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A proposito di termocucine...

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  • A proposito di termocucine...

    Salve sono una new entry.
    Stavo girellando per il forum perché ho intenzione di sostituire la vecchia cucina a legna dell'appartamento in cui abito in affitto con una termocucina della UNIROSSI modello Pratika 29 da collegare all'impianto realizzato dal proprietario l'anno scorso con caldaia a gpl. La mia intenzione sarebbe quella di riuscire a riscaldare l'appartaemnto di circa 90 mq (h 3,20 m) senza che entri in funzione la caldaia (ovviamente nelle ore in cui sono a casa e posso alimentare la termocucina), lasciando al gpl l'onere di provvedere all'ACS ed eventualmente al riscaldamento quando non ci arriva la termocucina.
    L'idraulico, se non ho capito male, avrebbe intenzione di collegare la termocucina all'impianto passando per uno scambiatore e credo che a quel punto l'accumulo della caldaia funga come bollitore (perdonatemi se dico eresie!) e infine di installare nel sottotetto un vaso di espansione del tipo aperto.
    Avete qualche consiglio, suggerimento, obiezione, precisazione... relativi al sistema misto o al modello di termocucina che ho citato.
    Grazie per l'attenzione

  • #2
    Ciao. Bastava Solo Mettere Una Valvola Di Ritegno Sulle Due Mandate. E Fare I L Sistema A Vaso Aperto

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    • #3
      Originariamente inviato da VENTINOVE29 Visualizza il messaggio
      Ciao. Bastava Solo Mettere Una Valvola Di Ritegno Sulle Due Mandate. E Fare I L Sistema A Vaso Aperto
      Più corretto come vuole fare l'idraulico. Se non dividi l'acqua riscaldata dalla caldaia a legna rispetto all' acqua riscaldata dalla caldaia a GPL tramite uno scambiatore di calore, si sommano le potenze e quindi saresti costretto a fare la pratica Ispesl e a montare tutta una serie di dispositivi in più.

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