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Pensiamo a un nuovo LockDown

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  • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

    d'accordo in toto.
    E sono sicuro che succederà quello che hai descritto qui.
    Per prendere un aereo, per la palestra o per qualsiasi altra cosa verrà richiesta la vaccinazione.
    Quindi nessun obbligo, ma chiaramente alcune attività saranno precluse.
    E sinceramente sono anche favorevole.
    Non si tratta di essere favorevole o meno , non vi sarà l'obbligo specifico di vaccinazione , almeno per le categorie non a rischio sino a quando non verrà il loro turno che si prevede a fine anno ottobre-dicembre e sino quando non vi sono le dosi sufficienti per tutti .
    Per quella data credo , già prima in estate procedendo con le vaccinazioni delle persone a rischio , quali gli anziani , i contagi e la malattia dovrebbe diminuire e quindi contemporaneamente anche l'obbligo vaccinale scemare ...
    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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    • Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
      Seconde me sarebbe stato più semplice curare semplicemente chi aveva bisogno , solo 2-3 milioni di persone in Italia .
      Se ho parlato contro il vaccino non era per andare contro , ma perchè a conti fatti conveniva spendere soldi e tempo per la ricerca di cure alternative efficaci .
      Questa visione NON è sanitariamente fattibile oggi!
      Non ha importanza conteggiare le persone coinvolte. NON c'è ancora (ma ci vorranno mesi che vada bene!) la possibilità di curare efficacemente con i soli monoclonali la parte di popolazione che si ammala Inoltre se ti ammali... finisci in ospedale! Non esiste la possibilità di assumere a casa le 20 gocce di monoclonale! Questo creerebbe comunque un grave overflow e ci costringerebbe sempre a misure di restrizione! Anche con meno decessi!
      Concordo e l'ho già scritto che i monoclonali rappresenteranno il futuro. Ma tranquillo che anche i vaccini stanno facendo passi da gigante! Questa tecnica del RNA messaggero ha aperto prospettive enormi! Ad es. per la cura di molti tumori tramite anticorpi mirati!
      Ma per ora è già "grasso che cola" che siamo riusciti a fare più vaccini efficaci in brevissimo tempo.
      Come ho già scritto non sono convintissimo che per uscire dall'emergenza sia davvero necessario aspettare la famigerata "immunità di gregge"! Il vaccino, se assunto dal 90% delle persone in fascia a rischio, trasformerà davvero questa epidemia nella proverbiale "brutta influenza". In realtà, anche se è un ragionamento abbastanza cinico, non frega molto a nessuno se in Italia in un anno morissero 1000 persone "sane" per morbillo, parotite, tetano, difterite, vaiolo (e sono conscio che alcune sono debellate o quasi). La stessa cosa accadrà con un Covid19 che imperversi ancora nelle fasce under65.
      La gente è arcistufa della pandemia e appena gli indici inizieranno a flettere decisamente... ciao!!

      Nel frattempo segnalo che per una volta sono io che "cancello" una fake news che circola da mesi sul portale dell'ISS!
      Infatti da mesi ci raccontano che sugli effetti della Vitamina D come prevenzione e come "riduttore" di effetti gravi non ci sono prove, studi seri, ecc. ecc.
      Ho scoperto solo da pochi giorni che in realtà nella vituperata Albione (Does vitamin D combat Covid? | Health & wellbeing | The Guardian) la discussione sul ruolo della vit. D è andata molto avanti. Ed esistono anche studi che mettono in chiara correlazione la bassa percentuale di malati e decessi in paesi che, oltre al mitizzato LD crisantiano, adottano da sempre una politica sanitaria di integrazione alimentare di vit D (il famoso olio di fegato di merluzzo è loro!) come la Norvegia, mentre paesi baciati dal sole (che però molti di noi ormai NON praticano più come quando eravamo bambini!) come Spagna, Italia, Francia hanno tassi di morbilità e mortalità elevatissimi!
      Una recente indagine ha messo in evidenza come le forme più gravi di covid erano spessissimo associate ad una forte ipovitaminosi D! Che in Italia è DIFFUSISSIMA, soprattutto fra gli anziani, senza che i medici di base se ne preoccupino più di tanto! Ma davvero la vitamina D combatte il Covid-19? (msn.com)
      Ora qualche organizzazione medica specialistica ha doverosamente iniziato a prendere posizione Microsoft Word - BreakingNews-28-dicembre-2020.docx (associazionemediciendocrinologi.it)
      Io, personalmente, assumo 10.000 UI di D3 come integratore ogni 15 giorni. E lo stesso faccio fare ai miei famigliari.
      Finora l'ho interpretato come un banale "non ci credo, ma male non fa...". Forse inizio a crederci.
      Se si vuole essere assolutamente tranquilli si può chiedere al proprio medico un dosaggio sierologico per capire se si è in ipovitaminosi D. Ma teniamo presente che non c'è nemmeno un reale pericolo di "ipervitaminosi", a meno di arrivare a dosi di decine e decine di volte il consigliato! E l'ipovitaminosi, se non si assumono cibi ricchi di tale vitamina e soprattutto se non ci si espone con frequenza alla luce solarem è molto molto più frequente!
      Ultima modifica di BrightingEyes; 11-01-2021, 19:18.
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio

