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Riscald. pavimento+ termocamino +puffer+ GPL : un consigli

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  • Riscald. pavimento+ termocamino +puffer+ GPL : un consigli

    Saluto tutti gli iscritti al forum, sono un nuovo arrivato come iscrizione ma vi seguo da molto tempo.

    Ora son quì a chiedervi un consiglio, sperando in seguito di poter ricambiarvi il favore.

    Sto facendomi fare una serie di preventivi per realizzare :
    - impianto a pavimento BT con un termocamino, puffer 800 lt, caldaia stagna GPL.
    La casa è di nuova costruzione, cappotto isolante ,tetto in legno con 12 cm di ottimo isolante. Zona : Cuneo, alt. 700 mt slm.

    Mi sono rivolto a 5 ditte specializzate ho ottenuto 4 risposte diverse, non solo come prezzo e componenti, ma anche come alcuni principi di funzionamento. Una non mi ha ancora risposto perchè mi ha chiesto di pagare il preventivo e non mi passa proprio per la testa di farlo.

    Nel mio impianto ideale, vedo il termocamino a legna come elemento principale per il riscaldamento e la produzione d Acqua calda. Il camino , a vaso aperto, è collegato ad un'accumulatore a strati. La caldaia GPL ( non ho il metano) stagna a condensazione, sopperisce quando il TC è spento per acqua calda e riscaldamento. Al momento predispongo per i pannelli solari che non metto.

    Aggiungo che avevo chiesto di poter collegare al termocamino anche due pannelli radianti AT da mettere nei bagni, alimentati a circolazione naturale ( il vaso di espansione del camino è molo piu' alto dei due pannelli). Una elettrovalvola normalmente chiusa messa sulla tubazione tra il camino e il puffer, prima del circolatore, in caso di mancanza di energia elettrica, si apre e devierebbe l'acqua calda del TC solo ai pannelli radianti. In uscita da questi, entrerebbe per circolazione naturale nel puffer ( oppure porebbe tornare al camino ). Tutto questo per scongiurare l'eventuale ebollizione in caso di mancanza di corrente ( e da noi manca spesso). Che ne pensate di questo ? E' sensato ?
    La diatriba maggiore è sui panneli radianti nei bagni,
    ecco le risposte che mi hanno dato :
    - radianti nel bagno non servono
    - radanti nel bagno ....solo a bassa temperatura ( ma a che servono ?)
    - radianti ...solo elettrici tanto li usi poco ( si Enel ringrazia)
    - radianti si, ma ad alta temperatura integrati con l'impianto a pavimento ( ? news per me)

    Quest'ultima ditta posa un sistema di tubi che prevede le due soluzioni integrate, non faccio nomi di marchi ma è tedesca e conosciuta per questo sistema. Mi viene il dubbio che mi proponga il suo piatto del giorno piuttosto che una soluzione . Ero convinto che il radiante a pavimento dovesse gestire solo B.Temperatura , ma la tecnica va avanti ( forse).

    Cosa ne pensate ? Come fa uno a districarsi in soluzioni diverse ? Quali i vs consigli ?
    Meglio decidere di testa propria e sbagliare gratis o pagare qualcuno che sbaglia per te ?

    Ovviamente sono stato lapidario nelle descrizioni, non vorrei fare un poema, ma qualsiasi cosa dovessi integrare a charimento ben felice di scriverlo. Ecco uno schema di massima giusto come idea.




    grazie a tutti per le risposte e veramente complimenti per questo forum.
    Ultima modifica di Gbianchi; 15-01-2009, 21:12.
    GPB

  • #2
    Ciao Gbianchi. Come Sempre La Maggior Parte Delle Persone Come Te Si Complica La Vita Con Questi Puffer E Con Questi Termocamini Per Il Riscaldamento A Pavimento. Spese Eccessive Con Risultati Scarsi. Cioe' Aumenti Le Spese Di Mantenimento. Io Sono Contrario Al Termocamino E Per Questo Tipo Di Impianto Hai Bisogno Di Una Caldaia Termoregolabile. Per Quanto Riguarda I Termoarredi Nel Bagno. Puoi Metterli E Farli Funzionare A Bassa Temperatura Se Non Riesci A Coprire L'80 % Del Pavimento Del Bagno. Oppure Li Fai Funzionare Ad Alta Temperatura Lasciando Il Pavimento Scoperto.

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    • #3
      Ciao VENTINOVE29, grazie per la risposta.

      Tieni presente che , non faccio nomi sulla marca, ma il termocamino scelto è a fiamma rovesciata, vaso aperto, produce acqua calda ma non ha nessun meccanismo o complicazione, questo perchè anche a me piace mantenere le cose semplici.

