< casa colonica da ristrutturare - quale sistema di riscaldamento utilizzare? - EnergeticAmbiente.it

banner vipsolar fotovoltaico

Comprimi

banner vipsolar accumulo

Comprimi

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

casa colonica da ristrutturare - quale sistema di riscaldamento utilizzare?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • casa colonica da ristrutturare - quale sistema di riscaldamento utilizzare?

    dovrei ristrutturare una casa colonica di 280 mq (140 al piano terra e 140 al piano primo) e vorrei utilizzare un sistema di riscaldamento non a gas, quindi direi a legna data la sua economicità
    tengo a precisare che data la precarietà dello stabile si dovrà provvedere quasi sicuramente ad un rifacimento totale, per cui non ci dovrebbero essere vincoli di tipo strutturali
    mi sono imbattuto su questo forum che mi ha dato vari spunti di riflessione e mi sono andato a vedere i siti di alcune case produttrici

    ma ho dubbi che non ho ancora chiarito

    il primo, che è di basilare importanza è la scelta del sistema da utilizzare
    mi piacerebbe installare un camino nel mezzo della zona giorno (di 50mq) ma ho notato che i termocamini (salvo pochissime eccezioni) non sono concepiti per avere le parti trasparenti vetrate su almeno due lati in grado di far vedere il focolare; tanto per intenderci sono quasi tutti strutturati per avere un solo lato lungo aperto dal quale caricare la legna
    quindi vorrei chiedere: che tipologia di riscaldamento usare per rendere la fiamma più visibile possibile nell'intero locale giorno? il migliore sarebbe il classico caminetto realizzato da un muratore, in mattoni magari, ma ovviamente si ha una resa del tutto insufficiente per riscaldare il fabbricato
    dato che il termocamino mi è parsa la soluzione più adatta vorrei sapere da qualcuno, sicuramente più esperto di me dato che è un settore a me del tutto sconosciuto, se ci sono soluzioni alternative che conciliano con il "romanticismo" del casolare rurale

    il secondo è il tipo di alimentazione
    come ho potuto leggere sul forum un sistema di riscaldamento è studiato per essere alimentato con un unico materiale; nel caso di multialimentazione (legna, pellet, ecc) si ha una perdita della resa in quanto si deve scendere ad un compromesso di utilizzo
    ma tali perdite sono eccessive? a me piacerebbe avere un sistema di tipo automatizzato che potrebbe sfruttare il pellet, ma non voglio assolutamente rinunciare alla legna; quindi dovrò dare per scontato che avrò degli inconvenienti?
    e quali altri tipi di combustibili vegetali esistono? non voglio fare nomi di ditte (ndr: si possono fare?) ma su alcuni siti ho visto che alcune bruciano semi di girasole, di mais, gusci di noci, ecc.; sono delle trovate dell'ultimo minuto o sono veramente dei combustibili efficenti?

    il terzo è relativo la potenza necessaria per riscaldare un fabbricato da 300 mq circa
    alcuni produttori dicono che con 34kw riescono a riscaldare ambienti di poco superiori a 100mq, altri invece con la stessa potenza riescono a riscaldare ambienti prossimi a 300mq
    immagino ci siano degli "asterischi" nascosti nelle tabelle dei produttori...
    nel dubbio di poter citare le marche dei produttori indico con questo link una tabella per me interessante; è l'unico termocamino che ho trovato ad avere una potenza così elevata (46,5kW) e tra l'altro è una delle pochissime ad avere due lati vetrati (almeno è quello che ho inteso dato che l'immagine non mi toglie alcun dubbio in merito...); ho bisogno di un termocamino simile per i miei 300mq?

    infine un ultimo consiglio
    per ottenere anche un sistema di raffrescamento con quale altra tecnologia si dovrebbe abbinare un termocamino (o chi per lui)?

    grazie a chiunque voglia rispondere

  • #2
    Non so' le tue esigenze...
    Ti consiglio di valutare pero' anche l'aspetto pratico.
    Fatti un caminetto come piace a te in modo artigiano eschiaffaci un caldaia pellet.
    280mq sono parecchi, di fuoco ce ne vorrà tanto penso...
    Solare termico per ACS e vai....
    saluti.
    frack

    Commenta


    • #3
      il problema è che siamo in italia, la terra degli assurdi e delle contraddizioni
      da me è vietato installare pannelli solari in zone agricole vincolate, quindi niente pannelli finchè non sarà cambiato il prg (comunque a breve per fortuna)

      nel frattempo stò spulciando più a fondo il forum e sulla falsariga del tuo consiglio credo di indirizzarmi su una caldaia che farà il lavoro principale e mi farò un caminetto a parte
      a questo punto non so neanche se valga la pena collegarlo al circuito... forse è solo una complicazione inutile

      sono propenso a prendere in considerazione qualsiasi altro consiglio di altre persone del forum dato che ancora sono in fase embrionale
      Ultima modifica di grego; 17-02-2009, 22:02.

