< Info su Impianto di riscaldamento villetta zona D - EnergeticAmbiente.it

banner vipsolar fotovoltaico

Comprimi

banner vipsolar accumulo

Comprimi

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Info su Impianto di riscaldamento villetta zona D

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Info su Impianto di riscaldamento villetta zona D

    Buonasera a tutti, dopo aver letto tantissime pagine non sono riuscito a trovare uno schema d'impianto di riscaldamento per collegare la mia caldaia biomassa/legna ad un puffer per alimentare un impianto radiante a pavimento.

    Premetto che abito in zona climatica D 1555 GG, in una villetta singola su tre livelli (piano seminterrato con tavernetta con riscaldamento e garage non riscaldato, primo piano con impianto radiante a pavimento a bassa inerzia 140mq, sottotetto non riscaldato) iniziata nel 2015 sperando di entrare prima di Natale, manca solo la tinteggiatura e il collegamento del caldaia al resto dell'impianto.
    Ho predisposto per il cappotto da 10cm ma con i prezzi che sono aumentati di sproposito, ho rimandato a quando potrò beneficiare di un bonus. Purtroppo sono in attesa della classe energetica e non ho un calcolo termotecnico del fabbisogno energetico, ma fin quando non posero' il cappotto penso sia inutile visti i tanti ponti termici e dispersioni.

    Ho aperto questa discussione in cerca di un aiuto per collegare la caldaia al puffer, per collegare l'impianto radiante al puffer e per collegare l'impianto solare termico alla caldaia.


    Nella tavernetta ho ricavato un angolo dove installare il puffer del radiante e il bollitore del solare mentre la caldaia andrà sempre nella tavernetta ma a circa 9mt.

    1. Collegamento caldaia-puffer:
    -Caldaia biomassa/legna marca TFT Kaldy bio 20kw all'acqua;
    -puffer Valmus 1000 LT;
    - tubazione rame o acciaio inox da acquistare;
    - mandata collegata in basso al puffer e ritorno in alto;
    -circuito chiuso integrato nella caldaia;
    -valvola anticondensa?(mod.?)
    - vaso espansione collegato con flessibile lungo sul ritorno del pavimento radiante calcolando il 10% del totale dell'acqua della caldaia, del puffer e del radiante?
    -valvola di sicurezza in alto puffer;
    -rubinetto di carico e scarico puffer in basso.

    2. Collegamento puffer-radiante a pavimento:
    - mandata radiante collegata in alto al puffer e ritorno in basso;
    - valvola miscelatrice motorizzata 3punti (il rivenditore ha come marca far mod. 301020140) con centralina climatica (far. mod.9611), vanno bene?
    -pompa installata sul ritorno del radiante;
    -sonda di sicurezza collegata sulla mandata dopo la miscelatrice impostata a 45°per aprire il contatto della pompa in caso di guasto della miscelatrice;
    -collettore radiante senza testine termostatiche e con i regolatori di flusso;
    -avendo radiante bassa inerzia è corretto far lavorare l'impianto H24 gestito dalla climatica e senza termostato in casa?

    3. Collegamento impianto solare termico (5mq a circolazione forzata della cordivari con bollitore da 300lt a doppia serpentina) - caldaia per produrre ACS in inverno:
    -collegamento caldaia alla serpentina superiore del bolly con valvola a 3 vie manuale o una semplice TEE? Perché in inverno quando il solare non immette calore avrò a disposizione 150 litri di acqua calda che dovranno essere sempre caldi.

    Scusate per il post lungo ma ho cercato di illustrarvi tutto il mio impianto.
    Grazie in anticipo a tutti coloro che risponderanno.
    Michele

  • #2
    Originariamente inviato da mic86 Visualizza il messaggio
    Buonasera a tutti, dopo aver letto tantissime pagine non sono riuscito a trovare uno schema d'impianto di riscaldamento per collegare la mia caldaia biomassa/legna ad un puffer per alimentare un impianto radiante a pavimento.
    difficile trovare uno schema adatto a te, in quanto ogni schema (se serio) è fatto su misura per quel determinato impianto
    cioè, come un vestito tagliato su misura

    però mi accorgo già di un'errore di base: hai preso tutto il materiale senza neppure sapere come sarà lo schema finale.
    e se il materiale preso non fosse corretto ?

    ad esempio, vedo già delle cose che io da tecnico avrei fatto diversamente.... (come puffer + boiller, quando si poteva fare puffer unico sia per caldaia che per solare con scarico a zone separate, aumentando la resa generale dell'impianto)
    alias Dott Nord Est

    la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio

      ad esempio, vedo già delle cose che io da tecnico avrei fatto diversamente.... (come puffer + boiller, quando si poteva fare puffer unico sia per caldaia che per solare con scarico a zone separate, aumentando la resa generale dell'impianto)
      Intanto grazie della risposta, l'impianto è stato pensato e progettato da me in questo modo:
      La caldaia con una carica circa dovrebbe riscaldare l'acqua nel puffer fino a 85/90° e contemporaneamente riscaldare anche l'acqua nel boiler fino a 85/90°. Il radiante tramite miscelatrice pesca dal puffer fino a scaricarlo completamente.

