Saluto tutti gli iscritti al forum, sono un nuovo arrivato come iscrizione ma vi seguo da molto tempo.
Ora son quì a chiedervi un consiglio, sperando in seguito di poter ricambiarvi il favore.
Sto facendomi fare una serie di preventivi per realizzare :
- impianto a pavimento BT con un termocamino, puffer 800 lt, caldaia stagna GPL.
La casa è di nuova costruzione, cappotto isolante ,tetto in legno con 12 cm di ottimo isolante. Zona : Cuneo, alt. 700 mt slm.
Mi sono rivolto a 5 ditte specializzate ho ottenuto 4 risposte diverse, non solo come prezzo e componenti, ma anche come alcuni principi di funzionamento. Una non mi ha ancora risposto perchè mi ha chiesto di pagare il preventivo e non mi passa proprio per la testa di farlo.
Nel mio impianto ideale, vedo il termocamino a legna come elemento principale per il riscaldamento e la produzione d Acqua calda. Il camino , a vaso aperto, è collegato ad un'accumulatore a strati. La caldaia GPL ( non ho il metano) stagna a condensazione, sopperisce quando il TC è spento per acqua calda e riscaldamento. Al momento predispongo per i pannelli solari che non metto.
Aggiungo che avevo chiesto di poter collegare al termocamino anche due pannelli radianti AT da mettere nei bagni, alimentati a circolazione naturale ( il vaso di espansione del camino è molo piu' alto dei due pannelli). Una elettrovalvola normalmente chiusa messa sulla tubazione tra il camino e il puffer, prima del circolatore, in caso di mancanza di energia elettrica, si apre e devierebbe l'acqua calda del TC solo ai pannelli radianti. In uscita da questi, entrerebbe per circolazione naturale nel puffer ( oppure porebbe tornare al camino ). Tutto questo per scongiurare l'eventuale ebollizione in caso di mancanza di corrente ( e da noi manca spesso). Che ne pensate di questo ? E' sensato ?
La diatriba maggiore è sui panneli radianti nei bagni,
ecco le risposte che mi hanno dato :
- radianti nel bagno non servono
- radanti nel bagno ....solo a bassa temperatura ( ma a che servono ?)
- radianti ...solo elettrici tanto li usi poco ( si Enel ringrazia)
- radianti si, ma ad alta temperatura integrati con l'impianto a pavimento ( ? news per me)
Quest'ultima ditta posa un sistema di tubi che prevede le due soluzioni integrate, non faccio nomi di marchi ma è tedesca e conosciuta per questo sistema. Mi viene il dubbio che mi proponga il suo piatto del giorno piuttosto che una soluzione . Ero convinto che il radiante a pavimento dovesse gestire solo B.Temperatura , ma la tecnica va avanti ( forse).
Cosa ne pensate ? Come fa uno a districarsi in soluzioni diverse ? Quali i vs consigli ?
Meglio decidere di testa propria e sbagliare gratis o pagare qualcuno che sbaglia per te ?
Ovviamente sono stato lapidario nelle descrizioni, non vorrei fare un poema, ma qualsiasi cosa dovessi integrare a charimento ben felice di scriverlo. Ecco uno schema di massima giusto come idea.

grazie a tutti per le risposte e veramente complimenti per questo forum.
Ora son quì a chiedervi un consiglio, sperando in seguito di poter ricambiarvi il favore.
Sto facendomi fare una serie di preventivi per realizzare :
- impianto a pavimento BT con un termocamino, puffer 800 lt, caldaia stagna GPL.
La casa è di nuova costruzione, cappotto isolante ,tetto in legno con 12 cm di ottimo isolante. Zona : Cuneo, alt. 700 mt slm.
Mi sono rivolto a 5 ditte specializzate ho ottenuto 4 risposte diverse, non solo come prezzo e componenti, ma anche come alcuni principi di funzionamento. Una non mi ha ancora risposto perchè mi ha chiesto di pagare il preventivo e non mi passa proprio per la testa di farlo.
Nel mio impianto ideale, vedo il termocamino a legna come elemento principale per il riscaldamento e la produzione d Acqua calda. Il camino , a vaso aperto, è collegato ad un'accumulatore a strati. La caldaia GPL ( non ho il metano) stagna a condensazione, sopperisce quando il TC è spento per acqua calda e riscaldamento. Al momento predispongo per i pannelli solari che non metto.
Aggiungo che avevo chiesto di poter collegare al termocamino anche due pannelli radianti AT da mettere nei bagni, alimentati a circolazione naturale ( il vaso di espansione del camino è molo piu' alto dei due pannelli). Una elettrovalvola normalmente chiusa messa sulla tubazione tra il camino e il puffer, prima del circolatore, in caso di mancanza di energia elettrica, si apre e devierebbe l'acqua calda del TC solo ai pannelli radianti. In uscita da questi, entrerebbe per circolazione naturale nel puffer ( oppure porebbe tornare al camino ). Tutto questo per scongiurare l'eventuale ebollizione in caso di mancanza di corrente ( e da noi manca spesso). Che ne pensate di questo ? E' sensato ?
La diatriba maggiore è sui panneli radianti nei bagni,
ecco le risposte che mi hanno dato :
- radianti nel bagno non servono
- radanti nel bagno ....solo a bassa temperatura ( ma a che servono ?)
- radianti ...solo elettrici tanto li usi poco ( si Enel ringrazia)
- radianti si, ma ad alta temperatura integrati con l'impianto a pavimento ( ? news per me)
Quest'ultima ditta posa un sistema di tubi che prevede le due soluzioni integrate, non faccio nomi di marchi ma è tedesca e conosciuta per questo sistema. Mi viene il dubbio che mi proponga il suo piatto del giorno piuttosto che una soluzione . Ero convinto che il radiante a pavimento dovesse gestire solo B.Temperatura , ma la tecnica va avanti ( forse).
Cosa ne pensate ? Come fa uno a districarsi in soluzioni diverse ? Quali i vs consigli ?
Meglio decidere di testa propria e sbagliare gratis o pagare qualcuno che sbaglia per te ?
Ovviamente sono stato lapidario nelle descrizioni, non vorrei fare un poema, ma qualsiasi cosa dovessi integrare a charimento ben felice di scriverlo. Ecco uno schema di massima giusto come idea.

grazie a tutti per le risposte e veramente complimenti per questo forum.
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