      Commenta


      • #4
        consigli

        Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
        dovrei ristrutturare una casa colonica di 280 mq (140 al piano terra e 140 al piano primo) e vorrei utilizzare un sistema di riscaldamento non a gas, quindi direi a legna data la sua economicità
        Benvenuto Grego,
        la legna l'avresti gratis o a basso costo?
        io stò per ristrutturare casa mia, un ex fienile da 200 mq x piano, se vuoi qualche spunto puoi venirla a vedere, comincio domattina.

        Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
        si dovrà provvedere quasi sicuramente ad un rifacimento totale, per cui non ci dovrebbero essere vincoli di tipo strutturali
        sono nella tua stessa condizione, io metto pavimento radiante a bassa temperatura, super isolamento muri (poroton plan plus 42,5 cm perimetrale)

        Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
        dato che il termocamino mi è parsa la soluzione più adatta vorrei sapere da qualcuno, sicuramente più esperto di me dato che è un settore a me del tutto sconosciuto, se ci sono soluzioni alternative che conciliano con il "romanticismo" del casolare rurale
        Sono reduce da una devastante esperienza di un bruciatore a pellet per termocamino:
        il cliente, questa sera, mi ha comunicato, con mia grande gioia, che installetrà un puffer ed una caldaia a legna a fiamma inversa (se ne è convinto dopo averla vista un paio di giorni fà)

        Per cui il mio consiglio è (se hai legna a basso costo):
        caldaia a legna a fiamma inversa + puffer + termocamino
        Lascia perdere il pellet.


        Perchè se non hai mai avuto un termocamino,
        metti in conto tutta la sporcizia che ti porterà per casa.

        Con la configurazione suggerita,
        il termocamino accontenterà prima il cuore, poi tutto il calore che riuscirà a produrre lo darà al puffer.

        Ricordo che a parità di calore prodotto,
        se in una caldaia servono meno di 50 kg di legna, nel termocamino ne servono oltre 75 kg

        Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
        nel caso di multialimentazione (legna, pellet, ecc) si ha una perdita della resa in quanto si deve scendere ad un compromesso di utilizzo
        ma tali perdite sono eccessive?


        Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
        a me piacerebbe avere un sistema di tipo automatizzato che potrebbe sfruttare il pellet, ma non voglio assolutamente rinunciare alla legna; quindi dovrò dare per scontato che avrò degli inconvenienti?
        se tutto è montato come dio comanda, allora inconvenienti non ne avrai.
        Dovrai misurare bene però le differenze fra le aspettative (promesse) ed i risultati, che potrebbero non essere quelli sperati o raccontati.

        Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
        il terzo è relativo la potenza necessaria per riscaldare un fabbricato da 300 mq circa
        alcuni produttori dicono che con 34kw riescono a riscaldare ambienti di poco superiori a 100mq, altri invece con la stessa potenza riescono a riscaldare ambienti prossimi a 300mq
        devi entrare in un'altra ottica, un altro tipo di ragionamento.
        Se vai a legna, allora è obbligatorio il puffer, ossia un volano termico.
        Se qualcuno non è d'accordo, per piacere me lo motivi con fondatezza pratica.

        Qundi, nell'ottica dell'installazione di un volano termico, la potenza massima istantanea è un dato che ha un valore relativo:
        50 kg di legna bruciati in una 34 kw fanno lo stesso calore di due cariche da 25 kg bruciati in una 17 kw.

        Per cui,
        delle due, è meglio usare un generatore di potenza inferiore, per farlo lavorare alla massima temperatura d'esercizio possibile.

        Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
        immagino ci siano degli "asterischi" nascosti nelle tabelle dei produttori...
        tutt'uno

        Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
        una potenza così elevata (46,5kW)
        è da conciliare con le norme relative alle centrali termiche,
        in quanto generatore di calore con potenza maggiore di 35 kw

        Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
        ho bisogno di un termocamino simile per i miei 300mq?
        solo se ti piace

        Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
        per ottenere anche un sistema di raffrescamento con quale altra tecnologia si dovrebbe abbinare un termocamino (o chi per lui)?
        con la pompa di calore geotermica,
        che fà tanto il caldo quanto il freddo.

        ciao Grego!