        Non si tratta di essere favorevole o meno , non vi sarà l'obbligo specifico di vaccinazione , almeno per le categorie non a rischio sino a quando non verrà il loro turno che si prevede a fine anno ottobre-dicembre e sino quando non vi sono le dosi sufficienti per tutti .
        Per quella data credo , già prima in estate procedendo con le vaccinazioni delle persone a rischio , quali gli anziani , i contagi e la malattia dovrebbe diminuire e quindi contemporaneamente anche l'obbligo vaccinale scemare ...
        Ma il problema secondo me è quello descritto dall'utente che ho quotato.
        il vaccino è un super vaccino che risolve il problema nel 90% dei casi.
        c'è però un 10% che resta più tutte le persone che per vari motivi non se lo possono fare.
        Cosa succede se in albergo me lo prendo perché quello che mi stava affianco non era vaccinato?
        L'albergatore dovrebbe applicare tutti i protocolli che si applicano ora per essere tutelati ... molto più semplice accettare i vaccinati che secondo me saranno percentuali abbastanza alti.
        anche nelle aziende secondo me sarà molto probabile che verrà richiesto il vaccino come condizione per rientrare a lavoro.
        vediamo cosa succede... :-)

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        • concordo con le posizioni di BE, ma mi permetto di essere anche più esplicito
          io mi vaccino solo se in cambio mi danno un certificatto (non dovrebbe essere un problema per i burocrati statalisti) dove c'è scritto che IO posso andare dove C. mi pare e pure senza mascheramenti

          altro che "uguale per tutti" !
          è ora di finirla con le farse
          ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
          " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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          • E l'ipovitaminosi, se non si assumono cibi ricchi di tale vitamina e soprattutto se non ci si espone con frequenza alla luce solarem è molto molto più frequente!
            Si ne sono convinto anche io .
            Anche i Sicilia nel periodo invernale non ci si espone cosi spesso al sole , soprattutto le persone anziane .
            In questo periodo fa freddo , soprattutto nella mia zona vicino l'Etna imbiancata dalla neve .
            Anche io in questo periodo ha deciso di comprare uno scatolo di vit D e prendo una pilloletta durante i pasti quando lo ricordo .

            NON c'è ancora (ma ci vorranno mesi che vada bene!) la possibilità di curare efficacemente con i soli monoclonali la parte di popolazione che si ammala Inoltre se ti ammali... finisci in ospedale! Non esiste la possibilità di assumere a casa le 20 gocce di monoclonale! Questo creerebbe comunque un grave overflow
            Ovvio che non devi curare tutti allo stesso modo e con i monoclonali , ma solo tra gli ospedalizzati chi effettivamente necessita .
            Chi risponde bene con i propri anticorpi e può essere curato bene a casa sua , la maggioranza della popolazione cioè , non bisogna trattarlo .
            Si tratta sempre comunque di un farmaco non esente da controindicazioni .
            Dico solo che se avevamo come opzione ospedaliera questo farmaco molte più persone sarebbero state curate efficacemente , molte altre non sarebbero morte , ma sembra che sia solo in fase sperimentale ed ad uso dei leader o vip come Trump ed altri come Berlusconi , non per i poveri mortali come me ...

            Per quanto riguarda le vaccinazioni mi sembra difficile poter vaccinare 50 milioni di persone in una anno , che diventano 100 milioni a causa della doppia dose di vaccino da inoculare , quindi non vedo come si possa rendere obbligatorio se è impossibile poter vaccinare tutti .


