire che impattano poco o niente nell'ambiente, ma anche l'occhio vuole la sua parte
                                      che l'occhio voglia la sua parte vale per tutti..ma allora occorre iniziare la lotta mondiale contro gli idioti e non contro la plastica.

                                      La plastica è probabilmente insieme al vetro il materiale piu "neutro" nei confronti del nostro corpo..ripeto..quando vuoi far diventare "fod conatct" un altro materiale (alluminio, banda stagnata, carta, etc) lo "spalmi" con plastica o lo vetrifichi.
                                      Dunque non andiamo ad inventarci che la plastica dei ns imballi sia pericolosa per la ns salute, dato che esistono tonnellate di Norme e studi mondiali che dicoo COSA di puo usare e cosa NO..dunque il tema è vecchio di 50 anni e ampiamnete dibattuto..non vi nulla di nuovo da aggiungere..se non che più passa il tempo più i polimeri migliorano anche questo aspetto.
                                      Andata da QAULSIAIS espero di legislazione Food Contact e chiedetegli quale sia la normativa che ha fatto SCUOLA a livello MONDIALE in tema di food contact e vi diranno "quella italiana del 1973"
                                      Poi, ovvio ..ci soo dele cautele da usare con le MATERIA DI BASE..se uno si respira etilene puro non è una passaggiata di salute...ma lo stesso vale se respiri i gas di fonderia del vetro o dell'alluminio..o se ti beve le acqua della cartiera ..etc etc.
                                      Non facciamo polemica su questo..perché torniamo nel campo "inquina di più la legna o il metano".

                                      se volete avete elementi utili, LIMITATE LA DISCUSSONE A" DA DOVE ARRIVANO LE MICROLASTICHE E COME PREVENIRLE"
                                      E onestamente allegare studi WWF che dicono che il PP ha indice di rischio 1 (UNO) per dire che la plastica in mare è pericolosa, signiifica NON CAPIRCI NULLA...e s epoi a partire da questo Riccardo si inizia a choieder" qauli danni potrei avere sul mio corpo" significa cheil danno della informazione errata si è compiuto.

                                      Sulle SERRE...si sosteneva che il PILVISCOLO PLASTICO NELL'ARIA potesse essere causa dell'EFETO SERRA.
                                      L'effetto serra avviene quando hai un GAS che è TRASPARENTE alla frequenza dela LUCE SLARE VISIBILE (che dunque raggiunge suolo come se non ci fosse ) e poi è RIFLETTENTE sulle frequenza IR che RIEMETTE LA TERRA, e dunque impedisce il suo RAFFREDDAMENTO.

                                      MA SE HAI UN PULVISCOLO FISICO..come plastic che vola o CENERE DI UN VULCANO..l'effetto che hai è di SCHERMARE LA LUCE VISIBILE che non raggunge più la TERRA e dunque la terra di RAFFREDDA. Si pensa che dinosauri siano estinti causa eruzoni che hano oscurato sole e causato glacazione
                                      PTEMESSO che non esite ALCUN pulviscolo plastico che possa produrre glaciazione...la sua eventuale presenza ci sarebbe UTILE per mitigare l'effetto della CO2, il cui principale emettitore NON è la Plastica (che usa una frazione MINIMA dei combustibili estratti nel mondo) ma che ha nella filiera agricola il maggior contributore.
                                      E dunque è ovvio che se il pulviscolo della serra non fa effetto serra..la serra RISCALDATA contribuisce molto più all'effetto sera CAUSA USO COMBUSTIBILE legna o altro che sia..rispetto al pulviscolo che puo emettere che ha un EFFETTO OPPOSTO al'effetto serra (potenziale dato che il pulviscolo nell'aria non fa alcun effetto)
                                      Comunque il pulvisoclo NULL?ALTRO è che PARTICOLATO..il famoso PM..se andate sulle discussone del PM..vedete che fra le maggiori fonti abbiamo Traffico, legna, pellet, riscaldamento a metano..l'uso dela plastica non viene MAI citata da alcuna fonte.
                                      Dunque è solo un'altra panzana terroristica..fra poco diranno che emette un odore che crea disturbi comportamentali.
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                      Commenta