        massimo
        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

        Commenta


        • #5
          innanzitutto ti ringrazio per l'invito e per la massima disponibilità ma in questo periodo ho davvero poco tempo da dedicarmi... magari più avanti

          cercherò di risponderti a tutto:

          dovrei avere la legna gratis in quanto ho un terreno di 2,5 ettari
          ma non ho ancora ben capito come il Comune reputa il terreno agricolo vincolato; finchè non cambierà il prg non voglio nemmeno perdere tempo a parlare con il tecnico del comune, ma dubito che l'urbanistica possa arrivare a vietare persino le piantumazioni (anche se non mi sorprenderei affatto)
          e soprattutto con la legge forestale non so nemmeno che essenze poter piantumare dato che nella mia regione (le marche) tutte le essenze autoctone sono protette e quindi non abbattibili (ovviamente spero esista una deroga nel caso di coltivazioni arboree, ma anche qui nulla mi può ormai sorprendere)

          fatta questa piccola parentesi vado con il resto del discorso
          la struttura portante (sempre che il comune lo permetta ) dovrebbe essere in ca con tamponature da 47 cm e mattoni di recupero facciavista, quindi sarà ben coibentato
          per il sistema di riscaldamento non saprei se optare per il riscaldamento a pavimento, dovrei pensarci bene: c'è l'ho nella casa in cui vivo attualmente e devo dire che non è che mi ci trovo granchè con la regolazione del termostato (e ci stò da parecchio tempo...) ma mi fermo qui che stò andanto mooooolto OT

          il tuo consiglio è:
          - caldaia a legna a fiamma inversa
          - puffer
          - termocamino

          vorrei avere alcune delucidazioni
          la caldaia a gassificazione rientra in quella che mi hai suggerito?
          e la doppia combustione che consuma più CO?
          mi sono addentrato in questa giungla a me sconosciuta solo oggi e non riesco a collegare tutte le tecnologie
          forse mi sarò fatto influenzare da DR Nord Est, ma il fatto di avere una caldaia multicombustibile non mi dispiacerebbe (evidentemente è un ottimo rivenditore... fossi il presidente della tatano gli farei avere un aumento )

          il fatto che opterei per una caldaia, il termocamino avrebbe più senso? sicuramente si dal punto di vista del rendimento ma sarei molto vincolato in fatto di estetica
          non esistono soluzioni con recupero di energia ma dalla composizione più "libera"?

          la caldaia la installerei in un vano tecnico su un lato del fabbricato al piano terra; il puffer è bene che sia nello stesso vano? e il fatto che l'altro camino si trova in posizione quasi opposta al vano tecnico è un'agevolazione per la distribuzione del calore o non ha alcun vantaggio termico/impiantistico?

          riesci a dimensionarmi molto a spanne una caldaia che deve gestire un fabbricato di 140+140mq nella provincia di pesaro?
          giusto per capire per lo meno che tipologia di prodotto devo cominciare ad addocchiare

          infine mi suggerisci una pompa di calore
          e qui cado nel buio più totale... di cosa si tratta nel concreto? c'è un post che spiega a grandi linee?


          grazie intanto per il suggerimento , mi sarà immensamente utile

          Commenta


          • #6
            grazie del complimento grego, ma prima che venditore, sono un cliente come voi:
            Foto di Alcuni Lavori
            (casa mia)
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

            Commenta


            • #7
              caldaia a legna a fiamma inversa

              Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
              la caldaia a gassificazione rientra in quella che mi hai suggerito?


              Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
              e la doppia combustione che consuma più CO?
              no

              Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
              il fatto che opterei per una caldaia, il termocamino avrebbe più senso?
              no, logicamente sono due cose disgiunte,
              ma termomeccanicamente debbono convergere nel volano termico,
              per comodità e risparmio energetico


              Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
              sicuramente si dal punto di vista del rendimento ma sarei molto vincolato in fatto di estetica non esistono soluzioni con recupero di energia ma dalla composizione più "libera"?
              scusa, ma non capisco la domanda

              Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
              la caldaia la installerei in un vano tecnico su un lato del fabbricato al piano terra; il puffer è bene che sia nello stesso vano?
              sarebe più comodo


              Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
              e il fatto che l'altro camino si trova in posizione quasi opposta al vano tecnico è un'agevolazione per la distribuzione del calore o non ha alcun vantaggio termico/impiantistico?
              per la distribuzione (=dal puffer ai termosifoni) no,
              per la creazione invece sì: perche col puffer vicini al termocamino hai meno tubo, meno dispersioni, meno perdite di carico, meno dispersioni.

              Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
              riesci a dimensionarmi molto a spanne una caldaia che deve gestire un fabbricato di 140+140mq nella provincia di pesaro?

              contattami via email

              Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
              infine mi suggerisci una pompa di calore
              e qui cado nel buio più totale... di cosa si tratta nel concreto?
              macchina che sposta il calore: per esempio un frigorifero, dentro è freddo ma nel retro fà un caldo porco.
              Oppure un climatizzatore, fresco in estate dentro la stanza ma sulla ventola esterna dell'unità motoventilante, un caldo pazzesco.
              Una pompa di calore acqua-acqua? Immagina un frigorifero con gli scambiatori immersi a bagno maria.
              Anche il climatizzatore delle automobili è una pompa di calore.
              Le pompe di calore sono compressori che comprimono e decomprimono un gas,
              che durante la fase d'espansione tende a ghiacciare (es: bombola del gpl aperta a tutto gas) mentre n fase di compressione si surriscalda (es: lo pneumatico sovraccarico di un autotreno da cava)

              ciao Grego!

