< modulazione o potenza piena - EnergeticAmbiente.it

banner vipsolar fotovoltaico

Comprimi

banner vipsolar accumulo

Comprimi

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

modulazione o potenza piena

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • modulazione o potenza piena

    ciao a tutti. ho da poco interpellato il tecnico della casa costruttrice della mia caldaia a pellet,x cercare di farla rendere al meglio, il quale sostiene che la miglior cosa da fare è quella di farla funzionare a potenza elevata, farla entrare in modulazione x poi segnersi x raggiungimento della temp. acqua impostata,x poiriavviaarsi, stabilizzazione, normale, modulazione e spegnimento, tutto questo sino al raggiungimento dalla temp. amb. impostata. mi dice di tenere il livello delle braci fino a metà braciere lasciando l'ultima fila di fori libera. in questo periodo di freddo, x riscaldare più in fretta la casa ho portato la temp. amb. da 65 a 70, il tecnico invece mi ha fatto riportare il valore a 65 ed aumentare la portata della coclea da 10 a 15 e terza velcocità circolatore . dice che ha progettato il tutto x un funzionamento tipo caldaia a gas. da quel che so io invece, la caldaia a biomassa, deve lavorare il più possibile senza fermarsi, magari in modulazione x evitare inutitli riaccensioni. che l'aria che entra nel braciere deve attraversare le braci x arrivare allo scambiatore più calda ed infine ho fatto più prove ma con il freddo freddo, se non aumento la temperatura dell'acqua in caldaia non riesco a scaldare casa cosa ne dite.?ciao.

  • #2
    Prove ne ho fatte tante ma per la mia abitazione che si raffredda velocemente e fatica a scaldarsi preferisco la modulazione costante. Nessun transitorio dagli scarsi rendimenti, equilibrio fra produzione e prelievo, braciere sempre in temperatura, consumi costanti.
    Ovviamente anche per me e' stato necessario aumentare la temperatura di mandata, ma con impianti vetusti e/o numero di elementi progettati quando il gasolio costava pochissimo e' abbastanza normale, soprattutto per temperature di -10/-12°C.
    Bye
    Bye

    Commenta


    • #3
      Ciao fabry97,
      dipende da tipo d' impianto: se senza puffer, la modulazione dovrebbe permettere il funzionamento in continuo della caldaia, senza continue ripartenze, quindi stress per la caldaia e consumo elettrico della candeletta...

      la temperatura dell' acqua dell' impianto deve essere ne alta ne bassa, comunque oltre i 60-65 gradi, in maniera tale da riuscire a scaldare a temperatura voluta le stanze della casa. Per darti un'idea se fuori mediamente hai 5 gradi, ti bastera' l' acqua a 60 gradi, se fuori ci sono -15 dovrai portare l' acqua a 75 gradi!!!

      Nelle caldaie a biomassa, inoltre c' è il problema della temperatura minima dell' acqua in caldaia per evitare la condensa corrosiva, quindi un minimo di 65 gradi, meglio se 75-80!!!

      Se tu avessi una caldaia a condensazione, a metano, per esempio, questa automaticamente, in base alla sonda che legge le temperature esterne, e a quella che legge la temperatura interne modifica secondo una curva ottimizzata la temperatura dell' acqua impianto, ed ottimizza i consumi, le curve della temperatura interna dell' abitazione (min di notte, max di giorno e la sera), etc!!! certi modelli sono pure autoadattivi (intelligenti, tipo le centraline delle auto!!)

      Questa la teoria, ormai un fatto reale per le caldaie a gpl-metano e certi modelli agasolio. Per quelle a biomassa una realta' solo per qualche "ferrari" del fuoco austriaca o tedesca!!

      Spero di esserti stato utile!!

      Commenta


      • #4
        ciao. si , l'impianto non ha puffer, il circolatore è diretto ai radiatori. ho inoltre un bollitore ad intercapedine collegato a circolazione naturale ma metterò un termostato ad immersione x evitare che aumenti troppo di temp. ed eviti inutili riaccensioni. secondo te,Scresan, i fori liberi dalle braci, aiutano l' incendiarsi del pellet o sono un inutile immissione di aria "fredda"?

        Commenta


        • #5
          Secondo me ed anche secondo il guru "dr nord est" i fori liberi, sopra il pellet servono solo ad abbassare la temperatura dei fumi e la resa della caldaia!!
          Che caldaia hai?

          Commenta


          • #6
            una risparmiola 20 ecofaber. buona caldaia ma con frequente pulizia braciere

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da fabry97 Visualizza il messaggio
              , l'impianto non ha puffer, il circolatore è diretto ai radiatori.
              Qui sta il fatto principale, con il puffer la caldaia va a pieno regime, fintantochè il puffer non è "pieno" e l'impianto non assorbe più energia, quindi si passa a mantenimento...

              riparte solo quando il puffer scende sl di sotto della temperatura impostata...

              SEnza puffer, è tutto più complesso e soggetto ad inefficienze.

              Ciao

              Commenta


              • #8
                ciao. il puffer comporta spesa ed ingombro in più, consigliabile x chi ha una caldaia a legna. il mio quesito si ripresenta comunque all'avvio della caldaia: modulazione o potenza? 100% di aria in aspirazone o inferiore? le mie prove mi hanno portato a capire che se lavoro con poca aspirazione consumo meno ma dopo un pò la caldaia si soffoca. la risparmiola ha un motore solo in aspirazione. vorrei applicare un secono ventilatore del tipo centrifugo x l'aria comburente, magari mi aiuta a tenere il braciere "pulito" più a lungo. vi farò sapere.

                Commenta


                • #9
                  ciao atutti io ho due caldaie 1 risparmila e una alpina sempre ecofaber sempre ad alimentazione automatica 2 crono separati che la comandano temperatura anticondensa (per consenso accensione pompe ) a 63 gradi ventola sempre al massimo solo nella fase di modulazione ho la ventola al 15 percento però ho la modulazione che si attiva a 250 gradi (alzarla ulterirmente comporterebbe la fuoriuscita di gas a temperature elevate per niente) la ventola entra in mantenimento a 70 gradi h20 fammi sapere se vuoi parametri piu precisi ciao
                  Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                  cosa ne pensate?...https://www.energeticambiente.it/agr...ansgenico.html

                  Commenta


                  • #10
                    mi ero dimenticato che co l'alimentazione automatica per me il puffer non serve, ritarda solo la risposta termica in accensione , non ha senso accumulare calore ,serve per la legna perchè per quanto tu strozzi la fiamma , sviluppa sempre calore che se non richiesto va accumulato... ma con l'automatismo c'è un kg di legna che brucia e se il crono ha caldo le coclee si bloccano......
                    Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                    cosa ne pensate?...https://www.energeticambiente.it/agr...ansgenico.html

                    Commenta

                    Attendi un attimo...
                    X