< Consumi Certi - EnergeticAmbiente.it

banner vipsolar fotovoltaico

Comprimi

banner vipsolar accumulo

Comprimi

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Consumi Certi

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Consumi Certi

    bene, oggi ho potuto tirare la somma su un "consumo certo".
    mi spiego:
    casa mia 12.5 x 13 mt, 4 lati esposti, 2 piani (uno alto 2.7 e uno 2.4), totale 828 m3, temperatura media durante il giorno 19°, la notte 15/16°, muri non coibentati, no doppi vetri, termosifoni in ghisa, età 40 anni (molti utenti del forum l'hanno vista essendo stati a casa mia), ACS per 3 persone, zona Veneto centrale (Prov. di Padova)
    periodo monitorato: 07/01/2009 - 04/02/2009 (28 giorni)
    combustibile: pellet di faggio in sacconi da 12 ql
    costo: comprato in primavera a 16.5 euro/ql iva compresa posto casa
    CONSUMO NEL PERIODO MONITORATO: 12 QL
    consumo giornaliero: 42.86 kg
    costo giornaliero: euro 7,07
    caldaia usata: Kalorina 2308 kalorina mini k25 mia
    ora fate voi i vostri conti e commentate.............

    logicamente la mia caldaia è regolata di "fino". Ha 4 anni.......
    Ultima modifica di CaloRE; 06-02-2009, 07:18.
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG


  • #2
    Casa di mia madre 145 mq non coibentata, no vetri doppi consumo giornaliero di pellet non piu' di 45 kg, se integro con legna il consumo di pellet scende a 30 kg. Il tutto con kalorina mk25. Non ho ancora montato il crono per lo spegnimento notturno, ma suppongo che i consumi calerebbero ancora. Ciao

    Commenta


    • #3
      consumo

      caro DR, come ben sai, non ho una caldaia non "curata" come la tua ma un'aspirata e carica dall'alto. dal forum, da te dai tecnici della casa e dalla mia esperienza, ho rubato qualcosa. casa di 380 mc, non coibentata, doppi vetri, 21° sotto, 19° sopra di giorno e 20°- 18° di notte, ACS 200 L., con caminetto spento, pellet acquistato in luglio in sacchi da 15 Kg ad euro 16 al Q.le, consumo giornaliero dal 7/1 ad oggi 38.57 Kg eguale euro 6.17. non male x una "povera" caldaietta sottodimensionata (16 Kw al focolare). e dirò di più, non è ancora tarata di fino. vi terrò al corrente. ciao.

      Commenta


      • #4
        beh... allora visto che la tipologia costruttiva della casa è simile, e che io come te ho l'impianto in diretta, come consumi sono fuori di quasi un sacco , anche considerando che il faggio rende più del mio enerles.

        Come cubatura siono a èiù di 610 , quindi spendo troppo, attendo ansioso il regolatore di tiraggio.


        Daniel.
        La mia "Bimba":

        http://www.dr-energierinnovabili.it/index.php?option=com_content&view=article&id=44%3A 2203e-bd&catid=2%3Aultimi-lavori-eseguiti&Itemid=21〈=it

        Commenta


        • #5
          se tengo a 19 gradi sicuram meno consumi...ma grazie a dr che qualcosa mi ha insegnato ora casa coimb doppi vetri e entroterra di genova e 21gradi in casa media 2 sacchi da 15kg! è il primo anno e sicuram presopellets tardi!! in primavera sicuro spunto qualcosa in costi e qualità, vedremo....! ciao a tutti

          Commenta


          • #6
            complimenti Ale

            Commenta


            • #7
              Kalorina K2204 , casa 230 MQ su tre elevazioni completamente esposta e non coimbentata, due accensioni al giorno, dalle 6:00 alle 7:30 (con circolatore attivo solo zona notte) , dalle 19:00 alle 24:00 (tutta la casa riscaldata) , temperatura 20° , consumo 2 sacchi di pellet da 15 Kg al giorno.
              Zona Sicilia, collina 300 MT slm

              Questo se accendo tutti i giorni, se la caldaia rimane spenta per un lungo periodo, per riportare la casa a temperatura consuma molto di più.
              Ultima modifica di NinoS; 05-02-2009, 09:17.