            Ultima modifica di experimentator; 12-01-2021, 14:31.
            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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            • Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
              Ovvio che non devi curare tutti allo stesso modo e con i monoclonali , ma solo tra gli ospedalizzati chi effettivamente necessita .
              Da quello che ho capito i monoclonali li devi dare all'inizio della malattia ... non quando vai in ospedale.
              Almeno mi sembra di aver capito cosi

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              • Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                Per quanto riguarda le vaccinazioni mi sembra difficile poter vaccinare 50 milioni di persone in una anno , che diventano 100 milioni a causa della doppia dose di vaccino da inoculare , quindi non vedo come si possa rendere obbligatorio se è impossibile poter vaccinare tutti .
                Non lo vedi perchè non fai i conti giusti!
                hub già attivi circa 300 (ospedali perlopiù!).
                hub da mettere in funzione in febbraio 1500 (i famosi padiglioni primula)
                Ogni hub ha un teorico personale di 8 sanitari. diciamo 3 team da 2 persone che si alternano 7 su 7
                Ogni team vaccinale oggi effettua circa 120 vaccinazioni al giorno.
                A regime quindi un potenziale di (120 x 3 x 1800) = 648.000 dosi al giorno.
                Teoricamente oltre 19 milioni di dosi al mese. In realtà Arcuri ne prevede 15 milioni in marzo e aprile.

                Certo, occorre che le dosi di vaccino siano disponibili realmente. Ma in teoria per vaccinare 50 mil di persone basterebbero 6 mesi.
                In ogni caso sono le prime 20 milioni circa di dosi la quantità critica! Una volta iniettate quelle la fascia a rischio sarebbe coperta quasi del tutto e gli indici ospedalieri crollerebbero. Con conseguente "zona bianca" automatica.

                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                  Da quello che ho capito i monoclonali li devi dare all'inizio della malattia ... non quando vai in ospedale.
                  Almeno mi sembra di aver capito cosi
                  Non ne conosco il protocollo di utilizzo (anche perchè in pratica non ce ne sono ancora), ma se sono simili agli altri monoclonali normalmente la somministrazione è intraospedaliera. Ed inizialmente saranno riservati ai casi più gravi.
                  Credo che per vedere i monoclonali prescritti come profilassi o all'inizio della sintomatologia a domicilio occorrerà aspettare diversi mesi.

                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                  • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

                    Da quello che ho capito i monoclonali li devi dare all'inizio della malattia ... non quando vai in ospedale.
                    Almeno mi sembra di aver capito cosi
                    Non è proprio cosi , si fanno in ospedale .
                    I monoclonali sono comunque efficaci anche in fase avanzata della malattia , fanno il loro onesto lavoro comunque , il problema è nella fase avanzata della malattia il virus ha fatto i suoi danni ai polmoni ed agli altri organi , quindi è importante la risposta alla guarigione del paziente , perciò la guarigione è più lunga e non dipende più solo dagli anticorpi inoculati .
                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                    • Qui dice di no. O meglio in usa no.

                      La terapia che blocca il Covid

                      La terapia con gli anticorpi è in fase di sviluppo soprattutto negli Stati Uniti: la Food and Drug Administration (Fda) americana ne ha già autorizzato l'uso per le persone con sintomi lievi o moderati di Covid-19 non ancora ricoverate. La cura va somministrata il prima possibile ad adulti e pazienti pediatrici oltre i 12 anni subito dopo il test positivo ed entro 10 giorni dalla comparsa dei sintomi. I risultati sono sempre più incoraggianti e la cura sembra bloccare il Covid. "Si, poiché gli anticorpi monoclonali bloccano specificamente le proteine che servono al coronavirus per infettare le cellule. Si tratta di una vera e propria immunoterapia indicata per gli individui che hanno già contratto l'infezione da coronavirus", ci dice il Prof. Bernardini, sottolineando come sia "una terapia per i pazienti in ambiente domiciliare, ma, per il momento, non indicata nelle forme più gravi in ospedale". Insomma, bloccare il virus prima che sia troppo tardi, prima che faccia danni a causa della super infiammazione chiamata anche "tempesta citochinica". "Sono in corso valutazioni per comprendere se gli anticorpi monoclonali possono essere efficaci anche in pazienti ricoverati in stadi più avanzati dell'infezione, ma non c'è ancora certezza di efficacia in questa ultima condizione, servono ulteriori approfondimenti", aggiunge il farmacologo.