                                      • Rilasciano additivi come gli ftalati e bisfenolo (Bpa)
                                        e cose che non sono presenti in NESSUN OGGETTO PLASTICO che è presente nelle FOTO ALLEGATE a questa discusisone...lo dico giusto per far capire il livello di preparazione di chi continua a fare disinformazione. Si tratta di materilai che NON sono usati per fare imballaggi

                                        Curioso dal punto di vista socilogico..vedere come chi emette dal teto di casa, con certezza, qualche tonnellatakg di particolato che trasporta qualche kg/anno di particelle CANCEROGENE ACCLAMATE, che si depositano ATTORNO ALLA PROPRIA ABITAZIONE e sugli alimenti che LUI STESSO mangia e vende..sia piuttosto preoccupato della POTENZIALE presenza di sostanze che NON sa nemmeno se ci sono (e se le cerca vedra che NON ci sono), che potrebbero causare (se ingerite in kg) qualche disturbo ormonale reversibile.
                                        No..lo dico giusto per dare la cornice ala discussione.. d'altra parte se uno dichiara che "di base è contarrio"..è ovvio che non serve informarsi e discutere e capire..se "di base" ha un obiettivo, usera ogni pezzo di informazione per il suo obiettivo, aldila he esista ua relazione causa effetto fra quello che usa e quello che vuole combattere..dunque sollevo il punto sulle microplastiche nel terreno intanto che mi mangio le cicliege che hanno assorbito IPA cancerogeni del mio caminetto..ma su quello hepotrei fare IO OGGI per migliorar ela situaozone dei10 mila m2 che MI circondano, nula dico ...ma sul pontenziale effetto serra del pulviscolo della plastica (una baggainata galattica a cui Riccardo subito pare abboccare) , pontifico.
                                        Ripeto..discussione davvero utile..per un sito di scienze sociali , psicologia, comunicazione.

                                        possono assumere sconosciute caratteristiche fisiche e chimiche
                                        ecco..la paura dello "sconosciuto"..altro tema classico della "caccia alla strega".
                                        Non ho alcuna idea di quello che avvenga..non ho alcuna idea di cosa sia un polimero..ma proprio per quello pavento "lo sconosciuto"..come se ad esempio un pezzo di PVC potesse liberare diossina , cosi. lascinandolo al sole.
                                        Un nuovo capitolo psico-comunicazinale si aggiunge.."paventare l'imponderabile"

                                        Per pesare infatti la serieta basta leggere che paventa danni in relazione alle carateristiche FISICHE della PRESUNTA MUTAZIONE...cioè in soldoni..WUWEI fa la serra in plastica col PE ..che haad esepio una ELONGAZIONE A RITTURA di X..significa che s elo tiri si alunga X% e poi ri rompe. Bene , se dopo 1 anno al sole tale dato sdiventa X meno 10%, ecco che abbiamo una caratteristica FISICA cambiata..e QUESTO LO PAVENTIAMO COME PERICOLO MABIENTALE.
                                        Ma chi legge di fatto ha solo bisogno di uno che dica che esiste un potenziale pericolo..ma non sta a rifletere sul fatto che "cacchio, mi sta dicendo che se cambia un aspetto fisico allora cambia il suo impatto ambientale..mi suona strano..sara mia un CACCIAPALLE dunque?"
                                        Sarebbe come dire che la steccionata di legno che dopo 10 anni pesa MENO di quanto era nuova ..dunque cambia un aspetto FISICO importante..ilPESO.solo per quello diventa PERICOLOSA?
                                        cco..chi scrive o da credito a ste cose..ga gia la sua idea "di base" come candidamente ammette WuWEI e cerca solo uno che gli sia "conferme"..se poi soo conferme sciocche, che importa, lui dice di "non essere esperto" e dunque è autorizzato a crederci e a trasmetterle come vere, proprio autorizzato dalla sua ignoranza specifica sull'argomento.
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                        Commenta


                                        • Quello che fa disinformazione sei tu. Ad esempio tra le altre cose ho dimostrato (e non sono un tecnico come te) che le microplastiche non sono per forza grandi 5mm ma possono essere anche 0,3micrometri, quindi invisibili e impercettibili.
                                          Con i dati ONU ho anche smentito la tua disinformazione riferita all'inquinamento da microplastiche che è per il 70% da degradazione di oggetti di plastica grandi, come buste di plastica, bottiglie o reti da pesca.