              massimo
              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio

                scusa, ma non capisco la domanda
                considerando che il termocamino mi vincola notevolmente sulla composizione architettonica (nel senso che mi piacerebbe avere 2 lati se non 3 completamente vetrati e visibili dall'ambiente in cui si trova, che è un soggiorno) vorrei sapere se esiste un'alternativa ecologicamente/termicamente valida (nel senso che il calore viene recuperato dall'impianto di riscaldamento e non perso come per un camino aperto)

                Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio

                macchina che sposta il calore: per esempio un frigorifero, dentro è freddo ma nel retro fà un caldo porco.
                Oppure un climatizzatore, fresco in estate dentro la stanza ma sulla ventola esterna dell'unità motoventilante, un caldo pazzesco.
                Una pompa di calore acqua-acqua? Immagina un frigorifero con gli scambiatori immersi a bagno maria.
                Anche il climatizzatore delle automobili è una pompa di calore.
                Le pompe di calore sono compressori che comprimono e decomprimono un gas,
                che durante la fase d'espansione tende a ghiacciare (es: bombola del gpl aperta a tutto gas) mentre n fase di compressione si surriscalda (es: lo pneumatico sovraccarico di un autotreno da cava)
                ma nella sostanza in cosa consiste?
                è un "parallelepipedo" da mettere in un vano caldaia? o è provvisto di serpentine che scambiano calore con l'esterno/terreno/acqua? quanto spazio occupa? e esternamente?

                ho sentito parlare di geotermia (che se non erro è un sistema di pompa di calore) ma mi pare di aver capito che non sia una cosina da poco
                per un privato con pochi mq da scaldare non credo che si ammortizzi in breve tempo; forse ha più senso in un condominio

                Commenta


                • #9
                  solo ora mi sono imbattuto nella discussione "Quanto il risparmio con una caldaia a pellets?" e anch'io come alcuni utenti che hanno partecipato al post sono rimasto affascinato dalla pompa di calore

                  fatemi capire
                  1) la pompa di calore sostituisce in toto od integra qualsiasi tipo di caldaia; giusto?
                  2) la p.d.c. lavora per elettricità e non per calore; quindi sarebbe ottimo integrato con pannelli fotovoltaici?
                  3) la p.d.c. non ha bisogno di altri accessori per funzionare (canne fumarie, depositi, ecc.); vale anche il puffer? serve un accumulatore di acqua calda? penso di si

                  potreste linkarmi altre discussioni in merito?

                  x tekneri
                  tu sei un installatore? tratti anche pompe di calore?
                  il tuo raggio di azione arriva fino alla prov. di pesaro?

                  Commenta


                  • #10
                    termocamino ad acqua

                    Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                    considerando che il termocamino mi vincola notevolmente sulla composizione architettonica (nel senso che mi piacerebbe avere 2 lati se non 3 completamente vetrati e visibili)
                    non sono molto aggiornato, ma credo che ci siano i FAMAR, anche bifacciali.
                    Ricordo che hanno un efficiente giro fumi orizzantale, ma che reputo un pò ostico da pulire, specialmente all'interno di ambienti domestici.

                    Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                    (nel senso che il calore viene recuperato dall'impianto di riscaldamento e non perso come per un camino aperto)
                    sì, qualunque termocamino ad acqua può apportare calore all'impianti di riscaldamento,
                    ma con l'asusilio di un puffer

                    Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                    una pompa di calore nella sostanza in cosa consiste?
                    è un "parallelepipedo" da mettere in un vano caldaia?
                    si

                    Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                    è provvisto di serpentine che scambiano calore con l'esterno/terreno/acqua? quanto spazio occupa? e esternamente?
                    anche.
                    In genere, le sonde possono essere di tre tipi:
                    unità motoventilante, per pompe aria-acqua, grande quanto la pdc ed il boiler
                    campo sonde orizzontali, 1,2 volte la superficie da riscaldare
                    trivellazioni verticali, spannometricamente nel tuo caso tre, ma mi riservo un sopralluogo

                    Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                    non credo che si ammortizzi in breve tempo; forse ha più senso in un condominio
                    in termini dui euri siamo a 1/2 contro il metano, 1/4 contro il gpl-gasolio, 1/1 col pellet (ma niente pulizie ed oroscopi)
                    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                    Commenta


                    • #11
                      quesiti

                      Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                      1) la pompa di calore sostituisce in toto od ----- qualsiasi tipo di caldaia; giusto?
                      giusto

                      Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                      2) la p.d.c. lavora per elettricità e non per calore; quindi sarebbe ottimo integrato con pannelli fotovoltaici?
                      giusto, e già realizzato, quindi visitabile