      La scelta del termocamino è stata fatta perchè : mi piace l'idea, chiaramente ognuno ha la sua opinione , ma non è questo il punto.

      Il riscaldamento a pavimento dei bagni copre tutto il bagno, salvo sotto la vasca, i sanitari sono del tipo sospeso, quindi copre oltre 80%. Puffer e tutto il resto è per non rimettere mano all'impianto quando e se dovessi montare i pannelli solari, è una spesa in piu' : certamente, ma lo so e me faccio una ragione, comunque la sua utilità c'è.

      Per i termoarredi a bassa temperatura, il dubbio è se con 35 gradi ca, servono a qualcosa, a poco ,se non a nulla.

      Il resto, ovvero quella di collegarli direttamente al camino è un'idea, tutto da vedere i vantaggi, nessuno dei termotecnici per ora mi ha sollevato obbiezioni, ma è un dettaglio minore rispetto a tutto l'impianto.
      GPB

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      • #4
        Ciao Gbianchi. Se E' A Fiamma Inversa E' Ottimo. Non Devi Integrare Con Nessun Termoarredo Nei Bagni. Fai Un Passo 10 E Vai Tranquillo. La Vasca Che Vai A Installare Va' Impiantata Sul Pavimento? Se Si Ti Conviene Fare Il Riscaldamento Anche Sotto La Vasca. Evitando Sempre Di Forare Il Pavimento E Di Usare Il Semplice Bioadesivo Che Si Usa Per Il Cartongesso. Ps In Alcuni Casi I Termoarredi A Bassa Temperatura Servono Come Integrazione Al Riscaldamento A Pavimento.

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        • #5
          Ciao VENTINOVE29, grazie per le risposte.
          Per i tubi a pavimento : senzaltro passo 10
          La vasca è una Vasca Doccia con base smontabile, i tubi li farò mettere anche sotto.
          Sui termoarredi non so come fare ... cercherò di andare a vedere quì intorno qualcuno che già li ha.

          Saluti
          GPB

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          • #6
            metti il link!

            Gbianchi....non è vietato mettere la marca ed il tipo di termocamino ancorchè senza prezzi....serve alla comprensione, così si capisce ben poco...poi attento che se sommi i kW non devono superare i 34,89 kW totali o bisogna separare i 2 circuiti...quindi almeno bisogna conoscere le potenze e ancor meglio marche e tipologie di entrambi di tua possibile scelta...
            Metti il link di sto termocamino a legna, anche per vedere se possa funzionare bene senza accumulo come normalmente è richiesto per apparati a legna e poi come funge per l'ACS.....inoltre mi piacerebbe altresì che i fautori della caldaia a condensazione spiegassero le diverse possibilità impiantistiche specialmente se abbinato al boiler dato che questa è ottimizzata solo se la T° di ritorno è di molto inferiore a quella di mandata....non so se con mandata nella parte più alta e ritorno in basso di un ottimo boiler che stratifichi il più possibile è bastante in abbinamento a pompa che fa circolare il fluido molto ma molto lentamente...it's not so easy.....naturalmente con un boiler vedrei molto bene il termoarredo scaldasalviette ad AT....non ti puoi immaginare il piacere ed il servizio che renda....in subordine, e se non ti serve come integrazione del riscaldamento, anche a BT potrebbe essere accettabile coi termoarredi in alluminio..... saluti...
            OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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            • #7
              Ciao Biomassoso, grazie per le tue risposte (siamo entrambi della Provincia Granda...)
              sotto rispondo a quanto richiedi.

              Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
              Gbianchi....non è vietato mettere la marca ed il tipo di termocamino ancorchè senza prezzi....serve alla comprensione, così si capisce ben poco...poi attento che se sommi i kW non devono superare i 34,89 kW totali o bisogna separare i 2 circuiti...quindi almeno bisogna conoscere le potenze e ancor meglio marche e tipologie di entrambi di tua possibile scelta...
              Metti il link di sto termocamino a legna, anche per vedere se possa funzionare bene senza accumulo come normalmente è richiesto per apparati a legna e poi come funge per l'ACS.....inoltre mi piacerebbe altresì che i fautori della caldaia a condensazione spiegassero le diverse possibilità impiantistiche specialmente se abbinato al boiler dato che questa è ottimizzata solo se la T° di ritorno è di molto inferiore a quella di mandata....non so se con mandata nella parte più alta e ritorno in basso di un ottimo boiler che stratifichi il più possibile è bastante in abbinamento a pompa che fa circolare il fluido molto ma molto lentamente...it's not so easy.....naturalmente con un boiler vedrei molto bene il termoarredo scaldasalviette ad AT....non ti puoi immaginare il piacere ed il servizio che renda....in subordine, e se non ti serve come integrazione del riscaldamento, anche a BT potrebbe essere accettabile coi termoarredi in alluminio..... saluti...
              Allora , rispondo alle tue domande.
              Il termocamino che ho scelto è il VULCANO 30 ( le caratteristiche sono sul sito VULCANO - Termocamini di nuova generazione). Oltre alla buona resa e caratteristiche certificate, ti danno un eccellente supporto prevendita per email e telefono, io ho trovato una risposta competente ad ogni dubbio. Il che non guasta mai.

