Inesperta chiede aiuto

[monross]

<span style="font-family:Times"></span><span style="font-size:14pt;line-height:100%"></span>Ciao a tutti. Il quesito che pongo è il seguente: stiamo ristrutturando un casale a Perugia, abbiamo iniziato gli impianti e per quanto riguarda il riscaldamento abbiamo optato per risc. a pavimento - caldaia a condensazione - pannelli solari sia per acqua calda che per aiuto al riscaldamento. La caldaia andr&agrave; a GPL perchè la zona non è servita da metano. Dal momento che abbiamo a disposizione circa 3 ettari di bosco, ci è stato suggerito di mettere anche una caldaia a legna .... in questa fase è possibile o bisogna cambiare l&#39;impianto ? e quali sono i costi/benefici. Come premesso sono completamente inesperta della materia <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2181a8125f3136a364f33d26129aa505.gif" alt=":sick:"> e mi scuso se ho fatto una domanda banale. Grazie a Tutti

[Simba55]

Ciao monross considerata la vostra riserva di legna e le ottime caldaie a legna e biomassa presenti sul mercato, io vi consiglio di installare solamente una caldaia a biomassa , visto il prezzo del gas non ci penserei 2 volte, questo è solamente un mio punto di vista per intenderci.<br>Non sono un esperto di impianti ma non dovrebbero esserci grossi prob. installarle entrambe, piuttosto il problema nasce, se non sbaglio per il collaudo di due caldaie abbinate che superano la potenza tot. di 29kw.<br>I costi di queste caldaie grosso modo vanno da circa 3000 euro a salire più installazione e raccorderie varie, i benefici sono quelli di un risparmio evidente di almeno il 50% se compri la legna.<br>Di contro c&#39;è che ha bisogno di manutenzione diciamo quasi giornaliera ma stiamo parlando di rifornimenti legna e pulizia ceneri per un tot. di 10 min. per il resto non inquini e non ingrassi le tasche di chi commercializza gas e altri combustibili fossili.<br>Ciao<br>

[alexraffa]

Dipende se avete gi&agrave; realizzato gli impianti o parte di essi, finche non ci si avvicina al &quot;locale caldaia&quot; gli impianti non cambiano.<br>Per la caldaia a legna, in abbinamento a quella a gas, non vi sono problemi purchè vi sia disponibilit&agrave; di un idoneo locale e zona &quot;legnaia&quot; sufficientemente vicina e possibilmente senza dislivelli, per la praticit&agrave;.<br><br>QUanto a caldaie il mercato straripa, il difficile è riuscire a scegliere una soluzione adatta ai propri bisogni, e non farsi &quot;abbindolare&quot; da troppo tecnichese non spiegato.<br><br>Io ho scelto caldaia a legna (non cippato o pellet) serbatoio tampone + pannelli solari per acs e integrazione.<br><br>la spesa non è indifferente, ma se la legna ve la lavorate voi, il tutto si ammortizza in max 5 anni.<br><br>saluti<br><br>x monross<br><br>il problema della somma delle calorie si pone quando il circuito acqua è il medesimo (basta uno scambiatore o un serpentino addizionale nel serbatoio tampone o puffer che di si voglia, e se le 2 caldaie stanno fisicamente nello stesso ambiente.<br><br>superati queste configurazioni non vi sono altri problemi, ma solo vantaggi.

[bioterm]

si la penso anche io allo stesso modo, però a mio parere se acquisti la legna non conviene per un fattore di comodit&agrave;.<br>Consideriamo di acquistre della legna, produce circa 3kw, mentre del nocciolino circa 5kw<br>la legna come dicono dalle mie parti scalda 3 volte<br>1 quando la abbatti<br>2 quando la metti a posto<br>3 quando la bruci<br>in più devi caricare 2 volte al gg

[alexraffa]

infatti il mio ragionamento personale driva dal fatto che io posso coltivare/pulire boschi di propriet&agrave;, percui il fatto che la legna scaldi 3 volte, beh è un vantaggio.<br><br>

[ottav]

non ho idea dell&#39;utilizzo del riscaldamento, io che ho come te,<br>legna disponibile a basso costo ho optato per un impianto<br>misto legna pellet.<br>Termocamino a legna, che utilizzo quando sono in casa<br>e caldaia a pellet (accensione automatica programmabile)<br>per quando sono fuori fino a tardi.<br>con 300 euro di pellet e legna quasi gratis riesco a riscaldare<br>una casa da 80 mq, ma considera che l&#39;isolamento della casa<br>e&#39; davvero fatto male.<br>In effetti il mio consiglio e&#39; di investire prima di tutto in isolamento<br>ed eventuali predisposizioni per caldaie multiple, quando ci abiterai<br>sarai in grado di valutare le effettive necessita&#39;.<br>Per info ti posso dire che per entrambe le unita&#39; di produzione calore<br>ho speso meno di 5000 euro per prodotti di buona fattura.<br>Ciao<br>Stefano<br><br>PS dimenticavo anche io sono umbro e il mio termocamino e&#39; della CLAM<br>che e&#39; un&#39;azienda seria di Marsciano

[bioterm]

Termocamino, mah sono sempre molto attento, nel senso che se consideri le due unit&agrave;, e poi la spesa per il rivestimento, acquisti una caldaia e probabilmente anche un kit solare con 2 pannelli e 200 lt di accumulo

[ottav]

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (bioterm @ 29/3/2008, 18:38)</div><div id="quote" align="left">Termocamino, mah sono sempre molto attento, nel senso che se consideri le due unit&agrave;, e poi la spesa per il rivestimento, acquisti una caldaia e probabilmente anche un kit solare con 2 pannelli e 200 lt di accumulo</div></div><br>Sono da sempre abituato ad avere il camino in casa e sicuramente lo avrei costruito<br>anche senza l&#39;impianto di riscaldamento. Non penso che una stufa (bella quanto si voglia)<br>arredi un soggiorno come un camino e poi non ci puoi fare la carne alla brace&#33;&#33;<br>In ogni caso il riscaldamento che produce il termocamino mi sembra abbastanza conveniente<br>sia come resa sia come costo.<br>Sono convinto che se avessi avuto suggerimenti da persone competenti avrei realizzato<br>un impianto migliore, ma all&#39;epoca non conoscevo queste tematiche.<br><br>Per quanto riguarda il solare, ho un&#39;esposizione al sole davvero deficitaria (colline e boschi<br>da est a ovest, quercia secolare adossata alla casa), pero&#39; pensavo di mettere un impiantino<br>per la doccia estiva per 2-3 persone.<br>Quale potrebbe essere la soluzione migliore come resa e costi (tipo impianto, superfice,accumulo) ?<br>Tetto esposizione SUD inclinato a 22 gradi<br>sottotetto accessibile con un abbaino in cui passa solo una persona (40x40?) ma con corrente<br>elettrica disponibile. Altezza max sottotetto 190 cm.<br><br>Stefano<br>

[bioterm]

beh io propendo per il solare a circolazione forzata, dipende da quante persone utilizzano l&#39;acqua...<br>comunque 22° se è asud dovrebbero bastare per il sanitario, certo se tu potessi inclinarli a 40° sarebbe il meglio, useresti le staffe apposite<br>comunqu econsidera 300lt 3 pannelli sei attorno ai 3500 euro iva esclusa, detraibilit&agrave; 55% in tre anni e iva 10%