              Commenta


              • #8
                kalorina 2002, casa circa 400mc su due elevazioni completamente esposta e coibentata
                due accensioni zona giorno 06:00 11:00 zona notte 19:00 23:00 casa calda tutto il giorno. temperatura zona giorno da 20° a 22° zona notte 19° acs x tre anzi per quattro perchè mia figlia ne consuma il doppio. consumo giornaliero circa trenta kg di nocciolino costo € 5,4 giornalieri

                zona sardegna 300 mt slm.
                Villetta singola zona c, 1135 GG.poroton 25cm eps 2cm,laterizio 8.
                1° P utile riscaldata 90 mq.Pavimento radiante passo 15. Vol. mc 263.Pdc Carrier monoblocco 6kw.
                2° Piano sup utile riscaldata 50 mq con termosifoni.Caldaia a nocciolino.Nr 2 collettori solare termico.FV 3 kwp

                Commenta


                • #9
                  consumi certi rispetto a che?

                  Originariamente inviato da Facandini Visualizza il messaggio

                  anche considerando che il faggio rende più del mio enerles.
                  A volte ritornano....come gli esodi e contro-esodi ed i ponti dell'Assunta le "supposte"
                  e mirabolanti rese del faggio fanno parte dell'ineluttabilità delle cose!

                  I consumi "certi" son alquanto "relativi" se non si indica almeno
                  anche la T° esterna.....
                  Se poi la si vuole suonare ed anche cantare.....beh..."de gustibus"....
                  OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

                  Commenta


                  • #10
                    Meglio se queste "supposte" altro non sono che leggende come i tv plasma che vanno caricati.

                    Sì senza dire la T esterna si fà male un calcolo.
                    La mia "Bimba":

                    http://www.dr-energierinnovabili.it/index.php?option=com_content&view=article&id=44%3A 2203e-bd&catid=2%3Aultimi-lavori-eseguiti&Itemid=21〈=it

                    Commenta


                    • #11
                      ho indicato il periodo, mica tengo giorno per giono conto dei gradi esterni.........

                      per il discorso del faggio, qui lo ribadisco: in caldaie a biomassa, il faggio sviluppa + calorie.
                      l'abete sviluppa meno, ma sporca meno, quindi lo consiglio a chi ha stefe a pellet, non caldaie.
                      riscaldamento a biomassa e PDC
                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
                        per il discorso del faggio, qui lo ribadisco: in caldaie a biomassa, il faggio sviluppa + calorie.
                        Tu puoi ribadire ciò che vuoi ma non si può andare contro i laboratori di analisi.....le calorie son calorie, non prendiamoci in giro...
                        Stiamo parlando di pellet, quindi segatura, e non legna a ciocchi!

                        Poi per chiuderla lì dò anche ragione a chi crede nelle 6.180 kcal del Mais in granella
                        ed alle 6.800 kcal del nocciolino di oliva come si trova da alcune parti...
                        tanto ognuno scrive ciò che vuole...saluti...
                        OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

                        Commenta


                        • #13
                          appunto.....
                          media kw abete 5.0
                          media kw faggio 5.3
                          e logicamente se i produttori sono seri................

                          p.s.: sono stato generoso con entrambe le medie...........
                          ma prove in campo, ho avuto sempre + calore dal faggio che dall'abete......... (senza guardare la scritta sul sacco, ma guardando la caldaia e i risultati)
                          o meglio, lo stesso calore con minuo quantità di faggio....
                          CHE ALLA FINE, IL DISCORSO E' SEMPRE QUELLO !!!!!!!!