              Per il discorso sulla caldaia a condensazione e le diverse possibilità impiantistiche, ottimizzazioni ed altro, chiederò senzaltro, io non saprei cosa rispondere...

              Se non ti crea problemi, potresti postare un disegno sul come , a parer tuo, dovrebbe essere un collegamento efficace...?
              It's not so easy , I know...

              I termoarredi : mi sto convincendo che servono, poco o tanto ho capito che comunque aiutano. Se riesco a farli integrare come avevo in mente ,ovvero che funzionino integrati ma anche senza corrente alimentati dal camino : faccio bingo.
              Anche quì , idee o disegni sul come collegarli sono ben accetti !

              Non credo di superare i 34,89 Kw con quanto sopra, su questo punto dovrei essere a posto.

              Grazie a tutti, questo forum è veramente molto efficace ed utile, si impara un sacco di cose.
              Ultima modifica di Gbianchi; 18-01-2009, 12:04.
              GPB

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              • #8
                Originariamente inviato da Gbianchi Visualizza il messaggio
                Ciao VENTINOVE29, grazie per la risposta.

                Tieni presente che , non faccio nomi sulla marca, ma il termocamino scelto è a fiamma rovesciata, vaso aperto, produce acqua calda ma non ha nessun meccanismo o complicazione, questo perchè anche a me piace mantenere le cose semplici.
                Scusami gbianchi solo per precisione ma guarda che il vulcano , che preciso non conosco direttamente, ma NON è sicuramente a fiamma rovescia... a meno che non si intenda accenderlo dall'alto invece che dal basso e ...qualsiasi termocamino lo puoi accendere come consigliano loro... e come tra l'altro anche il noto sito svizzero di confronti consiglia le accensioni nei camini, cioè dall'alto per ridurre i fumi a caldaia fredda in fase di accensione, io infatti lo faccio sempre anche con il mio, poi sarà sicuramente una ottima macchina!
                La tecnologia a fiamma inversa assai performante non mi risulta esistere in nessun termocamino al mondo... è patrimonio invece aimè o ainoi solo delle caldaie a legna , il termocamino è macchina assai piu semplice e meno performante sfortunatamente.... poi a me piace da matti e sono felicissimo di averlo ma questo è un'altro discorso!
                ciao
                Ultima modifica di paul; 19-01-2009, 00:16.

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                • #9
                  Si Vulcano Non E' A Fiamma Inversa

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                  • #10
                    camino &amp; caldaia a condensazione

                    Acclarato che un termocamino non potrebbe naturalmente essere a gasificazione se non stravolgendo completamente verso l'alto la propria costruzione meccanica, attendo ancora qualcuno che spieghi come collegare una caldaia a condensazione con un sistema integrato a biomassa ancorchè senza puffer e come far tornare l'acqua con la minor temperatura possibile che altrimenti non condensa e addio risparmio.

                    Gbianchi, sicuro che i 2 sistemi non passino il limite di 34,89 kW?...cos'è sta reticenza a postare i link?..non stai mettendo dei prezzi!....
                    Come impianto a pavimento che si conosca di fabbricazione teutonica ad AT esiste solo il ROTEX, ma se metti cosa ti è stato proposto si capirebbe meglio o andiamo avanti a "mozzichi e spizzichi"....saluti...
                    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

                    Commenta


                    • #11
                      Ciao Biomassoso, mi ero fermato sui link non per reticenza perchè le domande erano concentrate sul TC, ad ogni modo, sotto ti metto gli altri riferimenti per completezza.

                      Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                      Acclarato che un termocamino non potrebbe naturalmente essere a gasificazione se non stravolgendo completamente verso l'alto la propria costruzione meccanica, attendo ancora qualcuno che spieghi come collegare una caldaia a condensazione con un sistema integrato a biomassa ancorchè senza puffer e come far tornare l'acqua con la minor temperatura possibile che altrimenti non condensa e addio risparmio.