                                          E poi, guarda che la questione della pericolosità della mutazione fisica e chimica della plastica non lo dico io ma lo studio “Microplastics as an emerging threat to terrestrial ecosystems”, pubblicato recentemente da un team di ricercatori del Leibniz-Institut für Gewässerökologie und Binnenfischerei (Ligb) e della Freie Universität Berlin su Global Change Biology.

                                          Capisco che devi a tutti i costi difendere il tuo Gesù di plastica ma arrivare a negare qualsiasi evidenza mi pare eccessivo...
                                          "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                          “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                          "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                          Commenta


                                          • [QUOTE=marcober;119898926]
                                            ..ripeto..quando vuoi far diventare "fod conatct" un altro materiale (alluminio, banda stagnata, carta, etc) lo "spalmi" con plastica o lo vetrifichi...
                                            Purtroppo confermo anche le vaschette di cibo per gatti in alluminio sono plastificate
                                            ..vedete che fra le maggiori fonti abbiamo Traffico, legna, pellet, riscaldamento a metano..l'uso dela plastica non viene MAI citata da alcuna fonte.
                                            Dai su come dicesti a quella donna che bruciava i tralci del uva perchè a km 0 ... che stava facendo più danni della centrale a carbone in Puglia ... Coltivazioni proibite vicino alla centrale L'ombra del carbone sui terreni contaminati - Inchieste - la Repubblica ....se non vuoi trovare l inquinante semplicemente non lo cerchi .Ma
                                            ..

                                            Commenta


                                            • Produzione mondiale di plastica vergine fino al 2015. Fonte ONU.
                                              Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   ONU-plastica.png 
Visite: 1 
Dimensione: 47.8 KB 
ID: 1970456
                                              Riciclo mondiale 14%. 2015.Fonte sempre ONU.
                                              Emissioni CO2 dovute al ciclo produttivo della plastica 1,8 miliardi di tonnellate. Sempre 2015. Fonte Università della California di Santa Barbara pubblicata su Nature Climate Change.
                                              Fatturati da 300 miliardi di euro solo in Europa. nel 2017 sono diventati 350

                                              Per il prossimo futuro è previsto un incremento del 50% della produzione. Per la gioia dei portafogli dei vari marcober di tutto il mondo, un po' meno gioioso è il pianeta...
                                              "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                              “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                              "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                              Commenta


                                              • [QUOTE=diezedi;119898935]
                                                Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                Purtroppo ...
                                                o meglio..per fortuna ...del tuo gatto..altrimenti senza plastca..il cibo nella scatoletta sarebbe stato pericoloso per lui.
                                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                Commenta


                                                • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio

                                                  E poi, guarda che la questione della pericolosità della mutazione fisica e chimica della plastica non lo dico io ma lo studio “Microplastics as an emerging threat to terrestrial ecosystems”, pubblicato recentemente da un team di ricercatori del Leibniz-Institut für Gewässerökologie und Binnenfischerei (Ligb) e della Freie Universität Berlin su Global Change Biology.
                                                  ...
                                                  dunque abbiamo un "Istituto per lo studio delle acqua dolci e della pesca" che ci vuole spiegare l'impatto della biodegradazione delle plastiche sul terreno. Gia detta cosi mi scapa da ridere..ma ripeto..se ti serve una voce in più che dica quel che vuoi sentirti dire..accomodati..
                                                  A me pare che parlando di percilosota dele modifiche FISICHE della plastica..sia sia gia squalificata come fonte e come approccio..ma se a te pare serio..che ci pososo fare?
                                                  Io mi fiderei di più, in trmini di apsetti biologici e sanitari di salubrita e pericolosota ..dell'istituto Superiore di Sanita..ma se a te sembra più autorevole un istituto sulle acqua dolci..comprensibile..dipende tutto dagli obiettivi che si hanno...e dal rigore che si vuol metere nell'approcciare una questione.
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                  Commenta


                                                  • Istituto superiore della sanità
                                                    Interferenti endocrini: preoccupante l'esposizione di bambini e adolescenti
                                                    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                      Produzione mondiale di plastica vergine fino al 2015. Fonte ONU.
                                                      [ATTACH=CONFIG]71791[/ATTACH]
                                                      Riciclo mondiale 14%. 2015.Fonte sempre ONU.
                                                      Emissioni CO2 dovute al ciclo produttivo della plastica 1,8 miliardi di tonnellate. Sempre 2015. Fonte Università della California di Santa Barbara pubblicata su Nature Climate Change.
                                                      Fatturati da 300 miliardi di euro solo in Europa. nel 2017 sono diventati 350