                      https://www.ilgiornale.it/news/crona...d-1912569.html

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                      • Effettivamente l'attuale monoclonale più vicino all'utilizzo clinico risulta molto efficace se somministrato precocemente. Non lo sapevo, ammetto.
                        Però è comunque riservato a casi a grave rischio, non è assolutamente un farmaco da "profilassi" domiciliare da vedere come prevenzione per tutti.
                        A mio parere abbiamo ancora molto da imparare e studiare su come usare i monoclonali. Per i due o tre anni futuri saranno solo i vaccini a garantire sicurezza.
                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                        • Occorre fare una distinzione tra i farmaci approvati in via ufficiale e quelli per i quali se ne approva l'uso in via sperimentale sull'uomo (o su specifici soggetti). La FDA ha approvato la sperimentazione e il cosiddetto uso compassionevole. Da qui a dire che sia una cura approvata ce ne passa ancora di acqua sotto i ponti.

                          Comunque le premesse lasciano ben sperare, anche se quella è una pezza, per la soluzione bisogna attendere l'immunità dai vaccini.

                          ••••••••••••

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                          • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                            Effettivamente l'attuale monoclonale più vicino all'utilizzo clinico risulta molto efficace se somministrato precocemente. Non lo sapevo, ammetto.
                            Però è comunque riservato a casi a grave rischio, non è assolutamente un farmaco da "profilassi" domiciliare da vedere come prevenzione per tutti.
                            A mio parere abbiamo ancora molto da imparare e studiare su come usare i monoclonali. Per i due o tre anni futuri saranno solo i vaccini a garantire sicurezza.
                            si si ma è chiaro che la soluzione è il vaccino.
                            Le cure servono per curare i casi che sfuggono alla grande rete del vaccino.
                            Sicuramente saranno un ulteriore aiuto ... ma spero che il vaccino risolva il grosso del problema prima ...

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                            • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                              ci dice il Prof. Bernardini, sottolineando come sia "una terapia per i pazienti in ambiente domiciliare, ma, per il momento, non indicata nelle forme più gravi in ospedale". Insomma, bloccare il virus prima che sia troppo tardi, prima che faccia danni a causa della super infiammazione chiamata anche "tempesta citochinica".
                              Aggiungerei che la tempistica nelle forme più gravi è fondamentale e non sempre avremmo il tempo per scegliere il MEGLIO.

                              Nel caso di mio marito i problemi respiratori sono arrivati estremamente in fretta: è tornato dal lavoro con un leggero mal di testa, 1 ora dopo aveva la febbre alta e desaturava leggermente mentre parlava, dopo 12 ore la saturazione ha cominciato a scendere in picchiata anche a riposo.

                              Avendoli a disposizione immediata sarebbero stati MEGLIO gli anticorpi monoclonali, non avendoli subito ce le siamo cavati BENE con enoxaparina e betametasone (più facilmente prescrivibili dal medico di famiglia e reperibili in farmacia).

                              In tutto il ragionamento dobbiamo anche valutare che un buon percorso terapeutico deve essere semplice e tempestivo (o aspettando il MEGLIO rischiamo che la situazione diventi drammatica).