                      Gbianchi, sicuro che i 2 sistemi non passino il limite di 34,89 kW?...cos'è sta reticenza a postare i link?..non stai mettendo dei prezzi!....
                      Come impianto a pavimento che si conosca di fabbricazione teutonica ad AT esiste solo il ROTEX, ma se metti cosa ti è stato proposto si capirebbe meglio o andiamo avanti a "mozzichi e spizzichi"....saluti...
                      I due sistemi , a detta delle 5 ditte che mi hanno fatto i preventivi , non superano i 34,89 Kw, su questo sarei tranquillo, perchè ti vengono dei dubbi ? cosa dovrei verificare ?.


                      Pavimenti : biomassono hai ragione , infatti è il Rotex 70 che ha i due sistemi che convivono AT e BT. Non mi risulta che ce ne siano altri, almeno ad oggi, sapevo che ci arrivavate anche senza il nome, comunque ora c'è.

                      Per la cronaca, mi hanno proposto anche Horus ,VELTA, Caleffi e Giacomini, ovviamente questi non gestiscono AT e BT come "sistema", ma semba che non sia un problema, fermo restando quanto ho scritto nel primo post riguardo ai pannelli nel bagno ( pannelli si, no,BT, At , elettrici ecc...).

                      ... dovrei aver messo tutto.


                      Biomassoso : scusami se mancava dei link, ma non volevo andare out per link non ammessi . Ho i capelli bianchi ,ma non ho tanta esperienza in questo forum ,quindi sono andato a piccoli passi, è mio interesse dare a tutti i maggiori dettagli , stando nelle regole.

                      Mille grazie per il supporto !
                      GPB

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                      • #12
                        [quote]biomassoso ha scritto
                        -----
                        Acclarato che un termocamino non potrebbe naturalmente essere a gasificazione se non stravolgendo completamente verso l'alto la propria costruzione meccanica, attendo ancora qualcuno che spieghi come collegare una caldaia a condensazione con un sistema integrato a biomassa ancorchè senza puffer e come far tornare l'acqua con la minor temperatura possibile che altrimenti non condensa e addio risparmio.

                        [quote]

                        la domanda è molto interessante, forza, nessuno ha una risposta adeguata.. ?
                        GPB

                        Commenta


                        • #13
                          kè la caldaia a condensazione!

                          [quote=Gbianchi;118911041][quote]biomassoso ha scritto
                          -----
                          Acclarato che un termocamino non potrebbe naturalmente essere a gasificazione se non stravolgendo completamente verso l'alto la propria costruzione meccanica, attendo ancora qualcuno che spieghi come collegare una caldaia a condensazione con un sistema integrato a biomassa ancorchè senza puffer e come far tornare l'acqua con la minor temperatura possibile che altrimenti non condensa e addio risparmio.


                          la domanda è molto interessante, forza, nessuno ha una risposta adeguata.. ?

                          Scusami ho letto tutto, ti chiedo perchè insistere con la caldaia a condensazione? potresti mettere una stagna con un buon rendimento? si presuppone che la fonte principale per la produzione dell'acqua sia il TC! scusami una domanda cosa AT e BT?
                          ti ringrazio, non sono un esperto ma mi ero documentato sull'argomento anche se in modo non approfondito..
                          saluti

                          Commenta


                          • #14
                            Bene,ho un'aggiornamento, tra tutte le proposte che ho ricevuto ,ecco lo schema di quella che risponde a quanto avevo in mente:


                            Sentendo i vs suggerimenti, ho predisposto anche i radianti bagno ad Alta Temperatura, che dovrebbero funzionare bene anche in assenza di corrente ( by pass) e quindi risolvere l'eventuale problema di bollitura acqua camino a circolatori fermi. I radianti sono al piano terra e il vaso di espansione sul solaio, l'acqua calda dovrebbe circolare ( speriamo) .
                            Mi sembra una buona soluzione: che ne pensate ? Avete dei suggerimenti migliorativi ? Anche critiche ...costruttive

                            Grazie.

                            Per Nikola: in effetti la caldaia GPL potrebbe bastare stagna anzichè a condensazione, non ho deciso...
                            Ultima modifica di Gbianchi; 25-01-2009, 17:35.
                            GPB

                            Commenta


                            • #15
                              2 possibili soluzioni

                              Originariamente inviato da Gbianchi Visualizza il messaggio
                              Il camino , a vaso aperto,
                              parto da qui, come spartiacque per due soluzioni:
                              termocamino a vaso aperto, oppure termocamino a vaso chiuso.