                                                      Per il prossimo futuro è previsto un incremento del 50% della produzione. Per la gioia dei portafogli dei vari marcober di tutto il mondo, un po' meno gioioso è il pianeta...
                                                      Allora cari moderatori...o vogliamo tenere la discussione civile e IN TEMA..oppure io VOMITO qui i dati del FATTURATO e dell'IMPATTO MONDIALE del 'agricoltura che arricchisce sto sconosciuto..e la butto in caciara.
                                                      lo sappiamo TUTTI che la'gricoltura è responsabile di UN QUARTO della CO2 MONDIALE.. cioe circa CENTO MILIARDI di tons..e qui si fanno le pulci a 1,8 mio..CINQUANTA VOLTE MENO

                                                      MA BASTA!!!..ma che approccio è?
                                                      Oppure bannate anche me come BN cosi sarà cosa volete fare da piccoli..

                                                      perché perdere l'apporto di uno che dichiara di lavorare nel campo del riciclo della plastica..per lasciare spazio a uno che scrive che il fatturato di un settore è XYZ, coem se fosse UN PROBLEMA..a me sembra assurdo
                                                      Se il fatturato aumenta..ma meglio no! più ricchezza , più lavoro..
                                                      Se poi occorre migliorare degli aspetti di gestione dei rifiuti..ok..ma il RESTO che cosa diavolo c'entra?
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                        ti ho gai detto che FRALATI e BISFENOLO non sono pate della coposizione di IMBALLAGI IN PLASTICA

                                                        Quale parte dela parola "NON" è fuori dalla tua comprensione?

                                                        capisco che gaurdando la figura del sito che lo ha ripubblicato tu veda una coppetta pe rgelato….ma questo capita solo perché lo ha scritto uno che ha i tuoi preconcetti e la tua cultura chimica..cioè usa una cosa che riguarda ALTRO per farne un uso strumentale ed errato..cioe abbinare una cosa ch NULLA CENTRA CON UAN COPETTA ad na COPPETTA.

                                                        Siamo esattamente come quando tu parli di ISOLA DI PLASTICA AL LARGO dell'ELBA e poi pubblichi un filmato che fa vedere rifiuti di plastica su una SPIAGGIA...se spegni il cervello ci puo anche credere..ma altrimenti uno si chiade..ma come..era la largo e qui mi fate vedere spiagge, coste, acqua profonde 20 cm..ma che , forse che forse mi state pigliando in giro?

                                                        Ovvio..ad uso di chi da quel fiume si vuole abbeverare..chi usa il proprio cervello per discernere..mica si fa abbindolare.

                                                        bevi piano che è fredda!
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                        Commenta


                                                        • C'entra eccome. Il denaro condiziona tutto: scelte politiche, economiche, studi sull'inquinamento e approcci alle soluzioni. Il petrolio smuove l'economia mondiale infatti le soluzioni ecologiche ai disastri ambientali che provoca esistono da molti decenni ma non vengono prese in maniera forte proprio per via del potere economico che gravita intorno all'oro nero.
                                                          "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                          “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                          "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                                          Commenta


                                                          • sempio di post DA CANCELLARE

                                                            Gli agricoltori ci stano avvelenando ISTITUTO SUPERIOREE SANITA lo dice

                                                            Pesticidi: quali sono i loro effetti sulla salute - ISSalute
                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                            Commenta


                                                            • rispondo a WuWei

                                                              fortunatamente
                                                              ci sono persone come marcober che si occupano di riciclo delle plastiche …. !!!

                                                              dovresti essergliene grato , invece lo stai " insultando "

                                                              Il riciclo è una pratica obbligatoria se non vogliamo essere sommersi dalla plastica

                                                              il riciclo è indispensabile ed utile per il pianeta

                                                              ci sono state lotte per arrivare alla differenziata

                                                              cerchiamo di RISPETTARE le persone che si sono impegnate per raggiungere questo risultato

                                                              saluti cordiali

                                                              Francy
                                                              più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                                                              Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X