                              Considerando i costi alti, dubito che permettano al medico di famiglia di prescriverlo ai pazienti a domicilio e alle farmacie di distribuirlo.
                              Più verosimilmente servirà la valutazione di uno specialista ospedaliero ma i tempi si allungano. Magari mi sbaglio e ci stupiranno in positivo...
                              Ultima modifica di JO GREEN; 14-01-2021, 15:34.
                              FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                              • Mi sono un po' informato presso colleghi ospedalieri. Ne sanno ancora pochino tutti, ma sicuramente NON sarà per molto tempo un'alternativa al vaccino per la protezione di massa dal covid!
                                La visione di experimentator NON è realistica, perlomeno nel breve e medio termine.
                                E' invece realistico che sia prestissimo una ulteriore arma che avremo per i casi più a rischio. E mi confermano comunque che va somministrato (in unica dose pare) al più presto, appena si hanno sintomi chiari.
                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                  non avendoli subito ce le siamo cavati BENE con enoxaparina e betametasone (più facilmente prescrivibili dal medico di famiglia e reperibili in farmacia)..
                                  Ecco, è importante capire i diversi ambiti in cui si muovono i "presidi terapeutici".
                                  Giustissimi l'uso dell'eparina che si è dimostrata efficace nel ridurre il rischio di problemi di microcoagulazione diffusa (che probabilmente è stata causa di molte morti). Giusto anche l'utilizzo degli steroidei per intervenire sull'altro grande rischio collegato. L'infiammazione.
                                  Ma deve essere chiaro che questi NON sono una "terapia" vera e propria per l'infezione da Covid19! Sono importantissimi farmaci che AIUTANO un organismo che già si difende sa sè!
                                  I monoclonali invece sono la prima, vera forma di TERAPIA che va a colpire direttamente l'infezione. Aiutando la risposta immunitaria, che, segnalo a chi non lo sapesse, in una ridotta percentuale di casi NON C'E' NEMMENO!
                                  Questi sono i casi, potenzialmente mortali, in cui i monoclonali sono l'unico presidio disponibile. Oltre al vaccino, ovvio.
                                  Ultima modifica di BrightingEyes; 15-01-2021, 11:43.
                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • Grazie delle info BE.
                                    Speriamo allora di riuscire ad essere VELOCI a somministrare i monoclonali a chi ne ha bisogno.
                                    Oggi siamo già messi meglio rispetto a 2 mesi fa: con i test rapidi riusciamo ad avere una diagnosi veloce (ti avessero ascoltato prima!).

                                    Speriamo di vedere presto linee guida CHIARE con l’iter che porta alla somministrazione:
                                    criteri di eleggibilità del paziente
                                    CHI valuta e autorizza l’uso del farmaco (MGG, USCA, reparti covid, pronto soccorso)
                                    somministrazione (domiciliare o ospedaliera)
                                    reperibilità (farmacia con ricetta MMG, farmacia ospedaliera).
                                    FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                    • Forse più che parlare io cito quanto scritto nell' articolo con data 29/12/2020 .

                                      https://www.ilgiornale.it/news/crona...d-1912569.html

                                      Gli anticorpi monoclonali (o MAb, dall'inglese Monoclonal Antibodies) sono particolari tipi di anticorpi, quindi molecole, che hanno il compito di riconoscere gli invasori (in particolare i patogeni come batteri e virus), per permettere al nostro organismo di neutralizzarli.
                                      Questo significa sia in fase iniziale che avanzata della malattia , solo che come detto nella fase avanzata il virus ha fatto danni e tutto dipende se il paziente riesce a superare la fase critica , ma gli anticorpi comunque neutralizzano il virus evitando ulteriore infiammazione .

                                      Come funzionano. "Gli anticorpi monoclonali sono farmaci prodotti in laboratorio con speciali procedimenti, simili agli anticorpi naturali da noi prodotti, appositamente disegnati per riconoscere e neutralizzare il coronavirus. Infatti, essi si legano alla proteina spike, considerata come la chiave di ingresso del virus nelle cellule impedendo per tale motivo il diffondersi del virus tra le cellule e quindi la sua replicazione. In sintesi, si possono definire degli immuno-farmaci in grado di bloccare efficacemente l'infezione virale", ha spiegato in esclusiva per ilgiornale.it Renato Bernardini, Professore ordinario di farmacologia all'Università di Catania e membro del Consiglio Superiore di Sanità.

                                      "È un ulteriore strumento nell'armamentario dei farmaci definiti anticorpi monoclonali", afferma Bernardini - L'anticorpo monoclonale inglese sarebbe dotato della capacità di garantire immunità immediata contro il virus Sars-Cov-2 conferita per il significativo periodo di sei-dodici mesi. Questo anticorpo sarebbe in grado di revertire la malattia anche in pazienti ospedalizzati. i risultati definitivi di questa immunoterapia dovrebbero essere resi noti intorno a marzo-aprile 2021".
                                      "È un ulteriore strumento nell'armamentario dei farmaci definiti anticorpi monoclonali", afferma Bernardini - L'anticorpo monoclonale inglese sarebbe dotato della capacità di garantire immunità immediata contro il virus Sars-Cov-2 conferita per il significativo periodo di sei-dodici mesi. Questo anticorpo sarebbe in grado di revertire la malattia anche in pazienti ospedalizzati. i risultati definitivi di questa immunoterapia dovrebbero essere resi noti intorno a marzo-aprile 2021".
                                      "L'anticorpo monoclonale che abbiamo selezionato come frutto della ricerca di laboratorio condotta nei mesi scorsi dal MAD (Monoclonal Antibody Discovery) Lab, è stato prodotto da Menarini Biotech di Pomezia e siamo adesso davvero a un passo dall'avvio delle prove cliniche, previsto per i primi di gennaio". A spiegarlo all'Ansa è Andrea Paolini, direttore generale di Fondazione Toscana Life Sciences, polo di eccellenza scientifica. "La fase 1, che verificherà la sicurezza della terapia - precisa - sarà svolta su persone sane e condotta dall'Istituto Spallanzani di Roma e dal Centro di Ricerche Cliniche di Verona".