                      Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                      3) la p.d.c. non ha bisogno di altri accessori per funzionare (canne fumarie, depositi, ecc.);
                      giusto

                      Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                      vale anche il puffer? serve un accumulatore di acqua calda?
                      solo se hai un impianto a termosifoni, con pavimento radiante non serve, anzi alcune pdc possono andare in crisi


                      Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                      x tekneri, tu sei un installatore?
                      si

                      Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                      tratti anche pompe di calore?
                      si

                      Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio
                      il tuo raggio di azione arriva fino alla prov. di pesaro?
                      si, sono stato fino ad Aprilia LT, ed ho lavorato, dal 1992 al 1994, nella tratta Orte Falconara (Chiaravalle, Jesi, Nera Montoro, Narni, Terni, fatti tutti )
                      massimo@tekneri.com

                      ciao Grego!

                      massimo
                      se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                      Commenta


                      • #12
                        sì, qualunque termocamino ad acqua può apportare calore all'impianti di riscaldamento,
                        ma con l'asusilio di un puffer


                        tekneri, questo è montato su riscaldamento diretto senza puffer, con OTTIMI risultati:

                        TERMOCAMINO LEGNA/PELLET + IDRO prima del rivestimento esterno
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                        Commenta


                        • #13
                          per chi?

                          Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
                          tekneri, questo è montato su riscaldamento diretto senza puffer, con OTTIMI risultati:
                          per chi? Per chi l'ha venduto o per chi lo usa?

                          Preciso che se và bene al client, a mè và anche meglio.

                          Il rendimento del termocamino, se raffrontato a quello di una caldaia a biomassa, è ridicolo.
                          Ho già provato più volte, quindi non c'è pericolo che mi convinci del contrario.
                          Se a quel termocamino servono 75 kg di legna, per produrre lo stesso calore, ad una caldaia a legna ne servono meno di 50 kg: i termocamini hanno giri-fumo ridicoli o inesistenti (anche perchè pulire i giri-fumoper casa non è l massimo della vita)

                          I termocamini sono generatori di calore a combustibili solidi, e come tali devono lavorare con una temperatura di ritorno superiore ai 55°-60°.
                          Alle caldaie a legna vengono imposte t di lavoro anche di 80-90°.

                          Senza puffer,
                          ciao-ciao termostato ambiente,
                          ciao-ciao bassa temperatura,
                          ed in diretta ai termosifoni ci vai, ma ti prendi quel che viene.
                          Se abbassi la temperatura di mandata sotto i 65°, allora catrame dentro il termocamino, quindi rischio corrosione.

                          ciao DR!

                          massimo


                          ps: col termocamino si fanno succulente grigliate
                          se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                          Commenta


                          • #14
                            Greco, voglio darti anche io un consiglio: Visto che ti stai documentando parecchio, se ti scevelli ancora un poco, potrai trovare un termocamino con cui riscaldare ed avere acqua calda in tutta la tua abitazione, utilizzando normalissima legna, consumandone circa 100 kg al giorno e caricandolo solo due volte al giorno kg 50 + kg 50. Inoltre non avrai bisogno di nessun altro generatore di calore, oltre ad un eventuale produttore di acqua calda per l'estate, non avrai bisogno di puffer e simili. Potrai realizzare qualsiasi tipo di impianto. Quello che non potrai avere sono le due vetrate ma potrai averne una di circa cm. 80x65. Non ti posso dire di quale marca si tratta per correttezza in quanto io faccio parte della ditta che produce questo termocamino. Quello che ti posso dire invece è che tutto quello che ho scritto la mia ditta lo garantisce con l'intero costo di acquisto. Saluto te e i frequentatori del Forum. Luigi Savino

                            Commenta


                            • #15
                              dici bene nell'affermare che sono in fase di studio: ogni spunto per me è molto importante per poter valutare appieno ogni sorta di soluzione
                              stò facendo tesoro di tutto ciò che mi avete sinora scritto e che, spero, continuerete a scrivere
                              un grazie a tutti

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da grego Visualizza il messaggio


                                il secondo è il tipo di alimentazione
                                come ho potuto leggere sul forum un sistema di riscaldamento è studiato per essere alimentato con un unico materiale; nel caso di multialimentazione (legna, pellet, ecc) si ha una perdita della resa in quanto si deve scendere ad un compromesso di utilizzo
                                ma tali perdite sono eccessive? a me piacerebbe avere un sistema di tipo automatizzato che potrebbe sfruttare il pellet, ma non voglio assolutamente rinunciare alla legna; quindi dovrò dare per scontato che avrò degli inconvenienti?
                                e quali altri tipi di combustibili vegetali esistono? non voglio fare nomi di ditte (ndr: si possono fare?) ma su alcuni siti ho visto che alcune bruciano semi di girasole, di mais, gusci di noci, ecc.; sono delle trovate dell'ultimo minuto o sono veramente dei combustibili efficenti?