                              Sempre e cmq col puffer, indispensabile in questo accoppiamento fra generatore di calore a combustibili solidi e sistema di distribuzione calore a bassa temperatura, e dispositivo anti-condensa.
                              Mandata gruppo anticondensa in alto o minimo a 3/4, ritorno in basso.

                              Se termocamino a vaso aperto, allora io metterei anche il puffer 800 a vaso aperto, puffer del tipo multiscambiatore predisposto per almeno 6 scambiatori, con scambiatori annegati a metà altezza per prelevare calore per i gruppi di miscelazione bassa temperatura, e scambiatori in alto per il prelievo calore per la produzione istantanea acqua calda sanitaria.
                              In basso, sotto l'eventuale flangia frangi-flutti, flange libere per futuri scambiatori solari.
                              Tutti gli scambiatori, del tipo spiroidale avvolta su flangia da 30 cm di diam. circa.

                              Per la circolazione naturale: è necessario avere una conoscenza tridimensionale dell'impianto, perchè perchè avvenga la circolazione naturale termosifonica, servono diametri larghi, raggi curve larghi e pendenze costanti e calcolate.
                              Insomma, un lavoro di precisione, dove secondo mè, a priori, non servono elettrovalvole, ma solo ritegni posizionati al posto giusto.
                              Ed ovviamente, la circolazione naturale avviene solo se il puffer ha una quota notevolmente più bassa di quella dei termosifoni.

                              Se invece il termocamino è a vaso chiuso, allora il puffer può essere anche del tipo PS, ossia senza scambiatori.
                              Per la produzione acs, un gruppo circolatore-scambiatore a piastre-flussostato, magari pre-assemblato, con mandata di prelievo dal punto più alto del puffer.
                              Commutazione-gestione della caldaia a gas, per esempio con termostato (se t puffer > 60° allora caldaia a gas sempre off) e relè monostatico differenziale 1-0-2 (se pompa anticondensa ON, allora caldaia a gas off)
                              La caldaia a gas, ti conviene montarla solo dopo averne appurato l'effettiva necessità, tanto installarla in un secondo momento, non cambia di molto la spesa.
                              Caldaia a gas: se necessaria, allora del tipo a condensazione, solo riscaldamento, della minima potenza disponibile sul mercato, e con collegamenti idraulici con le stese quote di quelli del termocamino.

                              Originariamente inviato da Gbianchi Visualizza il messaggio
                              Mi viene il dubbio che mi proponga il suo piatto del giorno piuttosto che una soluzione .
                              dubbio lecito

                              Originariamente inviato da Gbianchi Visualizza il messaggio
                              Come fa uno a districarsi in soluzioni diverse ? Quali i vs consigli ?
                              incarica un progettista

                              Originariamente inviato da Gbianchi Visualizza il messaggio
                              Meglio decidere di testa propria e sbagliare gratis o pagare qualcuno che sbaglia per te ?
                              nonostante la domanda sia retorica, cerco di convincerti del contrario:
                              in edilizia, perchè un opera venga realizzata a regola d'arte, serve la fiducia reciproca tra tre figure:
                              il committente, l'impresa esecutrice ed il progettista.

                              Sono tutte e tre categorie di uomini e donne, e come tali comprendono i bravi, ed i meno bravi.

                              Di progettisti, ce ne sono anche di bravi.

                              O ti assumi il rischio di dirigere l'orchestra, oppure lo deleghi.
                              In un modo o nell'altro, sei tu che devi decidere.

                              Rischio / guadagno = K

                              Io lo delegherei.



                              ciao Gbianchi!

                              massimo
                              Ultima modifica di tekneri; 26-01-2009, 22:05.
                              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                              • #16
                                Dico la mia che ho un sistema simile in opera!
                                Rotex 70 + caldaia + boiler 500l; predisposizione per il termocamino (per me carinci, simile al vulcano); termoarredi nei bagni + BT e Bt nel resto dell'abitazione; due sole pompe per il sistema (quella della caldaia, e quella del termocamino) che son certo non lavoreranno mai in simultanea.
                                Il Rotex 70 ti permette (testato a casa) di far passare acqua a 60° senza problema alcuno..ergo con un termocamino ed accumulo difficilmente supererai questa soglia; la caldaia visto che è a gas ti può produrre ACS istantaneamente..quindi anche la mattina quando il tuo boiler-puffer è a 30 gradi facendo passare l'acqua prima nel boiler e poi nella caldaia avrai una integrazione all'ACS senza svenarti per il gas.