                                      Insomma, il 2021 sta portando tante frecce al nostro arco: la strada è ancora lunga, in salita e tortuosa ma si vedono, nitidamente, più luci in fondo al tunnel.

                                      In poche parole da quello che capisco io ,essendo in fase sperimentale , si preferisce usarlo in pazienti non troppo gravi, in fase iniziale della malattia , per far si che si abbia una guarigione certa ed il farmaco risulta efficace e sia di sicuro approvato .
                                      Questo non toglie che il farmaco sia efficace ed possa essere utile anche per i casi di pazienti più gravi a cui potrebbe anche salvare la vita , anche se la guarigione sarebbe più lunga di quanto previsto .

                                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                      • Si, Expy. Tutto preciso e comprensibile.
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                                        Se non vuoi fare il vaccino non farlo! Aspetta pure i monoclonali! Ma in LD! TUO!
                                        Come ho già più volte sottolineato è, come da un anno a questa parte, la fascia over70 il vero "punto cruciale" della situazione!
                                        Se, per assurdo, potessimo applicare la pandemia solo alle persone under70 questa malattia sarebbe stata assimiliabile a una influenza molto brutta. Quindi una malattia respiratoria che in un numero basso, ma comunque non trascurabile, di casi presenta complicazioni, strascichi a lungo termine e in casi anche più rari addirittura pericolo di morte.
                                        Nulla comunque che potesse giustificare misure di emergenza nazionale con limitazione delle libertà personali al punto attuale.
                                        Questo ormai è assolutamente INNEGABILE. I dati scientifici epidemiologici sono su milioni di casi e le percentuali di gravità e letalità ormai accertate.
                                        Fino ad oggi però si è scelta in Occidente una strada più ETICA che SCIENTIFICA per affrontare il problema. Stravolgendo le costituzioni per calpestare decine di diritti teoricamente "garantiti" in nome dell'assoluta emergenza, ma contemporaneamente pretendendo che altri diritti siano invece più "elevati" e non stravolgibili nemmeno dall'emergenza epidemica!
                                        Io sono sempre stato molto scettico e critico su questa impostazione. Ma mi rendo anche conto che chi governa deve equilibrare diverse esigenze e anche l'apporto elettorale delle fasce a rischio è un fattore che deve essere messo in conto. Esattamente come la "salute" e l'"economia", che dopo i risibili tentativi di anteporre l'una o l'altra a seconda delle inclinazioni ideologiche o di convenienza sono ORA di fatto in assoluto equilibrio! Infatti le richieste pressanti di "un nuovo LD come a marzo" che provengono da Crisanti e dal resto della sua claque segregazionista sono di fatto ignorate e l'unica prospettiva che resta è quella delle zone rosso-arancio. Che di fatto sono un tentativo di "contrattazione equilibrata" fra esigenze economiche e di salute di stato.
                                        Ritengo però che questa impostazione NON SARA' più totalmente accettabile quando il vaccino sarà disponibile in dosi adeguate.
                                        Se davvero a marzo ogni ultra80enne avrà la possibilità di essere già vaccinato a me sembra del tutto OVVIO che molte prospettive DEVONO cambiare!
                                        Chi ha ricevuto l'offerta del vaccino e l'ha rifiutata firma di fatto una dichiarazione di manleva per il resto della cittadinanza! E' come il paziente ricoverato che firma per uscire, manlevando così i medici da ogni responsabilità!
                                        Chi rifiuta il vaccino nelle fasce a rischio ha solo DUE strade! O si mette LUI in LD rigido isolandosi dal mondo O si assume in toto ogni responsabilità!
                                        Per chiarire... vedo sempre più difficile anche mantenere l'accondiscendenza della gente su molte misure ora date per scontate. A partire dalle stesse mascherine portate ovunque!
                                        Questo è un RISCHIO! Perchè si rischia davvero un rimbalzo ideologico pericoloso!
                                        Quindi vedo con molto favore l'iniziativa della UE per la "patente di vaccinazione". Solo in questo modo si possono responsabilizzare le persone SENZA pensare a impossibili obblighi generalizzati che scatenerebbero, a mio parere, una forte reazione che inevitabilmente poi si estenderebbe anche a particolari meno "discutibili", come appunto mascherine, distanziamento, precauzioni in genere!