                                guarda assolutamente fai conto soltanto che il mais è uno dei combustibili con più alto potere calorifico e in questi termocamini che hai visto tu non va mischiato come in altri ma brucia da solo.

                                per quanto riguarda i semi di girasole ha circa 5.000kcal/h/kg

                                il mais ne ha circa 6200 kcal/h/kg

                                fai conto anche che il miglior pellet di faggio ne ha circa 4500kcal/h/kg

                                come anche orzo e avena

                                il nocciolino tritato ne ha 4200kcal/h/kg

                                quindi per non farla lunga non sono combustibili dell'ultimo minuto
                                hanno solo un potere calorifico più alto, più efficente, più pulito.

                                e in più non sei vincolato nella scelta o pellet o legna

                                o solo la legna che ormai.....


                                saluti a tutti

                                Commenta


                                • #17
                                  Originariamente inviato da Sinerji Visualizza il messaggio
                                  guarda assolutamente fai conto soltanto che il mais è uno dei combustibili con più alto potere calorifico e in questi termocamini che hai visto tu non va mischiato come in altri ma brucia da solo.

                                  per quanto riguarda i semi di girasole ha circa 5.000kcal/h/kg

                                  il mais ne ha circa 6200 kcal/h/kg

                                  fai conto anche che il miglior pellet di faggio ne ha circa 4500kcal/h/kg

                                  come anche orzo e avena

                                  il nocciolino tritato ne ha 4200kcal/h/kg

                                  quindi per non farla lunga non sono combustibili dell'ultimo minuto
                                  hanno solo un potere calorifico più alto, più efficente, più pulito.

                                  e in più non sei vincolato nella scelta o pellet o legna

                                  o solo la legna che ormai.....


                                  saluti a tutti
                                  Ciao,
                                  Oggi sono stato a Ceprano, e mi pare di aver visto un furgoncino con il tuo nome parcheggiato.
                                  forse mi sbaglio.
                                  saluti.
                                  frack

                                  Commenta


                                  • #18
                                    credo di si

                                    c'era qualcuno in zona forse da qualche rivenditore.....

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Senza puffer,
                                      ciao-ciao termostato ambiente,
                                      ciao-ciao bassa temperatura,
                                      ed in diretta ai termosifoni ci vai, ma ti prendi quel che viene.
                                      Se abbassi la temperatura di mandata sotto i 65°, allora catrame dentro il termocamino, quindi rischio corrosione.

                                      ciao DR!

                                      massimo


                                      ps: col termocamino si fanno succulente grigliate[/QUOTE]



                                      Massimo.... quando vieni a fare un giro da me così vedi il contrario?
                                      vedi, tu sei un bravissimo tecnico, sono il primo a dirlo. Infatti per ogni parere tecnico sugli impianti, sono il primo a dire di chiedere lumi a te. Ma hai un diffettuccio..... eheheheh..... non concepisci quello che và contro le tue idee.... eheheh
                                      Io invece sono diverso: tu ora stai promuovendo la pompa di calore, e non essendo io a conoscenza di tutto il discorso, non dico nulla, anzi, merito e lode a te che conosci il settore.
                                      Quindi Massimo, ti chiedo solo un favore.... vieni trovarmi se hai del tempo, così vedi cose che magari pensavi non fossero possibili...
                                      ehehehehe
                                      Giuseppe
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                      Commenta


                                      • #20
                                        ci sarai a padova in fiera vorrei avere il piacere di conoscerti dr nord est

                                        Commenta


                                        • #21
                                          ci sono, stand TATANO. Io sarò sicuramente presente il sabato 04 Aprile
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                          Commenta


                                          • #22
                                            ah perfetto io sarà sabato e domenica

                                            ci vediamo credo

                                            Commenta


                                            • #23
                                              non è vero

                                              Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
                                              Massimo.... quando vieni a fare un giro da me così vedi il contrario?
                                              Giuseppe, appena riesco vengo

                                              Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
                                              Ma hai un diffettuccio..... eheheheh..... non concepisci quello che và contro le tue idee.... eheheh
                                              non è vero, io ho posto alcuni quesiti ben precisi:

                                              1. con un termocamino senza puffer, è possibile utilizzare il cronotermostato ambiente?
                                              2. allacciando un termocamino ad un riscaldamento BT senza puffer, il termocamino (per eccesso a vaso chiuso) và costantemente in ebollizione?
                                              3. allaccianto il termocamino direttamente ad un impianto BT, a parità di calorie rese, aumenta il consumo di legna?
                                              4. un termocamino può ricevere il ritorno ad una temperatura < 55°?
                                              5. un termocamino (oppure caldaia a legna) senza boiler o puffer, produce acqua calda sanitaria anche quando è spento?