                          siccome mi fido poco dei "cartellini", i migliori laboratori sono i clienti e le prove in campo.....
                          Mio solito motto: pratica e non teoria..........
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                          Commenta


                          • #14
                            280 mq alto 2,70 consumo mensile 90 sacchi di pellet con una CSI D'Alessandro
                            Bioterm - Riscaldamento utilizzando prodotti ecocompatibiliCCA

                            Commenta


                            • #15
                              1800 mc in collina sopra Torino.
                              Caldaia accesa dalle 6,30 alle 23,00.
                              Temp. interna circa 20 gradi.
                              Consumo medio giornaliero a gennaio (freddo e neve in abbondanza) di circa 150 kg al giorno.

                              Circa il pellet, anche a me sembra che il pellet di faggio (amoke) scaldi di più rispetto al pellet d'abete, anche se produce un maggior quantitativo di ceneri.

                              Saluti

                              Commenta


                              • #16
                                Ciao a tutti!! Io quest'inverno ho consumato uno sproposito!!! Kalorina 2203... Casa ind. 4 lati ... 100 mq h 270... casa anni 70 infissi nuovi, nessuna coib. particolare... entroterra Genova (Valbrevenna) nel periodo Dicembre quindi molto freddo T est. sempre sotto zero o pochi gradi sopra dai 3 ai 4 sacchi da 15 KG!!! Accensione term: 05/08 11/14 18/22 mai più di 18,5° Forse come dice DR non avevo giuste regolazioni! Ora un pò meglio ma raramente sotto tre sacchi!!! Help!!!!!

                                Commenta


                                • #17
                                  Dimenticavo... non scaldo il piano inferiore di altri 100mq... forse un pò contribuisce a raffreddare la casa però.....

                                  Commenta


                                  • #18
                                    un plauso a tanta sicumera

                                    Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
                                    appunto.....
                                    media kw abete 5.0
                                    media kw faggio 5.3
                                    e logicamente se i produttori sono seri................
                                    Appunto....prendiamo atto che le TATANO stanno sovvertendo gli studi
                                    di "dendroenergia" oltre a riscrivere le basi della chimica e della fisica...
                                    Io resto dell'opinione che neppure se ti mettessi a piangere il faggio arriverebbe a 5,3 kW
                                    come massimo allo stato anidro, pensa come media.....

                                    Faggio 18,34 MJ=5,09 kW
                                    Abete bianco 19,19 MJ=5,33 kW
                                    Abete rosso 19,32 MJ= 5,36 kW

                                    Forse sarebbe più corretto premettessi che queste sono tue valutazioni ed impressioni
                                    empiriche ricavate con combustibili a tua disposizione senza indicarlo come dato certo ed incontrovertibile..........
                                    Si parla sempre solo di pellet di pura segatura vergine senza corteccia con analisi in centro specifico e non dei dati stampigliati sui sacchi che spesso non han nulla a che vedere con l'intruglio sapientemente mixato in essi contenuti.... se hai avuto dei problemi rivedi i tuoi fornitori o fai un'analisi a cosa ci han schiaffato dentro!......

                                    P.S. che le prove sostituiscano il miglior laboratorio d'analisi è alquanto azzardato, forse meglio dire che le prove sul campo sostituiscono quanto erroneamente o molto ottimisticamente è indicato sul sacchetto riportante analisi forse fatte tempo addietro con prodotto ad hoc (nei migliori dei casi), o semplicemente stampate come norma di riferimento senza proprie analisi al seguito......è altamente improbabile trovare la stessa qualità e composizione nello stesso pellet della stessa casa prodotto in tempi diversi se non in rarissimi casi, chè le variabili in gioco son tantissime: a volte differisce perfin nello stesso carico!