                                Poi si possono fare mille considerazioni, mille proposte e cento soluzioni ma il tutto dipende da: come vivi la casa; quanto ti piace un sistema rispetto ad un altro, che tipo di combustibile preferisci utilizzare ecc.
                                Noi a casa(stessa metratura) utilizziamo gasolio(io) legna (mio padre) spendo almeno 1/3 in più con la casa meno calda ma a differnza sua non pulisco il vetro tutte le mattine, non raccolgo cenere, non carico legna, non pulisco il camino una volta al mese non si tappano i tubi acs per il troppo calcare..ed ho i piedi caldi in inverno!

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                                • #17
                                  Che dire se non GRAZIE per i consigli , farò tesoro di tutti i suggerimenti , metto di seguito alcune brevi considerazioni.

                                  Tekneri : il camino è a vaso aperto, mentre la caldaia a gas servirebbe, oltre che per sopperire al riscaldamento, per ACS quando il camino è spento e nei mesi estivi. Dove è situata la casa non c'è il metano ed ecco il perchè del GPL.
                                  Di fatto ho delegato ad un progettista, come hai suggerito, con la tua descrizione tecnica, ho le idee molto piu' chiare.

                                  omaccio :il sistema Rotex 70 è uno di quelli che ho in preventivo e che risolverebbe bene la coesistenza di AT e BT, avendo un sistema che lo prevede.
                                  Concordo che il Carinci ed il Vulcano somo molto simili se non identici. Ho avuto dalla Vulcano una ottima e precisa consulenza e per questo che ho scelto il loro, ma cio' non toglie che Carinci magari era lo stesso.
                                  Come ho scritto, il GPL scelta obbligata per mancanza della rete metano, lo utilizzerei per ACS dei mesi estivi e per sopperire al riscaldamento a camino spento, quando occorre.

                                  Ancora grazie a tutti per i suggerimenti, spero di poter ricambiare.

                                  Cordialità.
                                  GPB

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                                  • #18
                                    prima il solare

                                    Originariamente inviato da Gbianchi Visualizza il messaggio
                                    la caldaia a gas servirebbe, oltre che per sopperire al riscaldamento, per ACS quando il camino è spento e nei mesi estivi.
                                    ragionando razionalmente,
                                    io devolverei l'importo della caldaia a gas ai pannelli solari (90 tubi o 5 pannelli piani da 2,5 mq integrati in falda sud), perchè:

                                    1. se l'abitazione ed il realtivo impianto di riscaldamento erano esistenti, quindi ricadenti nell'ambito bonus fiscale 55%, puoi scalrti in 5 anni l'importo dell'impianto solare

                                    2. se il puffer è a vaso aperto, nessun problema anche per un impianto "sbilanciato", anche per gli scettici anti-stagnazione (addirittura,col puffer a vaso aperto, possibilità di configurare l'impianto solare "a svuotamento" con poche modifiche)

                                    3. con una scorta di calore di 800 litri a 80°, una famiglia ha acs per una settimana

                                    4. sfiga delle sfighe, in un foro libero, posto in alto, da 5/4" del puffer multiscambiatore, installi una resistenza elettrica

                                    ciao Gbianchi!

                                    massimo
                                    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                                    Commenta


                                    • #19
                                      ... in effetti c'è da pensarci al solare .

                                      Ad ogni modo :
                                      1) la casa è nuova quindi nisba 55%
                                      2) bene
                                      3) si , condivido
                                      4) sarebbe l'ultima spiaggia..

                                      Il solare non ci convince perchè , specialmente quest'anno, la neve che qui' a Cuneo non ci manca, li mantiene coperti per lungo tempo. Guardando e sentendo cosa fanno gli altri, ho un vicino che li ha messi lo scorso anno , ma al momento la resa non è per nulla soddisfacente. Certo occorrerebbe vedere tutti i dettagli del sistema che ha, questo non lo so, lui si "consola" con la detrazione che io non avrei.
                                      Ad ogni modo , al solare ci pensero' molto seriamente, tantè che lo predispongo...

                                      Grazie per le utilissime informazioni.
                                      Ultima modifica di CaloRE; 30-01-2009, 13:09.
                                      GPB

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                                      • #20
                                        rinnovabili+solare

                                        Originariamente inviato da Gbianchi Visualizza il messaggio
                                        ... in effetti c'è da pensarci al solare .


                                        Ad ogni modo , al solare ci pensero' molto seriamente, tantè che lo predispongo...
                                        Siccome sei in zona potresti andare a farti un giro a Tarantasca sabato e domenica......ciao....