                                              Invito tutti i contrari a misurarsi a partire da questi quesiti, non m'interessa del potere calorico della frutta secca, o di quant'è bello quel camino, o di quant'è contento Tizio di quel termocamino.

                                              Se Tizio prima del termocamino abitava in una grotta e scaldava 400 mq con un focolare mediavale posto in centro alla sala soggiorno,
                                              allora dopo aver installato un termocamino ad acqua qualunque, farà i salti di gioia.

                                              Ma se Tizio era abituato ad una caldaia a condensazione con gestione remota GSM e gestione climatica con sonda esterna,
                                              allora sarà molto turbato dal caricare 100 kg al giorno di legna, in minimo due volte al giorno.
                                              Per non parlare poi del dover accendere il termocamino a ferragosto per potersi fare la doccia.
                                              Un particolare: 100 kg di legna, sono circa la capacità di carica di una caldaia a legna a fiamma rovesciata da 75-100 kw, da accoppiare ad accumulatori del volume variabile da 3000 a 4000 litri
                                              che sono già impianti condominiali/alberghieri

                                              Last:
                                              se siete convinti di poter far funzionare un generatore di calore alimentato a legna, senza puffer verso un impianto di riscaldamento domestico tradizionale, in tutto comfort-sicurezza-durevolezza
                                              allora magari cercate di convincere anche costruttori tipo Froling, Atmos, ETA, Windhager, Attack, Mescoli, ecc...

                                              ciao a tutti!

                                              massimo
                                              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Io l'ho visto un apparato a legna senza puffer: è il termocamico di mio cognato e posso sottoscrivere i seguenti punti:

                                                1) usa un sacco di legna tanto che sta pensando visto che ha lo spazio di passare a caldaia a pellet con serbatoio esterno e alimentazione automatica

                                                2) la temperatura dei termo va da freddo a troppo caldo e comunque dipende in modo diretto dall'intensità della fiamma e cioè dalle condizioni interne del camino che non sono costnti ed ottimali

                                                3) già qualche volta è dovuta intervenire la valvola di sovrapressione o sovratemperatura (non so quale abbia installata) che scarica fuori acqua per diminuire la pressione interna.

                                                Io credo che sia decisamente meglio un sistema con controllo in retroazione sull'alimentazione ma comunque è certo che un apparato a legna senza puffer ha una gestione non banale e non priva di problemi...

                                                Con il puffer rimane il problema della cenere e dell'alimentazione manuale e con presenza della persone mentrre si ottiene il vantaggio di fare partire il riscladamento anche quando non si è arrivati a casa cosa a mio avviso da non sottovalutare....

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio
                                                  Giuseppe, appena riesco vengo



                                                  non è vero, io ho posto alcuni quesiti ben precisi:

                                                  1. con un termocamino senza puffer, è possibile utilizzare il cronotermostato ambiente?
                                                  SI, SE LA GESTIONE E' CON SCHEDA COME QUELLO IN FOTO
                                                  2. allacciando un termocamino ad un riscaldamento BT senza puffer, il termocamino (per eccesso a vaso chiuso) và costantemente in ebollizione?
                                                  ASSOLUTAMENTE NO
                                                  3. allaccianto il termocamino direttamente ad un impianto BT, a parità di calorie rese, aumenta il consumo di legna?
                                                  DIPENDE DALLA SUPERFICE DA RISCALDARE. NEL CASO DELL FOTO, 90 MQ CIRCA, LA DIFFERENZA E' IRRISORIA (NON AVENDO SPAZIO PER IL BOILLER E CONSIDERANDO IL COSTO AGGIUNTIVO, MEGLIO SENZA)
                                                  4. un termocamino può ricevere il ritorno ad una temperatura < 55°?
                                                  IMPOSTO IO A CHE TEMPERATURA ENTRARE IL RITORNO
                                                  5. un termocamino (oppure caldaia a legna) senza boiler o puffer, produce acqua calda sanitaria anche quando è spento?
                                                  L'UNICA COSA CHE NON FA' E' QUESTA, MA E' LA STESSA COSA PER UNA CALDAIA A GAS, O NO? EHEHEHEH

                                                  Invito tutti i contrari a misurarsi a partire da questi quesiti, non m'interessa del potere calorico della frutta secca, o di quant'è bello quel camino, o di quant'è contento Tizio di quel termocamino.
                                                  IL TIZIO IN QUESTIONE E' MOLTO CONTENTO, E NON E' UN CAVERNICOLO, E' UN GEOMETRA......