                                    ERN_TO certo che scalda di più, fa 5,5 kW/kg...della serie che ognuno scrive cosa vuole!
                                    Domanda: se in % fa più cenere non son calorie perse?...normalmente "sarebbe" così, ma siccome tutto è opinabile....che cè vò fà?.....

                                    Pellet-Naturale

                                    Poi come sempre "de gustibus 2 la vendetta"...ognuno creda a ciò che vuole..
                                    File allegati
                                    Ultima modifica di biomassoso; 05-02-2009, 15:37.
                                    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Sto utilizzando anche io pellet di faggio (Amoke) non per scelta ma non ho trovato altro e avevo fretta x scorte esaurite, però a differenza di quello che usavo di abete (Schuster) considerato discreto riesco ad avere un rendimento migliore della caldaia anche se sporca il doppio! Pur non essendo un tecnico condivido con biomassoso il fatto che se lascia più cenere forse perde in resa! Boh!

                                      Commenta


                                      • #20
                                        320mq , altezza muri da 3 a 4,30 metri... ricircolo acqua+boiler da 150 litri e non puffer... a breve installazione pannelli solari per acqua calda...
                                        caldaia da 60kw che va a nocciolino di sansa di oliva...
                                        ora dopo una certa ottimizzazione consumo 2-3sacchetti da 20kg al giorno
                                        considerando che 5 sacchetti li pago 12 euro...
                                        in casa la temperatura si aggira tra i 18 ai 19,5 tra giorno e notte...

                                        la casa è completamente isolata, con doppi muri e vetri doppi termici..

                                        risparmio circa 350-400 euro al mese rispetto al gas e finalmente sono caldo in casa!!

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                          Pellet-Naturale

                                          Poi come sempre "de gustibus 2 la vendetta"...ognuno creda a ciò che vuole..

                                          Interessante come tabella comparativa del potere calorifico.

                                          Potrebbe dar da pensare diverse cose.

                                          Daniel.
                                          La mia "Bimba":

                                          http://www.dr-energierinnovabili.it/index.php?option=com_content&view=article&id=44%3A 2203e-bd&catid=2%3Aultimi-lavori-eseguiti&Itemid=21〈=it

                                          Commenta


                                          • #22
                                            ragazzi commercianti a parte, brutta categoria dei quali prendo parte, ribadisco che comunque le caldaie marina sono tutte più o meno uguali, devo dire che non uguali sono le regolazioni, e per apportare certe regolazione ci si deve munire di strumenti costosi, mi spiegate come si arriva alla regolazione del CO ottimale manualmente, eppure tramite questa regolazione si giunge all'ottimizzazione della combustione = risparmio sui consumi di combustibile

                                            Commenta


                                            • #23
                                              ammazza......da una simpatica "comparativa", si è arrivati a termini tipo(dendroenergia), dove li trovate?! scusate l'ignoranza. mix diabolici del pellet, 5,3 Kw no 5,2, sporca più, sporca meno...........vero che x una reale comparativa bisogna avere la temp. esterna, vero che un pellet è diverso anche se della stessa partita ma......dai, siamo qui a stringere un'amicizia virtuale, uniti dalla stessa passione. non x sferrare frecciatine ad ogni accasione. non guardiamo il pelo nell'uovo. ciao, è comunque un piacere stare con voi. Fabrizio.

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Sarà anche una bella tabella,ma mi sembra strano,che la betulla,abbia più potere calorico di una quercia.E anche che il carpino e l'ontano siano inferiori alla betulla stessa.Così come il tiglio (legno "dolce" a livello del salice),superiore anch'esso alla quercia.Lo trovo quasi assurdo.Il cerro poi,è pur sempre una quercia,e ha un valore notevolmente differente dalla quercia stessa.Boh!