                                        OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                          Siccome sei in zona potresti andare a farti un giro a Tarantasca sabato e domenica......ciao....

                                          http://www.ecogranda.com/pdf/Corso_Ecogranda.pdf
                                          Assolutamente si, ci vado di sicuro , grazie pe rla segnalazione.
                                          GPB

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                                          • #22
                                            saluto tutti mi sono appena iscritto perchè molto interessato a questa discussione...
                                            sto ristrutturando casa e volevo mettere un impianto riscaldamento a pavimento, la mia casa di 120 mq è su 2 livelli e mezzo (1 bagno fra il piano terra e il primo piano)al momento per nulla coimbentata (addirittura finestre a vetro singolo), adesso ha un impianto a gasolio e passerò a gpl (sono vicino alla ferrovia e non mi passano il metano), visto che volevo mettere un camino ho pensato al termocamino e per il momento ho un preventivo per un palazzetti termopalex 78 a vaso aperto, vorrei predisporre per l'impianto solare che monterò più avanti, perchè il limite non dovrebbe superare i 34,89 kw?
                                            Mi hanno detto che il TC è ada lta temperatura mentre l'impianto a pavimento è a bassa e quindi devo mettere un contenitore (non so se è il puffer che non so cosa sia) che vorrei mettere in cantina mentre la caldaia a condensazione la metterei in un locale caldaia che farei fuori la casa dove adesso ho un lavatoio (a circa 5 mt)...potreste darmi dei consigli?
                                            e maari delle cifree indicative?
                                            grazie mille

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                                            • #23
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                                              saluto tutti mi sono appena iscritto perchè molto interessato a questa discussione...
                                              sto ristrutturando casa e volevo mettere un impianto riscaldamento a pavimento, la mia casa di 120 mq è su 2 livelli e mezzo (1 bagno fra il piano terra e il primo piano)al momento per nulla coimbentata (addirittura finestre a vetro singolo), adesso ha un impianto a gasolio e passerò a gpl (sono vicino alla ferrovia e non mi passano il metano), visto che volevo mettere un camino ho pensato al termocamino e per il momento ho un preventivo per un palazzetti termopalex 78 a vaso aperto, vorrei predisporre per l'impianto solare che monterò più avanti, perchè il limite non dovrebbe superare i 34,89 kw?
                                              Mi hanno detto che il TC è ada lta temperatura mentre l'impianto a pavimento è a bassa e quindi devo mettere un contenitore (non so se è il puffer che non so cosa sia) che vorrei mettere in cantina mentre la caldaia a condensazione la metterei in un locale caldaia che farei fuori la casa dove adesso ho un lavatoio (a circa 5 mt)...potreste darmi dei consigli?
                                              e maari delle cifree indicative?
                                              grazie mille

                                              Ciao,
                                              Anche la mia zona non e' servita dal metano ed ho il GPL.
                                              Ho un solare termico che mi produce ACS per 7 mesi l'anno
                                              Ho un termocamino che mi scalda 120mq.
                                              Att.ne pero', il termocamino e' bello ma non e' molto pratico per tempo e legna da comprare (a meno che non la paghi !!!)
                                              Mi sto' organizzando per una termostufa idro/caldaia pellet che vanno alla grande....
                                              Pensaci........
                                              non fidarti del GPL ti manda a mare con tutti i panni...............

                                              ciao
                                              frack

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                                              • #24
                                                volevo mettere il termocamino per questioni anche estetiche, una termostufa in mezzo alla sala non è bella da vedere, farei volentieri a meno del gpl ma non posso non sono in casa tutto il giorno e dovrebbe funzionare quello quando il termocamino è spento

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da angelfly Visualizza il messaggio
                                                  volevo mettere il termocamino per questioni anche estetiche, una termostufa in mezzo alla sala non è bella da vedere, farei volentieri a meno del gpl ma non posso non sono in casa tutto il giorno e dovrebbe funzionare quello quando il termocamino è spento
                                                  Problema identico, ecco perche' termostufa a pellet, e' programmabile !!!
                                                  l'estetica sicuramente, ma guarda anche la pratica che e' importante.
                                                  Esistono anche quelli a legna/pellet, gli inserti, ma non li conosco praticamente, ci sono pero' altre discussioni.
                                                  E' chiaro comunque che ognuno ha la propria tasca e disponibilità, io faccio parte dei risparmiatori incalliti.
                                                  Provare per credere......
                                                  ciao
                                                  frack

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                                                  • #26
                                                    info