                                        Per finire ho trovato un parere, secondo me molto ben informato e strutturato, seppure esagerato in alcune conclusioni, che fa ben capire la riflessione in corso sulla stagione della "Costituzione sospesa, ma solo per i giovani" che stiamo attraversando!

                                        https://www.rivistaianus.it/forum/co...30_Negroni.pdf

                                        P.S. Comunque per chi volesse approfondire le ENORMI prospettive terapeutiche che la tecnica ad mRNA apre:
                                        https://ilbolive.unipd.it/it/news/rn...vid19-non-solo
                                        Ultima modifica di BrightingEyes; 16-01-2021, 13:22.
                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                        • Leggo dal profilo fb di bassetti

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                                          • oggi sono stato ad un funerale, è morto a 92 anni, fin qui pur nel dispiacere ci sta
                                            fino a fine novembre stava bene, viveva da solo con tranquillità per sua precisa scelta, poi in pochi giorni è crollato decisamenti per problemi all'intestino, è stato ricoverato che NON AVEVA TRACCE DEL C. DI VIRUS DI MODA, successivamente poco prima che morisse lo hanno trovato positivo
                                            lo stato voleva incenerirlo ma i figli si sono opposti con la massima decisione (hanno fatto bene) per cui DEVE venire sepolto in una bara

                                            fin qui, direte, che cosa C. ce lo raccontia fare ?

                                            a questo punto è entrata in scena l'odiosa burocrazia itagliana
                                            dato che negli ultimissimi giorni di vita anche se (purtroppo) l'esito era irrevocabile comunque già prima per la malattia diagnosticata con precisione lo hanno trovato positivo per cui è stato vietato che sia sepolto con la moglie morta da circa due anni
                                            gli odiosi hanno detto alla famiglia che verrà depositato in un'area ove possono permanere gli appestati ma ....... dicono ..... tra 10 anni ( DIECI ANNI !) se la famiglia ne faràrichiesta potrà essere rimosso da lì ed essere seppelitto con sua moglie

                                            MI VERGOGNO PROFONDAMENTE DI ESSERE itagliano !!!
                                            questi stanno biecamente approfittando di un virus per rincogl..rci
                                            RIBELLIAMOCI !


                                            non solo, dato che è morto positivo genererà un +1 nella lista che sapete
                                            RIVERGOGNA !
                                            ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                            " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                            • La burocrazia itagliana e' parente strettissima degli itagliani che la mettono in atto(spesso con l'intima soddisfazione di sentirsi coloro che decidono). Di cosa ti stupisci? Di una nazione di ignoranti? Pensi che in germania o in francia o in svezia le cose sian diverse? Beh, se fosse e' una mera fagiolata.
                                              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                              • Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                                o

                                                a questo punto è entrata in scena l'odiosa burocrazia itagliana
                                                dato che negli ultimissimi giorni di vita anche se (purtroppo) l'esito era irrevocabile comunque già prima per la malattia diagnosticata con precisione lo hanno trovato positivo per cui è stato vietato che sia sepolto con la moglie morta da circa due anni
                                                gli odiosi hanno detto alla famiglia che verrà depositato in un'area ove possono permanere gli appestati ma ....... dicono ..... tra 10 anni ( DIECI ANNI !) se la famiglia ne faràrichiesta potrà essere rimosso da lì ed essere seppelitto con sua moglie

                                                !
                                                In effetti non si capisce del perchè di questa imposizione ...
                                                Una volta morto , non credo il morto sia più contagioso , morto e sepolto dentro una bara chiusa e sigillata .


                                                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                • Costa molto meno e sopratutto nei grandi centri non hai il problema di reperimento loculi e spazi.
                                                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                  • Concentriamoci sulle notizie finalmente super-positive! Fra poche settimane, se si decidono a consegnarci questi benedetti vaccini, forse potremo dimenticare i problemi relativi a feretri e sepolture!