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  ma dico io....
                                                  è mai possibile che si debba sempre viaggiare tra le nuvole?
                                                  RIMANGO SEMPRE DEL MIO PARERE, E NESSUNO ME LO FA' CAMBIARE, CHE FINTATNTO CHE SI PROPUGNA SOLO TEORIA, QUESTO MONDO DELLA BIOMASSA COL PIFFERO CHE DECOLLA..........
                                                  LA GENTE VUOLE DATI CERTI, RISPARMI IN EUROOOOOOOOOOOOOOO, NON %, GRAMMI, ECC ECC
                                                  giustamente dice fabry, non sparatemi ogni qualvolta vado contro la teoria, ma amo la pratica !!!!!!!!!!

                                                  [Moderazione: scrivere in maiuscolo, su internet, corrisponde ad urlare. Quindi evitiamo. Grazie.]
                                                  Ultima modifica di CaloRE; 06-02-2009, 07:16. Motivo: netetiquette
                                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Hai ragione, nessuno ti impone di cambiare opinione, ma normalmente si urla quando non si dispone di argomentazioni valide di supporto.....

                                                    quindi NO COMMENT, personalmente continuo sul nuovo 3D



                                                    in cui non si nomina la T....O
                                                    Ultima modifica di CaloRE; 06-02-2009, 07:17.
                                                    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da Kerik Visualizza il messaggio
                                                      Sarà anche una bella tabella,ma mi sembra strano,che la betulla,abbia più potere calorico di una quercia carpino e l'ontano siano inferiori alla betulla stessa.Così come il tiglio (legno "dolce" a livello del salice),superiore anch'esso alla quercia.Lo trovo quasi assurdo.!
                                                      Ciao,

                                                      guarda che il potere calorico al Kg, non ha nulla a che vedere con la densità del legno, quindi se la betulla ha più potere calorico della robinia, questo non vuol dire nulla in assoluto, perchè visto che a parità di volume (nelle caldaie il volume di carico legna è prestabilito) si possono introdurre meno calorie in una caldaia, per questo la robinia, la rovere, il faggio sono considerati buoni da ardere, perchè la densità di energia è maggiore, dato che uno stesso volume di betulla pesa molto meno della rovere..

                                                      vedi che non è così assurdo?

                                                      Spero di essere stato d'aiuto.

                                                      Magari è utile aggiungere alla tabella un valore che indichi la densità in kg/m3

                                                      Ciao

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Io invece pensavo,che più il legno fosse pesante/denso e più la resa fosse maggiore.

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
                                                          ma dico io....
                                                          è mai possibile che si debba sempre viaggiare tra le nuvole?
                                                          RIMANGO SEMPRE DEL MIO PARERE, E NESSUNO ME LO FA' CAMBIARE, CHE FINTATNTO CHE SI PROPUGNA SOLO TEORIA, QUESTO MONDO DELLA BIOMASSA COL PIFFERO CHE DECOLLA..........
                                                          LA GENTE VUOLE DATI CERTI, RISPARMI IN EUROOOOOOOOOOOOOOO, NON %, GRAMMI, ECC ECC
                                                          giustamente dice fabry, non sparatemi ogni qualvolta vado contro la teoria, ma amo la pratica !!!!!!!!!!

                                                          [Moderazione: scrivere in maiuscolo, su internet, corrisponde ad urlare. Quindi evitiamo. Grazie.]
                                                          risparmio in euro??
                                                          sono passato da 650-700 euro al mese con il gas( ho una casa grande)
                                                          a 375 euro al mese di nocciolino sia per termosifoni sia per
                                                          acqua calda e la bolbola per cucinare spenderò sulle 20 euro al mese.
                                                          ora controllando accenzione, regolando la caldaia ecc.. forse riuscirò ad arrivare sulle 270-300 euro al mese...
                                                          nel momento in cui moneterò i pannelli solari per l'acqua sanitaria
                                                          forse riuscirò a ridurre ancora, avendo cmq l'acqua calda gratis d'estate!

                                                          ciaoooooooooooo

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            dalla teoria si giunge alla pratica.............. sennò che si studia a fare?

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X