                                                    Salve ragazzi,sono uno dei tanti utenti che si trova ad affrontare uno dei tanti dilemmi che si trovano nel cominciare a farsi una casetta in prospettiva del futuro...
                                                    Partendo dal presupposto che ci capisco ben poco di sistemi radianti,ho letto un pò le vostre discussioni e ho visto che chi più chi meno avete tutti ottime conoscenze e professionalità sull'argomento in questione...
                                                    Detto ciò io volevo un consiglio...io sono prossimo all'installazione di un sistema radiante alimentato sia da una caldaia a condensazione e sia da un termocamino a doppia alimentazione e dato che dove è posizionata la casa non è raggiunta dal gas di città sono costretto ad usare un serbatoio GPL che vorrei usare il meno possibile..Il problema è questo,rivolgendomi a vari installatori,mi hanno messo un pò di confusione in testa,e non riesco a trovare il giusto connubio tra tutte queste alternative....chi dice che basta uno scambiatore per adattare il termocamino al pavimento,e chi dice che bisognerebbe installare un boiler almeno di 150/300L per mantenere la temperatura costante nell'impianto....

                                                    A questo punto vi rimetto a voi....qual'è il giusto connubio per far si che un impianto del genere funzioni a regola d'arte???

                                                    Vi ringrazio anticipatamente.....Claudio

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      ciao, non sono un esperto ma ti dico la mia esperienza.
                                                      Con il termocamino devi mettere un accumulo o non hai un volano sufficiente di calore. Io ho un termocamino (Vulcano) + Solare termico ed accumulo puffer da 1000 litri, se potevo lo mettevo anche più grande. Riscaldamento a pavimento, casa nuova molto bene isolata ca 150 mq. Abito in zona di Cuneo dove le temperature scendono parecchio. Il solare è per l'acqua calda sanitaria ( 7 pannelli) ed integra il riscaldamento. L'impianto è attivo da 4 anni, nessun problema. D'estate e per il periodo caldo, i pannelli fanno il loro lavoro e non ho bisogno di altro avendo tutta l'acqua calda che serva ( anche troppa), ho sempre il puffer al massimo. D'inverno accendo il termocamino al pomeriggio con una carica piena di legna, resta caldo sino al mattino seguente ed il puffer accumula acqua calda che cede al pavimento, che si regola con una sonda esterna. Il termocamino ha al suo interno lo scambiatore. Nei giorni invernali di pieno sole, accendo il termocamino a metà carica di legna perchè i 7 pannelli integrano bene. Altro non so dirti. Se cerchi sul Forum avevo messo lo schema e la descrizione dell'impianto. Altri più esperti di me sapranno darti migliori consigli, io ho descritto la mia esperienza personale.
                                                      Saluti
                                                      GPB

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                                                      • #28
                                                        No,anzi figurati....anche le vs esperienze possono essere molto di aiuto...più o meno la casa è la stessa quadratura! Una villa unifamiliare,però dati già gli elevati costi di un impianto del genere,a limite farò predisporre l'impianto anche per i pannelli solari,che poi metterò più avanti....Essendo una villa cmq posta nelle zone vesuviane il sole potrebbe trarmi non pochi vantaggi....Quindi allora il puffer dici che sarebbe di obbligo?

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                                                        • #29
                                                          (Anche la mia è una villa unifamigliare.)
                                                          Quanto il termocamino è acceso produce una considerevole quantità di calore, con il puffer la accumuli per usarla quando è spento... Inoltre puoi regolare meglio il calore che serve , mandandolo con gradualità al pavimento. Nel mio caso , solare a parte, a camino spento il riscaldamento a pavimento potrebbe funzionare per 24 ore attingendo acqua calda dal puffer.Ovvio che utilizzando anche acqua calda sanitaria, questo tempo si riduce, ma ciò non toglie che l'efficienza è massima. Viceversa, senza accumulo avresti tanto calore a termocamino acceso e quando si spegne ?. Per il GPL, visto che ha un costo considerevole, calcola bene i consumi ( fatti fare un calcolo preciso). Il solare lo paghi una volta e lo ammortizzi in pochissimo tempo. Sono comunque scelte che ognuno fa secondo la zona ed i parametri che ha. In sintesi, giusto come esempio semplice: fai finta che invece che un termocamino hai un generatore di corrente, quando è acceso hai tanta corrente, quando si spegne non ne hai, salvo accumularla in una batteria, l'accumulo appunto fa questo. Se hai spazio mettilo almeno da 1000 litri...
                                                          GPB

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                                                          • #30
                                                            Di spazio ne ho e anche molto...a questo punto allora opterò per qualcosa di più capiente...Ma la spesa per un accumulatore così grande non sarà enorme poi?

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