                                                    Vaccino Covid, Israele: calo di contagi dopo la prima dose | Notizie.it

                                                    La notizia è di importanza fondamentale, se sarà confermata!
                                                    Una sensibilità così grande ed immediata ad una percentuale di vaccinati ancora in prima dose sarebbe davvero la pietra tombale su tutte le menate prudenziali sul "vaccino che protegge ma non garantisce la non contagiosità" e spalancherebbe le porte a quella "patente di immunità" che è la vera porta di uscita dall'emergenza!
                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      Concentriamoci sulle notizie finalmente super-positive! Fra poche settimane, se si decidono a consegnarci questi benedetti vaccini, forse potremo dimenticare i problemi relativi a feretri e sepolture!

                                                      Vaccino Covid, Israele: calo di contagi dopo la prima dose | Notizie.it

                                                      La notizia è di importanza fondamentale, se sarà confermata!
                                                      Una sensibilità così grande ed immediata ad una percentuale di vaccinati ancora in prima dose sarebbe davvero la pietra tombale su tutte le menate prudenziali sul "vaccino che protegge ma non garantisce la non contagiosità" e spalancherebbe le porte a quella "patente di immunità" che è la vera porta di uscita dall'emergenza!
                                                      guarda, monitoro i dati su israele da 2 settimane in modo di trovare questa notizia.
                                                      Sinceramente mi sembra ancora presto
                                                      https://www.google.com/search?q=covi...active&ssui=on

                                                      ma se tra una settimana il trend è questo stappo la bottiglia e me metto a ballare nudo in mezzo alla strada ... :-D

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                                                      • Si, in molti pensano sia ancora presto. Secondo alcuni la copertura vaccinale degli anziani comincia ad essere importante. Vero, ma altri dicono (per me giustamente) che se il problema riguardasse solo gli anziani vedremmo una flessione dei casi ospedalieri, non tanto dei contagi!
                                                        Di sicuro stanno ormai passando agli over45, quindi a breve vedremo dati certi. Serve una settimana dopo la seconda iniezione per avere la copertura totale.
                                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                        • Relativamente alla iper-pubblicizzata notizia dei 23 decessi da vaccino in Norvegia in realtà l’articolo originale si guarda bene dal riferirli al vaccino. Anzi mette in chiaro che si tratta in tutti i casi di persone molto anziane e tutte con gravissimi problemi di salute preesistenti. In pratica persone ad altissimo rischio Covid che si è cercato di proteggere tramite il vaccino.
                                                          Correttamente l’articolo originale mette in evidenza che ogni settimana in Norvegia muoiono circa 400 persone in quelle condizioni, quindi il fatto che ci siano 23 decessi è più da annoverare come decessi CON vaccino che non PER vaccino. In pratica non c’è alcuna prova reale che quei decessi siano da imputare al vaccino, anche se, sempre correttamente,gli scienziati avanzano l’ipotesi che anche una banale reazione febbrile al vaccino avrebbe potuto sbilanciare situazioni già molto compromesse.
                                                          La conclusione al momento è che dovrà essere il medico curante a valutare per il singolo caso se sia meno rischioso tenere il paziente isolato o sottoporlo a vaccinazione.

                                                          Se la storia preoccupa qualcuno segnalo che lo stesso articolo non riporta alcuna reazione grave a persone anche anziane, ma senza gravi patologie preesistenti. Così come nessuna reazione grave è stata segnalata fra i 2 milioni di israeliani gia vaccinati.
                                                          Ci sono invece numerose (sempre relativamente ai numeri altissimi) segnalazioni di reazioni blande, perlopiu allergiche, dolore localizzato, febbre e pochissime reazioni di media gravità come paralisi di Bell o fenomeni di anafilassi.
                                                          In sostanza si conferma che al momento è esclusa qualsiasi ipotesi di obbligatorietà del vaccino. A parte poche categorie professionalmente obbligate e le persone ad alto rischio.

                                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                          • Sto monitorando anche io Israele ma i dati sembrano piuttosto altalenanti...
                                                            Il grafico aggiornato a ieri (circa 5.000 nuovi contagi) , oggi quasi 10.000.
                                                            Probabilmente è presto per vedere i risultati.
                                                            FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                                            • Israel Coronavirus update with statistics and graphs: total and new cases, deaths per day, mortality and recovery rates, current active cases, recoveries, trends and timeline.
                                                              FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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