                                                  Se Tizio prima del termocamino abitava in una grotta e scaldava 400 mq con un focolare mediavale posto in centro alla sala soggiorno,
                                                  allora dopo aver installato un termocamino ad acqua qualunque, farà i salti di gioia.
                                                  USAVA CALDAIA A GAS + CAMINO TRADIZIONALE

                                                  Ma se Tizio era abituato ad una caldaia a condensazione con gestione remota GSM e gestione climatica con sonda esterna,
                                                  allora sarà molto turbato dal caricare 100 kg al giorno di legna, in minimo due volte al giorno.
                                                  TIZIO USA PELLET (CIRCA 25/30 KG AL GIORNO). A PIACERE BUTTA LEGNA, E IL CONSUMO IN PELLET DIMINUISCE IN RAPPORTO

                                                  Per non parlare poi del dover accendere il termocamino a ferragosto per potersi fare la doccia.
                                                  HA MANTENUTO LA SUA CALDAIA MURALE A GAS PER AGOSTO.....

                                                  Un particolare: 100 kg di legna, sono circa la capacità di carica di una caldaia a legna a fiamma rovesciata da 75-100 kw, da accoppiare ad accumulatori del volume variabile da 3000 a 4000 litri
                                                  che sono già impianti condominiali/alberghieri

                                                  Last:
                                                  se siete convinti di poter far funzionare un generatore di calore alimentato a legna, senza puffer verso un impianto di riscaldamento domestico tradizionale, in tutto comfort-sicurezza-durevolezza
                                                  allora magari cercate di convincere anche costruttori tipo Froling, Atmos, ETA, Windhager, Attack, Mescoli, ecc...

                                                  ciao a tutti!

                                                  massimo

                                                  CIAO CIAO
                                                  GIUSEPPE
                                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    risposto a tutti i quesiti posti.....
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      tanto per cambiare, hai sviato il discorso:
                                                      si scrive di termocamini a legna, senza integrazioni, e tu mi parli di termocamino combinato a legna pellet con ausilio di caldaia a gas.
                                                      Io ho ben definito i campi dei quesiti.

                                                      Senza dilungarmi più del tanto, preciso che nel caso di un termocamino a sola legna, le tue affermazioni non corrispondono al vero, perchè

                                                      1. se c'è legna che brucia nel termocamino, ed il termostato ambiente ferma il circolatore, allora il termocamino và in ebollizione

                                                      2. un impianto BT funziona 16-20 ore su 24, il termocamino consuma la carica della legna in 2-3 ore, poi mi spiegate come fà a miscelare acqua a 80° con altra acqua a 30°

                                                      3. se il camino bolle in continuazione (e nel caso del punto due, bollirebbe un bel pò) allora significa che ci và tre volte tanto la legna necessaria

                                                      4. se imposti il ritorno a < 55°, allora perchè tutte le caldaie murali (escluse quelle a condensazione) hanno termostati di minima che bloccano il circlatore impianto sotto tale T? Perchè ditte come Unical, Arca Caldaie, Mescoli, ecc... invalidano la garanzia in caso di mancanza pompa anti-condensa? Perchè i condensatori delle caldaie a condensazione (es: Giannoni) sono anti-corrosione? (acciaio inox o alluminio silicio)

                                                      5. ti voglio vedere in agosto col termocamino acceso, che comfort!

                                                      Ripeto: termocamino a sola legna senza integrazioni

                                                      ciao

                                                      massimo
                                                      se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        tekneri, se leggi bene i miei post, io ho linkato un termocamino misto legna/pellet, e su quello ho fatto il mio discorso.
                                                        Sei disattento !!!!!!!!!! eheheheehehe
                                                        senti la primavera, eh.........
                                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio
                                                          giusto

                                                          si, sono stato fino ad Aprilia LT, ed ho lavorato, dal 1992 al 1994, nella tratta Orte Falconara (Chiaravalle, Jesi, Nera Montoro, Narni, Terni, fatti tutti )
                                                          massimo@tekneri.com

                                                          massimo
                                                          Addirittura Nera Montoro, Narni-Amelia ? ad averti conosciuto prima!!!

                                                          Cmq se 100 Kg di legna li paghi come un sacchetto di pellet ti scaldi
                                                          risparmiando anche con un termocamino.

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Carissimi frequentatori del forum. Io credo che la diversità di opinione che spesso non consente una sintesi condivisa è dovuta al fatto che i dibattiti avvengono tra costruttori, rivenditori, tecnici ecc. Pertanto sono fondate su convinzioni personali o aziendali più che su fatti reali. A mio parere, la convinzione di un costruttore o di un rivenditore è giusta e necessaria per poter espletare al meglio la sua attività. Le teorie però a volte rimangono tali e molto diverse dalla realtà. La realtà è quella sul campo ed è a disposizione di chi la vuole capire. In virtù di quanto scritto e per dare una reale validità alla discussione propongo di passare all'aspetto pratico. In effetti, dò la mia disponibilità a dimostrarvi in modo pratico quanto da me riportato nell'altro intervento. Vi saluto cordialmente. Luigi Savino

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X