      Usando un unico boiler dovrei tenere l'acqua ad almeno 50/55 gradi sempre, altrimenti non potrei fare ACS, e lasciare accesa più spesso la caldaia.

      L'impianto è simile a Chiari, un altro utente del forum, ho usato la stessa logica che per le mie esigenze dovrebbe andar bene, sicuramente ci sono tanti difetti ma ho preferito così.

      Quindi chiedevo gentilmente un aiuto sull'installazione che qui da me è meglio fare da soli altrimenti sono guai, l'impianto idraulico di casa l'ho fatto io senza nessun idraulico ed e andato tutto bene e tutto funziona a dovere.






      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da mic86 Visualizza il messaggio

        Intanto grazie della risposta, l'impianto è stato pensato e progettato da me in questo modo:
        La caldaia con una carica circa dovrebbe riscaldare l'acqua nel puffer fino a 85/90° e contemporaneamente riscaldare anche l'acqua nel boiler fino a 85/90
        un'impianto deve soddisfare in ordine: acs, riscaldamento, puffer (quindi il puffer si carica quando le altre variabili sono soddisfatte)
        un boiler non si carica fino a 85/90°, altrimenti avrai enormi problemi di calcare
        inoltre per caricare a 90° la caldaia dovrebbe lavorare a 95°, cosa impossibile



        Il radiante tramite miscelatrice pesca dal puffer fino a scaricarlo completamente.
        errato, quando un puffer scende sotto una determinata T°, un delta termico che va impostato (che lasci la precedenza acs) la caldaia riparte, se a carico automatico


        Usando un unico boiler dovrei tenere l'acqua ad almeno 50/55 gradi sempre, altrimenti non potrei fare ACS, e lasciare accesa più spesso la caldaia.
        errato
        un puffer + piastra acs dà molta più resa che non puffer+boiler
        inoltre, la caldaia va lasciata sempre accesa (in stand by)

        L'impianto è simile a Chiari
        non è detto che il suo sia ottimale


        Quindi chiedevo gentilmente un aiuto sull'installazione che qui da me è meglio fare da soli altrimenti sono guai, l'impianto idraulico di casa l'ho fatto io senza nessun idraulico ed e andato tutto bene e tutto funziona a dovere.
        non puoi "far da te" un'impianto di riscaldamento, è contro la legge
        serve tecnico abilitato e certificazione impianto





        Ultima modifica di GiuseppeRG; 26-10-2021, 20:55.
        alias Dott Nord Est

        la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

        Commenta


        • #5
          Ciao Mic, è un po' che non scrivo sul forum per motivi lavoro ho davvero poco tempo.

          Ti do alcune indicazioni, vedo che sei un amante del faidate, come molti qui.

          Mi raccomando finiti i lavori, prima di accendere fai vedere l' impianto ad un installatore: le caldaie a legna non sono il massimo se non installate in modo corretto. Molto pericolose per te e famiglia. Mi raccomando!

          Qui alcune info in generale con esempi:

          https://www.caleffi.com/sites/defaul...e/03181_it.pdf

          un po' di schemi:

          https://apps.caleffi.com/schemi%20DB...?lang=it#index

          ad esempio:



          Se vuoi simulare quello che succede con la tua casa/caldaia e puffer dai un' occhiata a questo:

          https://www.energeticambiente.it/for...ulatore-puffer

          Qui un altro simulatore per verificare i consumi "continui" della casa:

          https://www.energeticambiente.it/for...rd-interattiva

          a questo link:




          Come sempre "buon lavoro"!




          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
            un'impianto deve soddisfare in ordine: acs, riscaldamento, puffer (quindi il puffer si carica quando le altre variabili sono soddisfatte)
            un boiler non si carica fino a 85/90°, altrimenti avrai enormi problemi di calcare
            inoltre per caricare a 90° la caldaia dovrebbe lavorare a 95°, cosa impossibile
            qual è la temperatura ideale per un boiler per limitare la formazione di calcare? Per caricare tutto il puffer dovrei inserire un qualcosa che fino a tot gradi l'acqua circoli sia nel puffer che nel bollitore e dopo una certa t° dovrebbe chiudere verso il boiler causa calcare ma se l'impianto si complica metto un dosatore polifosfati o un addolcitore.

            Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
            errato, quando un puffer scende sotto una determinata T°, un delta termico che va impostato (che lasci la precedenza acs) la caldaia riparte, se a carico automatico
            Funzionerà a legna a carica manuale per un po' di tempo poi si vedrà.


            Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
            errato
            un puffer + piastra acs dà molta più resa che non puffer+boiler
            inoltre, la caldaia va lasciata sempre accesa (in stand by)
            Oramai ho già l'impianto, il progetto è iniziato nel 2016 acquistando man mano il materiale, ad oggi mi mancano solo i collegamenti e le valvole e vorrei cercare di ottimizzare il più possibile.

            Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
            non puoi "far da te" un'impianto di riscaldamento, è contro la legge
            serve tecnico abilitato e certificazione impianto
            Fai da te nel senso che faccio tutti i collegamenti, e poi il tecnico viene a fare le prove e il collaudo e se c'è qualcosa che manca come sicurezza lo aggiunge.

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da mic86 Visualizza il messaggio

              qual è la temperatura ideale per un boiler per limitare la formazione di calcare?
              60/65°, non di più


              Per caricare tutto il puffer dovrei inserire un qualcosa che fino a tot gradi l'acqua circoli sia nel puffer che nel bollitore
              la caldaia deve lavorare sul puffer
              il boiller al bisogno deve prelevare dal puffer



              Funzionerà a legna a carica manuale per un po' di tempo poi si vedrà.
              puffer 1.000 lt troppo piccolo per una caldaia a legna, a meno che non sia una caldaia "combinata" che ha poca carica di legna e basse rese




              alias Dott Nord Est

              la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                ​​​​
                il boiller al bisogno deve prelevare dal puffer
                In questo modo dovrò aggiungere un altro circolatore invece lavorando direttamente con la caldaia uso il suo circolatore.


                Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio

                puffer 1.000 lt troppo piccolo per una caldaia a legna, a meno che non sia una caldaia "combinata" che ha poca carica di legna e basse rese
                Sì è una caldaia combinata con circa 30/40 kg di carico con una resa del 79% con funzionamento a legna.

                Ho anche due termoarredi installati nei bagni dove comunque c'è il radiante, dove dovrei collegarli? Le mandate e i ritorni arrivano dove sta il puffer in taverna e vorrei cercare di evitare se possibile un circolatore.

                Grazie



                File allegati

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da mic86 Visualizza il messaggio

                  In questo modo dovrò aggiungere un altro circolatore invece lavorando direttamente con la caldaia uso il suo circolatore.
                  errato, perchè ogni volta che il boiler chiama, la caldaia dovrà partire (molti on/off inutili)



                  Ho anche due termoarredi installati nei bagni dove comunque c'è il radiante, dove dovrei collegarli? Le mandate e i ritorni arrivano dove sta il puffer in taverna e vorrei cercare di evitare se possibile un circolatore
                  .
                  sono due T° diverse di mandata, quindi servono due circuiti diversi
                  ma hai così paura dei circolatori? a volte.....servono






                  alias Dott Nord Est

                  la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                    errato, perchè ogni volta che il boiler chiama, la caldaia dovrà partire (molti on/off inutili)
                    Ok se la caldaia fosse a carico automatico, ma io la uso a carico manuale, una volta finita la legna si spegne. Quando è accesa riscalda con una carica sia il puffer che il boiler, calcolando 2/3 ricariche al giorno avrei comunque tanta acqua sanitaria a disposizione.
                    Domanda: quando finisce la legna nella caldaia, il circolatore interno alla caldaia si spegne?


                    Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                    sono due T° diverse di mandata, quindi servono due circuiti diversi
                    ma hai così paura dei circolatori? a volte.....servono
                    Non si potrebbe collegare al circuito che va dal puffer alla serpentina del boiler?
                    Grazie








                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da mic86 Visualizza il messaggio

                      Ok se la caldaia fosse a carico automatico, ma io la uso a carico manuale, una volta finita la legna si spegne. Quando è accesa riscalda con una carica sia il puffer che il boiler, calcolando 2/3 ricariche al giorno avrei comunque tanta acqua sanitaria a disposizione.
                      ancor di più serve pompa dedicata al boiler, per prelevare dal puffer a caldaia spenta


                      Domanda: quando finisce la legna nella caldaia, il circolatore interno alla caldaia si spegne?
                      certo, se il software lo fa fare



                      Non si potrebbe collegare al circuito che va dal puffer alla serpentina del boiler?
                      collegare cosa? se fai disegno forse si capisce










                      alias Dott Nord Est

                      la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

                      Commenta

                      Attendi un attimo...
                      X